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dam81

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  1. Non ho l'alternatore e ho visto che quelli decenti costano uno sproposito. Addirittura converrebbe acquistare un generatore completo nuovo rispetto al solo alternatore.. Cercando nei mercatini online forse riesco a trovare un generatore con motore guasto a pochi euro e da cui prendere l'alternatore. Per curiosità, il motore Deutz è un F2L410? Sarebbe un bicilindrico 1272cc ma con diverse potenze in base alla versione. Comunque se va in crisi con 4kva..... più di 1,5Kva al mio Lombardini non posso chiedere 😒
  2. Ho trovato online un manuale della serie subito successiva al mio BCS e risulta che la velocità della presa di forza è 965 giri al minuto a 3600 giri del motore. Fare un moltiplicatore con cinghie e pulegge, sarebbe anche relativamente semplice. Dalla curva di potenza del motore si evince che facendolo girare a 2800 giri dovrebbe erogare 4,2 kw. La presa di forza girerebbe a 750 rpm e con un rapporto di 1:4 siamo a 3000 rpm. Potrebbe essere sufficiente per mandare il generatore da 3 kw? Avrei dei consumi veramente ridotti, probabilmente nell'ordine di 1 litro di gasolio all'ora ed il rumore sarebbe più accettabile.
  3. Effettivamente per la convenienza economica probabilmente non c'è storia ma a prezzi ragionevoli si trovano solo generatori a benzina. Avere un generatore con piccolo motore diesel, con consumi irrisori e che si sposta con le sue ruote, ha un gran valore in termini di utilità. Non ce li tiro fuori 3kw?
  4. Buongiorno. Ho un vecchio motocoltivatore BCS degli anni '70 che monta un motore Lombardini Tipo 520 (7 cv). Vorrei capire quanto può essere difficoltoso (e costoso) montare un generatore monofase sulla presa di forza. Qualcuno ha fatto qualcosa del genere? Ci sono problematiche tecniche? Non ho trovato da nessuna parte qual è la velocità di rotazione o comunque il rapporto di riduzione rispetto al motore. Grazie
  5. Buonasera. Esperti di motori Slanzi ne abbiamo?? 😄 Sto sostituendo le guarnizioni al motore DVA1750 del mio Goldoni 240. Ho tolto gli ingranaggi della distribuzione ma mi sono fermato perchè non riesco a smontare la flangia che sta tra il coperchio ingranaggi ed il blocco motore. Come devo procedere? La flangia sembra bloccata dalle 2 viti indicate e che rimangono parzialmente sotto la flangia dell'albero della pompa di iniezione. Ce ne sono altre 2 dalla parte opposta sotto la flangia (identica) dell'albero a camme ma sono svitabili perchè rimangono esattamente sotto i fori presenti sulla flangia. Ho dedotto che è necessario estrarre l'albero della pompa. Giusto? Devo prima aprire il coperchio del regolatore oppure tirare via la pompa o che altro? Visto che all'interno ci sono alcune molle, cosa non devo fare assolutamente? Grazie
  6. Buonasera. Ho acquistato da poco una fresa Maschio usata, 125 serie W. Purtroppo non ha più il gancio per la catena del cofano e che, suppongo, serve anche per utilizzare l'asta di bloccaggio. Dato che la fresa quando è parcheggiata tende a ribaltarsi all'indietro, bloccando il cofano dovrebbe essere evitato questo problema e l'asta che si vede nella foto sembra che serva a questo scopo. Vorrei rifare da solo il pezzo mancante ma In rete non ho trovato immagini ravvicinate della piastra saldata, del gancio e di dove va ad incastrarsi l'asta. Sono riuscito ad avere il pdf del libretto di istruzioni ma non c'è niente di utile. Qualcuno ha questo modello di fresa è può fornirmi una immagine ravvicinata di questa parte? Grazie in anticipo.
  7. Buonasera. Vorrei sapere se qualcuno ha mai usato in passato o utilizza ancora un biotrituratore simile a quello delle foto. Dovrebbe risalire agli anni '90. In particolare vorrei capire è se ha la tramoggia verticale per la mancanza dell'alimentazione automatica come quelle moderne e se quindi svolge ugualmente bene il lavoro. Inoltre, i perni che si vedono lateralmente, servono a rendere il cippato più o meno grossolano?
  8. Orticoltura in collina e taglio erba (fresa, vangatrice, trincia), piccolo retroescavatore, spostamento su strada con attrezzi o rimorchio. Questi modelli nuovi hanno i motori Kubota... Non so se è solo un pregiudizio ma avrei preferito i Lombardini...
  9. Grazie mille. Ho dato una occhiata ma come si fa a rifilare di serie ancora pneumatici 6.50 r16? Li ho visti montati solo sul mio vecchissimo Pasquali 986 18cv... Pensavo che sotto i 7.50 r16 fosse tutto abbondantemente superato... Per non parlare dei freni a tamburo.... Ho visto un Pasquali 439, prodotto a metà anni '80 e già aveva freni a disco... Comunque ho in zona un rivenditore. Ci farò un salto la prossima settimana...anche per capire con quei 2 o 3 accessori quasi necessari a quanto si arriva...
  10. I 15.000 euro (16.000 al massimo) erano riferiti al nuovo ? Quella cifra per un usato non la spenderei mai.... al massimo 8.000 per un buon usato.. Il discorso era che se devo spendere una cifra comunque rilevante per un usato degli anni '80, potrei optare per un investimento (anche se di agricoltura non mangio) e prendere un nuovo senza svenarmi. Mi sembra però di aver capito che con quella cifra un nuovo da 35-40 cv non ci viene....
  11. Salve a tutti. Sto valutando l'acquisto di un trattore usato, isodiametrico o simile, tra i 35 e i 50 cv, ruote sterzanti. Volendo spendere per un usato tra i 4000 e i 7000 euro, si trovano molti mezzi degli anni '80 ma, per quanto sembrano in buono stato, per manutenzioni significative è solo questione di tempo. Si trova poco o niente di fine anni '90 inizio 2000... Immagino che chi li ha se li tenga (giustamente)... Vorrei capire quindi se con una cifra di circa 15000 euro (IVA compresa... non scarico niente) si riesce a prendere un nuovo dignitoso.. Sapete dirmi tra Valpadana/Landini, Pasquali/Ferrari/BCS, Carraro e Goldoni cosa ci viene? Che so, sapete se ci sono al momento promozioni o occasioni in giro? "km zero" in qualche rivenditore del centro Italia? Grazie in anticipo
  12. Buongiorno a tutti. Come da titolo, vorrei sapere se è possibile partecipare al bando ISI INAIL per chi ha la Partita IVA agricola in regime di esonero. In pratica per chi l'agricoltura non è l'attività lavorativa principale. Grazie
  13. dam81

