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Luca4x4
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Cover Crop o colture di copertura
Luca4x4 ha risposto a DjRudy nella discussione Coltivazioni erbacee
Certo, gli attacchi del trincia son stati resi flottanti. Dj dovrebbe avere foto dell’allarga solco -
Cover Crop o colture di copertura
Luca4x4 ha risposto a DjRudy nella discussione Coltivazioni erbacee
Gli attacchi del trincia sono stati modificati apposta. Quindi lui sta perfettamente orizzontale. Sta piovendo sempre, ho perso il conto della piovosità dell'ultimo periodo. Io sono a sud di Padova. La terra è un mio impasto "freddo" con un discreto contenuto di limo. Il biologico lo faccio solo su terra leggera perchè se fai una cosa del genere a un terreno forte te lo ricorda per anni. Sento sempre dire "beato te, sui miei terreni non viene". Ma delle volte serve un pizzico di incoscienza, e il coraggio di mettersi a provare sulla propria pelle. SI ara a 20 cm. Se passate i dischi pensate di far meglio? se è umido è umido. Ora devo solo imbroccare il momento giusto con l'erpice rotante- 736 risposte
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Cover Crop o colture di copertura
Luca4x4 ha risposto a DjRudy nella discussione Coltivazioni erbacee
Buonasera. Mi permetto di precisare che l'aratro è entrosolco. Mi permetto inoltre di aggiungere che il terreno è stato destrutturato prima della semina della cover (2x carrier, ripper e poi carrier) avvenuta dopo la raccolta di mais da granella senza trinciare gli stocchi. Pertanto magari non in un annata come questa, ma a meno che non sia argilla pura (dove peraltro non farei mai biologico) si trovano sempre le condizioni per ararla. L'anno scorso era secca, una cover in pieno stadio vegetativo si beve anche l'acqua che non c'è (prevedere irrigazione dopo la semina della coltura da reddito) Ora fa schifo lavorarla così ma stava già virando il colore...... -
Il video dell’865 mi sembra accellerato il Carrier non ha problemi a correre fino a 18kmh, oltre direi che anche per il trattore non è il massimo sforzare in marce pensate per il trasferimento su strada. Grubber é peggio di Carrier in presemina (chiaramente) vaderstad propone dei supporti disco che ti permettono di affondare di più i dischi dietro le ruote che fanno ormaie sul soffice (8 in tutto) lemken su hekiodor ha un discorso simile ma si rompono
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Grazie. Della macchina son molto soddisfatto, vedremo quando accumulerà 6-7000h di abusi cosa diremo ma le premesse son buone
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Se vuoi mi informo sul prezzo preciso. Ma secondo me 17-18 perchè è aumentato un bel po'. una volta era a 15 (2-3 anni fa)
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Siamo fuori di melona. Ben oltre un Carrier (Vaderstad) 300 con zavorre, scontato.........
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Diciamo che dopo averci consumato portafoglio e pazienza uno diventa un po' suscettibile:asd: Siamo corretti quindi: non mi piace
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Un dorado non lo vedo proprio il trattore adatto a una tempo 4 file
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Parlavo del 9, ora sostituito dal 10 Gradirei inoltre sapere da quel Leone di Tello71 perchè mette thumb down e non motiva.
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Certo San, conosco la bestia purtroppo. Per quello sono inflessibile nei giudizi. Ti chiedo scusa se ti sei sentito offeso, ma io quelle macchine non le posso vedere.
