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revisione macchine agricole


alfieri

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Che e' cosa buona e giusta.

 

L'agricolo deve essere un professionista come in tutti i settori produttivi. In Veneto oltre 2/3 degli infortuni coinvolge dopilavoristi o persone over 65.

 

spesso chi è professionista sulla carta è molto meno professionale di chi lo fa con passione

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Che e' cosa buona e giusta.

 

L'agricolo deve essere un professionista come in tutti i settori produttivi. In Veneto oltre 2/3 degli infortuni coinvolge dopilavoristi o persone over 65.

 

L'ultimo:

http://www.oggitreviso.it/resta-incastrato-nella-fresa-ferito-modo-grave-198073

 

Scusami CBO, e` cosa buona e giusta far morire la piccola agricoltura? E`cosa buona e giusta chiamare chi.... un professionista?? Forse lo stesso professionista che manda i trattori a tavoletta perché la trebbia non deve mai stare ferma e magari con 30 quintali di sovraccarico, lo stesso che quando viene siccome va di fretta ti fa un lavoro da cani e lo devi pure pagare? Gli stessi che fanno il biologico la mattina e la notte poi corrono con la botte? Spero CBO che se finisce la piccola agricoltura tu sia un agricoltore bello grosso senno prima o poi anche tu diventi un dopolavorista.

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Scusami CBO, e` cosa buona e giusta far morire la piccola agricoltura? E`cosa buona e giusta chiamare chi.... un professionista?? Forse lo stesso professionista che manda i trattori a tavoletta perché la trebbia non deve mai stare ferma e magari con 30 quintali di sovraccarico, lo stesso che quando viene siccome va di fretta ti fa un lavoro da cani e lo devi pure pagare? Gli stessi che fanno il biologico la mattina e la notte poi corrono con la botte? Spero CBO che se finisce la piccola agricoltura tu sia un agricoltore bello grosso senno prima o poi anche tu diventi un dopolavorista.
Lui infatti è dall'altra parte della barricata viruz...è grosso grosso.

 

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spesso chi è professionista sulla carta è molto meno professionale di chi lo fa con passione

 

Io parlo della mia zona e i pro li riconosci solo guardando il parco macchine. Tradotto: trattori anteguerra senza protezioni: non pervenuti. Rimorchi del 1800 con gommatura originale a mo di F1: non pervenuti. Atomizzatori dei romani: non pervenuti. Cardani anzi un cardano aziendale valido per tutti i mezzi: non pervenuti. Cisterne con erogatori alimentari o ancor meglio e spesso senza etichetta: non pervenute. E via discorrendo.

 

Non dubito che un passionale lavori meglio dei miei ragazzi (di me sicuramente) ma quando si parla di sicurezza non si parla di capacità ma di aspetti che dovrebbero essere comuni a tutti e che nella stragrande maggioranza delle ipotesi sono assenti in modo più o meno pesante tra i passionali.

 

Ripeto nella mia zona.

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Scusami CBO, e` cosa buona e giusta far morire la piccola agricoltura? E`cosa buona e giusta chiamare chi.... un professionista?? Forse lo stesso professionista che manda i trattori a tavoletta perché la trebbia non deve mai stare ferma e magari con 30 quintali di sovraccarico, lo stesso che quando viene siccome va di fretta ti fa un lavoro da cani e lo devi pure pagare? Gli stessi che fanno il biologico la mattina e la notte poi corrono con la botte? Spero CBO che se finisce la piccola agricoltura tu sia un agricoltore bello grosso senno prima o poi anche tu diventi un dopolavorista.

 

Ti invito a leggere la mia risposta al collega Miro.

 

Ti pongo una domanda però: secondo te è meglio avere per strada una vasca industriale da 140 ql che effettivamente ne ha 170 ma con freni ad aria e trainata da un macinino manutentato o un 50 qli lordo che viaggia con 70 qli senza freni con una gommatura datata e magari trainato da un macinino che l'ultima volta che ha visto un officina è il giorno del suo battesimo?

 

Gli altri aspetti da te elencati secondo me hanno poco a che vedere con la sicurezza. Sia l'uso massivo dei mezzi (pure io quest'anno in vendemmia ho tirato un pò il collo alle vendemmiatrici ma a fine turno non è mai mancata la manutenzione) sia sul bio (con me apri una porta già spalancata visto quel che penso del bio praticato da alcuni colleghi della mia zona).

 

Per il resto io sono un cantiniere che per puro caso è entrato nel terzismo e consapevole di questa casualità svolgo questa seconda attività :clapclap:solo in funzione della mia attività principale O0.

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Che e' cosa buona e giusta.

