Vai al contenuto

scaldare il motore con le basse temperature


Bose

Messaggi raccomandati

ciao a tutti,vi scrivo per un consiglio,vi dico già che mi riferisco a macchine da lavoro vecchie come le ho io,in inverno,con le basse temperature come fare per aiutare il motore a scaldarsi,coprite il radiatore con un cartone presumo per farsì che la ventola non assorba aria fredda,ma usando il trattore per un pomeriggio come bisogna agire su questa cosa,il motore dovrebbe sembre essere caldo per funzionare bene giusto,e per il congelamento della nafta non usando gli additivi,può andare bene una percentuale di petrolio vecchio stampo???

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao a tutti,vi scrivo per un consiglio,vi dico già che mi riferisco a macchine da lavoro vecchie come le ho io,in inverno,con le basse temperature come fare per aiutare il motore a scaldarsi,coprite il radiatore con un cartone presumo per farsì che la ventola non assorba aria fredda,ma usando il trattore per un pomeriggio come bisogna agire su questa cosa,il motore dovrebbe sembre essere caldo per funzionare bene giusto,e per il congelamento della nafta non usando gli additivi,può andare bene una percentuale di petrolio vecchio stampo???

Ci sono glia adittivi e il prezzo non è propio proibitivo tipo 15 euro x 500 litri gasolio, lo metti e stai tranquillo. Per il resto controlla che la valvola termostaica sia a posto e il motore ci và in temperatura non ti preoccupare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci sono glia adittivi e il prezzo non è propio proibitivo tipo 15 euro x 500 litri gasolio, lo metti e stai tranquillo. Per il resto controlla che la valvola termostaica sia a posto e il motore ci và in temperatura non ti preoccupare.

 

e se il trattore è raffreddato ad aria che fai???

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao

almeno dalle mie parti, il problema del congelamento della paraffina presente nel gasolio, non c'è l'ho perchè da ottobre più o meno fino ad aprile c'è il gasolio cosiddetto artico che reste fino a -30 ...

Link al commento
Condividi su altri siti

con le temperature di questi giorno vicine o al di sotto dello 0 io metto 5 litri di benzina ogni pieno che faccio (60 litri), che oltre a non congelare fa si che si puliscano iniettori, pompa e tubazioni...poi una volta mettevamo il tappo nella mascherina davanti dove la ventola aspira aria, ma da un pò non lo facciamo più, anche perchè dopo un pomeriggio sempre acceso l'acqua va alle stelle...ora lo metto in moto, lo lascio girare a circa 1000 giri per un bel quarto d'ora e il motore già così si scalda un pò...poi nei primi spostamenti cerco sempre di non accelerare troppo finchè la temperatura non arriva almeno a 80/90° cosa che avviene in circa 20minuti dall'accensione e sempre cercando di scaldare anche frizione lasciandola molto dolcemente nei primi spostamenti....poi quando tutto è ok...temperatura acqua e olio idraulico (lo sento perchè tocco i tubi che dalla piastra vanno ai distributori) vado apposto e faccio quello che devo fare...questa procedura la faccio solo quando siamo dai 6/7° in giù....

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche nei vecchi, troppa benzina è facile che "picchi in testa".

 

Per Erikrucco, scusami ma i raffreddati ad aria quali problemi hanno col freddo? Se parli dei Same, basta che l'impianto elettrico sia in ordine, certo sarebbe meglio avere l'alzavalvola ma è un congegno che si è estinto (purtroppo).

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche nei vecchi, troppa benzina è facile che "picchi in testa".

 

Per Erikrucco, scusami ma i raffreddati ad aria quali problemi hanno col freddo? Se parli dei Same, basta che l'impianto elettrico sia in ordine, certo sarebbe meglio avere l'alzavalvola ma è un congegno che si è estinto (purtroppo).

