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CONDOR GUIDETTI (motori e macchine)


SuperTigre

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Salve a tutti,

 

ho deciso di aprire questa nuova discussione per parlare dei motori e delle macchine agricole Condor dei fratelli Guidetti di Milano.

E' dal 2006 circa che faccio delle ricerche si internet e non solo e ho scoperto che la Guidetti ha costruto oltre ai motori agricoli "condor" anche: le motociclette G.S.(motori gioiello si chiamavano) , le motoslitte Guidetti, i motogeneratori-motpompe-motosaldatrici-gruppi elettrogeni Condor per uso agricolo industriale civile e militare.

Ha costruito anche dei motocoltivatori su licenza di una ditta americana (la rototiller inc. troy bilt) e si chiamavano Roto-Ette Condor; dei curiosi monoruota con motore condor a2/57, pare ne costruirono solo una trentina.

Inoltre i suoi motori son stati applicati ad alcuni dei più famosi macchinari agricoli italiani: le motofalciatrici BCS (le prime avevano esclusivamente il motore condor), i trattori Eron Meroni (per la quale credo abbia rilasciato una licenza per produrre il motore del modello 18), i Bodini, le prime seminatrici a motore Carraro e Busatto, i motocoltivatori M.a.b. , P.g.s.(condor diesel) ,Z.a.f e Lampacrescia.(condor a320 a petrolio).

Ho scoperto infine che la ditta è stata fondata nel 1920 (o almeno è diventanta una SPA el 1920) con uffici in via noto 10 Milano, e officine in via Friuli 8 a St.Cristina e Bissone (pavia),(nello steso indirizzo producevano le moto g.s. e il micromotore guidetti gioiello) con capitale sociale di L.200.000 nel 1920

Nel gennaio 1944 presso la fabbrica costruzioni meccaniche Fratelli Guidetti a St.Cristina e Bissone fuu organizzato il 1 comitato di agitazione antifascista del milanese.

Si presume, ma di questo ho sentito solo voci, che il primo motore fu costruito nel 1918 e si chiamava A3 e rimase nel complesso invariato fino alla fine degli anni 50.

Sulla medesima struttura si basavano anche gli altri monocilindrici (a1-a2-a3-a4-a5-a6) e le stesse tecniche costrutttive furono adottate nel bicilindrico A8 boxter e nell'A9 in linea. Nacqua anche un modlelo a 4 cilindri in linea (9-22cv) chiamato A20 e una serie di Condor diesel da 7,5hp (da350 1958 - 1975 circa), da600 (da7 10cv)-da 800 (non so nulla di questo)- da11 (7cv 1300cc) e a450d(cilindro inclinato + fratello a petrolio a450-a450t-a450v e a15 sempre inclinati)

Negli anni 40-50 un gruppo di tecnici usciti dalla Condor Guidetti fondò la Fokmotor (motori serie folk e alfa) e anch'essi ricalcavano quasi totamente la struttura del condor.

 

Io ne possiedo 12 modelli (15 se contiamo quelli di mio cugino che comunque son sempre li) e sono: a1-a2-a200-a2/57irrecuperabile(1959)-a3(anni 30) -a3/57(1955)-a3s- a4 (1946)-a400 (1960)-a5incompleto-a8boxer(ex vigili del fuoco)-diesel da350c e diesel da350m- a450t - folkmotor alfa300.

l'a200 è montato su un motocoltivatore rotoette condor.

 

tra di voi non c'è nessuno che possiede qualcuno di questi motori o che ha avuto qualche esperienza con essi o che conosce altri particolari della loro storia??

 

Approfitto inoltre per farvi l'elenco dei libretti suo e manutenzione della condor che possiedo (alcuni originali altri no), nel caso a qualcuno servissero glieli scannerizzo volentieri (gratis ovviamente!):

 

A2-a3-a5 1951

A2-a3-a5 tedesco

A2/57-A3/57-A5/57

A4 - A4F 1951

A4/57 - A4F/57

A400/60 1960

A320

A450T

A8 bicilindrico boxer

DA 350 1966

Motogeneratori CONDOR RT310(A3) 1942

MOTOCOLTIVATORE ROTOETTE CONDOR 1959

 

Un saluto a tutti!

