Tizio.8020 Inviato 15 Luglio 2014 Condividi Inviato 15 Luglio 2014 (modificato) Ho trovato questo interessante pdf in rete, secondo il quale sarebbe possibile ottenere rese eccezzionali da 1 ettaro di terreno di pianura consociando adeguatamente le specie. Ora, qui si parla di 700-800 tonnellate ottenibili ogni 5 anni... se anche fossero solo la metà, sarebbe un risultato eccezzionale! I pareri che ho trovato in rete parlano di rese fra le 25 e le 50 tonnellate di biomassa ottenibile. Ora, la necessità di un cogeneratore da 500 Kwe è di (circa) 6000 tonnnellate /anno. Se fosse vero quanto affermato qui, basterebbe impiantare 20 ettari all'anno, e continuare a farlo, per avere il fabbisogno già prodotto in azienda. Dopo i primi 5 anni, saresti autosufficiente. Potete leggerlo e darmi un parere? SE fosse vero (anche solo le 350-400 ton/ettaro) sarebbe la possibilità di impiantare cogeneratori in zone di "agricoltura povera" , magari consociandosi fra più aziende, ed ottenere un discreto reddito... http://www.ecorisorseimpianti.it/pdf/Presentazione%20short%20rotation.pdf Grazie per i pareri. Modificato 15 Luglio 2014 da Tizio.8020 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tizio.8020 Inviato 6 Ottobre 2014 Autore Condividi Inviato 6 Ottobre 2014 ...nessuno? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Luca88SD Inviato 23 Gennaio 2015 Condividi Inviato 23 Gennaio 2015 Ciao, io sto facendo la fornitura alla Powecrop Machiareddu di piante per la biomassa, sono arrivato alla fornitura di 120.000 piante di eucalitus sino ad ora, vengono impiantate ad una distanza che varia da 1,50x3, 2x2 o al classico 3x3. Il primo taglio viene fatto dopo 3 anni, un macchinario taglia e tritura sul posto scaricando direttamente dentro un camion, da li va alla centrale. Prendono tutto e non lasciano nulla, un'albero intero tagliato a pochi cm dal suolo. Avevo aperto anche un topic: http://www.tractorum.it/forum/showthread.php?t=12977 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Deynor Inviato 13 Febbraio 2015 Condividi Inviato 13 Febbraio 2015 in questa pagina potete consultare una pubblicazione di venetoagricoltura riguardante colture boschive per ottenimento di legna a pezzi/cippato. http://www.venetoagricoltura.org/basic.php?ID=2070 Si concentrano sul Veneto, ma penso che con la giusta scelta di specie sia adattabile a quasi tutte le realtà italiane. Qui sorge la domanda, perchè in Italia non si effettua questo tipo di coltivazione? Cioè, intendo, un uso corretto e intelligente dei boschi naturali e artificiali? Per l'investimento che impiega diversi anni ad essere ammortizzato? Sto quasi pensando di ritornare a studiare, perchè mi sembra che questa importante risorsa non venga sfruttata correttamente... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ercole85 Inviato 29 Aprile 2015 Condividi Inviato 29 Aprile 2015 scusate ma queste centrali comprano la terra o chiedono agli agricoltori di coltivare quello che gli dicono garantendogli una reddito Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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