 

di problemi di avviamento non ne ho mai avuti neanche lasciando il trattore fuori a meno 10, basta tirare l'arrichitore prima della messa in moto e parte in mezzo giro, io intendevo per la temperatura del motore dato che è rafreddato ad aria...

Link al commento
Condividi su altri siti

Erik la temperatura la raggiungono molto piu facilmente e con meno choc termici gli "aria" rispetto a quelli ad acqua.

Per quelli con qualche anno in meno, fa fede comunque lo strumento temperatura olio motore (tra l'altro, anche nei motori ad acqua sarebbe molto piu importante la temperatura dell'olio che non dell'acqua), mentre in quelli più vecchi dove non era previsto termometro e radiatore olio si va "ad occhio". Si tasta con la mano la cassa del cambio, il monoblocco etc. Con un po' di pratica si riesce col tempo a capire e stabilire quando un motore è in temperatura ottimale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per Erikrucco, scusami ma i raffreddati ad aria quali problemi hanno col freddo? Se parli dei Same, basta che l'impianto elettrico sia in ordine, certo sarebbe meglio avere l'alzavalvola ma è un congegno che si è estinto (purtroppo).

 

Qualche problemino ce l'hanno anche i raffreddati ad aria!!! L'anno scorso stavo per rimanere a piedi a 150 metri da casa!! Con una buona batteria e il supplemento il motore parte senza tanti problemi anche con temperature al di sotto dello zero. L'unico problema è che la ventola di raffreddamento spinge aria fredda anche quando il motore è freddo. A me personalmente è capitato l'anno scorso di avviare il motore e lasciarlo in moto qualche minuto giusto il tempo di attaccare la pala posteriore dopodichè sono partito. Seconda e terza veloce e ad un certo punto il trattore inizia a rallentare finchè sento il motore girare a tre o due cilindri. Torno indietro metto ad occhio un po' di benzina nel serbatoio e dopo neanche un minuto il motore torna bello allegro, qualche accelerata e si riparte!!

 

Per quanto riguarda i motori ad acqua, io sul 512 quando lo avvio in inverno (giusto un mezz'oretta ogni tanto per farlo sgranchire un po') metto un cartone prima del radiatore in modo da rallentare il flusso d'aria che arriva al radiatore e al motore stesso cosi che arrivi prima in temperatura di lavoro, ovvio che se poi si deve lavorare per molto tempo ad alto regime è meglio liberare il radiatore. Penso sia proprio per questo che i primi OM avevano la famosa persiana davanti al radiatore che comandata direttamente dal posto di guida dava la possibilità di regolare il flusso d'aria in ingresso.

Link al commento
Condividi su altri siti

fabio, attento a mettere troppa benzina, su trattori moderni rischi di rovinare l'impianto di iniezione....su quelli vecchi..beh puoi dargli anche da bere olio d'oliva, non si fermano mai=)

beh su un ford 4000 del '69 penso non ci siano problemi:asd:...il mio vicino invece che di macchine recenti ha un 6620 e un 7530 premium ci mette l'additivo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ragazzi sui raffreddati a liquido a mio modesto parere le precauzioni sono 2:

- tenere sempre nel circuito di raffreddamento un antigelo-anticorrosivo di altissima qualità (io nel 50r metto quello specifico di CNH);

- tenere in efficienza la valvola termostatica (come detto anche in precedenza da qualcuno) in modo che impedisca il raffreddamento del liquido refrigerante fin che quest'ultimo non sia giunto a temperatura ottimale. Se la valvola è in buono stato basta una mezz'oretta a minimo e già siamo sui 50/60 gradi, temperatura che già ci toglie fuori da ogni rischio.

 

Saluti

apozzo

Modificato da apozzo
Link al commento
Condividi su altri siti

Erik la temperatura la raggiungono molto piu facilmente e con meno choc termici gli "aria" rispetto a quelli ad acqua.