 

L'agricolo deve essere un professionista come in tutti i settori produttivi. In Veneto oltre 2/3 degli infortuni coinvolge dopilavoristi o persone over 65.

 

L'ultimo:

http://www.oggitreviso.it/resta-incastrato-nella-fresa-ferito-modo-grave-198073

Scusate ma a ottant'anni cosa ci fa sul trattore?

 

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Che e' cosa buona e giusta.

 

L'agricolo deve essere un professionista come in tutti i settori produttivi. In Veneto oltre 2/3 degli infortuni coinvolge dopilavoristi o persone over 65.

 

L'ultimo:

http://www.oggitreviso.it/resta-incastrato-nella-fresa-ferito-modo-grave-198073

 

Sì è cosa buona e giusta che a prescindere dall'età il mezzo sia sempre in ordine e che funzioni tutto, così come è cosa buona e giusta che tutti sappiano fare bene almeno le operazioni che devono fare nei loro campi. Il problema magari arriva quando si usa il trattore senza cognizione di causa vuoi perchè non si è esperti ma lo si fa solo per hobby vuoi per raggiunti limiti di età. Ma se uno ha un mezzo e gli attrezzi DEVE saper fare le cose in tutta sicurezza per lui e per gli altri. Il discorso revisione è ancora poco definito e poi purtroppo io rimango dell'idea che la questione verrà definita in maniera politica da persone che pensano che i trattori e gli attrezzi utilizzabili siano solo quelli esposti ad Eima o fiere varie. Per non parlare delle "officine" che dovrebbero fare le revisioni....ma questa è solo la mia opinione

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Ti invito a leggere la mia risposta al collega Miro.

 

Ti pongo una domanda però: secondo te è meglio avere per strada una vasca industriale da 140 ql che effettivamente ne ha 170 ma con freni ad aria e trainata da un macinino manutentato o un 50 qli lordo che viaggia con 70 qli senza freni con una gommatura datata e magari trainato da un macinino che l'ultima volta che ha visto un officina è il giorno del suo battesimo?

 

Ah bhe allora continuiamo a nascondere il problema facendo come esempio e`meglio uno che ha dormito e va con 50 qli lordo che viaggia con 70 qli senza freni con una gommatura datata e magari trainato da un macinino che l'ultima volta che ha visto un officina è il giorno del suo battesimo che fa massimo 5 o 6 km oppure una vasca industriale da 140 ql che effettivamente ne ha 170 ma con freni ad aria e trainata da un macinino manutentato con un conducente che si e` fatto 14 ore di fila di trasporti e fa magari anche 20 km per scaricare e porta il trattore una volta l`anno per arrotondare nel periodo delle trinciature??

Se vogliamo parlare di sicurezza evitiamo di categorizzare perchè nascondiamo il problema e ognuno fa gli esempi al verso che vuole. Se si vuole risolvere il problema serve partire dal basso e non fare distinzione fra un fuori portata di un terzista o di un agricoltore che ha un 640. La revisione va bene perchè deve evitare gli incidenti no come dici tu essere una tassa per far chiudere i piccoli agricoltori perchè come ti ripeto prima o poi diventi piccolo anche tu quando la lista degli agricoltori si accorcia. Cosi il discorso patentino, oggi come si sa è un qualcosa che serve a creare lavoro per alcuni e far pagare qualcosa ad altri invece di essere utilizzato come dovrebbe a far entrare in testa alla gente che bisogna stare attenti e rispettare determinate regole e metodi di lavoro che evitano di trovarsi in situazioni pericolose.

Poi dopo aver sistemato queste cose allora andiamo a prendere il vecchietto col trattore scassato e rimorchio al limite dell`accettabile che ancora gira e lo fermiamo come al pari e` da fare con il terzista che manda in giro il rimorchio con 30 qli di sovraccarico.

Spero sia chiaro il mio pensiero.

 

Gli altri aspetti da te elencati secondo me hanno poco a che vedere con la sicurezza. Sia l'uso massivo dei mezzi (pure io quest'anno in vendemmia ho tirato un pò il collo alle vendemmiatrici ma a fine turno non è mai mancata la manutenzione) sia sul bio (con me apri una porta già spalancata visto quel che penso del bio praticato da alcuni colleghi della mia zona).

 

Gli altri aspetti centrano con la tua affermazione che è cosa buona e giusta chiamare il terzista come se solo i terzisti o i grossi agricoltori oggi come oggi devono lavorare perchè chi ha un hobby deve starsene fermo a mani incrociate, quando invece molte volte sarebbe da far stare a casa ipotetici terzisti che si ritrovano il lavoro solo perchè figli o parenti.

