Prezzi prodotti agricoli e strategie di mercato

Buon giorno a tutti

Dove posso trovare le quotazioni dei frumenti in Umbria (campagna 2018)

il vero problema in agricoltura è che il prezzo lo stabilisce chi compra e non chi vende...

l'unico settore che funziona così...

Condivido appieno il veronese.

Io sto girando da una settimana per cercare chi mi possa dare qualcosa in più rispetto agli altri...l'unico che mi da qualcosa in più è un commerciante della zona, ma si sta parlando di 0.5€/q...miserie...

Preso saldo girasoli alto oleico: 32 euro qle, convenzionale vengono pagati 27, tutto ivato.

 

Inviato dal mio LG-K100 utilizzando Tapatalk

Preso saldo girasoli alto oleico: 32 euro qle, convenzionale vengono pagati 27, tutto ivato.

 

Inviato dal mio LG-K100 utilizzando Tapatalk

 

E che cavoli, a me per l alto oleico hanno dato 29,5 piu iva. Dove ti hanno fatto questi prezzi? A me al consorzio.

Qualcuno ha visto la puntata di presa diretta sulla guerra dei dazi? Se si, che idea vi siete fatti?

E che cavoli, a me per l alto oleico hanno dato 29,5 piu iva. Dove ti hanno fatto questi prezzi? A me al consorzio.

Coop Montesanto Potenza p., aderiscono a un progetto di filiera. Sono rimasto sorpreso dalla differenza con il convenzionale che hanno ritirato nella misura del 10% rispetto all,altro.

 

Inviato dal mio LG-K100 utilizzando Tapatalk

Qualcuno ha visto la puntata di presa diretta sulla guerra dei dazi? Se si, che idea vi siete fatti?

 

Se aumentano le esportazioni di formaggio del 50/60% ed il prezzo del latte ovino si trova ai minimi storici, significa che c'è qualcosa che non quadra. Ricordo che nel 2014/2015 gli industriali facevano a gara per accaparrarsi le forniture di latte arrivando a pagare fino a 1,10/1,20€, poi improvvisamente si è passati 0,85€ e adesso 0,75€. Tutti sulla stessa linea di prezzo, non c'è nessuno che paga qualcosa in più. Fanno il made in Italy con il latte straniero e tirano giù il prezzo del vero latte italiano. E questo vale per tutti gli altri prodotti agricoli.

Se aumentano le esportazioni di formaggio del 50/60% ed il prezzo del latte ovino si trova ai minimi storici, significa che c'è qualcosa che non quadra. Ricordo che nel 2014/2015 gli industriali facevano a gara per accaparrarsi le forniture di latte arrivando a pagare fino a 1,10/1,20€, poi improvvisamente si è passati 0,85€ e adesso 0,75€. Tutti sulla stessa linea di prezzo, non c'è nessuno che paga qualcosa in più. Fanno il made in Italy con il latte straniero e tirano giù il prezzo del vero latte italiano. E questo vale per tutti gli altri prodotti agricoli.

 

Si. Così quello estero lo pagano poco perchè comunque vale meno ( almeno complessivamente quello italiano e sardo nello specifico ha delle qualità migliori nonostante non sia tutto uguale ) e quello italiano con la scusa che ce ne è troppo lo ritirano per grazia ricevuta. Io però grossi caseifici che chiudono per la crisi non ne vedo...:perfido:

Si. Così quello estero lo pagano poco perchè comunque vale meno ( almeno complessivamente quello italiano e sardo nello specifico ha delle qualità migliori nonostante non sia tutto uguale ) e quello italiano con la scusa che ce ne è troppo lo ritirano per grazia ricevuta. Io però grossi caseifici che chiudono per la crisi non ne vedo...:perfido:

 

Parlando con chi trasporta il latte, che sia di pecora o di mucca, quello italiano è sempre meno, è concentrato in aziende sempre più grandi ma complessivamente è poco rispetto ad anni fà. Stessa cosa avviene con gli altri prodotti agricoli, e non pensiamo che la merce estera venga qui gratis perché alla fine viene a costare come quella italiana. È usata come pretesto per abbassare i prezzi.