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Da me, impiccati, van via con un case 115 con quella seminatrice se non erro. Quel cesso li cosa pesa? Notare sbilanciamento in manovra. Avevano 5110 ttv, e non lo fanno più. Se non erro al suo posto fan quel cesso li. Noi italiani non ci smentiamo mai
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Ottime osservazioni. Rispondo punto per punto: "il mio portato fa un ottimo lavoro anche di preparazione per la semina basta non andare su arato dove la mancanza della livella fa si che non venga un lavoro pari" Su arato, come dopo ripper, come in primavera su terreno molto soffice. Io continuo a preferirli trainati, dove si può. Altrimenti devi sempre tenerli spinti col terzo punto e farlo galleggiare con i bracci del sollevatore. "Perche dici che supporti fan ridere sul duro? premetto che non ho terra particolarmente tenace, però col sollevatore doppio effetto spingo e ottengo un onesto lavoro anche sul duro" Hai l'unica marca di trattori sul mercato che ammette il doppio effetto... è più una eccezione che altro. In particolare io però mi riferivo alle oscillazioni laterali di un supporto a molla come ha heliodor. Sul duro (stoppie di grano incendiate dal sole) la prima fila di dischi fa un timido solco, e la seconda tende a scapparci dentro. o comunque non lavora omogenea. Vedo che carrier con dischi su silentblock tende a spostarsi lui o a spostarti il trattore dalle forze in gioco.... "L'idea lemken di per se è molto buona peccato che l'abbiano messa in pratica male, per permettere di regolare la profondità hanno fatto sei fori sulla balestra porta disco indebolendola, e facendo si che si rompa in corrispondenza del foro, in due campagne e mezza ne ho rotte 7 (tutte passate in garanzia perche sanno del problema) io sono tornato a quelle normali tanto ho i rompitraccia, però so che hanno fatto modifica con delle piastre da mettere attorno ai fori ma non so se ora tengono" Non sapevo. Porca miseria han cappellato qui. Peccato. "Perche dici che rullo a spine non permette esecuzione precisa, sia io con heliodor sia mio vicino con rubin interriamo seme per sovescio con minime profondità e nascite sono perfette, invece chi ha rullo idraulico spesso su macchine pieghevoli si trova a dover riallineare pistoni perchè i due lati non fanno profondità uguali" L'esecuzione è precisa, ma le variazioni non sono ammesse. Di li il limite secondo me. Che tra l'altro avrei circoscritto ai trainati, dove in genere svolti sul rullo. Di che macchine parli quando dici che devono riallineare i pistoni? "Sono daccordo sui vantaggi del disco piccolo nei ripassi, ma su sodo dopo colza abbiamo fatto prova col mio vicino e il suo rubin lavorava meglio del mio, un disco grosso farà piu profondità e muovendo piu terra la frazione organica da interrare verrà miscelata con una quantità di terra maggiore favorendo la decomposizione. daltronde un disco da 45 su stocchi di mais da 180qli fa fatica ad arrivare al terreno (come fanno fatica i miei da 51 se non passo due volte incrociato viene un lavoro da schifo) e a quel punto come fanno a decomporsi gli stocchi? Trovo anche io il rubin 12 esagerato, però il 9 è una macchina azzeccatissima, anche vaderstad si è spinta fino al disco da 61, sicuramente sono macchine poco versatili che prediligono il terreno sodo, ma sul duro la differenza la fanno eccome" Il disco da 45 non è contemplato nella gestione del residuo mais. Nella maniera più assoluta. Va da se che il mais l'ho abbandonato, diversamente cascherebbe il palco (unicamente per quella coltura) e comunque è risolvibile eventualmente entrando prima con lo spedo, nel mio caso. IL rubin è secondo me il carrier meglio pensato per lavorare con disco grande. Non è paragonabile agli altri. Credo sia anche meglio di Vaderstad. Dicevo che il concetto di polivalenza del Carrier si esalta con i dischi da 45, se devo coltivare e basta un pensierino a una dischiera classica, sempre con lo stesso diametro di disco, lo farei seriamente. "beh se parli di trainati non c'è grande differenza forse leggermente piu compatto il carrier e probabilmente crea meno zollosità di un discone, ma se parli di macchine portate c'è un abisso in compattezza" Si e no. Certo, parlavo di trainati. Ma uno Spedo a x da 2,8metri non è più lungo di un carrier da 3 m. Che chiaramente ha il rullo. Risp
