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CultivarSé

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Converted

  • Paese o zona di provenienza
    Piemonte/Lombardia

Converted

  • Interessi
    Pochi, maledetti, verdi ma molto buoni. senza grilli o artropodi per la testa.

Converted

  • Occupazione
    Non disprezzero l'agricoltura perchè anch'Essa è creata dall'Altissimo e mi adeguo... faccio massa.

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  1. Non so perchè devi fare queste miscele che pe noi sono estreme, le miscele non sono da copiare pari pari alle esperienze americane, loro fanno conservativa in maniera forzata e obbligatoria, noi possiamo ancora gestire in maniera più flessibile e agronomica. Il Daikon lascialo in purezza a fare il suo lavoro di radice. Il miscuglio segui la sempre verde tradizione fai una base landsberg e giustamente ci metti l'alessandrino che copre ed è coperto in inverno. Il Lansbergh te lo correggi e te lo mescoli come vuoi ma sempre meglio fare gli accoppiamenti giusti Leguminose e graminacee. Le crucifere brassicacee meglio per i fatti loro casomai semini qualcosa di più europeo e alterni le coperture verdi. Le cover o le verdi hanno una regola se poi per decenni non hanno voluto farcele seminare e sostenerle è un'altra cosa. Certo il costo del seme che hanno, negli anni passati non invogliava a seminarle. Come tutto anche le verdi non vanno seminata tutti gli anni e sempre .... un altro effetto corto circuito delle ideologie europee.
  2. Appunto è una cosa da pazzi ma è così, da loro è piovuto molto meno che da noi. La differenza è già tanta tra Tortona e la zona del pavese che è di fronte. Nel centro della zona del casalese o nell'alta langa ha piovuto meno come se si fosse fermata tutto in torno. Noi non sempre abbiamo la ghiaia glaciale che c'è sul Gardone, trovi colline fatte di ogni. Il problema è che i surgelati ha iniziato ad inviarli a marzo insieme ad una tramvata d'acqua liquida ma fa ste cavolo di isole dove o ti impregna o ti salva. Io non ho mai visto lo Staffora uscire lungo tutto il tratto e poi usciva in autunno non in primavera. Annate da incubo da un'eccesso all'esatto opposto se uno vede è dal 1997 che sbrocca di brutto ma da noi è il cinama. Anzi spesso la collina appenninica si è salvata più della pianura. Se devo vedere i chilometri che faccio per uno sputo di terra mi conviene tenermi le gomme invernali che fanno pioggia, fango e ghiaccio.
  3. Il mio terzista che fa tutto ha fatto l'esatto opposto. Concordo che nella stalla avendo una struttura meno gnucca gira meglio ma il merlo in campagna non ha la stazza del Dieci o di un Jcb. Il mio dirimpettaio che è un'azienda Vip della zona ha Jcb il merlo non lo vuole neppur vedere. Il Merlo è molto dipendente dal tipo di motore che monta e dei distributori poi però la costituzione e il materiale per molte cose meglio altro. Il due il dieci e i jcb sono più scomodi per la forma bombata e grossa per girare e quindi si perde in agilità ma in campagna sono ben altro. Forse è il caso di distinguere fra il lavoro in generale e la stalla nello specifico però anche come saldature, tenuta forse è meglio ancora il dieci. Il merlo va bene per iniziare ad usare il telescopico poi per il resto c'è attaccato poco è indubbiamente più smarth. In campagna ormai abbiamo tutti teslescopici però sono mezzi di ditte con ogniuno una certa personalità non sono proprio uniformabili, ti assicuro che girare coi sacconi di concime devi avere struttura e peso.
  4. CultivarSé