 

Giacomo

Modificato da SuperTigre
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Specchietto che avrai sicuro, Super Tigre.

Comunque, non lo avessi....eccolo qua:

t6625_Scansione0001.jpg

 

Potresti cercare anche sotto le voci correlate ad attrezzatura etc. della ditta Pinazza.

Negli anni 50 i loro apparati montavano il Condor.

Modificato da Junker
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Grazie junker, quella tabella ce l'ho ma grazie lo stesso! è buona per ci non ce l'ha!

 

mi ero dimenticato di scrivere che costruiva motori per la brevetti Pinazza, per la Inan (cose che ha detto dozza)e per la regia marina e ministero dell'areonautica.

dei pinazza purtroppo non ho trovato nulla in internet, ho visto solo un argano dal vivo con motore condor a3 lo utilizzava l'enel per far su i cavi elettrici mi hanno detto

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buongiorno a tutti...nuovi condor in arrivo a mirano!!!

 

ecco l'a5 che ha trovato un mio amico l'altro giorno al ferrovecchio...

era in pessime condizioni, non faceva corrente, il carburatore abbiamo dovuto sostituirlo, la manovella era piegata, le valvole bloccate...

 

abbiamo dato una sistematina generale e dopo averlo messo in fase è partito al 1 colpo...motore fenomenale:

 

YouTube - PRIMA ACCENSIONE MOTORE CONDOR GUIDETTI A5 DOPO 20 ANNI!!

 

junker, che tu sappia può essere che i condor-pinazza fossrero stati blu e rossi??

 

ciao!

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Complimenti Supertiger per la grande passione che esternano i tuoi messaggi.

 

Ci fa piacere, e molto, ospitare un appassionato-esperto di Condor.

 

Continua cosi! O0

 

P.S. ora so dove "buttare" un Condor se ne rimedio qualcuno......:fiufiu:

 

 

P.P.S. perchè non ci illustri anche un po' di interventi fatti per recuperare qualche pezzo?

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ah quindi quelli dell'esercito venivano applicati su apparati pinazza...io ho delle foto di dei generatori condor, domani le scannerizzo e le pubblico cosi vediamo se tiricordano qualcosa...

 

Bhe filippo,se hai condor per le mani qui da me son sempre ben accolti!! cosi si riproducono e nascono gli A1!!!:asd::asd:

 

Per quanto riguarda il ripristino non è un gran lavoro...O0

 

Prima di tutto abbiamo scaricato l'olio motore, riempito di nafta il basamento e il cilindro e fatto girare il motore al fine di lavare gli organi interni. Abbiamo scaricato il tutto e successivamente abbiamo fatto un altro lavaggio veloce.

abbiamo sfilato il cilindro (è possibile sfilarlo mollando solamente 4 dadi)ed abbiamo pulito le sedi delle fasce elastiche e il pistone.

Il cilindro era sano ma era bloccata la valvola di scarico, abbiamo quindi spruzzato del penetrante e abbiamo tolto i bilanceri.

Abbiamo poi battuto con un martello di rame la valvola portandola in posizione di apertura e successivamente rispinta indietro in posizione di chiusura colpendola con un legno.

Quando si è sbloccata l'abbiamo tolta e abbiamo pulito e lubrificato il guidavalvole. Abbiamo rimontato il tutto e messo le fasce al loro posto sfasate.

Il carburatore non ha quasi mai in genere grossi problemi, sarebbe bastato pulire i getti con un filo d'acciao (quelli della spazzola da ferro) e soffiati e pulire la vaschetta, ma nel caso dell'a5 di oggi abbiamo messo un altro carburatore poichè il mio amico ha dei ricambi che custodisce gelosamente e che tiene buoni per i suoi condor (ne ha una trentina).

Bisogna sempre controllare rimontando il cilindro che la forcella che dal regolatore e comando gas va a comandare la farfalla vada a inserirsi nell'asse della farfalla.

Per quanto riguarda il magnete nella maggior parte dei casi basta pulire i contatti e le puntine platinate rimuovendo l'ossido, può succedere che la bobina e il condnesatore siano difettosi e in quel caso vanno per forza sostutiti.

