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giovanta

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Reputazione Forum

10 Good
  1. giovanta

    Pisello proteico

    Seminati a dicembre, emergenza ok ma si sono un po' sporcati si può fare qualcosa in post emergenza o dovevo fare subito il pre (non ho avuto tempo)?
  2. giovanta

    soia

    Visto che non moriva niente, 8 giorni fa passaggio con graminicida, ma l'erba è ancora li. sembra di buttare via l'acqua. Mi dicono che l'imazamox ha bloccato la pianta e non è più ricettiva vs graminicidi. Ho dato una bagnata, magari si attiva meglio e comunque alla soia male non fa. Pensavo di dare uno stimolante per far partire la soia, che con i due trattamenti è stata un po' colpita, così da farla partire e coprire le infestanti visto che non accennano a fermarsi.
  3. giovanta

    soia

    giorni fa ho fatto il post su soia a circa tre settimane, ho fatto un unico passaggio con beyond 1l/ha (avanzato dal riso per non comprare tuareg) + basagran 1.2l/ha + dash 3 per mille, che stando ai principi attivi, cioè imazamox e bentazone, equivale a fare un passaggio con Corum. Ad oggi l'erba non è morta e la soia ha preso una bella botta, ha alcune foglie segnate e la pianta è un po' raggrinzita... Mio padre dice che ho sbagliato a fare quella miscela perché cambiano i coformulanti da un diserbo all'altro pur essendoci il medesimo principio attivo e che il beyond su soia non va bene. Secondo me invece il problema è nato dal fatto che la soia era già in stress per siccità e caldo eccessivo, in più il diserbo l'ha bastonata. Alla luce di ciò, che fare? Aspettare che si riprenda o dargli un aiuto con qualche biostimolante? E per l'erba dite che con quel passaggio si vedrà seccare qualcosa o no?
  4. giovanta

    Biogas

    invece potrebbe avere senso acquistare un piccolo impianto 250 - 300kw che prende il vecchio 0,28 in esercizio da due-tre anni se c'è chi lo vende?
  5. se ne era già parlato l'anno scorso.. http://www.tractorum.it/forum/showthread.php?t=13062&p=362934&viewfull=1#post362934 Dicono che il fogliare è più efficiente del granulare, quindi 1 litro di last-n non corrisponde a 0,3 unità ma a circa 2-3 unità
  6. non si vedono gli allegati: "Allegato specificato non è valido. Se hai seguito un link valido segnalalo all'amministratore"
  7. Ok quindi LastN andrebbe bene.. è indicato come azotato fogliare a lenta cessione: http://www.kalosgate.com/?page_id=prodotti&idcontenuto=272&idparent=376&iddetail=143&LID=0 Quest'anno vorrei provarlo su riso, alla dose media indicata di 15 litri ettaro col fungicida in botticella, dopo aver già dato 4q di organico N12 e due passaggi da 2q di mix 16.0.30... in totale darei 120 unita' a spaglio e circa 20 col fogliare, per chi lo ha già usato dite che vale la pena?
  8. ai fini dell'apporto di azoto, veccia villosa o veccia sativa sono identiche? ovviamente so che non lo sono per caratteristiche della pianta, resistenza al freddo, ecc.. ma come azoto-fissazione?
  9. giovanta

    Riso

    Per quanto riguarda le varietà l'anno prossimo ci sarà boom di semine di interni visti i prezzi attuali e l'innata tendenza dei risicoltori a rincorrere i prezzi, quindi principalmente Fedra tipo Roma, Volano, Carnaroli e similari, qualcosa in meno dei nuovi Baldo data la minor disponibilità di seme. Sul mercato stanno già facendo precontratti sui 40 euro, un po' poco a mio avviso viste le quotazioni attuali. D'altro canto dicono che il seme di questi risi sia già finito e se le produzioni saranno stabili ce ne sarà troppo sul mercato... Per chi li mette può essere utile farlo su metà o una parte della produzione prevista e giocarsela con il resto. Poi tanti lunghi A da parboiled, Dardo, Luna, Ronaldo, Augusto Loto e similari e altrettanti tondi a discapito dell'indica che in autunno sembrava destinato ad essere abbandonato, invece adesso viene scambiato sui 30 euro prezzo che non è poi così male viste le maggiori produzioni di questi risi (Gladio, Mare, CL46 e nuovi ibridi siamo sui 80-90 q/ha)
  10. che voi sappiate se non finisco tutta l'assegnazione che mi è stata data, l'anno successivo mi viene assegnato meno gasolio oppure va sempre in base agli ettari e alle colture, ovviamente decurtato della percentuale prevista?
  11. giovanta

    Eima 2014

    A vendere dvd dei filmati che fa
  12. Per chi essica a gpl, a quanto ve lo mettono? Io ho scaricato 3000lt 0,70 ivato la settimana scorsa.
  13. Io ho tanta paglia, l'anno scorso mi avevano proposto un impianto a biomassa specificamente progettato per bruciare paglia. Mi ero informato meglio, sentendo persone non interessate alla vendita dell'impianto (ricercatori universitari, addetti ai lavori ecc..) e mi è stato detto che il problema dell'impianto sta nel fatto che la paglia contiene silice e "klinker", che bruciando generano ceneri basso fondenti che determinano il mal funzionamento o il fermo della caldaia. Si possono costruire impianti ad hoc studiati e progettati per questo scopo, ma da quello che ho capito solo di grossa taglia, sui 10MW. Un'azienda pur grande che abbia anche disponibilità propria di 3-5 mila tonnellate di paglia al momento non ha senso che faccia un impianto su misura (100-400kW) per valorizzarla, dato che la tecnologia non è ancora matura. Questo è quello che ho capito e le conclusioni a cui sono giunto dopo mesi di ricerche, telefonate e raccolta di informazioni, e me ne sono fatto una ragione pensando al fatto che impianti di questo tipo non se ne vedono in giro. Se poi non è così sono contento di essere smentito perché significa che c'è la possibilità di fare qualcosa.
  14. Siamo sempre al solito discorso... la materia prima per alimentare l'impianto. Se è un impianto nuovo per accedere agli incentivi bisogna alimentare a sottoprodotti, e chi non ha la stalla dove li va a prendere? Si potrebbe usare la paglia ma molti dicono che non va bene, neanche trattata con appositi macchinari (bioestrusori) per renderla più adatta in fase di fermentazione. Certo che se fosse possibile farlo sarebbe una bella opportunità perché da uno scarto o comunque sottoprodotto che spesso viene trascurato come la paglia si potrebbe ricavare reddito integrativo per l'azienda agricola, nel caso del biometano magari utilizzandolo anche per alimentare il parco macchine ed eliminando la pesante voce gasolio dal bilancio dell'azienda agricola, così come eventuali impianti (essiccatoi ecc..). Dicono che si può fare con impianti a biomassa (pirolisi invece di gassificazione del materiale immesso), mi ero informato un po' qualcuno diceva che era fattibile, altri no...
  15. giovanta

    Riso

    Che voi sappiate tenendo da seme un riso clearfield per la prossima campagna è ancora resistente al beyond o no?
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