    Favino

    Ti assicuro che anche quì che è in miscuglio con veccia e frumento o triticale sono decisamente favini nani e stanno fiorendo adesso. Seminati a fine ottobre in acqua. Resistito a campagna inondata ma è nano e fiorito. Un anno senza inverno non so cosa gli ha fatto se non cresce viene soffocato nel miscuglio cosa che non è mai successa prima. Comunque a resistenza alle disgrazie non ce n'è, campagne a novembre erano un lago, seminato nel fango, nato dopo i classici 21gg. Però il mio conoscente pensava fosse come gli altri anni e che facesse massa e bastone per la veccia e il pisello e invece è uno sgabello. In purezza quest'anno non ce l'ha nessuno è tutto in miscuglio vario.
  5. Il triallate quest'anno ne ho trovato pochissimo a dicembre non so poi se è questione di zona o di fornitura o di commerciante, quando sei sotto semina purtroppo non hai tempo di girare e chiede.
  6. Grande problema ma senza S metolaclor manca una gamba. Se fai la miscela col dual vedi che ci scappa ben poco seppur date le forti pioggie è inevitabile che il pre fa quel che può ma ti assicuro che il triallate funziona da D......... ma tanto se no c'è poco o il solito. Anche se ci metti il sencor o fezim non è che è male ma il Dual come effetto sinergizzante e graminicida non ha pari sulle graminacee estive e per abbattere l'avena. Non capisco il ritiro.... spero che venga salvato dall'Upl. L'effetto che da in generale nelle miscele ilS.metolaclor non ha pari ... ma .... il vero problema è quello di non sperimentare e iscrivere i prodotti simili seppur vecchi. La cazzata della scadenza dei brevetti è un'altro grido all'intelligenza .... poi la Matrigna europa fa il resto ma mi vine da pensare che più che una Vacca l'Europa sia proprio una puttana forse anche demente. I prodotti non ce ne sono tanti, il problema del cece è il post emergenza, sulle dicotiledoni fa poco poco il piridate non puoi andare a dose di imazamox se non nanizzi tutto. Alla fine tutti vogliono i legumi ma nessuno li diserba ed è come dire che tutti vogliono la soia ma nessuno la coltiva e in nostri amati ideoambientalisti la fanno infelicemente coltivare nel sud america aggiungendo danni su danni. La questione è replicabile a tutti i legumi .... alla faccia delle proteine vegetali..... Tanto anche se c'è un prodotto vecchio non lo iscrivono e non lo valutano bene.
  7. Sono obbligatori per via delle annate favorevoli ai fusarium e al discorso micotossine dal campo.... poi dopo ehhhh è un'altra storia. Servono perchè il clima e il meteo faviorscono la septoria che prima non era così stile Florida o sud Usa. Fa girar le palle perchè è tornato l'oidio che è da decenni che non si vedeva sulle varietà attuali moderne mi sa che è cambiato l'oidio. Poi le ruggini da me quella giallo arancione fa davvero paura. Si fa presto a parlare di genetica e di geni di resistenza.... secondo voi chi deve vivere si ferma ai geni di resistenza? Chiaro anche i funghi si selezionano per cui è il ciclo della vita e a volte il trattamento preventivo ci vuole. Poi purtroppo anche la rotazione fa ma su funghi molto plastici adattabili che vivono bene anche da saprofiti come il o i Fusaria ... bè esistevano prima di noi e si sono abituati anche con i loro esseri umani. I fusarium non sono tutti uguali ed è questo il problema e convivono con noi da non so quanti millenni, fusarium mammata e tu.
  8. Ti contraddico, io none ro un bayerista ma sul frumento e orzo tifo Leverckhusen. Se non avessi visto l'effetto dell'Aviator sulla ramularia in annate di merda... ti giuro non ci avrei creduto, idem sullo Stravento che noi quì perculavamo in genere il Folpet tiu giuro per il momento anche sul fruemto è un gran prodotto. Provato anche il folpan ovviamente non registrato su frumento che è di adama ebbene su septoria va bene. Non ci credevo alla linea di marca e ai costi .... ebbè, coda fra le gambe, qualche aspirina quando paghi la fattura... per essere in linea ma ... non so se conformulanti, lavorazione o altro.... la differenza c'è ed è pesante. Pesante in tutti i sensi. Il problema è che funghicidi veri di copertura non so se ci sono ancora ma facendo una miscela tipo vite .... si spende ma cavolo.... i rimorchi vanno pieni e pesanti non è crusca. Priaxon proprio non mi ispira quantomeno da solo poi secondo me la miscela dovrebbe essere sartoriale.
  9. Sì da anni che lo faccio e a dire tutta la verità ma proprio tutta, scotta parecchio meno che l'urea liquido in bottiglia e fa meno danni di chi da bombe di digestato. Occhio al tipo di urea perchè quello di marca è di marca e controlla alla fonte il biureto presente. Attenzione al prilled grosso perchè è molto oleoso e da fastidio però col freddo va bene. Ecco il punto sono le dosi, spesso molti si scottano perchè fanno le percentuali. L'urea va dato meglio se quello zootecnico perchè è purissimo però le dosi sono 92 litri d'acqua e 8 kg di urea ed è già la dose alta. Adesso se si da al trattamento t1 si può fare 90 a 10. Frumento regge meglio, il mais e il riso meno. In spigatura andare anche 93 a 7, sono cose risapute. Certo uno va in fede sul contenuto di biureto ma ad oggi per trovare l'urea piena di biureto vuol dire comperare concimi di merda seppure può succede. Va dato con la botte del diserbo ma mi raccomando le dosi meglio meno che più ma non le % 95 a 5 è una via sulla foglia a bandiera ben distesa. Poi le condizioni di trattamento fan la differenza ovvio. Mai avuto problemi anche sui pomodori ma con urea di qualità pena dei legittimi sospetti. A ben vedere si arriva a dare anche 40 unità ad ettaro dirette, non so perchè ma si perdono 6 unità in acqua è una cosa che nessuno ha mai approfondito ma alle foglie in acqua fa meno danni. Chiaro senza essere pesante giustamente è il volume d'acqua come tutti i trattamenti a 300 litri ad ettaro non succede niente come effetto bordo e bruciature bordo foglia ma mi raccomando le dosi, fate le proporzioni.
  10. Dragone e tifone suo figlio erano mezzi da pioppi.... macchine da battaglia. Il socio non ha ancora trovato il mezzo giusto ma rispetto al passato degli avi si sta evolvendo. La berti nelle mani dei tradizionalisti non dura. Concordo la roba rustica è rustica ma la concezione è quella che è. Tanto adesso serve il carrozziere in apertura non serve il grammo, si va al litro.
  11. Il discorso è che noi non abbiam problemi i nostri vicini ad idraulica sono messi male, purtroppo devi passare nei fondovalle e in città che sono abbandonati. I dreni li abbiamo messi noi perchè qua vivono come nell'800... pidocchi che si cibano di talidomide. In pratica è coperto, piove e grandina. In Alta valle nevica ancora e siamo dirimpetto al tortonese. Abbiamo speso a lira di Dio a fare i dreni e tutto per poi a valle non avere un menavia un qualcosa che porti via ... altra storia rispetto a voi.... si vede l'evoluzione da Langhé andando verso il mare si torna pesci. Ci si Involve da ovest ad est lungo il Lungo Fiume. Brina niente ma nubi e pioggia a fottio. Spollonare non si vede roba da strappo o da gremo per cui si va avanti sperando in un bigul de bel temp. Apertura danze col giallone romagnolo tale da far un'aurea infernale ma il tempo non concorda.
  12. CultivarSé