Dopo aver cambiato la candela e rimontato il tutto, dopo aver verificato l'arrivo del carburante e che la scintilla sia buona il motore è pronto per l'avviamento, basta aggiungere l'olio lubrificante e verificare che la fase sia perfetta (le camme con motore a putno morto superiore si devono incrociare perfettamente, quindi le valvole devono essere chiuse entrambe e continuando a ruotare in senso di marcia vada ad aprirsi la valvola di scarico e le puntine devono essere in via di inizio apertura, quindi chiuse che stanno per aprirsi/appena aperte)

 

Questo ovviamente se il motore non ha subito gravi danni o manca qualcosa...

 

Ad ogni modo non sono motori delicati, al piede di biella hanno un cuscinetto a rulli non la bronzina che da quello che ho visto io fin'ora è meno soggetto ad usura e smontarli è un lavoro da niente...in meno di un ora lo smonti totalmente volendo...

Finora ho avuto modo di vedere molti condor e nessuno con grossi problemi eccetto quelli bloccati poichè non esendoci una testa che si posa togliere lasciando luce alla testa del pistone non c'è modo di battere sul pistone forzandondolo a sbloccarsi, si può battere sulla testa del pistone solo con un piccolo asse tramite il foro dela candela, ma c'è il rischio di romprere il pistone e ad ogni modo si fa poca forza...

 

CiaoO0

 

Giacomo

 

ah..nel vidoe io son quello con la tuta da pirla bianca...no perchè ci tengo che non mi passiate per matto:asd:...perchè quello alto (ha le gambe lunghe:asd:) con la maglia marrone non è mica a posto...è tremendo...:)

Modificato da SuperTigre
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Questo è il tipo A1/57, 1,6 cv a 3600 giri min; l'ho scovato in un cumulo di ferraglia pronto per essere spedito in fonderia. Purtroppo manca un tappo del serbatoio ma per il resto sembra completo. L'ho rimesso in ordine solo dal punto di vista estetico, non l'ho messo in moto, comunque gira bene e fa scintilla. A mio avviso si tratta di un motore concettualmente molto originale ma con scelte tecnologiche e di disegno troppo avanzate per l'uso agricolo o industriale a cui era destinato; inoltre per l'uso di petrolio come carburante erano meglio le valvole laterali che consentivano una camera di scoppio più estesa e con maggiore turbolenza. Comunque è un buon esempio di tecnologia motoristica.t7043_20081222condor.JPG

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grazie a tutti!! quello che mi mostri te junker sembra un a4 col coprivalvole tondo, quel particolare modello con il filtro aria e condotto dell'aria che passando interni alla struttura del cilindro in modo che il motore aspiri aria lievemente scaldata dalla temperatura delle pareti del cilindro...

 

Tiziano, quell'a1 è splendido!! è identico al mio solo che il mio ha una frizione al posto della puleggia!!!è bellissimo!!! se un giorno deciderai di venderlo sappi che è già comprato!" dev'essere uno degli ultimi modelli col magnete stile motociclistico (i primi del periodo bellico avevano due particolari tipi di magnete laterale applicato come in tutti gli altri condor e ad avanzo manuale)

 

Ecco che vi allego le foto dei generatori condor che ho io e che ora confrontati con il pinazza vedo essere differenti (probabilmente erano di costruzione della stessa guidetti quelli delle mie foto).

Allego poi una foto che trovai anni fa sul web e che mi è tornata immediatamente in mente quando ho visto l'immagine di junker...dovrebbe essere un pinazza qeul gruppo della foto a colori (e il motore un a3 o un a2....)

 

Le foto in bianco e nero come testimonia il primo foglio risalgono ad un libretto del 1942

 

Saluti

 

Giacomo

 

 

p.s. mi scuso se son poco nitide ma di meglio non riesco a fare, prossimamente pubblicherò altre foto che ho recuperato da alcuni cataloghi e libretti che illustrano i motori condor applicati a dei complessi e vi metterò le foto del motore bicilindrico che era in dotazione ai pompieri negli anni 50/60 nelle motopompe antincendio.

