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Prezzi prodotti agricoli e strategie di mercato


DjRudy

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Erano più intelligenti prima, c'è poco da fare,c'erano le famiglie allora, oggi il numero medio di componenti in famiglia è sceso da 2,7 (media 1994-1995) a 2,4 (media 2014-2015). Sono aumentate le famiglie unipersonali: dal 21,1 per cento al 31,1 per cento.

Quasi una famiglia su tre è dunque composta da una sola persona.

 

Siamo qui ancora ad utilizzare questa parola (famiglia) in maniera obsoleta...la famiglia è un'altra cosa e ce lo insegna la storia non certo l'attualità..tutto ciò come spiegato sopra si ripercuote sui prezzi dei prodotti agricoli visto che la maggioranza delle persone ingabbiate nelle città non sanno nemmeno coltivarsi qualunque cosa che acquista al supermercato...si è creato una massa di gente incapace di autosostenersi e il futuro mi pare chiaro come il sole: saremo tutti schiavizzati dall'industria.

 

C'è un dato che può essere dedotto dalle indagini per l'istat. Prima spendevi per dare da mangiare alla tua famiglia, per la casa la macchina e poi ne mettevi da parte. Poi con la pensione iniziavano i "regalini" per i nipoti. Ora si spende per smartphone, per il suv e magari fai la spesa con i prodotti importati da chissà dove. Si spende in maniera completamente diversa. E la pensione serve per aiutare i figli....

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L'ho trovata molto interessante, sono d'accordo con lui su molti punti di vista....anzi forse quasi tutti

 

e via con i mutui vero? a me sembra una bischerata , così diventiamo schiavi del sistema che mi presta i soldi...ah ok divento schiavo mica solo io con altri..consolazione del menga, più la rete è grossa e più pesci ci cadono...che bischerate che tocca leggere..bisogna togliere di mezzo tutte le agevolazioni finanziarie è meglio, chi può fare un investimento lo faccia senza mutui o PSR...è una gran moda del piffero quello di permettersi qualcosa senza avere i soldi..deve terminare questa consuetudine errata alla base...faccio un debito tanto lo fanno tutti, giusto?

Modificato da Argilloso
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@bu$ine$$....

io invece x niente

questo invoca la costruzione di molini mediamente ogni 5000 ettari di terra........

significa milioni e milioni di euro regalati alle banche che poi si riprenderanno tutto perchè voglio vedere a scannarci tra noi a vendere la pasta a quanto? a 100 euro il q?

e gli anni che il prodotto non è buono? capita .......che lo facciamo fallire il molino?...oppure facciamo le "penne" x i polli?

un grosso ammasso invece riesce ad armonizzare meglio il prodotto.....

 

intendiamoci l'idea non è nuova.....ed è sempre miseramente fallita........

un conto è dire un altro è fare...........

 

le solite chiacchiere da bar.........intanto prima che si costruisca tutto noi vendiamo il grano a 18 euro ,compriamo nafta a 90 cents, e urea a 37......

Modificato da casemx240magnum
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No forse mi sono spiegato io male. Volevo dire che entrare nella grande distribuzione è molto difficie per le piccole realtà. E purtroppo la grande distribuzione sta crescendo a dismisura. Comunque domani mattina a sanluri presso l'istituto tecnico commercilae nella starda per lunamatrona ci sarà una riunione sponsorizzata dal gruppo Cellino per discutere sul futuro e le innovazioni della coltivazione del grano duro in sardegna. Se è l'ennesima sponsorizzazione per semina su sodo o minima lavorazione mi addormento e russo pure! :asd:
E' chiaro che il gruppo Cellino abbia intenzione a spingerci a produrre di più....che se i prezzi fossero un pò decenti e le annate favorevoli ci starebbe tutto. Il problema è che a questi prezzi sta diventando quasi proibitivo coltivare grano e quindi vogliono convincerci che con il sodo risparmiamo soldi, tempo e produciamo di più. Potrebbe anche essere vero....ma non sempre va cosi e molti non sono convinti. Io che anno scorso ho seminato su sodo 12 ha e ho raccolto in totale 570 ql posso anche dire che non è andata male per le nostre produzioni...ma a conti fatti, ti resta veramente poco. Quest'anno con le mie condizioni fisiche precarie, sto pensando proprio di fermarmi....anche se so che mi mancherà vedere i campi come crescono e le spighe mature pronte a mietere.
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x questo è il sistema x far fallire definitivamente le aziende agrarie...

noi facciamo i produttori e vogliamo un prezzo giusto....giustamente chi trasforma avrà anche esso il suo guadagno

punto

anch'io avrei preferito essere solo produttore, ma visto che il mondo non lo cambio certamente da solo mi sono adeguato.

 

non è stato facile, non sono diventato un industriale, nè milionario, ma le mie soddisfazioni me le tolgo.

 

finchè ci si lamenta solo e si va avanti come sempre, beh, bisognerà fare tanti buchi nella cinghia....

