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Modifica motorino avviamento


fsangiovanni87

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Salve a tutti!!

Avete mai sentito parlare di modifiche specifiche per aumentare la velocità di rotazione dei motorini di avviamento?

Un elettrauto di KR mi disse che effettuava una modifica al motorino di avviamento che permetteva di sopperire alla stanchezza del motore. Lo "sperimentò" su un'Alfa Romeo 164 2.5td che aveva percorso molti km e faticava a partire.

La sua modifica consiste nel tornire di 5 decimi o giù di li la parte metallica dell'indotto, quella dove sono avvolti i campi,non dove strisciano le spazzole per intenderci, senza scoprire gli avvolgimenti, cioè lasciando comunque un po di materiale.

Pensate sia fattibile?

Io onestamente non mi sono mai sentito di provare questa modifica perchè non ho motorini su cui posso rischiare.

Mi "confidò" questa modifica quando, lamentandomi della difficoltà di avviamento della mia Cat 951c, disse che questa modifica avrebbe contribuito o addirittura risolto questo tipo di problema, perchè il motorino montato era per natura lento.

Cosa ne pensate? Esiste una motivazione teorica che proverebbe la bontà della modifica?

Grazie a tutti.

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Ciao , questo espediente mi risulta nuovo non so che dire ....ricordo che su alcuni motorini avviamento (mi sembra i primi Dayli) si trovavavano gli indotti modificati a 9 volt ,di conseguenza alimentati a 12 volt giravano di piu .

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Sembra che nessuno ne sappia niente...è un luminare questo elettrauto-meccanico o è uno spara fesserie?? Mah..:cheazz:

 

Comunque la modifica per i Daily penso sia fattibile però secondo me era per poco perchè il motorino funzionava sempre con un voltaggio superiore. Di sicuro però girava bello veloce!O0

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Da quel poco che sò, sulla potenza del motore elettrico influisce il numero di spire e la sezione del filo sia del rotore che dello statore. La modifica eseguita da questo meccanico mi lascia un pò perpleso anche se non sono in grado di dare un giudizio.

 

Mauro

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Da quel poco che sò, sulla potenza del motore elettrico influisce il numero di spire e la sezione del filo sia del rotore che dello statore.

 

Mauro

Può esserci una relazione tra i diemetri degli avvolgimenti di rotore e statore?

O meglio una relazione tra la potenza espressa dal motorino e la differenza di questi?

Può essere che la potenza del motorino facendo questa modifica rimanga invariata e che ad una maggiore velocità di rotazione corrisponde una coppia minore?

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