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pasa87

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  1. Ciao a tutti, ho una curiosità da chiedere. Ora che la gamma fienagione Lely è passata ad AGCO, gli spandivoltafieno e gli andanatori continuano ad essere marchiati Lely o sono venduti con marchio diverso? Vi chiedo questo in quanto non riesco a reperire informazioni sul web; inoltre nel sito Lely forage non sono presenti ne gli spandivoltafieno, ne gli andanatori.
  2. pasa87

    Irroratrici

    Ciao a tutti, qualcuno ha potuto dare un'occhiata dal vivo alla Kuhn lexis 3000? Può essere presa in considerazione nel novero delle irroratrici da 30 q.li per un acquisto futuro o meglio orientarsi verso altro?
  3. Vedendo però la pagina facebook di bertuola, hanno chiarito ad uno che gli chiedeva se avevano cessato l'attività, che sono ancora vivi e vegeti, quindi ancora in attività.
  4. La risposta é abbastanza complessa e va a toccare varie proprietà del suolo, soprattutto la sua struttura. Citando i miei libri di pedologia: (fondamenti di pedologia, Carmelo Dazzi) "Nel suolo la porosità è in stretto rapporto con la tessitura, con la struttura e con l'attività biologica. Si distinguono: macroporosità o porosità non capillare, poiché data l'ampiezza dei pori, l'acqua vi scorre per gravità, lasciando che si riempiano d'aria; microporosità invece prende il nome di porosità capillare per la ragione inversa, cioé soggetta oltre che alle forze di gravità anche da quelle di adesione e coesione, per cui essa é trattenuta dal suolo assicurando una buona capacità di ritenzione idrica." (fondamenti di chimica del suolo, Paolo Sequi) "La porosità dipende da: -tessitura del suolo e contenuto di sostanza organica, perché controllano il tipo di struttura che si svilupperà; -profondità nel profilo, poiché i processi che influenzano la formazione della struttura sono più attivi in prossimità della superficie ed il loro consolidamento aumenta con la profondità; -tipo di gestione, poiché influenza il contenuto di sostanza organica e l'applicazione di forze (lavorazione del suolo) che possono rassodarlo o, al contrario, compattarlo (suola di lavorazione, passaggio di macchine agricole). La sostanza organica del suolo e l'attività biologica associata sono di preminente importanza nel mantenimento della porosità del suolo. Porosità elevate sono favorite dalla presenza di ossidi di ferro e allofane, cioé minerali dotati di buona porosità. I suoli sabbiosi, in particolare le sabbie fini, tendono a contenere quantità inferiori di sostanza organica rispetto ai suoli a tessitura più pesante, la loro struttura é meno stabile e, sebbene facilmente allentati per la coltivazione, si consolidano naturalmente non appena riumidificati a causa della forza di gravità." "Importante è la struttura del suolo che deve essere vista come un'entità funzionale in cui le fasi solide e lo spazio occupato dalle fasi fluide rivestono pari importanza. Aggregati e pori si formano contemporaneamente, durante l'arrangiamento spaziale delle particelle primarie e la loro stabilizzazione con le sostanze cementanti. Inoltre la struttura é una proprietà dinamica che può cambiare con lo stato di umidità del suolo (rigonfiamento argille espandibili). Spazi epori si formano per azione fisica e biologica. Le particelle elementari o primarie del suolo (scheletro, sabbia, limo, argilla e s.o.) formano, attraverso vari tipi di interazione le cosiddette perticelle secondarie o aggregati. La struttura influenza la fertitlità del suolo tramite il controllo della diffusione degli elementi nutritivi e la regolazione dello "spazio abitabile" dagli organismi del suolo e quello penetrabile dalle radici. Processi fisici nello sviluppo della struttura: -essicamento e riumidificazione causano contrazione e rigonfiamento con sviluppo di fessurazioni e canali preferenziali; -congelamento e scongelamento portano alla formazione di nuovi spazi non appena si forma ghiaccio. Congelamento esercita compressione migliorando la cementificazione delle particelle, mentre lo scongelamento indebolisce le forze di interazione. Processi biologici nello sviluppo della struttura: -azione delle radici, rilasciano materiali organici con formazione di canali preferenziali; -azione della macro- e meso-fauna che smuovono materiale, creano passaggi e mettono in stretta associazione i residui inorganici ed organici; -azione della biomassa microbica, che degrada i residui organici e sintetizza esopolisaccaridi e molecole umiche che legano tra di loro le diverse particelle. Molecole umiche, essudati radicali e secrezioni microbiche funzionano da agenti cementanti nel processo di aggregazione, soprattutto