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bravo...

quindi tutti a trasformare il prodotto........si certo.....è questo il modo per uscirne.....

ma ci rendiamo conto della STRONZATA che ha detto .........

solo x il fatto che si debba alimentare il tutto con mutui e prestiti sarebbe da rinchiudere

 

poi chi lo fa e ci riesce...ripeto bravo...ma è ovvio che non si può fare su larga scala

 

nessuno si lamenta.....infatti.......tutto come deve essere.........tutto nella norma.......

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bravo...

quindi tutti a trasformare il prodotto........si certo.....è questo il modo per uscirne.....

ma ci rendiamo conto della STRONZATA che ha detto .........

solo x il fatto che si debba alimentare il tutto con mutui e prestiti sarebbe da rinchiudere

 

poi chi lo fa e ci riesce...ripeto bravo...ma è ovvio che non si può fare su larga scala

 

nessuno si lamenta.....infatti.......tutto come deve essere.........tutto nella norma.......

 

e certo nessuno si lamenta perchè la dignità di una persona ormai non esiste più, una volta avere un debito o aver avuto un prestito era qualcosa di negativo...una volta si riceveva reciprocamente perchè ci si aiutava...ma non si aiutava chi non era capace di risparmiare o chi scialacquava i soldi e aveva debiti a destra e a manca...non esiste più la famiglia, non esistono di conseguenza i più basilari valori di moralità, anzi attualmente è proprio il contrario chi si mette ad angolo retto è un esempio per tutti..pensate alla storia che non è poi così lontana per alcuni i propri nonni per altri (ahiloro) i propri bisnonni...

Modificato da Argilloso
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Propio vero, I nostri nonni secondo me si stanno rivoltando nella tomba, non esiste più niente di sano come principi. Mi dicevano quelli più grandi di me : una generazione costruisce, una generazione mantiene, una generazione distrugge.

Non sò come andremo a finire

 

Inviato dal mio SM-J120FN utilizzando Tapatalk

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Propio vero, I nostri nonni secondo me si stanno rivoltando nella tomba, non esiste più niente di sano come principi. Mi dicevano quelli più grandi di me : una generazione costruisce, una generazione mantiene, una generazione distrugge.

Non sò come andremo a finire

di sicuro questa generazione distrugge, non si riesce a capire quando si toccherà il fondo...vedo comunque molta gente con esaurimenti nervosi..forse ci siamo...

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E' chiaro che il gruppo Cellino abbia intenzione a spingerci a produrre di più....che se i prezzi fossero un pò decenti e le annate favorevoli ci starebbe tutto. Il problema è che a questi prezzi sta diventando quasi proibitivo coltivare grano e quindi vogliono convincerci che con il sodo risparmiamo soldi, tempo e produciamo di più. Potrebbe anche essere vero....ma non sempre va cosi e molti non sono convinti. Io che anno scorso ho seminato su sodo 12 ha e ho raccolto in totale 570 ql posso anche dire che non è andata male per le nostre produzioni...ma a conti fatti, ti resta veramente poco. Quest'anno con le mie condizioni fisiche precarie, sto pensando proprio di fermarmi....anche se so che mi mancherà vedere i campi come crescono e le spighe mature pronte a mietere.

 

 

bravo...

quindi tutti a trasformare il prodotto........si certo.....è questo il modo per uscirne.....

ma ci rendiamo conto della STRONZATA che ha detto .........

solo x il fatto che si debba alimentare il tutto con mutui e prestiti sarebbe da rinchiudere

 

poi chi lo fa e ci riesce...ripeto bravo...ma è ovvio che non si può fare su larga scala

 

nessuno si lamenta.....infatti.......tutto come deve essere.........tutto nella norma.......

 