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Ah bhe allora continuiamo a nascondere il problema facendo come esempio e`meglio uno che ha dormito e va con 50 qli lordo che viaggia con 70 qli senza freni con una gommatura datata e magari trainato da un macinino che l'ultima volta che ha visto un officina è il giorno del suo battesimo che fa massimo 5 o 6 km oppure una vasca industriale da 140 ql che effettivamente ne ha 170 ma con freni ad aria e trainata da un macinino manutentato con un conducente che si e` fatto 14 ore di fila di trasporti e fa magari anche 20 km per scaricare e porta il trattore una volta l`anno per arrotondare nel periodo delle trinciature??

Se vogliamo parlare di sicurezza evitiamo di categorizzare perchè nascondiamo il problema e ognuno fa gli esempi al verso che vuole. Se si vuole risolvere il problema serve partire dal basso e non fare distinzione fra un fuori portata di un terzista o di un agricoltore che ha un 640. La revisione va bene perchè deve evitare gli incidenti no come dici tu essere una tassa per far chiudere i piccoli agricoltori perchè come ti ripeto prima o poi diventi piccolo anche tu quando la lista degli agricoltori si accorcia. Cosi il discorso patentino, oggi come si sa è un qualcosa che serve a creare lavoro per alcuni e far pagare qualcosa ad altri invece di essere utilizzato come dovrebbe a far entrare in testa alla gente che bisogna stare attenti e rispettare determinate regole e metodi di lavoro che evitano di trovarsi in situazioni pericolose.

Poi dopo aver sistemato queste cose allora andiamo a prendere il vecchietto col trattore scassato e rimorchio al limite dell`accettabile che ancora gira e lo fermiamo come al pari e` da fare con il terzista che manda in giro il rimorchio con 30 qli di sovraccarico.

Spero sia chiaro il mio pensiero.

 

 

 

Gli altri aspetti centrano con la tua affermazione che è cosa buona e giusta chiamare il terzista come se solo i terzisti o i grossi agricoltori oggi come oggi devono lavorare perchè chi ha un hobby deve starsene fermo a mani incrociate, quando invece molte volte sarebbe da far stare a casa ipotetici terzisti che si ritrovano il lavoro solo perchè figli o parenti.

Concordo tutto...

Mai generalizzare, perché il problema è ben più grave, i costruttori di trattori e soprattutto rimorchi hanno fatto per anni i loro interessi, perché tanto non c'era nessuna norma a regolamentare, e adesso i problemi ricadono tutti su di noi.

 

È vero che a volte i mezzi hanno anche più di 20 anni ma è anche vero che se uno conosce il settore agricolo sa che servono tante atrezzature da usare un mese (si e no ) all'anno.

 

 

 

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Scusate ma a ottant'anni cosa ci fa sul trattore?

 

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Beh....lo trovo un bel modo per chiudere la vita, molto meglio di un bar, un ospizio o casa di riposo, un ospedale.o mal sopportato da parenti.

C'è gente a cui non devi mai far smettere di lavorare.

Sempre stato nichilista, sfumatamente anarchico......a 80 anni uno è libero di pisciarsi nei pantaloni quanto gli pare:asd:.

Modificato da ALAN.F
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Beh....lo trovo un bel modo per chiudere la vita, molto meglio di un bar, un ospizio o casa di riposo, un ospedale.o mal sopportato da parenti.

C'è gente a cui non devi mai far smettere di lavorare.

Sempre stato nichilista, sfumatamente anarchico......a 80 anni uno è libero di pisciarsi nei pantaloni quanto gli pare:asd:.

 

Ok, però ragiona così anche se ti investe o ti ammazza un parente...

 

 

Inviato dal mio iPad

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Ok, però ragiona così anche se ti investe o ti ammazza un parente...

 

 

Inviato dal mio iPad

Io,parlavo di uno che vuol finire la sua vita , nel suo,campo, nel suo mondo lo trovo incredibilmente nobile.

però è la vita, trovi teste di cazzo di tutte le età.

Certo la patente dopo 80 anni sarebbe da sospendere.

Ma così non è.

io ho un vecchio centurion, ma sempre lampeggiante e fanaleria accesa.....anche di giorno.

Idem rimorchi e Barra luci pure su atomizzatore vulcano del 1984.....

ma quanti siamo che lo facciamo?

Modificato da ALAN.F
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Per fare un po' di chiarezza la revisione coinvolge i mezzi che circolano per strada e quindi non interessa quelli che lavorano solo in azienda, sbaglio?

