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Triky

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10 Good

Su Triky

  • Compleanno 02/02/1987

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  • Paese o zona di provenienza
    FOggia

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    Motori, sport estremi arti marziali

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  • Occupazione
    dott. Agronomo e Forestale
  1. L' ho provato io lo scorso anno, abbastanza rustico e accestisce bene, lo scorso anno ha avuto una resa mediamente inferiore al cometa....nell' ordine di 6/700 kg per ettaro. Ma il colore delle cariossidi....è meravigliosamente giallo dorato risalta e lo noti immediatamente anche in deposito.
  2. Buongiorno, Personalmente sconsiglio questo tipo di successione per un paio di motivi principalmente, che con un po' di pazienza ti elenco 1) sono entrambe delle colture depauperanti, per il bene del tuo terreno ( che per come la vedo io....è solo un prestito da parte dei tuoi discendenti e non un lascito dei tuoi avi) prevedi delle rotazioni un attimo più ampie e che includano al loro interno anche una leguminosa e se ti è possibile una intercalare. 2) di norma quando si pratica la monosuccessione si dovrebbero calcolare annualmente le asportazioni, di conseguenza essendo entrambe le colture delle graminacee, tenderanno ad asportare un bel po' di azoto alla fine del ciclo, ti ritroveresti quindi a dover dare un bel po' di azoto in più rispetto al normale ma..........troppo azoto su avena rischia di farle avere un forte sviluppo vegetativo con conseguenti problemi di allettamento. Ovviamente........tutto il discorso su fatto vale per l' avena da granella......se invece hai intenzione di sfalciarla cambia tutto
  3. Buongiorno, perdonatemi se arrivo un attimo lungo nella risposta....... Ho appena controllato in studio sulle fatture degli scorsi anni, Atlantis eravamo sui 55 euro ( comprensivo di biopower) mentre manta gold 45 ( dosandolo a 3 litri/ha per le ragioni di cui sopra); quindi aggiungendo il terzista....si giunge alle soglie dei 130 senza neanche accorgersene. Per tornare in tema, oltre alla lotta chimica, ammesso che in fase di trebbiatura non si sia combinato un macello con palline che rimbalzavano ovunque, nelle vostre zone non si riesce a controllare la rinascita con una buona aratura a 25 cm subito dopo aver trinciato i residui?
  4. come riferimento per il pagamento in contanti....assolutamente si, non conosco la situazione dalle tue parti ( perdonami per ila licenza del tu) ma qui da me molti saldano le fatture al momento della trebbiatura/vendita del grano o entro il 30 giugno....e si beccan la maggiorazione....
  5. sul fatto che sian sufficienti 2 litri mi trovi perfettamente d' accordo, ma.....questo va bene per aziende personali, se mi capita di dosare in maniera non esatta per un cliente ( in questo caso sottodosare) e si ha un controllo ridotto delle infestanti diventa un bel problema di responsabilità per me...... ad ogni modo, domani mattina oltre a controllare le fatture in studio faccio un colpo di telefono al mio rivenditore.....
  6. dovrei riprendere un attimo di fatture....ma ricordo abbastanza bene che atlantis eravamo sui 550ivato lo scorso anno e mantagold era una bella botta in testa calcolando che lo si applica a 2,5 - 3 litri/ha anche se non ricordo da quanto precisamente a cui va aggiunto il biopower e il terzista. quindi 130/140 come prezzo finito.....
  7. Triky

    Trattamenti Olivi

    Allora in tal caso io farei un po' di considerazioni e cioè: 1 la percentuale d' attacco giustifica l' intervento? 2 calcolando che ad ottobre le temperature di solito non son proprio quelle estive, la riproduzione della Bactrocera e di conseguenza la velocità dell' attacco...rallenta un attimo a tale scopo le trappole sono ottime per avere il metro della situazione. 3 se sono in anno di carica o di scarica..... 4 se son in anno di carica, se tramite il monitoraggio noto un aumento delle catture e dello sfarfallamento quindi e se le temperature continuano ad essere abbastanza elevate in tal caso essendo la raccolta vicina e il prodotto da salvaguardare di buona quelità procedo con qualcosa di bio...tipo spinosad per il contenimento e per tamponare la situazione ma ovviamente anticipo di qualche giorno la raccolta.
  8. Ho appena controllato in studio i vari cataloghi.....e hai ragione come compatibilità ci siamo, mi son un attimo confuso e chiedo venia Quindi come compatibilità chimica ci siamo...il problema è la sostanziale incompatibilità monetaria ( se non sbaglio l' abbinamento manta gold- atlantis sarebbe sui 130/140 €/ha) ecco perchè ricordavo una sostanziale difficoltà nell' uso combinato di questi prodotti
  9. Triky

    Trattamenti Olivi

    Quoto il tuo messaggio per 2 motivi Il primo di carattere personale, il dimetoato costa poco ma...è abbastanza teratogeno Il secondo è di carattere più...tecnico, i trattamenti ( ma più in generale tutte le operazioni connesse alla coltivazione di qualsivoglia essenza) non vanno fatti a calendario, ma vanno adattati in base all' annata e alle particolari esigenze del momento. Poi, considerazione di carattere personale, l' ultimo trattamento andrebbe sempre fatto con un prodotto più " ecocompatibile"....
  10. Triky

