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Tecnica: Alberi cardanici dalla A alla Z


Filippo B

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In questo argomento cercheremo di trattare la materia alberi cardanici e tutto quello che "ruota" attorno ad essi (frizioni, sistemi di sicurezza, protezioni, giunti omocinetici etc etc).

 

L'Amico GiovannV ci ha inviato un ottimo documento, si tratta della sua tesi svolta all'Istituto Tecnico che ha frequentato. Ve la alleghiamo in 2 parti.

Credo sia un ottima indroduzione all'argomento.

Prima parte Albero Cardanico-4.pdf

seconda parte Albero Cardanico-5.pdf

Modificato da Filippo B
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Non so se è il posto giusto ma avrei una domanda.

Prima una piccola premessa. Io ho un erpice rotante e l'ho usato finora con la pdf a 540 giri/min. Mi hanno detto che usando i 1000 giri si sfrutta meglio la potenza del motore, per il trattore non ho problemi per passare da 540 a 1000 giri (basta spostare una leva), per l'erpice idem (basta invertire una coppia di ingranaggi), ho un dubbio sul cardano.

La mia domanda è questa: posso continuare ad usare il vecchio cardano con l'attacco a 6 scanalature o è meglio cambiare l'attacco e usare quello a 21 scanalature?

In pratica vorrei sapere se a lungo andare usando il vecchio cardano a 1000 giri possono sorgere dei problemi (comunque l'erpice lo uso poco, circa 10-12 ettari all'anno).

Modificato da Paolo B
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secondo me va bene ugualmente, perchè sia coppia motore sia coppia resistente sono le stesse, ma se guardi il nomogramma del secondo pdf, noterai che aumentando il numero di giri avendo gli stessi angoli di utilizzo, noterai una riduzione drastica nelle ore di vita del cardano. quindi per risponderti il cardano va bene ugualmente, ma la sua vita si accorcerà, anche perchè se pensi ai cicli in più che farà nella stessa unità di tempo capirai che se un cardano regge 1000000 di cicli(per cicili intendo giri ed ho messo un numero a caso), 1000000/540 è maggiore di 1000000/1000.

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Gazie a tutti per le risposteO0.

Comunque visto che l'erpice è un po sovradimensionato rispetto al trattore (è un 3 metri e lo tiro con un Fiat 80 90) presumo che anche se le ore di vita del cardano diminuiranno con l'uso a 1000 giri potrò usarlo ancora per un bel po (farò circa 15 ore all'anno anche se dovesse durare solo 150 ore sarei a posto per 10 anni).

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Ma i giunti dotati di frizioni per limitare la coppia, vi funzionano??

Non lo so, nel senso che per quello che uso nell'erpice rotante non mi ha mai dato problemi ma non ha mai avuto modo di essere messo alla prova (non ho mai preso pietre o altri ostacoli).

Per sicurezza comunque quando ho portato a casa l'erpice (usato) ho sontato la frizione per controllare che i dischi non fossero incollati O0.

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Quelli che ho io funzionano bene poi se non vanno te ne accorgi subito infatti o rompi l'attrezzo o senti una puzza di disco bruciato che ti fa automaticamente fermare e procedere al seraggio dei bulloni con le relative molle.

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quello che volevo dire è che lo regolo al giusto carico di coppia, all'inizio va tutto bene, poi dopo alcuni mesi si blocca il tutto come se diventesse un giunto fisso(non succede solo a me cmq), quindi sul nuovo erpice che ho preso ho fatto montare un giunto a camme, costa di più però funziona sempre nell'arco del tempo

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Non so cosa dirti quelli che ho io funzionano anche dopo molto tempo, a volte slittano tanto se il terreno è troppo duro o se ci sono molti sassi piantati cioè talmente grossi che non si muovono, in quel caso avito i bulloni finchè si può, troppo non si può altrimenti poi i dichi non slittano ma si rischia di tritare qualcosa dentro la scatola degli ingranaggi dell'attrezzo o l'attrezzo stesso.

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quello che volevo dire è che lo regolo al giusto carico di coppia, all'inizio va tutto bene, poi dopo alcuni mesi si blocca il tutto come se diventesse un giunto fisso(non succede solo a me cmq), quindi sul nuovo erpice che ho preso ho fatto montare un giunto a camme, costa di più però funziona sempre nell'arco del tempo

 

Si è vero è un problema comune, le frizioni sono delicate e tendono ad incollarsi.