Però a noi produttori italiani va sempre tutto bene, purtroppo non siamo nati in Francia.

Se aumentano le esportazioni di formaggio del 50/60% ed il prezzo del latte ovino si trova ai minimi storici, significa che c'è qualcosa che non quadra. Ricordo che nel 2014/2015 gli industriali facevano a gara per accaparrarsi le forniture di latte arrivando a pagare fino a 1,10/1,20€, poi improvvisamente si è passati 0,85€ e adesso 0,75€. Tutti sulla stessa linea di prezzo, non c'è nessuno che paga qualcosa in più. Fanno il made in Italy con il latte straniero e tirano giù il prezzo del vero latte italiano. E questo vale per tutti gli altri prodotti agricoli.

Purtroppo credo sia sempre la solita storia, agroalimentare forte e organizzato e noi molto frazionati e disuniti che continuiamo a subire le contrattazioni internazionali che seguono gli interessi dei più forti. La cosa che mi ha un po' deluso è che un programma come presa diretta abbia esaltato i dati forniti dal governo Canadese che quasi voleva fare vedere che la loro agricoltura veniva penalizzato dalla nostra che come hanno sottolineato la considerano privilegiata dalla Police assistenziali Europee. Insomma, sembrerebbe tutto a nostro vantaggio e invece come (d'accordo con quanto) scrivi te, i prezzi dei nostri prodotti sono spesso e volentieri ridotti ai minimi termini. Mi sa' che non resta che vedere se il governo in carica ratifichera' o no il nuovo ceta? Modificato 30 Gennaio 2019 da Elsi

Grano duro foggia oggi il prezzo si è fermato. ...conviene vendere?

Domani riunione per contratto di filiera al teatro comunale del mio paese. Sentirò cosa ha ancora da dire. Comunque mi hanno già ricordato che devo pagare il grano da seme dopo neanche quindici giorni che lo ho ritirato.

Domani riunione per contratto di filiera al teatro comunale del mio paese. Sentirò cosa ha ancora da dire. Comunque mi hanno già ricordato che devo pagare il grano da seme dopo neanche quindici giorni che lo ho ritirato.

Si si, stavolta l'invito è arrivato anche a me e se posso, ci sarò anche io per sentire un pò i piani di concimazioni e diserbo che ci indicheranno i tecnici e se faranno contratto anche a me pur non avendo comprato le varietà indicate per i motivi scritti nei msg precedenti. Eh, il grano da seme si paga subito, mi pare giusto!

Si si, stavolta l'invito è arrivato anche a me e se posso, ci sarò anche io per sentire un pò i piani di concimazioni e diserbo che ci indicheranno i tecnici e se faranno contratto anche a me pur non avendo comprato le varietà indicate per i motivi scritti nei msg precedenti. Eh, il grano da seme si paga subito, mi pare giusto!

 

Io non ho avuto tempo di andarci a pagare ma in ogni caso mica me lo hanno detto e comunque hanno i soldi del mio grano da darmi a giugno perciò io non scappo mica. Lo avrei pagato al ritiro se avevano necessità di chiudere i conti. In quei giorni andavo un tantino di fretta. Non so se faranno già programmazione ma con me cascano male. Prima di tutto il grano sta emergendo ora e poi aspetto a quando vedrò le infestanti e le condizioni meteo per il concime. Se posso farò doppia concimazione anche quest'anno

Io non ho avuto tempo di andarci a pagare ma in ogni caso mica me lo hanno detto e comunque hanno i soldi del mio grano da darmi a giugno perciò io non scappo mica. Lo avrei pagato al ritiro se avevano necessità di chiudere i conti. In quei giorni andavo un tantino di fretta. Non so se faranno già programmazione ma con me cascano male. Prima di tutto il grano sta emergendo ora e poi aspetto a quando vedrò le infestanti e le condizioni meteo per il concime. Se posso farò doppia concimazione anche quest'anno

Anche io spero di riuscire a farne due e poi quest'anno sarà nuovamente importante fare proteine per riuscire a prendere qualche € in più e quindi sono curioso di sentire che concimazioni ci consiglieranno x raggiungere questo scopo?