Non so se riguarderà la produzione o la "commercializzazione" anche perchè a que che so stanno arrivando anche altri grossisti a raccattare grano ( il termine è voluto ) in sardegna. Si il punto è che PER UN BUON PRODOTTO i margini per fare crescere il prezzo corrisposto a noi produttori ci sono tutti, non dico 30 euro ma almeno 24-25 €/q.le alla raccolta. Con il quasi certo fallimento del consorzio va in malora anche il discorso cocesa e l'accordo con brundu che purtroppo è una grossa opportunità che svanisce. Il discorso di quel signore lì è sensato ma ci sono alcune criticità che non è il mutuo. La dimensione del sito industriale può essere anche inferiore ma poi sei sicuro che lapopolazione localeti sostiene acquistando i tuoi semilavorati o anche i prodotti finiti come pasta biscotti o pane? Il punto è che servono diverse figure chiave nel processo industriale da cui non puoi prescindere e devono essere capaci e assolutamente votate a quel progetto. Gestire il centro raccolta, il molino , il pastificio e la commercializzazione non sono figure che trovi a spasso o nei centri d'impiego. Ormai siamo entrati nell'ottica del prezzo più basso e basta. Quanti nonostante dicano che sarebbero disposti a spendere anche di più per un prodotto locale o regionale poi realmente lo fanno anche solo per sostenere l'iniziativa? E Stiamo parlando di pane e pasta. Quanti sarebbero disposti a pagare la pasta a 2 €/kg solo per sostenere il progetto? E se in quell'areale un anno la produzione è scarsa come qualità o quantità? Noi produttori che entriamo a fare parte del progetto industriale siamo in grado di sostenere il doppio dei rischi? Giustamente mutui mai o al massimo cifre cmunque in nostro possesso già ma il punto è che tutto dovrebbe essere gestito partendo da un modello "familiare". Cioè tra i produttori dovrebbero venire fuori quelle figure chiave dette prima. E questo per me è molto difficile. Come minimo si dovrebbe partire in piccolo e vedere come evolve la situazione. Per un progetto simile ci vogliono anni e non è detto che l'industriale già operativo in zona non faccia nulla per ostacolare il progetto. Oppure lo stato entra veramente nelle contrattazioni e inizia a fare luce su tutti i contratti di produzione e conferimento. Se non fa questo dà in mano alla grande distribuzione l'alimentazione della italica gente.

 

Elsi mi auguro e ti auguro che tu torni operativo al più presto.

Modificato da superbilly1973
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appunto..........quando si sta x andare a picco arrivano sempre i sapientoni alla Frascarelli che credono di saper tutto e la fanno sempre semplice.....

 

a quello li......pare semplice costruire molini come funghi.......per fare cosa poi?.....creare ancora più concorrenza anche tra i tantissimi molini con tutti i rischi connessi, come la commercializzazione, lo stoccaggio, il rischio di annate non buone....

 

qui rasentiamo il ridicolo e c'è pure chi pensa che sia una idea da intraprendere.....andiamo bene!!!

 

invece di dare spazio a questi "pseudoagricoltori", l'informatore agrario, potrebbe spiegare il perchè di prezzi così bassi

e sopratutto perchè già si parla che il prezzo SARA' COSI' BASSO ANCHE PER I PROSSIMI ANNI?????????

perchè????.......hanno la sfera di cristallo?????

oppure sanno e conoscono chi manopola il mercato???

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appunto..........quando si sta x andare a picco arrivano sempre i sapientoni alla Frascarelli che credono di saper tutto e la fanno sempre semplice.....

 

a quello li......pare semplice costruire molini come funghi.......per fare cosa poi?.....creare ancora più concorrenza anche tra i tantissimi molini con tutti i rischi connessi, come la commercializzazione, lo stoccaggio, il rischio di annate non buone....

 

qui rasentiamo il ridicolo e c'è pure chi pensa che sia una idea da intraprendere.....andiamo bene!!!

 

invece di dare spazio a questi "pseudoagricoltori", l'informatore agrario, potrebbe spiegare il perchè di prezzi così bassi

e sopratutto perchè già si parla che il prezzo SARA' COSI' BASSO ANCHE PER I PROSSIMI ANNI?????????

perchè????.......hanno la sfera di cristallo?????

oppure sanno e conoscono chi manopola il mercato???

Finché il prezzo lo fa' chi compra sarà sempre così! Non c'è nessuno che tratta per noi, perché ci dovrebbero dare di più!? Ci hanno sempre fatto i conti in tasca, ora sanno che ci sono aziende più grandi che abbattono in parte i costi e si basano su quelle. Le piccole sono sparite, le medie lo stanno facendo ma non è un problema loro.

 

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Novità dalla riunione di sanluri. Cellino farà filiera però SI DEVE PRENDERE IL GRANO DA SEME SYNGENTA DA LUI . Ora che faccia filiera ok, che faccia un elenco delle varietà ok, che quelle varietà siano solo di una ditta sementiera può passare però che da quest'anno senza avere fatto seme in sardegna, senza aver detto nulla in periodo di raccolta, se ne venga fuori con la storia che lui prenderà il grano SOLO a chi prende il grano da seme da lui mi sta un tantino facendo girare i c........i perchè comunque sta delegando syngenta a mettercelo in quel posto. Poi si può parlare dell'inviato coldiretti che in una annata come questa fa discorsi sul prezzo della pasta quando di fatto la maggior parte del grano glielo hanno portato brutto da fare schifo e pure umido da bruciarlo proprio, e che quindi gli abbia dato occasione di rispondere giustamente ed in maniera piuttosto colorita anche , poi se vogliamo possiamo anche discutere del tipo che fa la filiera armando che ci viene a dire come preparare il terreno, come seminare, come concimare, quando concimare per fare 80 quintali di grano ad ettaro in sardegna con 15 di proteine ( :asd: :asd: con tanto di massime di tale Frascarelli ) però a me che mi ( ripetizione rafforzativa anche se lessicamente sbagliata ) sono lasciato grano mio da seme pulito e sicuro mi girano peggio degli elettroni attorno al nucleo!