Modificato da SuperTigre
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e si proprio quella era una delle sue applicazioni nel campo dei vigili del fuoco, successivamente venne abinato in dotazione con un camion anticendio OM del 1960 e su motopompe portatili barellabili...

Il mio era applicato su una motopompa portatile

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Giacomo, con questa storia dei motori Condor, mi hai messo addosso una insana curiosità ma per cavarmela devo però sfacchinare troppo.

Nel fondo di un garage "dovrei", metto il dubitativo perchè davvero non ricordo precisamente, averne alcuni.

Quando mi prende il pallino vado alla riscoperta e magari mi cimento pure io in un restauro.

Anni fa dai demolitori qui era facile trovare i trinciapaglia/fieno, o quel che ne restava

( quelli classici con la ruota volano con due lame applicate e muniti o meno del nastro che scorreva per movimentare il foraggio verso il taglio), con applicati dei motori di motociclette anni 30/40 ai quali nel dopoguerra i fabbri avevano calettato una puleggia per ò'azionamento tramite cinghia od appunto azionati da motori Condor di recupero.

Di sicuro comprai vari ( prezzo= peso rottame alluminio) motori da moto ma mi pare che nella partita ci fossero compresi anche alcuni motori Condor.

Se non ci avessi accatastato sopra una montagna di carabattole varie a quest'ora mi sarei già cavato il pensiero.

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bhe dai che prima o poi ti verà la voglia di muovere un po di casini!!

Lo so anche io che una volta i condor si trovavano a centinaia per i rivenditori di ferrovecchio...l'amico mio dell'A5 del video ne ha recuperati una 30ina ma sono stato in un posto (dovrei avere anche delle foto) qui vicino dove ne hanno più di 300 (motori fissi in generale) di cui 70-80 condor sicuri (il proprietario è morto e ora è tutto bloccato per questioni di eredità quindi per il momento non si compra e non si vende...peccato...se ho notizie positive vi ci porto volentieri!!

Avrei dovuto essere nato 50 anni fa per essere stato nei ferrivecchi al momento giusto...peccato!

Ad ogni modo qualcosa si compra ancora ma cominciano a chiedere abbastanza a differenza degli acme-lombardini-ruggerini-cotiemme che te li tirano dietro (esclusi gli slanzi)

 

Comunque percaso nessuno ha qualche notizia sui condor di ultima generazione (anni 70) quali il GG44, l'A210(un similare di quello a cilindro inclinato ma con cilindro verticale) e qualche altro modello (domani vi allegherò le foto dell'a210...ce ne son pochi in giro...ne ho visot solo uno dal mio amico dal vivo...)

 

Ciao e buon natale!!!

 

Giacomo

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..................Avrei dovuto essere nato 50 anni fa per essere stato nei ferrivecchi al momento giusto...peccato!................

Ciao e buon natale!!!

 

Giacomo

 

Bellissimo il pensiero, me lo son ripetuto pure io; però 50 anni fa i Condor( e l'80r, e la 70c, come tutte le altre bellezze) erano "ferri nuovi" e perciò privi di quel fascino particolare di cui sono intrisi le nostre carabattole. Negli anni '60 mio padre "fece fuori" 7 trebbiatrici fisse in legno allo scopo di recuperare il metallo e il legno da mettere nella stufa: cosa perversa se vista con la mentalità odierna ma perfettamente aderente con la mentalità di allora che tendeva a disfarsi di ogni legame col passato (e la fatica). SuperTigre, non voglio smontarTi un teoria, è sopratutto una cosa che ripeto a me stesso. Stra-complimenti per i Tuoi motori.

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Bellissimo il pensiero, me lo son ripetuto pure io; però 50 anni fa i Condor( e l'80r, e la 70c, come tutte le altre bellezze) erano \"ferri nuovi\" e perciò privi di quel fascino particolare di cui sono intrisi le nostre carabattole. Negli anni '60 mio padre \"fece fuori\" 7 trebbiatrici fisse in legno allo scopo di recuperare il metallo e il legno da mettere nella stufa: cosa perversa se vista con la mentalità odierna ma perfettamente aderente con la mentalità di allora che tendeva a disfarsi di ogni legame col passato (e la fatica). SuperTigre, non voglio smontarTi un teoria, è sopratutto una cosa che ripeto a me stesso. Stra-complimenti per i Tuoi motori.

