Argilloso Inviato 17 Maggio 2017 Condividi Inviato 17 Maggio 2017 (modificato) Ok Un motivo in meno, anzi un pretesto in meno per farci invadere da una marea di africani.... più che altro per qualcuno è meglio non far sapere i motivi veri per cui c'è immigrazione.. Es.: la produzione agricola in Siria è aumentata: [ATTACH]32093[/ATTACH] Modificato 17 Maggio 2017 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 19 Maggio 2017 Condividi Inviato 19 Maggio 2017 più che altro per qualcuno è meglio non far sapere i motivi veri per cui c'è immigrazione.. Es.: la produzione agricola in Siria è aumentata: [ATTACH]32093[/ATTACH] Scommetto che il favino viene da lì o dalla turchia. In teoria con le guerre dovrebbe diminuire Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marbury Inviato 21 Maggio 2017 Condividi Inviato 21 Maggio 2017 Qualcuno sa prezzo di paglia, fieno e medica nelle Marche, zona Ancona? Un commerciante mi mette 7 euro la paglia più trasporto. Mi pare prezzi Folli. Paglia in balle quadre da 5 qli Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 25 Maggio 2017 Condividi Inviato 25 Maggio 2017 Finalmente si muove il mercato del vino http://www.ra.camcom.gov.it/studi-statistiche-prezzi/prezzi/listino-settimanale Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 30 Maggio 2017 Condividi Inviato 30 Maggio 2017 (modificato) Scommetto che il favino viene da lì o dalla turchia. In teoria con le guerre dovrebbe diminuire dopo la prima guerra in Europa la produzione agricola è regressa ai periodi precedenti la guerra, invece dopo la seconda guerra mondiale è aumentata, in teoria non c'è una regola... Modificato 30 Maggio 2017 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 7 Giugno 2017 Condividi Inviato 7 Giugno 2017 (modificato) Vi dò i prezzi del mio illustre concittadino nonchè titolare della simec. Sono tutti ivati e si intende per quintale: grano duro con ps 78 minimo 21 a sett-ott; 22 a genn ; 24 a maggio ( che poi alla fine l'assegno è datato a fine giugno ndr ) proteine non gliene frega nulla mah grano duro con ps 76 20 €/qle favino bianco 23 ivato ( se sporco 22 ) orzo 15 ivato senza peso specifico piselli 23 ivati Il duro con ps inferiore a 76 non lo scarica.... Modificato 7 Giugno 2017 da superbilly1973 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 7 Giugno 2017 Condividi Inviato 7 Giugno 2017 Vi dò i prezzi del mio illustre concittadino nonchè titolare della simec. Sono tutti ivati e si intende per quintale: grano duro con ps 78 minimo 21 a sett-ott; 22 a genn ; 24 a maggio ( che poi alla fine l'assegno è datato a fine giugno ndr ) proteine non gliene frega nulla mah grano duro con ps 76 20 €/qle favino bianco 23 ivato ( se sporco 22 ) orzo 15 ivato senza peso specifico piselli 23 ivati Il duro con ps inferiore a 76 non lo scarica.... 24 a maggio è un segnale............però li è sardegna.....e cambia il mondo........ rispetto a quet'anno ?....quanto in più o in meno?(spero in più) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elsi Inviato 8 Giugno 2017 Condividi Inviato 8 Giugno 2017 24 a maggio è un segnale............però li è sardegna.....e cambia il mondo........ rispetto a quet'anno ?....quanto in più o in meno?(spero in più) Sul grano il prezzo è "articolato" diversamente", ma se li prendi a giugno è uguale. Cambiano un po' le condizioni sulla qualità, l'anno scorso prendeva tutto senza limitazioni di peso specifico e differenziazioni di prezzo. Inviato dal mio MotoG3 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 8 Giugno 2017 Condividi Inviato 8 Giugno 2017 24 a maggio è un segnale............però li è sardegna.....e cambia il mondo........ rispetto a quet'anno ?....quanto in più o in meno?