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Alla fine la strada giusta da percorrere quale potrebbe essere ? Aspettiamo di venire schiacciati o si può fare qualche cosa ?

la strada la indica il popolino e non è quella corretta, ricordiamoci che la domanda regola il mercato, adesso vanno di moda i falsi prodotti bio, il senza glutine e gli integratori...tutta roba voluta e prodotta dall'industria grazie ai consumatori che sono come banderuole al vento e indirizzati dal flusso principale informativo(stampa, tv, ecc..) che ormai è agli ordini dei finanzieri...

 

Vi siete mai chiesti come mai ancora le testate giornalistiche esistono? grazie ai finanziamenti e alle pubblicità gestite dai grandi finanzieri...per dirne una il proprietario del Washington post da cui tutto il mondo copia e incolla le notizie è l'uomo più ricco del mondo nonchè proprietario di Amazon...

 

Bottiglia di vino ----> Amazon

Bottiglia olio di oliva ---> Amazon

Farine e quant'altro ---> Amazon

Modificato da Argilloso
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Novità dalla riunione di sanluri. Cellino farà filiera però SI DEVE PRENDERE IL GRANO DA SEME SYNGENTA DA LUI . Ora che faccia filiera ok, che faccia un elenco delle varietà ok, che quelle varietà siano solo di una ditta sementiera può passare però che da quest'anno senza avere fatto seme in sardegna, senza aver detto nulla in periodo di raccolta, se ne venga fuori con la storia che lui prenderà il grano SOLO a chi prende il grano da seme da lui mi sta un tantino facendo girare i c........i perchè comunque sta delegando syngenta a mettercelo in quel posto. Poi si può parlare dell'inviato coldiretti che in una annata come questa fa discorsi sul prezzo della pasta quando di fatto la maggior parte del grano glielo hanno portato brutto da fare schifo e pure umido da bruciarlo proprio, e che quindi gli abbia dato occasione di rispondere giustamente ed in maniera piuttosto colorita anche , poi se vogliamo possiamo anche discutere del tipo che fa la filiera armando che ci viene a dire come preparare il terreno, come seminare, come concimare, quando concimare per fare 80 quintali di grano ad ettaro in sardegna con 15 di proteine ( :asd: :asd: con tanto di massime di tale Frascarelli ) però a me che mi ( ripetizione rafforzativa anche se lessicamente sbagliata ) sono lasciato grano mio da seme pulito e sicuro mi girano peggio degli elettroni attorno al nucleo!
Anche con la Filiera Co.ce.sa, consorzio e Brundu eravamo obbligati a comprare dal consorzio se volevi incentivo per il seme, oppure conservavo il tuo ma niente incentivo. Il problema sarà che ci costerà più caro, però da quello che sento syngenta seleziona meglio. Della CD chi ha parlato, se posso chiedere?
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Novità dalla riunione di sanluri. Cellino farà filiera però SI DEVE PRENDERE IL GRANO DA SEME SYNGENTA DA LUI . Ora che faccia filiera ok, che faccia un elenco delle varietà ok, che quelle varietà siano solo di una ditta sementiera può passare però che da quest'anno senza avere fatto seme in sardegna, senza aver detto nulla in periodo di raccolta, se ne venga fuori con la storia che lui prenderà il grano SOLO a chi prende il grano da seme da lui mi sta un tantino facendo girare i c........i perchè comunque sta delegando syngenta a mettercelo in quel posto. Poi si può parlare dell'inviato coldiretti che in una annata come questa fa discorsi sul prezzo della pasta quando di fatto la maggior parte del grano glielo hanno portato brutto da fare schifo e pure umido da bruciarlo proprio, e che quindi gli abbia dato occasione di rispondere giustamente ed in maniera piuttosto colorita anche , poi se vogliamo possiamo anche discutere del tipo che fa la filiera armando che ci viene a dire come preparare il terreno, come seminare, come concimare, quando concimare per fare 80 quintali di grano ad ettaro in sardegna con 15 di proteine ( :asd: :asd: con tanto di massime di tale Frascarelli ) però a me che mi ( ripetizione rafforzativa anche se lessicamente sbagliata ) sono lasciato grano mio da seme pulito e sicuro mi girano peggio degli elettroni attorno al nucleo!

 

La soluzione più semplice è quella di miscelare il grano proprio con quello certificato:fiufiu:.

Sono appena tornato dalla Sardegna e me ne sono innamorato dopo appena 4 giorni.

La vallata dei carciofi di Villasor è splendida. Complici le piogge forse la situazione mi è parsa più bella del reale.

CERTO che Cellino fa quello che vuole, visto che il consorzio sardo è un morto che cammina.

La viticoltura ha grandissimi margini ....sono curioso di vedere la produzione 2019 del Gianlu81, sono convinto che con i miei consigli su impianto, e trattamenti diligenti otterrà risultati insperati.