Per quelli con qualche anno in meno, fa fede comunque lo strumento temperatura olio motore (tra l'altro, anche nei motori ad acqua sarebbe molto piu importante la temperatura dell'olio che non dell'acqua), mentre in quelli più vecchi dove non era previsto termometro e radiatore olio si va "ad occhio". Si tasta con la mano la cassa del cambio, il monoblocco etc. Con un po' di pratica si riesce col tempo a capire e stabilire quando un motore è in temperatura ottimale.

 

 

 

concordo appieno filippo.

dove lavoro abbiamo dei motori diciamo lenti,max 1500 giri, e ti posso dire che prima di utilizzarli a pieno carico,abbiamo una sicurezza appunto tarata appunto sulla temperatura dell olio motore.(40°).la temperatura dell acqua arriva oltre i 70 gradi certamente...

saluit franco b.O0

Link al commento
Condividi su altri siti

Magari non sarà molto pratico, ma io ogni volta che lo spengo e lo metto a nanna gli svuoto l'acqua dalle camicie e dal radiatore. Quando è ora di accenderlo lo si riempie di acqua bollente che scalda tutto in pochi secondi.. Facciamo girare un pò il motorino, arricchimento e parte meglio che in estate. A volte ci soffiamo anch con un fon sul condotto dell'aria, l'alzavalvole lo usiamo di rado. Ripeto, non sarà pratico per chi usa spesso il mezzo però per i trattori con una vita abbastanza sedentaria è un buon metodo..

Link al commento
Condividi su altri siti

cambiando l'acqua spesso si creano molte incrostazioni, e la corrosione intacca l'interno del circuito di raffreddamento, nei motori con i prigionieri a contatto col liquido capita che si corrodano fino a rompersi.....è un metodo da evitare, l'antigelo è anticorrosivo si mette una volta e si evita ogni volta di mettere e togliere acqua.....

Modificato da Miche
Link al commento
Condividi su altri siti

cambiando l'acqua spesso si creano molte incrostazioni, e la corrosione intacca l'interno del circuito di raffreddamento, nei motori con i prigionieri a contatto col liquido capita che si corrodano fino a rompersi.....è un metodo da evitare, l'antigelo è anticorrosivo si mette una volta e si evita ogni volta di mettere e togliere acqua.....

 

Sono assolutamente d'accordo! Oltre che poco pratico è anche oltremodo "doloroso" per il motore questo continuo togli e metti dell'acqua! L'antigelo crea una protezione duratura e affidabile al circuito di raffreddamento e alle pareti del monoblocco a contatto con il liquido. Nei vecchi trattori OM con prigionieri a bagno è una manna dal cielo! Se su queste macchine si fosse utilizzato l'antigelo fin da nuove, con ogni probabilità sarebbero ancora tutte perfettamente funzionanti.....forse però per la Fiat è stato meglio così: e quando li vendeva tutti i trattori che poi di fatto ha messo sul mercato negli anni successivi!!!!???

Salutoni

apozzo

Link al commento
Condividi su altri siti

Per quanto riguarda i Ford la paraffina se non viene messo addisttivo anticongelante, ottura il filtrino che c'è sopra il rubinetto della nafta al sebatoio. e si resta a piedi. Questo succede se fa freddo sul serio. Nel 1985 30 gennaio fece 28 sotto zero e si andava con benzina al 50% per farli andare. Delle macchine andava solo la volvo le altre diesel erano ferme.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per sedentario però io intendo che il nostro lo accendiamo 2 volte si e no fra novembre e febbraio XD Per il momento non sono mai stati rotti prigionieri, i tappi per svuotar l'acqua invece li abbiamo cambiato un sacco fa perché gli originali si rompevano abbastanza presto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 9 mesi dopo...
io ho provato un additivo che mi fa risparmiare il 20% su ogni pieno di carburante,è un trattamento completo che arriva dagli stati uniti,è impressionante quanto ho risparmiato da quando lo uso

 

Certo fa nno i miracoli certi addittivi, di cosa si tratta dov si compera????

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...