Vai al contenuto

Vezza

Members
  • Numero contenuti

    134
  • Iscritto

  • Ultima visita

Reputazione Forum

11 Good

Su Vezza

  • Compleanno 03/02/1985

Converted

  • Paese o zona di provenienza
    Castello di Serravalle (Bo)

Converted

  • Interessi
    Karate, lingue straniere, musica folk

Converted

  • Occupazione
    IAP

Visite recenti

Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.

  1. Ti ringrazio, mi hai dato degli spunti molto utili. Mi sa che appena riesco andrò a sentire da qualche produttore di zona cosa mi propongono e farò una valutazione. Se c'è eventualmente possibilità di inclinare gli attrezzi del ventrale allora dovrei andar bene, con le regolazioni durante il lavoro un pochino di pratica l'ho messa su visto che al momento vado in vigna con trincia spostabile e annessa minitrincia con rientro e inclinazione idraulici. In effetti con quest'attrezzo andrei già bene così, ma coi problemi di schiena che ho dover star girato all'indietro per delle ore a guardare di non toccare le viti non è proprio il massimo.
  2. Buongiorno a tutti. Ho letto che alcuni di voi utlilizzano delle attrezzature montate ventralmente al trattore per fare la lavorazione interceppo. Volevo chiedere a chi le usa come si trova e se qualcuno ha esperienza di utilizzo di questi attrezzi in zone collinari con pendenze importanti. Questo perché sarei interessato anch'io a montare un portattrezzi ventrale sul trattore ma prima di farlo vorrei capire se sia la macchina adatta, finora tutti i filmati di attrezzi ventrali che ho visto erano fatti in pianura ma io mi trovo su colli abbastanza pendenti e con pendenze anche un po' trasversali, quindi non so se in questo caso un ventrale riuscirebbe a lavorare bene comunque o avrebbe difficoltà.
  3. Vezza

    FIATAGRI serie 65

    Potrei provare. Questo lavaggio che dici però non l'ho mai fatto prima d'ora e non sono molto pratico, come lo si fa di solito? Si spruzza da sotto dove c'è la scatola del cambio? Devo usare un prodotto specifico?
  4. Vezza

    FIATAGRI serie 65

    Chiedo nuovamente il parere dei più esperti, da qualche tempo il 665 sembra che non stacchi più bene la frizione centrale. Spesso, quando è in moto e specialmente quando va un po' più veloce o quando è in funzione la presa di forza, dal momento in cui tiro la leva a quando i cingoli effettivamente si fermano passano anche alcuni secondi. L'unico modo per farlo bloccare subito è spingere sui freni ma con una certa grinta, col rischio poi alla lunga di usurarli. Mi preoccupa un tantino la cosa perché avere un trattore che non stacca subito e magari sei in pendenza e poco sotto c'è un fosso, non è il massimo della sicurezza. Ho provato a registrare la frizione ma non sembra cambiato granché, dubito sia lì il problema. Voi che ne pensate? C'è caso che la frizione sia da cambiare?
  5. Vezza

    FIATAGRI serie 65

    Ok grazie. Siamo riusciti a smontare e si è proprio rotta la testa del perno, quando dovremo rimontare terrò a mente il tuo consiglio.
  6. Vezza

    FIATAGRI serie 65

    Allora...ancora non ho iniziato a smontare il tutto ma nel frattempo credo di aver individuato il problema. In effetti sembra proprio che si sia rotto il cappello quadrato del perno che va dentro la molla e nel pistone. Volevo chiedere, visto che vi è già capitato, una volta sfilato il cingolo poi per togliere la molla devo svitare sia il blocco del pistoncino sia il cavallotto che si appoggia alla ruota davanti? Voi come avete fatto a rimettere la molla alla giusta compressione quando l'avete rimontata?
  7. Vezza