I pastori rappresentano un potenziale proplema per un agricoltura spinta.

Elsi e Gianlu81 hanno reso il mio soggiorno fantastico.

Modificato da ALAN.F
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Novità dalla riunione di sanluri. Cellino farà filiera però SI DEVE PRENDERE IL GRANO DA SEME SYNGENTA DA LUI . Ora che faccia filiera ok, che faccia un elenco delle varietà ok, che quelle varietà siano solo di una ditta sementiera può passare però che da quest'anno senza avere fatto seme in sardegna, senza aver detto nulla in periodo di raccolta, se ne venga fuori con la storia che lui prenderà il grano SOLO a chi prende il grano da seme da lui mi sta un tantino facendo girare i c........i perchè comunque sta delegando syngenta a mettercelo in quel posto. Poi si può parlare dell'inviato coldiretti che in una annata come questa fa discorsi sul prezzo della pasta quando di fatto la maggior parte del grano glielo hanno portato brutto da fare schifo e pure umido da bruciarlo proprio, e che quindi gli abbia dato occasione di rispondere giustamente ed in maniera piuttosto colorita anche , poi se vogliamo possiamo anche discutere del tipo che fa la filiera armando che ci viene a dire come preparare il terreno, come seminare, come concimare, quando concimare per fare 80 quintali di grano ad ettaro in sardegna con 15 di proteine ( :asd: :asd: con tanto di massime di tale Frascarelli ) però a me che mi ( ripetizione rafforzativa anche se lessicamente sbagliata ) sono lasciato grano mio da seme pulito e sicuro mi girano peggio degli elettroni attorno al nucleo!

 

Sicuramente non ci regalerà nulla però anche gli altri rivenditori non staranno a guardare, quindi vediamo i prezzi pure degli altri, comunque Syngenta fa buoni prodotti, come prezzi e qualità delle sementi non sarà a livello del consorzio agrario. Comunque compri da lui una parte e un residuo puoi usare altro grano

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Anche con la Filiera Co.ce.sa, consorzio e Brundu eravamo obbligati a comprare dal consorzio se volevi incentivo per il seme, oppure conservavo il tuo ma niente incentivo. Il problema sarà che ci costerà più caro, però da quello che sento syngenta seleziona meglio. Della CD chi ha parlato, se posso chiedere?

 

Assolutamente no. Io ho fatto filiera solo due anni e ho messo parte di grano mio ( proveniente da prima riproduzione sempre dato da consorzio ) e varietà prese anche da loro ma di cui non si sono di certo lamentati all'ammasso. Si incentivo maggiore per grano selezionato ma se quei 50€ in più ti servono per prendere grano fatto da chissà chi, mi tengo il mio pulito da tutto quello che non era grano della varietà acquistata. Cosa che di sicuro gli altri riproduttori non hanno fatto! IL ragazzo mandato al macello si chiamava giovanni se non ricordo e se le è proprio andata a cercare. Mai sentite tante cose fuori luogo tutte in una volta. Gli ha proprio dato modo di dirgli quello che di fatto sono : un pseudo partito politico votato alla propaganda elettorale per loro però. Se proprio volevano che intervenisse in una riunione che di programmazione aveva ben poco purtroppo, dovevano o prepararlo meglio e soprattutto doveva parlare per quello che è la situazione di quest'anno e per quello che è il SUO progetto. Sparare a zero sul pacco di pasta quando lui comunque rappresenta una piccolissima fetta delle vendite in sardegna abbi pazienza non solo è sleale ma è sostanzialmente sbagliato. Cioè se la gente in sardegna prende barilla, voiello, e poi pasta da discount che cosa vai a dire a lui che deve pagare il grano di più in una annata che solo chi ha lavorato bene ha raccolto grano appena accettabile e lui ha pagato grano malato, umido a prezzo di grano uso umano? Quest'anno c'era solo da ringraziarlo. E poi hai mai visto coldiretti che va a rompere a barilla? Hai mai visto coldiretti che fa riunioni per istruire gli agricoltori a gestire una coltura in una annata a dir poco fuori dal comune? Chi sta ai vertici di coldiretti e di sis? Pinco pallino? Le problematiche che ci sarebbero state si conoscevano. Detto da un tesserato coldiretti eh.

Per quel che mi riguarda come conoscenze e consigli sulla gestione di certe situazioni mi ha dato più questo forum che nessun altro, inclusi miei colleghi più esperti. Vedi un pò tu....

La soluzione più semplice è quella di miscelare il grano proprio con quello certificato:fiufiu:.

Sono appena tornato dalla Sardegna e me ne sono innamorato dopo appena 4 giorni.

La vallata dei carciofi di Villasor è splendida. Complici le piogge forse la situazione mi è parsa più bella del reale.

CERTO che Cellino fa quello che vuole, visto che il consorzio sardo è un morto che cammina.

La viticoltura ha grandissimi margini ....sono curioso di vedere la produzione 2019 del Gianlu81, sono convinto che con i miei consigli su impianto, e trattamenti diligenti otterrà risultati insperati.