(spero in più) A parte che i 24 euri alla fine li vedi a fine giugno. L'anno prossimo ti dirà 24 a giugno e te li dà a luglio....sta iniziando a prendere con questa sua cultura industriale....ma insomma già fa un prezzo da fame e poi alla fine è pure braccino corto? Poi arriviamo ai famosi 3 euro per il trasporto a bologna. Ma se lui i 3 euro li spende per portarlo lì il grano vale anche il contrario cioè 3 euro li risparmia dato che lui il grano lo compra. E allora perchè se il grao è quotato 21 non dà 24 a set-ott 2017 e non giugno 2018? Che poi con quello che raccoglie in sardegna il grano lo dovrebbe pagare ancora di più dato che innanzi tutto fa parte del progetto di filiera e poi commercializza con il nome pasta di sardegna. Che stiamo a fare una pasta di sardegna con il duro canadese che non va bene neanche per i maiali? Sta usando il nome della nostra isola per vendere la sua pasta altrimenti la chiama pasta cellino e si arrangia.... Sul grano il prezzo è "articolato" diversamente", ma se li prendi a giugno è uguale. Cambiano un po' le condizioni sulla qualità, l'anno scorso prendeva tutto senza limitazioni di peso specifico e differenziazioni di prezzo. Inviato dal mio MotoG3 utilizzando Tapatalk Non è vero. Fa così sempre ad inizio campagna. Gli piace fare gesù cisto in terra...ma con educazione. Cioè se fai lo stronzo ti stronca prchè ti aveva avvertito. Se cerchi di fregarlo ti fotte ( tipo mettere il grano bello in vista e sotto porcheria ) etc etc. Quello che invece non avrebbe dovuto fare è mettere una specie di commento che a mio parere se lo poteva risparmiare. Non lo ho potuto fotografare però il succo del discorso è questo. Faceva riferimento al fatto che noi agricoltori ci facciamo convincere dal tizio di turno che ci promette mari e monti con le nuove atrezzature quando poi alla fine i ricavi sempre quelli sono. poi faceva riferimento al fatto che il prezzo dei cereali è sempre stato di sua natura volatile, e questo è vero ma non fa riferimento a perchè in passato ha sempre avuto alti e bassi nè fa riferimento a perchè oggi è a questi livelli. e poi ciliegina sulla torta è ora di finirla di protestare perchè i prezzi sono bassi. Ora sono così e l'agricoltore ( cioè noi ) dovrebbe fare un'attenta analisi economica delle sue pratiche agronomiche...cioè se non fai almeno 40 q.li/ha non fare grano....e che dovremmo fare? Patate? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elsi Inviato 8 Giugno 2017 Condividi Inviato 8 Giugno 2017 Noi possiamo dire è lamentarci quanto vogliamo ma se poi non riusciamo ad organizzarci meglio per riuscire a prendere più di quanto offre lui, o smettiamo di seminare... oppure continuiamo a fare come stiamo facendo. Cioè, schifo! Inviato dal mio MotoG3 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amendola Inviato 9 Giugno 2017 Condividi Inviato 9 Giugno 2017 E' " opportunamente " arrivata a Bari una nave con 50000 ton di grano dal Canada per " calmierare " le " pretese " dei produttori pugliesi , seguiranno altre! http://bari.repubblica.it/cronaca/2017/06/08/news/bari_in_arrivo_una_nave_carica_di_grano_canadese_i_trattori_di_coldiretti-167584729/ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Edo Inviato 9 Giugno 2017 Condividi Inviato 9 Giugno 2017 Fate qualcosa prima che sia troppo tardi, il loro grano che se lo mangino loro Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 15 Giugno 2017 Condividi Inviato 15 Giugno 2017 riporto qui un commento di Luigi Mariani che spero sia spunto di discussione: "purtroppo l’obiettivo palese di Coldiretti è quello di promuovere un’agricoltura fuori mercato che vive di finanziamenti pubblici e di prodotti (ovviamente bio) venduti