MET80100 Inviato 5 Dicembre 2012 Condividi Inviato 5 Dicembre 2012 Buongiorno ragazzi, ho pensato di aprire una discussione apposita per discutere e dare/avere consigli, suggerimenti e trucchetti vari su come rimessate gli attrezzi, maggiormente quelli "stagionali" che poi non vengono utilizzati per un lungo periodo. Io, per quanto riguarda la seminatrice, la soffio per bene solo con aria, (con acqua solo se c'è fango) tolgo qualsiasi residuo di seme dalla tramoggia, terra dagli assolcatori e li cospargo con del gasolio a pressione, la alzo da terra per non far stare tutto il suo peso sulle ruote per tanto tempo. Per quanto riguarda gli attrezzi che rimangono all'aperto e su un piano non in cemento (che odio vedere in campagna, se no per motivi specifici), tendo sempre a lasciarli rialzati dal terreno, in modo che le vomerine dei thiller e i dischi dell'aratro non lo tocchino, specie quando è bagnato; in aggiunta, dischi e vomerine, li cospargo (tranne al vibrocoltivatore) con dell'olio refluo che riesce a rallentare la formazione di quella patina di ruggine che si crea. Agli attrezzi su gomma che rimangono lungo tempo fuori (carrello porta bins per le olive) tolgo le ruote che uso per il trasporto e ci monto altre vecchie che pure che si rovinano al caldo, al freddo non me ne frega niente però ho cmq la possibilità di spostarlo se necessita. Per la botte irroratrice voi cosa fate? A voi la "parola"!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nico FIT Inviato 5 Dicembre 2012 Condividi Inviato 5 Dicembre 2012 dalle mie zone gli attrezzi che usano per la lavorazione della terra di solito gli danno una pennallata di gasolio in modo che non arrugginiscano...le macchine con ruote (rotopresse, spargiletame ecc...) dopo averle lavate si alzano con un crick e poi si fanno poggiare su dei legni o mattoni in modo che le ruote non si deformino.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio88 Inviato 5 Dicembre 2012 Condividi Inviato 5 Dicembre 2012 io tutto ciò che lavora terra lo lascio sollevato e cospargo di una soluzione di gasolio e olio bruciato (erpice rotante, aratro, estirpatore)...la botte è coperta sotto una tettoia ma non la sollevo in quanto la uso...il rimorchio è coperto da un telo in nylon ma le ruote ahime toccano terra....l'atomizzatore a fine stagione lo faccio lavorare con circa 100 litri di acqua dopo aver lavato la cistena in modo da lavare anche l'impianto...poi il telaio anche se zincato lo cospargo sempre della suddetta soluzione in quanto lo zolfo fa molti danni..poi gli smonto la pompa e la metto in garage al caldo per sicurezza sega a nastro e spaccalegna sono al coperto puliti con aria compressa...alla fine tutti gli attrezzi sono al coperto tranne il rimorchio l'aratro e l'estirpatore....ma mi sto attrezzando anche per quelli... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattianh Inviato 6 Dicembre 2012 Condividi Inviato 6 Dicembre 2012 io tengo tutto al coperto. tutti gli attrezzi per lavorare la terra gli ungo con gasolio e olio bruciato. ovviamente gli ingrasso tutti. nello spandiconcime lo lavo e metto un po di gasolio la seminatrice la ingrasso/ungo e la soffio tutta senza usare acqua,tolgo anche io tutta la semente presente. la botte del diserbo ovviamente la svuoto poi metto un po di antigelo lo faccio girare in modo che vada in tutti i tubi stessa cosa anche per l'atomizatore. tutti gli attrezzi che non hanno ruote e sono sulla terra battuta anche se al coperto gli appoggio su una pedana. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 11 Dicembre 2012 Condividi Inviato 11 Dicembre 2012 tutti che curano molto gli attrezzi qua.. poi si vedono foto di attrezzi appoggiati in fondo al piazzale e via:fiufiu: io adesso sono fortunato e riesco a metter quasi tutto al coperto.. dico quasi perchè capita sempre che durante i periodi di lavoro intenso non si abbia moto tempo per metter via gli attrezzi e pulirli bene (ingrassarli sempre e comunque, cascasse il mondo) e quindi li lascio sul piazzale.. attrezzi che uso solo un periodo sono il muletto, che quando lo tolgo dal trattore lo fisso a un pilastro, su un supporto costruito apposta, lo ingrass ben bene, tolgo lo stringicarico e lego il terzo punto idraulico in maniera che la parte verso il trattore stia in alto. l'aratro, che uso solo in primavera, lo pulisco estremamente con cura e vernicio le ali con olio da catena, dopo averlo soffiato bene perchè non sia umido, e lo posiziono su un supporto in legno, montato su un bancale.. l'atomizzatore (che ha il suo circuito di lavaggio alla fine di ogni trattamento) lo posiziono in un'intercapedine coperta su tutti i lati (non vorrei mai toccarlo per sbaglio e romperlo, la vetroresina è delicata, mentre quando non potevo metterlo al coperto smontavo il gruppo poma (su quello vecchio) la trincia, oltre alla normale manutenzione, la pulisco bene sotto la cassa, per evitare qualche fermentazione indesiderata.. in pratica oltre a pulire ed ingrassare bene (che faccio anhce normalmente) solo l'aratro gli do una passata con l'olio, e poi tutti gli altri attrezzi li uso regolarmente, non devo fargli un rimessaggio lungo.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 12 Dicembre 2012 Autore Condividi Inviato 12 Dicembre 2012 Lo spandiconcime?? E' l'attrezzo per il quale ci perdo più tempo: oltre all'interno tramoggia, ci sono degli interstizi bastardi, ovviamente nel telaio, che se non ci fai attenzione si accumula concime, diventa pietra con conseguente arrugginimento!! Idrolavaggio, un bel giravite per gli accumuli più ostinati, una pennellata di vernice per ritocco nei punti dove sbatte il concime in fase di lavoro e dopo anche lì il buon gasolio lo fa da padrone!!! tutti che curano molto gli attrezzi qua.. Per quello che costano, si fa il possibile per farli durare il più possibileO0!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 12 Dicembre 2012 Condividi Inviato 12 Dicembre 2012 Purtroppo qualche attrezzo devo lasciarlo fuori perchè non ho posto e ho troppi ferri intorno casa....tipo l'estirpatore , due aratri , la pala posteriore , l'erpice , la ruspina posteriore , il forcone per la potatura e qualchecosaltro sicuro , alcuni come l'aratro li copro con un telo....gli altri li lascio così e pace! Mentre tutto il resto (trincia,fresa,scalzatore,atomizzatori ec...) sono tutti dentri puliti e ingrassati e coperti... Lo spandiconcime io lo lavo ogni volta che lo uso , poi col compressore ci do la nafta! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bnch Inviato 13 Dicembre 2012 Condividi Inviato 13 Dicembre 2012 noi (facciamo il terzista sia chiaro non abbiamo un'azienda così grande) che abbiamo un grande parco macchine abbiamo 1 capannone adibito alle macchine (trattori, trince, trebbie...) mentre altri 2 ospitano gli attrezzi (tutti i rimorchi, botti, rotopresse, spandiletame...) da noi tutti gli attrezzi devono essere riposti dov'erano o quanto meno in ordine nel capannone in cui erano in modo da poter arrivare sempre anche all'ultimo attrezzo in fondo nell'angolino è la politica dell'azienda, poi li ingrassiamo a dovere e li puliamo ad ogni uso se possibile o appena possibile chiaro se sono in pieno periodo di aratura non mi metto a lavarli ogni volta o cose del genere... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 19 Gennaio 2013 Condividi Inviato 19 Gennaio 2013 lavaggio e passata di gasolio misto olio anche io... alla fine credo sia il metodo che va per la maggiore... alle macchine da diserbo invece prima del rimessaggio faccio circolare dell'antigelo x evitare sorprese interessante sarebbe sentire chi ha la trebbia come procede come e con cosa la pulisce Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 21 Gennaio 2013 Autore Condividi Inviato 21 Gennaio 2013 Io ho lavorato come autista di mietitrebbie per diverse campagne e devo dire che quando arrivava il momento della loro pulizia quasi quasi svenivo:asd:. Macchina: in pratica potente getto d'aria creato da un moto compressore, ci si intrufola un pò dappertutto, lubrificazione qua e la dove più necessita, e devo dire che a fine lavori potevo essere fritto per quanto ne uscivo impanato da polvere e paglia:asd:. Ovviamente canali d'elevazione lasciati aperti..............ah dimenticavo: acqua solo sui lamierati esterni e poi nuovamente con aria per soffiare il tutto (non vi dico la paura di fare danni all'elettronica quando facevo il rimessaggio alle Lexion!!). Antigelo, filtri puliti, veleno per topi, lavaggio cabina e staccabatteria. Barra di taglio: accurato soffiaggio, lubrificazione della falce......e basta, anche qui poca acqua, giusto i carter di protezione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 21 Gennaio 2013 Condividi Inviato 21 Gennaio 2013 lavaggio e passata di gasolio misto olio anche io... alla fine credo sia il metodo che va per la maggiore... alle macchine da diserbo invece prima del rimessaggio faccio circolare dell'antigelo x evitare sorprese interessante sarebbe sentire chi ha la trebbia come procede come e con cosa la pulisce Come fai a far passare l'antigelo?!Spiegazione,Grazie!! Per le trebbie,tutti le soffiano,non ce tanto da fare!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattianh Inviato 21 Gennaio 2013 Condividi Inviato 21 Gennaio 2013 penso che x far circolare l antigelo ne metta un po nella botte poi lo fa uscire dai vari rubinetti..cio e normalmente.come che tu accenda la pdf x diserbare.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale83 Inviato 21 Gennaio 2013 Condividi Inviato 21 Gennaio 2013 Anche io, atomizzatori e botti del diserbo, sempre con 50% acqua e 50% antigelo concentrato..Svuoto tutto, metto un tot di litri di acqua e antigelo, faccio azionare il ricircolo e dopo apro uno alla volta tutti i rubinetti fino a che non esce più acqua ma antigelo. Così si eliminano probelmi di corrosione,grippaggi danni da gelo tenute che seccano o altro. P.S. in basa al materiale della pompa e delle altre parti interessate (ghisa, alluminio) scegliere il giusto antigelo.. (L'antigelo tradizionale, solitamente blu, non va particolarmente d'accordo con l'alluminio) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 21 Gennaio 2013 Condividi Inviato 21 Gennaio 2013 (modificato) penso che x far circolare l antigelo ne metta un po nella botte poi lo fa uscire dai vari rubinetti..cio e normalmente.come che tu accenda la pdf x diserbare.. affermativo! nonostante sia al coperto faccio aspirare l'antigelo, lo faccio passare per la pompa e lo faccio uscire dagli ugelli per fare in modo che vada per tutto il circuito così sono sicuro che non si danneggi nulla durante l'inverno specie se fanno grosse gelate. Sarà una rottura di scatole ma così si va sul sicuro specie con una pompa a membrane (ma anche per tutto il circuito raccordi in plastica etc) Modificato 24 Gennaio 2013 da iL vErOnEsE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 22 Dicembre 2013 Autore Condividi Inviato 22 Dicembre 2013 Amici ogni quanto cambiate l'olio nelle pompe delle irroratrici? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 22 Dicembre 2013 Condividi Inviato 22 Dicembre 2013 affermativo! nonostante sia al coperto faccio aspirare l'antigelo, lo faccio passare per la pompa e lo faccio uscire dagli ugelli per fare in modo che vada per tutto il circuito così sono sicuro che non si danneggi nulla durante l'inverno specie se fanno grosse gelate. Sarà una rottura di scatole ma così si va sul sicuro specie con una pompa a membrane (ma anche per tutto il circuito raccordi in plastica etc) Tu hai la Berthoud Volux? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 23 Dicembre 2013 Condividi Inviato 23 Dicembre 2013 Tu hai la Berthoud Volux? no una racer con pompa a pistoni, ma abiamo anche una polmac con pompa a membrane come quella del MET ma con barra idraulica (che non usiamo praticamente mai) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 23 Dicembre 2013 Condividi Inviato 23 Dicembre 2013 no una racer con pompa a pistoni, ma abiamo anche una polmac con pompa a membrane come quella del MET ma con barra idraulica (che non usiamo praticamente mai) Se non ti serve la polmac fammi sapere che ci mettiamo d'accordo... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 23 Dicembre 2013 Condividi Inviato 23 Dicembre 2013 Amici ogni quanto cambiate l'olio nelle pompe delle irroratrici? Alla mia irroratrice mai cmabiato..ma ha lavorato poco... Comunque basta indivuduare il modello di pompa,chiami in ditta che la costruisce e ti fai dire...almeno io farei cosi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 23 Dicembre 2013 Autore Condividi Inviato 23 Dicembre 2013 Comunque basta indivuduare il modello di pompa,chiami in ditta che la costruisce e ti fai dire...almeno io farei cosi... esattamente...altrimenti continuo a fare come fatto già in passato, valutando ad occhio e al tatto la viscosità dell'olio.....della serie: "mastro a occhio, mastro a c.....":asd: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GI ant Inviato 26 Giugno 2014 Condividi Inviato 26 Giugno 2014 Che ne pensate di una copertura a film termoretraibile. ?? ovviamente rivolto a chi non possiede capannoni o non ha la possibilità di ricovero in strutture adeguate, ma anche per macchinari particolarmente grossi oppure di minor importanza rispetto a macchine da raccolta che hanno sempre la priorità per stare al coperto http://www.meriplast.it/filmtermoretraibile.htm Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 26 Giugno 2014 Condividi Inviato 26 Giugno 2014 ho visto che lo fanno alcuni concessionari (anche su mietitrebbie) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 9 Luglio 2014 Condividi Inviato 9 Luglio 2014 ho visto che lo fanno alcuni concessionari (anche su mietitrebbie) Potrebbe essere una buona idea su attrezzi che vengono utilizzati poche settimane all'anno. La cosa migliore sarebbe il capannone. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 9 Luglio 2014 Condividi Inviato 9 Luglio 2014 (modificato) si è un'idea per i concessionari però... comprare nylon (e poi smaltirlo ogni volta) e phon a sto punto prendi un telo poi lega attorno con lo spago e sotto fermalo con dei mattoni... e la cosa diventa più pratica Modificato 9 Luglio 2014 da iL vErOnEsE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johndeerista3350 Inviato 14 Luglio 2015 Condividi Inviato 14 Luglio 2015 Domanda rivolta a tutti i trebbiatori: con cosa pulite le vostre macchine? I metodi di solito piu diffusi nella mia zona sono motocompressore (quello edile per capirci) e alcuni usano il soffiatore da giardino,ma sono pochissimi. Il compressore montato sulla trebbia non è sufficente e poi bisogna lasciare la macchina accesa. Vediamo di elencare i vantaggi e svantaggi dei vari sistemi. MOTOCOMPRESSORE: -Elevato costo d' acquisto (dai 2000 ai 3000€) -Ingombrante e necessita della gru per il carico scarico dal furgone -Elevata pressione di esercizio -Molti litri al minuto SOFFIATORE: -Costo piu abbordabile -Maneggevolezza sia in utilizzo che in trasporto -Bassa pressione di esercizio -Volume d' aria elevato Detto ciò cosa usate voi? Quale ritenete sia il sistema migliore? Ai posteri l' ardua sentenza ! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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