I pastori rappresentano un potenziale proplema per un agricoltura spinta.

Elsi e Gianlu81 hanno reso il mio soggiorno fantastico.

 

Bè vedere la sardegna verde tutto l'anno è cosa veramente rara questo assolutamente vero. La viticoltura purtroppo paga le numerose fregature date in passato e oggi i privati fanno in proprio. Giustamente anche se posso aggiungere. Si la vallata di villasor è molto bella però purtroppo sono indietro anche loro. L'anno scorso vedevi già carciofi in questo periodo. Quest'anno verrà tutto in una volta ed in ritardo e sarà una strage alla vendita. No no i pastori sono una riserva altro che. Si prendono paglia, terreni che vanno a rotazione in asciutta e quindi area efa pagata pure, comprano sementi e pagano comunque prima o poi. Anche perchè ormai anche loro fanno zona ed i danneggiamenti sono molto ridotti. Complessivamente sono più i vantaggi che gli svantaggi.

 

Sicuramente non ci regalerà nulla però anche gli altri rivenditori non staranno a guardare, quindi vediamo i prezzi pure degli altri, comunque Syngenta fa buoni prodotti, come prezzi e qualità delle sementi non sarà a livello del consorzio agrario. Comunque compri da lui una parte e un residuo puoi usare altro grano

 

Gli altri venditori se la prenderanno in quel posto perchè nessuno potrà vendere grano se non lui. E comunque solo prodotti syngenta. Che lavorino bene ok ma non sono gli unici quindi mi chiedo che senso ha che un industriale vada a cercarli per farsi fare il grano da seme e da ammasso di conseguenza ? Ha molto più senso prima di tutto escludere le varietà che non vuole vedere assolutamente , scegliere 10-15 varietà papabili e farne seminare a campione almeno il 50 % della superficie ( nel restante metti le varietà che conosci e che ha sempre ammassato ) e pretendere grano certificato con tanto di fattura ( di varie ditte ) e poi vedere dopo almeno 2-3 annate in cui potrebbe capitare annata piovosa, media e siccitosa e vedere cosa va nelle varie annate, nei vari areali e poi dare un pò di indicazioni a ragion veduta però. Perchè che lui mi dica "farò 10000 ha e questa varietà è andata bene" in 10 ha a monastir e sanluri in una annata in cui il pietrafitta va a 50, il rustivcano a 60, il marco aurelio invece solo a 50 e pure scarsetto , abbi pazienza non ha rilevanza statistica. Se una varietà non è testata qua in una annata siccitosa come puoi dire che va a 50 perchè quest'anno è andata a 50? Le varie varietà hanno diversi fabbisogni idrici o no? Si devono testare bene o no ? Allora che senso ha dal suo punto di vista OBBLIGARE la semina di varietà che non sono testate? Lui se non raccoglie grano qua lo compra ma se io metto una varietà che non è adatta ai miei areali e va a 20 con il grano pagato a 15-20 perchè è brutto pure , e spendo 600-700 euro ad ettaro non mi basta la pac per fare grano. E io cosa mangio? Per quanto possa essere bassa la probabilità che un evento si verifichi, una situazione simile vuole dire aumentare le probabilità che un'azienda finisca con il culo per terra in una regione in cui stiamo iniziando ad avere infiltrazioni mafiose ed in cui diverse aziende sono già in mano alle banche . Già le banche non danno soldi ma comprano beni immobili. Chissà perchè :perfido:

Stendiamo poi un velo pietoso sul fatto che un anno diceseminate grano che è a 50 € , un anno non fate proteine, un anno dovete fare quintali, un anno il grano fa schifo. In questa situazione ci si è messo anche lui perchè quest'anno il grano umido ANDAVA lasciato asciugare bene. Altro che mietere a qualsiasi prezzo perchè ti serviva il terreno libero per i carciofi.....

Modificato da superbilly1973
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Assolutamente no. Io ho fatto filiera solo due anni e ho messo parte di grano mio ( proveniente da prima riproduzione sempre dato da consorzio ) e varietà prese anche da loro ma di cui non si sono di certo lamentati all'ammasso. Si incentivo maggiore per grano selezionato ma se quei 50€ in più ti servono per prendere grano fatto da chissà chi, mi tengo il mio pulito da tutto quello che non era grano della varietà acquistata. Cosa che di sicuro gli altri riproduttori non hanno fatto! IL ragazzo mandato al macello si chiamava giovanni se non ricordo e se le è proprio andata a cercare. Mai sentite tante cose fuori luogo tutte in una volta. Gli ha proprio dato modo di dirgli quello che di fatto sono : un pseudo partito politico votato alla propaganda elettorale per loro però. Se proprio volevano che intervenisse in una riunione che di programmazione aveva ben poco purtroppo, dovevano o prepararlo meglio e soprattutto doveva parlare per quello che è la situazione di quest'anno e per quello che è il SUO progetto. Sparare a zero sul pacco di pasta quando lui comunque rappresenta una piccolissima fetta delle vendite in sardegna abbi pazienza non solo è sleale ma è sostanzialmente sbagliato. Cioè se la gente in sardegna prende barilla, voiello, e poi pasta da discount che cosa vai a dire a lui che deve pagare il grano di più in una annata che solo chi ha lavorato bene ha raccolto grano appena accettabile e lui ha pagato grano malato, umido a prezzo di grano uso umano? Quest'anno c'era solo da ringraziarlo. E poi hai mai visto coldiretti che va a rompere a barilla? Hai mai visto coldiretti che fa riunioni per istruire gli agricoltori a gestire una coltura in una annata a dir poco fuori dal comune? Chi sta ai vertici di coldiretti e di sis? Pinco pallino? Le problematiche che ci sarebbero state si conoscevano. Detto da un tesserato coldiretti eh.