delle particelle limose." (miei appunti di chimica del suolo e pedologia, prof.ssa Nardi Serenella) "La struttura è costituita dalla aggregazione delle particelle primarie dovuta all’azione dei leganti: -ORGANICI ( colloidi umici e organici ) che a loro volta si dividono in TRANSIENTI: polisaccaridi determinano la formazione di aggregati PERSISTENTI: sostanze umiche e argillose determinano l’origine di aggregati con dimensioni > 250µm LEGANTI TEMPORANEI: radici, essudati radicali, funghi, micorrize, coproliti, non lavorazione -INORGANICI (ioni flocculanti come Fe, Ca, Mg, H, Al, ecc.) Fasi di formazione della struttura: Flocculazione dei colloidi (aggregati di piccole dimensioni Cementazione (aggregati più grossi e stabili 0.2-20mm) = MACROSTRUTTURA che si divide in: -Primaria che porta alla formazione di Micropori -Secondaria che porta alla formazione dei Macropori." A conclusione di tutta questa pappardella: qualsiasi intervento che porta alla alterazione dei macropori, responsabili dell'allontanamento dell'acqua dal suolo (percolazione), e dei micropori; ma in generale della struttura, comporta un peggioramento delle proprietà idriche del suolo, o almeno così ho capito.
  5. L'unico vero problema è la capacità della batteria. Penso che presto le batterie al litio verranno sostituite da quelle in grafene, un materiale di cui si stanno sviluppando metodi di fabbricazione più veloci ed economici ed è un materiale appartenente alle nanotecnologie. In tutto il mondo lo si sta sviluppando, pensate che l'UE ha stanziato 1 miliardo di euro per lo sviluppo di questo materiale, nell'intento di raggiungere le università americane ed asiatiche. Da quanto ho letto sul web, queste nuove batterie hanno maggior capacità, minor ingombro, minor peso e maggior velocità di carica. Quindi non ci resta che aspettare.
  6. Tempo fa su una rivista francese, avevano pubblicato un articolo sulle tecniche per un'utilizzo adeguato dei subsoiler e ricordo che un costruttore diceva appunto bisognava passare l'attrezzo un po' obliquamente rispetto alla lunghezza massima dell'appezzamento. Dovrei averlo da qualche parte, se volete lo posto, oppure vi traduco direttamente un riassunto dell'articolo
  7. So che Dana li costruisce integrati, si chiama Dana CTIS, penso sia un sistema simile al Variogrip di Fendt, ma dal poco che so, il sistema di Fendt sviluppato con Mitas, sembra essere il più veloce nell'operazione di gonfiaggio. Mi sorge a questo punto una domanda, che vi vorrei fare, in quanto non sono molto esperto del settore: ma se uno va dal concessionario per acquistare un trattore e vuole il sistema di gonfiaggio/sgonfiaggio pneumatici integrato, per esempio il Dana CTIS, ed il trattore ha componentistica (per esempio assali) Dana, il concessionario può fare installare il sistema integrato direttamente in fabbrica, oppure bisogna vedere se sono previsti dal listino del costruttore di trattori? Scusate la domanda, ma sono ignorante in materia.
  8. Bello il GF. Io ho un john deere L105 motore briggsstratton con piatto da 1,20m, con una decina di anni alle spalle. Precendentemente avevo un monolama con taglio ventrale durato poco, con cesto raccolta, di cui non so la marca. Prima ancora avevo uno stiga con taglio frontale. Dal mio punto di vista i trattorini con taglio ventrale andrebbero lasciati dove li fanno. Non discuto la marca, ma proprio la conformazione della macchina. La pulizia e la manutenzione sono cose fondamentali per il corretto funzionamento di queste macchine, e nel caso del mio trattorino è complicata, in quanto per pulire il piatto di taglio, dopo averlo utilizzato, lo si deve staccare dal trattorino inchinandosi, cosa che, per chi ha difficoltà a muoversi, vorrebbe evitare, inoltre il piatto, dopo averlo staccato bisogna tiralo di peso, altro fattore di complicanza. Oltre a questo, il taglio non è mai perfetto, in quanto le ruote anteriori pestano l'erba prima di essere tagliata, lasciando, dopo il passaggio ciuffi d'erba un po' più alti in corrispondenza delle ruotate. Quindi se tornassi indietro, non ci penserei un minuto a comprare una macchina a taglio frontale, che ormai, hanno a parità di potenza e di piatto di taglio lo stesso prezzo dei trattorini. Ben fatti, per me sono i rider, che, con il loro meccanismo, si alza il piatto frontalmente, senza doverlo staccare e lo si pulisce.
  9. Ciao, spero di non essere inopportuno, ma cercando sul sito di agriaffaires, nella sezione mietitrebbie, ho trovato una macchina che potrebbe interessarti. Si tratta di una Kubota DC35 in vendita, nuova. Ha tre scuotitori e larghezza di tagio di 1,60 m. Il rivenditore si trova in piemonte. Prova a vedere se ti interessa. Ciao
  10. pasa87