 

grazie per i complimenti, ma ribadisco avrei voluto nascere 50 anni fa perchè negli anni 70-80-90 sarei già stato adulto e avrei potuto investire qualcosa portandone a casa diversi!!!

c'è chi ha saputo aprezzarli anche quando degli anni 70 in poi non avlevano più niente e loro pggi ne possiedono diversi ma la maggior parte delle persone li demoliva perhcè non erano altro che ferraglia ingombrante!

 

ciao

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non erano altro che ferraglia ingombrante!

Appunto, ingombrante..e più che il denaro..era necessario lo spazio, Giacomo.

Ancora a metà anni 70 potevi riempire capannoni di Pavesi P4, Landini, Fiat o quel che meglio ritenevi.

Ma dovevi avere il posto dove metterli altimenti li avresti spostati solamente ad ammalorare da un sito all'altro.

Comunque anche sempre a tener conto " della tendenza del mercato" e del vecchio detto " fammi indovino e sarò ricco".

A volte il fattore "fortuna" su quanto si va ad accumulare gioca tantissimo.

Esulando un poco dal tema, solo ad esempio, ti faccio questo confronto;

in quegli anni un rigattiere per un elmo da Dragone 800sco ti avrebbe chiesto cifra equivalente o poco inferiore al potere d'acquisto di quanto ti chiederebbe oggi.

Per un elmetto tedesco WWII invece o te ne avrebbe dati 3 in omaggio sull'acquisto o ti avrebbe indirizzato dal ferrivecchi.

Oggi invece un unico elmetto tedesco a quel che vedo costa quasi come un elmo del XIX° secolo.

Modificato da Junker
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Appunto, ingombrante..e più che il denaro..era necessario lo spazio, Giacomo.

Ancora a metà anni 70 potevi riempire capannoni di Pavesi P4, Landini, Fiat o quel che meglio ritenevi.

Ma dovevi avere il posto dove metterli altimenti li avresti spostati solamente ad ammalorare da un sito all'altro.

Comunque anche sempre a tener conto \" della tendenza del mercato\" e del vecchio detto \" fammi indovino e sarò ricco\".

A volte il fattore \"fortuna\" su quanto si va ad accumulare gioca tantissimo.

Esulando un poco dal tema, solo ad esempio, ti faccio questo confronto;

in quegli anni un rigattiere per un elmo da Dragone 800sco ti avrebbe chiesto cifra equivalente o poco inferiore al potere d'acquisto di quanto ti chiederebbe oggi.

Per un elmetto tedesco WWII invece o te ne avrebbe dati 3 in omaggio sull'acquisto o ti avrebbe indirizzato dal ferrivecchi.

Oggi invece un unico elmetto tedesco a quel che vedo costa quasi come un elmo del XIX° secolo.

 

eh lo so...purtroppo...adesso ho il problema opposto...di spazio ne ho mentre non ho denaro nenahce per le ruote di un landini...

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1981, un commerciante di trattori di mia conoscenza, si ritrovò con un 70R, due 80R, un Landini 35, 44 major e un 55, era seriamente preoccupato perchè non riusciva a piazzarli e non ne vedeva uno sbocco utile. Oggi le cose si sono invertite e quei trattori, allora terribilmente obsoleti, oggi sono molto (troppo) ambiti. Corsi e ricorsi della storia, le cose prima bisogna disfarsene per capire il valore che hanno (vendi e poi pentiti); però stiamo esulando dallo scopo principale di questo argomento: i Condor.

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Appunto per tornare ai condorO0 vi allego delle altre foto dei motori condor applicati a particolari complessi come avevo promesso...