Per quel che mi riguarda come conoscenze e consigli sulla gestione di certe situazioni mi ha dato più questo forum che nessun altro, inclusi miei colleghi più esperti. Vedi un pò tu....

 

 

Bè vedere la sardegna verde tutto l'anno è cosa veramente rara questo assolutamente vero. La viticoltura purtroppo paga le numerose fregature date in passato e oggi i privati fanno in proprio. Giustamente anche se posso aggiungere. Si la vallata di villasor è molto bella però purtroppo sono indietro anche loro. L'anno scorso vedevi già carciofi in questo periodo. Quest'anno verrà tutto in una volta ed in ritardo e sarà una strage alla vendita. No no i pastori sono una riserva altro che. Si prendono paglia, terreni che vanno a rotazione in asciutta e quindi area efa pagata pure, comprano sementi e pagano comunque prima o poi. Anche perchè ormai anche loro fanno zona ed i danneggiamenti sono molto ridotti. Complessivamente sono più i vantaggi che gli svantaggi.

 

 

 

Gli altri venditori se la prenderanno in quel posto perchè nessuno potrà vendere grano se non lui. E comunque solo prodotti syngenta. Che lavorino bene ok ma non sono gli unici quindi mi chiedo che senso ha che un industriale vada a cercarli per farsi fare il grano da seme e da ammasso di conseguenza ? Ha molto più senso prima di tutto escludere le varietà che non vuole vedere assolutamente , scegliere 10-15 varietà papabili e farne seminare a campione almeno il 50 % della superficie ( nel restante metti le varietà che conosci e che ha sempre ammassato ) e pretendere grano certificato con tanto di fattura ( di varie ditte ) e poi vedere dopo almeno 2-3 annate in cui potrebbe capitare annata piovosa, media e siccitosa e vedere cosa va nelle varie annate, nei vari areali e poi dare un pò di indicazioni a ragion veduta però. Perchè che lui mi dica "farò 10000 ha e questa varietà è andata bene" in 10 ha a monastir e sanluri in una annata in cui il pietrafitta va a 50, il rustivcano a 60, il marco aurelio invece solo a 50 e pure scarsetto , abbi pazienza non ha rilevanza statistica. Se una varietà non è testata qua in una annata siccitosa come puoi dire che va a 50 perchè quest'anno è andata a 50? Le varie varietà hanno diversi fabbisogni idrici o no? Si devono testare bene o no ? Allora che senso ha dal suo punto di vista OBBLIGARE la semina di varietà che non sono testate? Lui se non raccoglie grano qua lo compra ma se io metto una varietà che non è adatta ai miei areali e va a 20 con il grano pagato a 15-20 perchè è brutto pure , e spendo 600-700 euro ad ettaro non mi basta la pac per fare grano. E io cosa mangio? Per quanto possa essere bassa la probabilità che un evento si verifichi, una situazione simile vuole dire aumentare le probabilità che un'azienda finisca con il culo per terra in una regione in cui stiamo iniziando ad avere infiltrazioni mafiose ed in cui diverse aziende sono già in mano alle banche . Già le banche non danno soldi ma comprano beni immobili. Chissà perchè :perfido:

Stendiamo poi un velo pietoso sul fatto che un anno diceseminate grano che è a 50 € , un anno non fate proteine, un anno dovete fare quintali, un anno il grano fa schifo. In questa situazione ci si è messo anche lui perchè quest'anno il grano umido ANDAVA lasciato asciugare bene. Altro che mietere a qualsiasi prezzo perchè ti serviva il terreno libero per i carciofi.....

Cioè, vuoi dire che se hai grano tuo e non chiedi contributo per il seme perché usi quello, non puoi fare filiera?
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Cioè, vuoi dire che se hai grano tuo e non chiedi contributo per il seme perché usi quello, non puoi fare filiera?