    Aratro semi artigianale

    Buonasera a tutti. In questo periodo sto lavorando ad un aratro semi artigianale adattando un attacco simile ai sogema Dupao con il versoio sinistro della foto. Dovrebbe poi essere tirato dal mio Goldoni 240... penso però questo sinistro sia un po' troppo grande, non per i cv ma per il peso esiguo del trattore (circa 12q con zavorre). Dato che non voglio e non posso spendere niente per il progetto (se non poche decine di euro) ma non avrei remore a tagliare/modificare il versoio, vorrei qualche consiglio su come rendere tutto più proporzionato al trattore. Ad esempio, la lunghezza totale dalla punta alla coda è di 135 cm: non è tanto? Tagliando la parte finale (e riducendo quindi un po' il peso e gli attriti) potrebbe lavorare bene ugualmente come gli aratri corti che vanno di moda recentemente? Potrebbe essere utile una ruota per la regolazione della profondità per non farlo andare tutto sotto? Grazie per ogni contributo
  14. dam81

    Info Olio idraulico sollevatore

    Lo avevo visto anche io il Mobil ma ho pensato che dato non fosse ESSO, qualsiasi altro H68 idraulico sarebbe andato bene... Comunque la marca è Lubex ma proviene da un fallimento e quindi suppongo sia stato ridotto da un fusto. Sfregandolo tra le dita sembra l'olio lubrificante per le macchine da cucire e quindi è un liquido con viscosità molto bassa, tant'è che sbattendo il contenitore (tanica da 5 litri trasparente) non da nessun segno di trattenimento sulle pareti... Mi confermate che gli oli idraulici H68 sono al'incirca così? Sono così dubbioso anche perchè il vecchio proprietario del trattore aveva messo un olio molto denso tipo 80W90 (difatti il sollevatore a regime minimo neanche si muoveva) e quindi la differenza di viscosità è abissale....
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