Qualcuno in vita sua li ha visti applicati ad altre apparecchiature?? (sempre che siano cose originali, non dove il motore condor è stato applicato successivamente)

 

La famosa motopompa A8 boxer dei pompieri:

http://www.vigilfuoco.net/cagliari/iglesias/mtp01.jpg

 

Un gruppo elettrogeno A210 e un gruppo elettrogeno A8(o e qualcos'altro??):

http://www.pompierichiavenna.it/IMGP2734.JPG

http://www.pompierichiavenna.it/IMGP2783.JPG

 

Un motoventilatore A320:

www.vvfcarate.it/IMAGES_2/Motoventilatore_2.jpg

 

Un generatore (che mi par d'aver capito essere stato in un ospedale) Pelizzari con motore Condor Da11 diesel di un mio amico:

 

t7446_180620081358.jpg

 

Un gruppo perforatore da targhetta (che a me risulta essere un argano) condor-pinazza:

 

t7451_05092008115.jpg

t7452_05092008116.jpg

 

 

 

 

e infine una sega a nastro semovente (ne ho visti 3 esemplari e tuti con lo stesso motore) con motore Condor da600 diesel

 

t7453_0064.jpg

 

 

 

Ho scoperto inoltre (non mi ero ricordato di scriverlo) che montarono il motore condor anche:

I primi trattorini Pony (avevano un da350 poi sostituito da un farymann)

I portatrezzi Feraboli Celere

Le MOTO-FALCIATRICI Laverda Modello Gioiello e successive (prima condor e folkmotor poi slanzi poi nuovamente condor diesel e acme-lombardini)

Le Olympia Bedogni (avevano per la maggioranza condor a450t e da360 e acme)

 

Poi ho visto tempo fa su subito una credo Bertolini o Nibbi con motore condorA3 e trasmissione a cinghia (che ho visto solo sulle laverda)...non mi è chiaro ne che motofalciatrice sia ne se è un applicazione originale o avvenuta in anni seguenti la produzione della macchina...

 

 

ecco due foto di questa misteriosa motofalciatrice:

 

t7449_11172522111.jpg

t7450_11536253152.jpg

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Belli, Super Tigre !

La sega a nastro si differenzia da tutto il resto; pare molto più " stile carioca".

Mai visti, bene ricordo solo i Pinazza in grigioverde.

Modificato da Junker
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Riguardo alla Bertolini con trasmissione primaria a cinghie ho trovato un depliant che ritrae il modello BU54 della fine anni 50, e sembra assimilabile alle due immagini che hai messo, ma il motore è Lombardini.

 

t7523_20081230bertolinicinghia.JPG

 

Per l’Olimpia ho trovato solo questo, ma io non sono in grado di riconoscere la marca e modello di motore, nulla è citato nel depliant. (sono sicuro che il programma farà sfracelli dimensionali di questo messaggio).

 

t7524_20081230bedognicondor.JPG

Modificato da Filippo B
sistemata
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il motore dell'Olympia è un Guidetti Condor a450t a cilindro obliquo, dovrei avere anche io dei libretti dell'olympia che avevo trovato da mio zio (del legatore e di qualcos'altro) e viene sempre illustrata con quel motore li condor...

La bertolini del tuo depliant ha un lombardini la70(sembra uno dei primi tipi) ma sembra la stessa falciatrice della mia foto, probabilmente avranno sostituito il motore lombardini con un condor (mitici!!!) o forse qualche esemplare nacque originale cosi con l'A3s...

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Salve a tutti,

ho fatto un altra piccola scoperta che può essere interessante:

 

Nel 1948-49 un tale ing.Pennacchio di Milano progetto e realizzo un'autovettura denominata Lucciola con motore Condor Guidetti 250cc monocilindrico 4 tempi(la fonte dice utilizzato normalmente in macchinari stazionari)...

 

Nel web non c'è altro, qualcono di voi ne ha mai vista una magari su qualche giornale d'auto o, perchè no, dal vivo??

 

ecco la fonte:

 

The Beaulieu Encyclopedia of the ... - Google Ricerca Libri

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Nel 1948-49 un tale ing.Pennacchio di Milano progetto e realizzo un'autovettura denominata Lucciola con motore Condor Guidetti 250c

 

Be, forse era un' antenata delle moderne macchinette senza patente, che sembra che abbiano il motore lombardini diesel:)O0

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