    Trattamenti Olivi

    Con una buona analisi poliresiduale i valori si abbassano certamente ma non spariscono. Oltre alle implicazioni salutistiche sull' uso del dimetoato ( che sono di carattere prettamente personale) le ragioni tecniche della limitazione a 2 trattamenti annui sono le seguenti: Il dimetoato appartiene alla classe di insetticidi chiamati " carbammati" questa particolare classe di insetticidi presenta una altissmia attività ed efficacia, ma ha di contro l' elevata induzione di resistenza, in termini pratici, se il primo trattamento avrà un potere abbattente dell' 89% il secondo scenderà ad 80% e così via, creando quini una sorta di " assuefazione" al principio attivo nei parassiti.
  11. Sono entrambe degli ottimi prodotti, la scelta migliore sarebbe quella di utilizzare il prodotto che non hai usato nei precedenti cicli colturali per evitare di creare delle infestanti resistenti a quel determinato principio attivo. Una cosa importantissima è però non miscelare Atlantis e mantagold poiché sono assolutamente incompatibili e avresti un controllo ridotto ( o pressoché nullo ) della flora infestante. Chiedo scusa per gli eventuali errori, scrivo dal cellulare:) P. S. ovviamente io parlo per il frumento tenero/duro su avena e orzo dovresti orientarti su altri prodotti.... in mattinata vedo cosa offre il mercato
  12. Triky

    Favino

    Vi riporto la mia esperienza su favino e sulle varie tecniche adottate per la semina. Caso 1 Semina di favino bianco su terreno di medio impasto con la seguente precessione colturale: grano duro, grano duro, orzo e lavorazioni preparatorie del terreno consistenti in: frangizollatura del terreno, 2 erpicature a distanza di 20 giorni circa e ultima erpicatura con vibrotiller in contemporanea alla semina; epoca di semina ( Agro di San Severo) seconda metà di novembre. La quantità di seme utilizzata è stata di 240 kg/ha, la germinazione è stata pari al 95% circa, le piante si presentavano estremamente vigorose ( al momento della raccolta alcuni fusti si ergevano fino a 160 cm con una media di circa 135 cm) durante il loro ciclo vegetativo creando quindi una competizione per lo spazio vitale non indifferente con le malerbe che grazie sia a questo vigore che ai precedenti lavori preparatori non si sono affatto sviluppate. La resa è stata di circa 2500 kg/ha senza l' utilizzo di alcun diserbo ne in presemina ne con coltura in atto e le perdite in fase di raccolta ( con una normale mietitrebbiatrice) sono state ridottissime ( circa un 2, 3%). Caso 2: Semina di favino bianco su terreno di medio impasto con la seguente precessione colturale: pomodoro, grano duro, grano duro, e lavorazioni preparatorie del terreno consistenti in: aratura con trivomere a circa 25 cm, 1 erpicatura dopo un mese e mezzo circa e ultima erpicatura con vibrotiller in contemporanea alla semina; epoca di semina ( Agro di San Severo) prima metà di novembre. Quantità di seme utilizzata: 170 kg/ha germinazione pari al 96%. Nel corso del suo ciclo vegetativo le piante presentavano un vigore molto meno accentuato rispetto al caso 1, non creando alcun tipo di competizione con le malerbe al punto che a fine febbraio si è dovuti intervenire con un graminicida ( fusilade maxx nel caso in esame). A causa del ridotto sviluppo ( al momento della raccolta le piante avevano raggiungo mediamente un altezza di circa 90 cm) i baccelli si sono sviluppati nella prima parte del fusto ad una altezza di circa 6/7 cm dal suolo con conseguenti problemi in fase di trebbiatura con perdite di prodotto pari a circa il 35%. Tutto ciò premesso la quantità di " granella" raccolta è stata pari a 1500 kg/ha. Caso 3 Favino da sovescio su terreno di medio impasto con la seguente precessione colturale: grano duro, grano duro, e lavorazioni preparatorie del terreno consistenti in: frangizollatura, 1 erpicatura dopo un mese; epoca di semina ( Agro di San Severo) prima metà di novembre, per la semina è stata adottata la seguente tecnica: spandiconcime con circa 200 kg/ ha di seme distribuito e contestualmente per l' interramento passaggio veloce con frangizolle semi aperto ( a 3/5 circa della massima inclinazione/ apertura possibile). La germinazione è stata pari al 90% del seme distribuito e si è creata una buona competizione con le infestanti ( sia mono che dicotiledoni) con uno sviluppo discreto della parte aerea ( al momento del sovescio la sommità della pianta raggiungeva circa i 130 cm). Ovviamente non posso fornire dati sulla produzione in quanto è stato tutto sovesciato. Ci sarebbero anche altri casi da prendere in esame con altre precessioni colturali, quantità di seme impiegata, diserbo e lavorazioni. Se volete man mano posso riportarvi le mie esperienze in campo che però sono limitate alla condizioni pedo/climatiche della provincia di Foggia ( dal tavoliere al sub- appennino dauno compreso la parte collinare/ montuosa del Gargano) e che possono man mano essere adattate in base al caso da prendere in esame.
  13. Buongiorno, sull' etichetta ministeriale nonchè sulla pagina del catalogo Bayer si legge che non entrambi registrati e utilizzabili come trattamento fungicida sull' orzo. Se magari Cigno riesce a dare una indicazione più puntuale circa la fase fenologica di utilizzo si può azzardare qualche ipotesi che con buona probabilità spieghi il caso in questione.
  14. Triky

    Mi presento

    Buonasera a tutti, Mi chiamo Antonio, vivo nella provincia di Foggia, nella vita lavoro come dottore agronomo e forestale; Oltre alla mia professione mi occupo anche dell' azienda di famiglia ( circa 40 Ha) svolgendo quando possibile le varie lavorazioni, in azienda ho un Hurlimann xt 910.4, un Lamborghini R 704 dt e un fiat 312 r Leggendo da visitatore il vostro forum ho trovato moltissime discussioni interessanti e mi è sembrato giusto iscrivermi così da dare ( per quanto possibile e nei limiti delle mie possibilità) un contributo a mia volta. Un saluto a tutti e grazie allo staff per l' ospitalità
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