Grano duro foggia oggi il prezzo si è fermato. ...conviene vendere?

io il tenero l' ho venduto settimana scorsa

seminativi 2018/19: mi ha colpito positivamente il +6,3% degli ORTI FAMILIARI, in particolare nel nord est c'è un +10,1%

 

 

 

PIANTE INDUSTRIALI -9,2% Ottimo:smitten:

Modificato 1 Febbraio 2019 da Argilloso

In effetti orti familiari nel nord-est ha stupito anche me ma forse è la mia idea che al nord in genere ci siano grossi appezzamenti e che non ci siano lotti adibiti ad orto familiare. L'aumento degli orti nelle isole invece quello lo vedo direttamente e lo si fa anche per vendere qualcosa. Per piante industriali cosa si intende? Bamboo o cosa altro?

 

C'è solo un piccolo dettaglio. Come fanno a sapere già da ora come verranno coltivati i campi nel 2019 dato almeno per quel che so nel mio ambiente non ci sono ancora dichiarazioni nelle aziende e comunque a parte gli affitti non si sa cosa coltiveranno i proprietari di terren che però non sono agricoltori.

Modificato 1 Febbraio 2019 da superbilly1973

Non so se c'entri, ma se ricordo bene questi anni scorsi l'enel aveva dismesso diverse linee nelle aree urbane di grosse città che con degli accordi comunali questi spazi erano state destinate ad orti comuni per i cittadini....

In effetti orti familiari nel nord-est ha stupito anche me ma forse è la mia idea che al nord in genere ci siano grossi appezzamenti e che non ci siano lotti adibiti ad orto familiare. L'aumento degli orti nelle isole invece quello lo vedo direttamente e lo si fa anche per vendere qualcosa. Per piante industriali cosa si intende? Bamboo o cosa altro?

 

in grassetto è scritto un genere:

Piante Industriali

sotto ci sono le singole piante industriali:

Tabacco

Girasole

Soia

Colza e ravizzone

Altre coltivazioni industriali

 

ORTIVE in grassetto credo che siano quelle industriali anche lì una notevole percentuale negativa che al NordEst raggiunge il -17,9% (la più alta discesa) cioè terreni che in gran parte credo siano state destinate in favore degli ORTI FAMILIARI .

Risalta un -23,4% sulla voce "Fiori e piante ornamentali, piantine e sementi" al Sud e Isole

 

C'è solo un piccolo dettaglio. Come fanno a sapere già da ora come verranno coltivati i campi nel 2019 dato almeno per quel che so nel mio ambiente non ci sono ancora dichiarazioni nelle aziende e comunque a parte gli affitti non si sa cosa coltiveranno i proprietari di terren che però non sono agricoltori.

 

Infatti sono indagini a campione sulle intenzioni, c'è scritto in fondo all'immagine, basterebbe leggere.

Modificato 2 Febbraio 2019 da Argilloso

Riguardo ai vari contratti di filiera del resto d'italia. Quante sono le varietà che devono essere coltivate e c'è la possibilità che ci siano altre varietà ?

Cioè ne vengono imposte due e basta o si programma la semina imponendo la scelta della varietà in un paniere di varietà di varie ditte sementiere?

A me questa storia che si debba seminare per forza solo due varietà mi sembra un suicidio collettivo. Volevo sapere cosa accadeva nelle altre filiere anche perchè negli articoli on-line sull'argomento non ho trrovato una risposta chiara. Magari nel forum c'è qualcuno che li ha fatti.

Anche i prezzi sono un pò bassini. Il grano modello base con proteine a 11,5 sulla sostanza secca è 20 € con pagamento a 90 o 150 giorni dalla fatturazione o dal conferimento ( altra cosa poco chiara ) il che vuole dire proteine a 13 circa in mietitura . Per me , terza concimazione o no , non penso che ci sarànno conferimenti oltre quel livello lì se non con precipitazioni adeguate ad aprile.