 

Con cellino non solo non fai filiera ma a quel che ha detto lui non ne porti proprio da lui. Così dal nulla. Per il resto la filiera regionale quella fatta questa raccolta era 150 €/ha fino ad un max di 20 ha di duro . Se poi avevi sementi certificate 200 €/ha cioè 50 € in più sempre fino ad un max di 20 ha decucibili dal fascicolo aziendale ovviamente previa presentazione delle fatture di acquisto.

Che palle il punto è che avendolo stoccato e fatto trattamento per punteruolo può essere solo seminato. Una parte la posso usare per integrare quello comprato ma bisogna vedere che dose per ha di coltivazione dovrà essere fatturata. Altro aspetto che non ho riportato perchè mi girano ancora, è che lui così facendo pensa di potersi garantire una certa quantità di prodotto. Cioè metto 10000 ha vanno a 50 ( facciamo una media per esempio :ave: ) così so quanto ne devo cercare e me lo prendo giusto per tempo al momento più opportuno e da chi voglio io in tempo utile. Ovviamente il discorso è sensato e anzi lo avrebbe dovuto fare da anni non oggi ,quello che però lui ignora è che i conti nel silos si fanno a giugno con la trebbia non a dicembre sulla seminatrice. Quindi comunque quelle quantità sono sempre ipotetiche ancora di più se le varietà non vengono testate in più annate agrarie diverse.

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Con cellino non solo non fai filiera ma a quel che ha detto lui non ne porti proprio da lui. Così dal nulla. Per il resto la filiera regionale quella fatta questa raccolta era 150 €/ha fino ad un max di 20 ha di duro . Se poi avevi sementi certificate 200 €/ha cioè 50 € in più sempre fino ad un max di 20 ha decucibili dal fascicolo aziendale ovviamente previa presentazione delle fatture di acquisto.

Che palle il punto è che avendolo stoccato e fatto trattamento per punteruolo può essere solo seminato. Una parte la posso usare per integrare quello comprato ma bisogna vedere che dose per ha di coltivazione dovrà essere fatturata. Altro aspetto che non ho riportato perchè mi girano ancora, è che lui così facendo pensa di potersi garantire una certa quantità di prodotto. Cioè metto 10000 ha vanno a 50 ( facciamo una media per esempio :ave: ) così so quanto ne devo cercare e me lo prendo giusto per tempo al momento più opportuno e da chi voglio io in tempo utile. Ovviamente il discorso è sensato e anzi lo avrebbe dovuto fare da anni non oggi ,quello che però lui ignora è che i conti nel silos si fanno a giugno con la trebbia non a dicembre sulla seminatrice. Quindi comunque quelle quantità sono sempre ipotetiche ancora di più se le varietà non vengono testate in più annate agrarie diverse.

Scusa ma non riesco a seguire, in che senso? Se tu fai filiera regionale lui non prende il tuo grano?
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Scusa ma non riesco a seguire, in che senso? Se tu fai filiera regionale lui non prende il tuo grano?

 

La filiera patrocinata dalla regione è un accordo tra i produttori e diversi soggetti trasformatori mica solo lui. Il cocesa ha ammassato da lui ma non so cosa farà l'anno prossimo e se farà qualcosa soprattutto. Il contratto di filiera verrà fatto con lui per conferire da lui però è da vedere perchè questa cosa che lui dà le varietà perchè gliele prospetta syngenta etc etc non è così chiara ad iniziare dalle varietà, dai prezzi e comunque pensa un pò tutti i rivenditori che hanno fatto grano da seme NON syngenta. Che se ne fanno se i loro ipotetici clienti non gielo prendono più? Non è una cosa che si può fare come dicono loro dall'anno zero. Prima di tutto zero al massimo è un punto e non un anno, e poi da quest'anno si iniziano la scelta delle varietà non è che se ne viene uno e dice questo è quello che si deve seminare. Perchè ammettiamo che lui faccia sotto contratto x ettari secondo te tutto il resto che magari semina grano ma non ha fatto il contratto con lui poi a giugno vuoi che non venga a vedere se lo può portare? Anche perchè lui quest'annno ha raccolto quasi 400 mila quintali e il resto che gli serve lo deve prrendere perchè brutto com'è dice che lo deve miscelare al 15-20 % e quindi gli mancano 1600 mila quintali ( mia deduzione ). Se gli serve grano sardo cosa pensi che faccia ? Non lo prende anche se è bello solo perchè non è nella sua filiera ? Ci deve essere un periodo di transizione anche perchè ad oggi del contratto di filiera non si sa assolutamente nulla. Se il cntratto è un capestro la gente non ne fa e lui il marchio pasta di sardegna lo cancella all'istante perchè non gli verrà concesso. Ti farò sapere anche di cocesa dato che anche io sono socio ed in teoria avrei degli obblighi di conferimento. Tra l'altro ci sarà spero anche il seme di duro da fare e spero lo faccia fare ai sardi se come ha detto ha preso il sementificio, e poi ci saranno contratti per orzo e grano tenero.

Modificato da superbilly1973
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