    FIATAGRI serie 65

    Buongiorno a tutti, spero di fare la domanda nella discussione giusta. Ho un problema col mio 665C, l'altro giorno ho notato che il cingolo di sinistra era troppo teso e sono andato per allentarlo un po', ho tolto il carter che copre la molla e ho iniziato a svitare il dado con l'ingrassatore. Il grasso usciva ma il cingolo non si slentava, così ho continuato a svitare finché il grasso è venuto fuori tutto ma niente, il cingolo è rimasto teso quasi come prima. Ho provato a far muovere il trattore, a dar dei colpi con la mazza per vedere se il blocco tenditore veniva un po' indietro, ma è ancora teso che non riesco a mollarlo. Per curiosità ho fatto la stessa prova sul cingolo di destra e lì tutto è andato come doveva, al venir fuori il grasso si è tutto allentato. Ho notato però che, pure col cingolo lento, la molla di destra rimane comunque un po' compressa e il pistone fuoriesce almeno in parte dalla sua sede, io non me ne intendo tanto ma credo che normalmente debba funzionare così. Sul cingolo di sinistra invece il pistone è andato completamente dentro la sede e la molla è molto estesa, come se non facesse più attrito col blocco che poggia contro la ruota davanti. Io stavo pensando di svitare il blocco aiutandomi con le immagini dello spaccato che ho trovato su internet, per vedere se si fosse sfilato qualcosa internamente, però il mio dubbio è: essendoci di mezzo una molla, una volta che svito e magari trovo il problema, poi si riuscirà a rimettere in sede il tutto senza necessità di attrezzi particolari tipo presse (che io non ho)? Qualcuno ha avuto problemi del genere e sa darmi suggerimenti? Purtroppo al momento non ho foto per descrivere meglio il problema, ma le posso fare se serve.
  8. E' possibile però di solito se pesca male dal serbatoio ce ne accorgiamo perché comincia a tirare delle sfumanate e degli scoppi il motore, che la prima volta che m'è successo m'è preso anche un colpo. All'apparenza la pompina del gasolio invece lo riceve bene e il trattore va tranquillo finché non becca la salita. Mah.. Iniettori o pompa d'iniezione mi sa, ma lo devo far guardare da uno pratico perché da me faccio fatica a capirlo. Magari però conviene continuare a parlare del trattore nell'apposita discussione sui cingolati, che se no qui si va fuori tema..
  9. A fermo e andando sul piano la ventola gira bene. Ma in salita se il Fiat fa tanto d'andarmi giù di giri non li recupera più neanche con la leva del gas al massimo, pure ad atomizzatore fermo. A meno ovviamente di non mettere marce molto basse, che comunque si percepisce lo stesso che fa più fatica del solito.
  10. Fatto il controllo all'atomizzatore: ventola, cardani, pompa, moltiplicatore ecc.. Tutto gira bene e non si vedono particolari problemi. Trovo comunque abbastanza scandaloso che quella specie di bullone che abbiamo svitato per controllare il livello dell'olio nel moltiplicatore sia fatto in PLASTICA!! Dico, ma con quel che fanno costare queste macchine, manco la decenza di metterci un bulloncino d'acciaio?? Gli accidenti che ho tirato quando il "plasticone" s'è spaccato in due nel riavvitarlo, e ci è toccato svuotare tutto e poi cercare qualcosa per chiudere il buco e rabboccare.. A parte questo, ormai sono quasi certo che è il cingolo ad aver dei problemi. Ho voluto per curiosità fare un paio di giri in salita per le vigne ad atomizzatore fermo, e quasi più non riuscivo ad andar su nemmeno così. Credo sia proprio ora di far dare una guardatina al motore, e sperare che non stia andando in sofferenza la pompa d'iniezione.
  11. Solo un paio di vicini hanno dei trattori qui da me ma sono piccoli, non hanno abbastanza cavalli per reggere il Tifone. Sto sentendo da un mio amico che forse potrebbe aiutarmi a far la prova, ma abita un po' distante e in questo momento ha il trattore impegnato quindi devo aspettare che si liberi.
  12. Che il colpevole sia il trattore comincio a sospettarlo anch'io. Rumori strani dell'atomizzatore non ne ho sentiti e l'ho già provato anche con pale al minimo. Domani guardo il moltiplicatore per sicurezza, ma mi sa che tocca tornare sul cingolo. Che però all'apparenza non ha nulla e sembra che funzioni bene tutto. Insomma un rompicapo..
  13. Come dicevo sopra, i filtri della nafta li ho sostituiti per sicurezza. Quello dell'aria, che è a bagno d'olio, l'ho ripulito bene e rimesso su. Sicuramente al trattore non fa male ma l'effetto non è cambiato. Il moltiplicatore domani lo apro e ci guardo dentro com'è messo. Mi stupirei che fosse già usurato visto che con l'atomizzatore di ore ne ho fatte relativamente poche in tre anni, ma finché non vedo non so. So però che la ventola sforza a prescindere anche a 1, se c'è differenza è veramente impercettibile dal mio punto di vista. Cambia molto invece se la ventola è ferma, in quel caso lo sforzo è minimo e il trattore riesce ad andare. Le pale una pulita gliel'avevo data, possibile che diventino così rigide? Il cardano dopo la pompa anche quello in teoria è a posto ma bisognerà che ricontrolli quando guardo il moltiplicatore.
  14. Ha una velocità sola, si regolano le pale della ventola per aumentare il volume d'aria (e lo sforzo). La ventola sforza a prescindere, anche se al minimo. Solo staccandola riesco ad andare in salita. Ho provato a guardare come gira l'atomizzatore ma apparentemente è tutto ok. La ventola va sia in folle sia inserita, il cardano a mano gira anche se c'è da faticare un po', ma credo sia colpa del fatto che farlo girare a mano non è mai molto agevole. Mah davvero non so cosa pensare... A questo punto comincio a temere che toccherà richiamare il meccanico per verificare l'efficienza del motore.
×
×
  • Crea Nuovo...