    Mais

    La tabella ce l'hanno chi fa ritiro del mais alimentare, a me coi contratti te la davano in mano e poi scelti gli ibridi basta, ogni compratore ha le sue tabelle e spesso molte ditte lo scrivono in catalogo ma non sempre scrivono l'uso specifico, in pratica ogni mulino si trova bene con un tipo di frattura e ibrido rispetto ad un'alto mais. Capita di trovare mais comuni che vanno ad uso alimentare. Poi vedere quello che meccia più con la coltivazione in biologico è un altro problema. Il clclo poi dipende se si irriga un 600 ha comunque più stazza per competere dei cicli precoci e poi in prima semina meglio cicli lunghi fosse fine aprile va diversamente.
  13. Grano saraceno è eccessivamente veloce si rischia di trovarsi già il raccolto pronto sotto il girasole, 90gg e quasi si batte. Indubbio che è una bella pianta se parte fitta come la facelia ma sono veloci in pratica a fine ciclo si riseminano e non sono piante che vogliono troppo la copertura, nel girasole si adattano ma sono verdi da campo aperto, concimazione verde = verdi al plurale.
  14. CultivarSé

    Mais

    Non tutto il mais poi ha requisiti tecnici per fare certi prodotti tipo i corn flakers che è una bella impresa per questi prodotti servono ibridi alimentari ma semivitrei dentati come costanza, ci sono opportune tabelle per uso specifico degli ibridi che hanno determinate rese alla macinazione e granulometriche poi che siano anche agronomicamente buone .... altro paio di maniche.
  15. CultivarSé

    Mais

    Sì ma da anni che c'è questa mentalità specie nell'alta Toscana di seminare in primissima semina il Belgrano perchè lo ricercano dei mulini che lavorano per prodotti da forno. Non è un vero vitreo o mais da polenta mentre quelli che dici tu sono veri vitrei. Sis red non è un granchè mentre alabatro è un rosso, Corniola ha un suo perchè ma non so se li hanno ancora a catalogo. Però i mais da polenta non si possono paragonare agli altri mais e si gioca troppo con il discorso micotossine. Tutto ciò che va ad alimentazione umana ha parametri molto bassi come specifiche di tossine e requisiti di contaminazioni. Da me mais e bio non sono mai andati d'accordo anche dove era coccolato non poco, questo un motivo per cui trovare mais in biologico è davvero un'impresa, granella bella è difficile. Tutti fanno mais ma poi qual che viene spesso è un'incubo.
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