Comunque vedo fior di professionisti che lavorano senza cintura di sicurezza nella mia zona prettamente collinare. Questo per dire che non penso che la revisione possa essere incisiva per limitare gli infortuni.

 

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io ho un vecchio centurion, ma sempre lampeggiante e fanaleria accesa.....anche di giorno.

Idem rimorchi e Barra luci pure su atomizzatore vulcano del 1984.....

ma quanti siamo che lo facciamo?

Io!

Ho costruito una barra luci con attacco standard ed estensibile a cannocchiale per tutti i miei attrezzi trainati/portati, mi basta infilare e regolare in base alla larghezza. Ho anche le lampadine di scorta nel cassetto attrezzi (compresi i cacciavite per la sostituzione volante).

Revisioni: in Italy non si fanno mai le cose per lo scopo filantropico ovvero "la sicurezza dell'operatore" ma per gli interessi di qualcuno, sottaciuto ma perfettamente comprensibile, poi lo si ammanta di un velo di vernice tonalità "buonsenso".

Ma tranquilli, i sindacati ci difenderanno strenuamente ......:asd::asd:..........

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Quella dei dopolavoristi che sarebbero meno formati dei professionisti è una mezza minchiata.

Dipende da qual' è il loro lavoro principale, perché ne conosco molti che in fabbrica sono ligi a tutte le norme ma quando sono a casa loro non vogliono sentirsi dire come devono lavorare.

Non capisco perché nel tempo libero uno ha la facoltà di schiantarsi con la moto da cross o col parapendio, ma se usa il trattore per arare l' orto deve laurearsi all' università della sicurezza.

Ovviamente tutti i miei pensieri non si applicano nel caso di terzi o dipendenti, anche se il lato burocratico mi pare troppo sopravvalutato.

 

Detto questo, e appurato che vedo in giro ancora mezzi senza roll-bar e fanaleria in pessime ondizioni (per non parlare dei freni), ben vengano le revisioni.

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Io parlo della mia zona e i pro li riconosci solo guardando il parco macchine. Tradotto: trattori anteguerra senza protezioni: non pervenuti. Rimorchi del 1800 con gommatura originale a mo di F1: non pervenuti. Atomizzatori dei romani: non pervenuti. Cardani anzi un cardano aziendale valido per tutti i mezzi: non pervenuti. Cisterne con erogatori alimentari o ancor meglio e spesso senza etichetta: non pervenute. E via discorrendo.

 

Non dubito che un passionale lavori meglio dei miei ragazzi (di me sicuramente) ma quando si parla di sicurezza non si parla di capacità ma di aspetti che dovrebbero essere comuni a tutti e che nella stragrande maggioranza delle ipotesi sono assenti in modo più o meno pesante tra i passionali.

 

Ripeto nella mia zona.

 

ti ringrazio del collega che mi hai conferito nel post successivo a questo , ma sono semplicemente un hobbista ( se avevo l'hobby delle moto da corsa probabilmente era meno costoso) e ho sempre cercato di rientrare nelle regole scritte e soprattutto in quelle del buon senso, nel rispetto di se stessi e di chi ti aspetta la sera a casa

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Io sono sempre dell'idea che l'agricoltura non può essere vista come un hobby...

Altrimenti io avrei l'hobby della ginecologia :fiufiu:; ma purtroppo li ci vuole una rottura di palle chiamata laurea; tirocinio etc etc...

 

Io sono pro revisione MA in un'ottica più globale di adeguamento del settore... Vedasi il discorso trattoristi per il trinciato... Ci dovrebbe essere un mezzo per poter scremare chi mettere sopra alle macchine.

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Io sono sempre dell'idea che l'agricoltura non può essere vista come un hobby...

Altrimenti io avrei l'hobby della ginecologia :fiufiu:; ma purtroppo li ci vuole una rottura di palle chiamata laurea; tirocinio etc etc...

 

Io sono pro revisione MA in un'ottica più globale di adeguamento del settore... Vedasi il discorso trattoristi per il trinciato... Ci dovrebbe essere un mezzo per poter scremare chi mettere sopra alle macchine.