    Carrelloni Agricoli

    MP international, costruttore di rimorchi ed altri attrezzi agricoli li fa. Si trova in provincia di Vicenza, per la precisione ad Orgiano. Ne ho visto uno nel piazzale antistante l'azienda. Ha il sito internet con i contatti, se vuoi dai un'occhiata. Anche se non è presente nei prodotti visualizzabili sul sito, prova a chiamarlo, sono sicuro che ne ha uno costruito da loro nel piazzale.
  11. pasa87

    Grubber

    Salve a tutti, sto valutando l'acquisto di un grubber per la lavorazione di terreno sodo e girando per il web ho visto l'agrisem agromulch, che mi intriga molto. Cosa ne pensate dell'attrezzo? Lo avete mai visto all'opera? Se valutassi un 3 m di larghezza dell' agromulch silver, su terreno tendenzialmente argilloso, un 180 cv potrebbe effettuare un buon lavoro?
  12. Ciao a tutti, vorrei chiedervi se avete mai usato forbici della ditta Vesco e se si come vi sembrano? Vi chiedo questo in quanto cercando in rete una forbice da potatura da utilizzare al lavoro, ho trovato questo marchio e ne ho acquistata una a doppio taglio. Devo potare alberi in impianti di arboricoltura da legno con essenze anche impegnative da tagliare e qualche albero da frutto.
  13. Ciao a tutti, ho un problema con la rucola e non so da cosa possa dipendere. Le foglie sono tutte bucherellate, e tali buchi hanno un diametro di 1-2 mm massimo. Mi potete aiutare?
  14. pasa87

    Irroratrici

    Ciao a tutti, volevo togliermi una curosità. Guardando nel web, ho visto che kverneland propone nelle proprie irroratrici il sistema ix autoclean, e volevo saperne di più se potete. Da quanto ho capito, il sistema fa la pulizia dell' intera irroratrice mentre si sta finendo di trattare l'area desiderata, evitando pulizie in azienda e sovradosaggi nella coltura. Da qunto ho capito, quindi, quando si è quasi a fine trattamento, si decide la pulizia della botte, si sceglie la modalità di pulizia, e l'isobus insieme alla guida gps, ti fa regolare l'andatura della macchina in modo da ottenere una concentrazione uniforme alle parti già trattate, senza sprecare prodotto e acqua, eseguendo pure la pulizia. Ho capito bene? Ci sono altre aziende che producono un sitema automatico di pulizia simile, senza scarto di prodotto?
  15. Ciao a tutti, non vorrei sbagliarmi, però dopo aver letto questa discussione e quelle dei nuovi SDF, non ho visto novità riguardo le serie maggiori superiori al nitro di Lamborghini. Visto l'aggiornamento di Deutz Fahr, con le serie 5,6,7; ci si può aspettare da Lamborghini il lancio delle nuove serie corrispondenti a quelle dei cugini teutonici?
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