I costruttori consigliano di mollare le viti delle molle di carico annualmente controllando così se la frizione stacca.

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  • 1 mese dopo...

VORREI SAPERE DA QUALCUNO :qual e' il massimo carico su un limitatore a dischi per una fresa montata su un 70cv ....se sapete rispondere grazie semplice curiosita' da verificare sul mio giunto prima che si apre e nn trasmetta piu'........sul 466 e trivella il giuntolimitatore nn stacca ........come fare

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VORREI SAPERE DA QUALCUNO :qual e' il massimo carico su un limitatore a dischi per una fresa montata su un 70cv ....se sapete rispondere grazie semplice curiosita' da verificare sul mio giunto prima che si apre e nn trasmetta piu'........sul 466 e trivella il giuntolimitatore nn stacca ........come fare

 

Oltre a quanto avrai letto sui Pdf di GiovannV, sui siti dei Costruttori puoi trovare un po' di nozioni, tipo Bondioli e Pavesi http://www.bondioli-pavesi.com/servlet/GetDocument?progID=103&id=1462&fname=scheda_1462&mod=catalogo&type=pdf&mode=inline&version=0

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  • 1 mese dopo...

vorrei cortesemente che qualcuno mi desse una mano:

devo cambiare il giunto della mia rotopressa, attualmente monta un giunto tipo T40 con bullone a tranciamento volendo prendere un giunto a nottolini cosa c'è da sapere, cioè basta prendere un giunto T40 con limitatore a nottolini e basta o il valore di rottura del bullone è diverso da quello del settaggio dal limitatore a nottolini

aiutatemi ne ho un gran bisogno

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presumo che nessuno mi possa aiutare,

comunque lo utilizzato e per ora ho fatto un 100inaio di balloni e non è successo ancora niente , la mia paura era che intervenisse spesso e non è successo, comunque fra qualche giorno la prendo in mano io che finisco lo sfalcio ora la utilizza mio padre e metto un po' sotto torchio pressa e giunto e vediamo un po' che succede.

Modificato da bumba
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Bumba, in genere nei punti vendita (se seri) il personale è piuttosto competente in materia (almeno, si spera.... :asd: ) e probabilmente sapranno consigliarti. Io purtroppo dei limitatori a nottolini so ben poco, speriamo qualche Amico Tractorumista ti possa aiutare.. :)

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  • 9 mesi dopo...
  • 2 mesi dopo...
  • 2 mesi dopo...

volevo avere dei chiarimenti sui giunti cardanici in particolare di quelli per i rimorchi forestali... mi spiego: è un giunto cardanico qualunque o deve evere delle caratteristiche dei materiali particolari? sarebbe meglio forse montarne uno con perno di rottura? grazie grazie

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Ciao erik

ti dico quello che mi è stato detto a me, quelli più idonei dicono siano quelli a doppio snodo, cioè da una parte hanno la crocera normale, dall'altro capo del cardano hano una doppia cricera, cosi da avere un angolo dpiù acuto ed aiutarti quando hai delle curve a gomito.

però costano più del doppio di uno normale e anche un meccanico mi ha detto che alla fine, tutti usano quelli normali magari presi di categoria un ò più grossa così che anche se lavorano in curva durano un pò di più.

poi vediamo chi li usa di più di me cosa dice.

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in effetti anche io sul trincia ho uno per trattore da 70cv perchè lavoro quasi sempre con tutto il trincia fuori e i giunti son sempre sotto stress, però non saprei che cardano prendere per il rimorchio, quello che mi fa il rimorchio ha detto che mi mette su uno normale, ma non son tanto sicuro della cosa, speriamo qualcuno mi dia qualche consiglio...

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Ciao Erik,

io uso per la trazione del rimorchio il cardano descritto da BOLO 86, ho questo perchè faccio strade di montagna con curve con angoli acuti,e questo mi consente fino a 85 gradi, altrimenti con quello normale si aprono le crociere e potrebbe anche danneggiarsi l'albero scanalato della presa di forza del trattore,comunque secondo me se tu fai strade con curve normali va benissimo l'albero normale,purchè sia dimensionato alla potenza del trattore

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