 

Cosa intendi agricoltura come hobby? Fresarsi l'orto o l'oliveto? Coltivarsi un paio di terreni di famiglia anche a grano o altre colture? Che differenza esiste tra fare quelle cose come attività principale o come seconda attività? Le azioni sono sempre le stesse e quindi anche la coscienza di quello che si sta facendo deve essere allo stesso livello. L'unica differenza è che si suppone , in base alla statistica, che chi lo faccia a titolo principale lo sappia realmente fare o non dura abbastanza per arrivare alla pensione, mentre non è scontato che chi lo faccia non come attività principale lo possa essere. Il concetto della revisione per i mezzi agricoli non dovrebbe nemmeno essere preso in considerazione perchè sarebbe superfluo per una classe di operatori che tengono SEMPRE in ordine i loro mezzi, che siano essi professionisti o no. Se invece si intende per revisione una pratica che ti permette di verificare che un mezzo sia idoneo alla circolazione su strada, per me ci sono le forze dell'odine e asl che lo potrebbero fare già di loro magari anche se con livelli di sanzioni notevolmente diversi tra loro. Per quanto riguarda gli utilizzatori dei mezzi invece quello è relativo alla persona e non all'essere un operaio agricolo o meno. Tralasciamo completamente i vari "patentini" o abilitazioni.

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Cosa intendi agricoltura come hobby? Fresarsi l'orto o l'oliveto? Coltivarsi un paio di terreni di famiglia anche a grano o altre colture? Che differenza esiste tra fare quelle cose come attività principale o come seconda attività? Le azioni sono sempre le stesse e quindi anche la coscienza di quello che si sta facendo deve essere allo stesso livello. L'unica differenza è che si suppone , in base alla statistica, che chi lo faccia a titolo principale lo sappia realmente fare o non dura abbastanza per arrivare alla pensione, mentre non è scontato che chi lo faccia non come attività principale lo possa essere. Il concetto della revisione per i mezzi agricoli non dovrebbe nemmeno essere preso in considerazione perchè sarebbe superfluo per una classe di operatori che tengono SEMPRE in ordine i loro mezzi, che siano essi professionisti o no. Se invece si intende per revisione una pratica che ti permette di verificare che un mezzo sia idoneo alla circolazione su strada, per me ci sono le forze dell'odine e asl che lo potrebbero fare già di loro magari anche se con livelli di sanzioni notevolmente diversi tra loro. Per quanto riguarda gli utilizzatori dei mezzi invece quello è relativo alla persona e non all'essere un operaio agricolo o meno. Tralasciamo completamente i vari "patentini" o abilitazioni.
Esatto! Le cinture di sicurezza le abbiamo tutti sui trattori, ma in quanti le mettono? Inutile avere cabina o telaio se poi voli via dal posto di guida. Ci vuole la "testa" non la revisione per limitare gli incidenti.

Anche se sono a favore della revisione bisogna trovare il modo di sesibilizzare maggiormente gli operatori e far capire a tutti che nessuno di noi è fuori pericolo.

Come si fa'?

 

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Esatto! Le cinture di sicurezza le abbiamo tutti sui trattori, ma in quanti le mettono? Inutile avere cabina o telaio se poi voli via dal posto di guida. Ci vuole la "testa" non la revisione per limitare gli incidenti.

Anche se sono a favore della revisione bisogna trovare il modo di sesibilizzare maggiormente gli operatori e far capire a tutti che nessuno di noi è fuori pericolo.

Come si fa'?

 

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Non penso sia possibile. Come si fa ad esempio a fare capire che devi avere i freni a posto? Se ti trovano con un traino maggiore di quello consentito ti mandano in pesa e si vede subito ma mica ti possono provare i freni su strada. Quello sta alla coscienza di chi guida. Il punto è che come si fa a fare i controlli su un parco machine così vario? Cioè verificare i freni ad un futteto o a un trattore da campo aperto da 200 cv non è proprio la stessa cosa. Se devi preparare dei macchinari appositi poi questi vanno pagati con le revisioni e quindi con i nostri introiti. Solo che mentre per le auto c'è un numero di mezzi che ti permette di ricaricare la spesa su xx milioni di mezzi , per i mezzi agricoli dovresti farlo su un milione o poco più di mezzi circolanti su strada. Oppure devi farlo visivamente ma allora senza un riscontro oggettivo niente vieta di far "passare" la revisione anche senza i necessari requisiti. E per quelli in azienda? Le asl? Sul discorso cinture poi ci sono i pro e i contro. Io non sono a favore a prescindere. Possono essere utili ma in determinati frangenti.

Modificato da superbilly1973
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Io sono sempre dell'idea che l'agricoltura non può essere vista come un hobby...

Altrimenti io avrei l'hobby della ginecologia :fiufiu:; ma purtroppo li ci vuole una rottura di palle chiamata laurea; tirocinio etc etc...

 

Io sono pro revisione MA in un'ottica più globale di adeguamento del settore... Vedasi il discorso trattoristi per il trinciato... Ci dovrebbe essere un mezzo per poter scremare chi mettere sopra alle macchine.

Quel mezzo per scremare dovrebbe chiamarsi patentino...

 

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