Riguardo ai vari contratti di filiera del resto d'italia. Quante sono le varietà che devono essere coltivate e c'è la possibilità che ci siano altre varietà ?

Cioè ne vengono imposte due e basta o si programma la semina imponendo la scelta della varietà in un paniere di varietà di varie ditte sementiere?

A me questa storia che si debba seminare per forza solo due varietà mi sembra un suicidio collettivo. Volevo sapere cosa accadeva nelle altre filiere anche perchè negli articoli on-line sull'argomento non ho trrovato una risposta chiara. Magari nel forum c'è qualcuno che li ha fatti.

Anche i prezzi sono un pò bassini. Il grano modello base con proteine a 11,5 sulla sostanza secca è 20 € con pagamento a 90 o 150 giorni dalla fatturazione o dal conferimento ( altra cosa poco chiara ) il che vuole dire proteine a 13 circa in mietitura . Per me , terza concimazione o no , non penso che ci sarànno conferimenti oltre quel livello lì se non con precipitazioni adeguate ad aprile.

qui i contratti di filiera ti obbligano a seminare tre grani diversi a scelta libera, se fatti bene per me i contratti di coltivazione sono una bella cosa, perchè cmq il problema principale rimane che in molte zone d'italia la qualità non viene ripagata e poi alla semina sai già che il tuo prodotto verrà ritirato da pinco pallino quindi potrai dormire più tranquillo.. noi abbiamo già qualche molino a cui conferiamo che ci paga la qualità quindi personalmente non li abbiamo mai fattiO0

ma su colza per esempio è già il quinto anno che lo facciamo

qui i contratti di filiera ti obbligano a seminare tre grani diversi a scelta libera, se fatti bene per me i contratti di coltivazione sono una bella cosa, perchè cmq il problema principale rimane che in molte zone d'italia la qualità non viene ripagata e poi alla semina sai già che il tuo prodotto verrà ritirato da pinco pallino quindi potrai dormire più tranquillo.. noi abbiamo già qualche molino a cui conferiamo che ci paga la qualità quindi personalmente non li abbiamo mai fattiO0

ma su colza per esempio è già il quinto anno che lo facciamo

 

Nel senso che ti danno tre varietà e tu scegli tra quelle? La qualità per come è fatto questo non viene premiata nel senso che prendo si e no lo stesso tanto che mi dava gli anni passati con i grano messo da me. Cioè a parte che mettendo quelle due varietà ti dice che gliele devi consegnare in date precise etc etc e sarà n bordello con i pezzi sparsi che ho e comunque nella mia zona la maggior parte delle aziende hanno pezzi sparsi, spendo di più per il seme che farà lui e ovviamente non a vantaggio nostro di sicuro, e alla fine ti obbligherà a prendere anche diserbi,concimi e fungicidi. In sostanza lui si prende la fetta bella degli stanziamenti regionali e alla fine la fetta sporca che spetterebbe a noi ( quando ce la danno eh ) se la riprende a pizzichi e a mozzichi con quelle altre cose. Da quel che ho visto in rete barilla, divella, armando la molisana arrivano anche a 30 euro per i carichi over 14,5-15 di proteine. Qua di fatto non ha neanche specificato se pagherà il singolo carico o la media della produzione per azienda. Quando ti prendonoi campioni cosa usano per le varie specifiche? Per me ci saranno cose strane in raccolta.

Secondo me il discorso di fondo è sempre lo stesso, Cellino si organizza investe e fa le cose ed è bravo a fare guadagnare la sua azienda. Noi, tante chiacchiere ma quando c'è veramente bisogno di parlare, organizzarci e cercare di farci sentire.... nessuno ha veramente le palle x farlo, anzi alcuni si schieriamo dalla parte del più forte per cercare di tutelarsi il loro piccolo orticello. Io adesso sono impegnato in una battaglia più importante per me e non so se riuscirò a continuare a coltivare, ma se le cose continueranno in questo senso credo ci si dovrà fermare nuovamente in tanti con le semine del grano...e lo scrivo con l'augurio e la speranza di sbagliarmi