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Allora.. DJ ha risposto correttamente. Con le spine l'ho avuto anche io (Maschio Presto) ma è bene fare delle considerazioni aggiuntive anche se @valtra non ha fatto considerazioni sbagliate. Premessa: un carrier ha senso solo trainato: portato ci si riduce alla coltivazione delle stoppie. Stop. Eccezione: lemken heliodor ha la possibilità di avere una livella anteriore da portato. Questo aiuta a coprire le ormaie del trattore e può rendere accettabile un uso in ripasso, ma i supporti dei dischi fan ridere sul duro. Eccezione n.2: sia heliodor che carrier possono avere dei supporti disco opzionali che abbassano la profondità dei dischi che operano dietro le ruote. Possono essere utili per ripasso e per condizioni umide. Il Carrier (indico la famiglia con un nome proprio) trainato è l'unico che permette di sgravare la trattrice dall'uso di zavorre e genera un minor calpestamento, rendendolo quindi adatto ai ripassi, nonostante nasca come coltivatore Come dice DJ Rudy, il Carrier nasce per una lavorazione ultraprecisa e ultraintensiva a una profondità molto ridotta: un rullo con regolazione a spine pregiudica la accuratezza dell'esecuzione. Se poi parliamo di macchine semiportate o trainate, è evidente più che mai. Avendone provati di tutti i tipi, confermo l'importanza della spaziatura tra i ranghi di dischi ma anche tra la seconda fila di dischi e il rullo. Una livella o pettine prima del rullo può essere prezioso per evitare un effetto "bulldozer" del rullo qualora dovesse gestire quantitativi eccessivi di terreno "in sospensione". Una livella davanti ai ranghi di dischi può aiutare una lavorazione su terra arata e con terra soffice. E' inutile con terra dura. Una livella dietro ai dischi ma prima del rullo pareggerà in maniera egregia il terreno lavorato garantendo un consolidamento ultra omogeneo. Non per chi li vende, non per chi li fa, ma lo stato dell'arte di un coltivatore di questo tipo lo fa Vaderstad. Un telaio rigido che poggia su un rullo e sul quale grava tutto il peso della macchina, e attaccato rigidamente al gancio traino del trattore (no bracci sollevamento a meno che non si abbia doppio effetto). A questo telaio deve poi esser collegato un parallelogramma su cui son fissati dischi e livella, che si muovono su e giù paralleli al terreno, e usando il peso del telaio come punto di spinta per lavorare il terreno. Il 99% dei coltivatori a dischi similari, prevede che gli utensili siano fissi e che il rullo si muova per regolare la profondità. Niente di più sbagliato perchè ad esso dovrebbe corrispondere una regolazione in altezza del punto d'attacco. La materia trattata è molto ampia e ci sarebbe da scrivere un piccolo saggio. Però io rimango di questa idea: Se devo prendere un rubin 12 allora prendo un coltivatore ad ancore i dischi da 50 a 60 cm non hanno senso, a quel punto prendo una italica dischiera a V e mi saltano fuori i soldi per un sacco di altre cose. I dischi devono essere piccoli, girare velocissimi, e mescolare la terra senza rivoltarla. Da 45 a 47 cm già c'è un abisso, figuriamoci con 51 o 61. Ora, non vuol dire che il lavoro dietro un lemken o un amazone o so io cosa venga male, ma a quel punto dove è la differenza con un'erpice a dischi a V con un rullo dietro? Non c'è. Vogliamo le dischiere perchè diciamo di voler lavorare poco in profondità, ci mettiamo in bocca concetti di minima lavorazione e poi ci caghiamo addosso se la terra non viene smossa almeno 25 cm. Con un disco. Secondo me stiamo perdendo un po' il filo del discorso.
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Allora.... sto perno della sospensione.... le cose stanno così. La prima versione del perno, quindi quella sostituita, aveva due spine elastiche per fermarla nella sua posizione. Poteva succedere che una di queste spine elastiche si rompesse/togliesse e quindi, col tempo il perno si sfilava ed eventualmente si rompeva. Ecco che il pistone sfonda quello che incontra, salendo verso l'alto sotto il peso del trattore. Il nuovo perno ha un profilo sagomato che impedisce questo. Se han dovuto cambiare il semitelaio, è perchè sono intervenuti troppo tardi. Va da se che non penso abbiano sostenuto spese. Il motore lo definirei onesto, senza particolari entusiasmi.