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sostituzione paraoli e cuscinetti erpice rotante


fabio88

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salve a tutti dovrei sostituire due cuscinetti e i paraoli dei rotori di un erpice rotante, so che è un erpice carraro modello pesante (non è mio)...qualcuno di voi ha già fatto questo genere di lavoro? con abbastanza manualità si riesce a fare?... sulla parte superiore ha la flangia con i 4 bulloni e al centro l'ingrassatore...dovrei smontare quella flangia? poi il rotore viene via o si deve smontare altro?

grazie a tuttiO0

Modificato da fabio88
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io penso si possa fare.....basta un po di base di meccanica e di manualità tutto si puo fare,bisogna avere le attrezzuture....se ci posti qualche foto sarà meglio capire...

guarda questo video del restauro..

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Modificato da lupin
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salve a tutti dovrei sostituire due cuscinetti e i paraoli dei rotori di un erpice rotante, so che è un erpice carraro modello pesante (non è mio)...qualcuno di voi ha già fatto questo genere di lavoro? con abbastanza manualità si riesce a fare?... sulla parte superiore ha la flangia con i 4 bulloni e al centro l'ingrassatore...dovrei smontare quella flangia? poi il rotore viene via o si deve smontare altro?

grazie a tuttiO0

A me è capitato di dover cambiare i cuscinetti e il paraolio di un rotore dell'erpice rotante, il mio è un breviglieri ma penso che il sistema per toglierli sia simile.

Prima di tutto noi abbiamo tolto la flangia superiore (che non è altro che il supporto del cuscinetto superiore) poi una volta tolto il cuscinetto bisogna vedere come è fissato l'albero nell'ingranaggio, nel mio caso l'albero aveva una chiavetta e sopra l'ingranaggio era filettato e bloccato sull'ingranaggio con un bullone. Una volta svitato il bullone l'albero è stato tolto silandolo da sotto. Per cambiare il cuscinetto inferiore e il paraolio abbiamo tolto il supporto del cuscinetto che era fissato con 4 viti alla cassa dell'erpice. Non è un operazione molto difficile noi l'unico problema lo abbiamo avuto per sfilare l'albero dall'ingranaggio visto che la chiavetta aveva fatto un po di "dente" e faticava ad uscire ma con un po di pazienza e una mazza da 5 kg :asd::asd: tutto si è risolto per il meglio.

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  • 6 anni dopo...

Salve ragazzi. Non so se sia la sezione giusta ma questa mi pare la più recente e adatta che ho trovato.

Ho una vecchia erpice rotante Forigo da 3mt ancora con i denti. Non va male, stiamo valutando una nuova Frandent o Alpego, questa è troppo vecchia e me la valutano a peso. Mi dispiace buttarla e se proprio devo darla al rottamaio, prendo gli stessi soldi anche se è smontata a pezzi.

Il problema sta nel gioco che si è fatto tra albero e ingranaggi. Sapete voi come poter recuperare questo male?

Io pensavo di smontare tutto e ricavare sedi per linguetta. Avete esperienza?

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Salve ragazzi. Non so se sia la sezione giusta ma questa mi pare la più recente e adatta che ho trovato.

Ho una vecchia erpice rotante Forigo da 3mt ancora con i denti. Non va male, stiamo valutando una nuova Frandent o Alpego, questa è troppo vecchia e me la valutano a peso. Mi dispiace buttarla e se proprio devo darla al rottamaio, prendo gli stessi soldi anche se è smontata a pezzi.

Il problema sta nel gioco che si è fatto tra albero e ingranaggi. Sapete voi come poter recuperare questo male?

Io pensavo di smontare tutto e ricavare sedi per linguetta. Avete esperienza?

E possibile riprendere le sede attuali e magari maggiore le chiavette se non sono già al massimo della tabella altrimenti le puoi fare le chiavette su misura magari mezzo millimetro più grande, oppure rigate tutte le sedi a 180° , le lavorazioni non ti costeranno tanto, se ti arrangi a smontare e rimontare però

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Gli alberi hanno 6 scanalature tipo il cardano, non le "mille righe", per intenderci.

Ho paura che, essendo una macchina vecchia, quindi costruita con materiali "deboli", se vado a ricavare una sede per linguetta, l'albero possa non resistere più.

 

Allora se è così la cosa cambia, mi sa che non puoi far niente di economico, la spesa sarebbe troppo grande

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Potresti fare una cosa , togli il coperchio superiore, appoggi il gioco dell'albero con l'ingranaggio una parte, possibilmente appoggiare come se stesse lavorando, saldi l'ingranaggio sull'albero con degli elettrodi di inox ( lega meglio acciai diversi) e vai avanti fino a rottura , poi butti tutto e prendi i soldi del ferro vecchio

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Potresti fare una cosa , togli il coperchio superiore, appoggi il gioco dell'albero con l'ingranaggio una parte, possibilmente appoggiare come se stesse lavorando, saldi l'ingranaggio sull'albero con degli elettrodi di inox ( lega meglio acciai diversi) e vai avanti fino a rottura , poi butti tutto e prendi i soldi del ferro vecchio

 

:asd: Ci avevo pensato!!! E non sarebbe neanche male!!! Saldatrice a filo ce l'ho! Una bobina nuova di AISI309! E il gioco è fatto!

Pensavo anche alla Loctite 3478 a+b.

Dovrebbe, se ben distribuita mettersi nelle aree usurate e riempire i buchi vuoti.

Poi serro ben bene i dadi, anzi, casomai ci starebbe bene anche un controdado e in teoria dovrei riuscire a usarla per parecchio ancora.

Col 640 non riesco a metterla mai in difficoltà, se no muore il trattore.

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