a prezzi da amatore a consumatori imbesuiti da campagne pubblicitarie ad hoc. Per capire il processo storico che ha condotto a una simile cultura deteriore invito a leggere: – lo scritto denuncia “Federconsorzi: storia di un’onta nazionale” dell’amico Antonio Saltini, pubblicato su Wikisource – l’articolo denuncia dell’Espresso “Contadino e milionario: stipendio da record” (http://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2015/01/29/news/contadino-e-milionario-stipendio-record-per-il-segretario-coldiretti-1.196726 per il segretario generale di Coldiretti)." Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 15 Giugno 2017 Condividi Inviato 15 Giugno 2017 (modificato) Premeso che anche se sono tesserato coldiretti la uso solo CAA e non ne seguo con convinzione le interviste e i comunicati perchè a mio avviso anche loro di agricoltura o ne capiscono poco o fanno i loro interessi anche quando dicono di rappresentarci oppure remano proprio contro. In ogni caso i danni miliardari all'economia agricola non li sta facendo tanto la siccità quanto le politiche agricole di questi governi italiani e anche europei. Sono proprio delle diseguagianze e degli errori palesi che un governo che si reputi tale e che quindi dovrebbe tutelare i cittadini che lo hanno eletto , non avrebbe dovuto mai fare. Miriferisco al fatto che la comunità europea non avrebbe dovuto allargare il numero degli stati membri senza cercare di livellare le pressioni fiscali e i differenti pil come al fatto che un governo nazionale dovrebbe tutelare ed incentivare la produzione nazionale ( che darebbe reddito ai suoi cittadini e quindi introito fiscale per esso stesso ) invece di permettere importazioni estere di prodotti agricoli ma anche manifatturieri che fino a pochi anni fa erano di competenza alle aziende italiane. E se ne vantano pure.... La siccità c'è sempre stata. Anzi quest'anno ( parlo per la mia isola e per la mia zona ) ha piovuto poco ma il tanto giusto per farci mietere ( poco o molto varia da zona a zona ). I problemi sono per gli allevatori perchè ha piovuto poco in certe zone della sardegna e loro devono comprare più foraggio ( che comunque non è alle stelle come produzione e qualità anche nella mia zona ) ma soprattutto non hanno i soldi per pagarlo perchè il latte è nuovamente a livelli di pura sopravvivenza e questo non è colpa della siccità. Bisogna vedere come si evolverà la situazione ma anni siccitosi ce ne sono sempre stati e ce ne saranno ancora ma per quel che mi riguarda ( opinione personale ) alcuni dirigenti coldiretti o politici in genere , fesserie ne diranno sempre. Passando invece al grano duro va detto che la selvaggia importazione de duro canadese ha fatto saltare diversi piccoli centri raccolta per cui cellino è pieno di grano. Qua arriva da tutti i paesi vicini e non si è ancora iniziato a mietere nella marmilla e nella trexenta. Le rese loro per me saranno nella media per la sardegna ( 30-40 q.li/ha ndr ) per cui anche se a livello nazionale le rese sono inferiori qua il prezzo rimarrà tale e cioè 21 €/qle a settembre-ottobbre anche se alla fine penso che a bologna e foggia saliranno di qualche euro in più. Poi se si vuole discutere della siccità ok ma il danno vero è che stanno facendo scempio degli agricoltori Modificato 15 Giugno 2017 da superbilly1973 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
casemx240magnum Inviato 16 Giugno 2017 Condividi Inviato 16 Giugno 2017 Altamura quotazione in salita per il duro di 6euro/ton Bene, ma speravo.una quotazione di partenza molto più alta Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amendola Inviato 16 Giugno 2017 Condividi Inviato 16 Giugno 2017 Le società Barilla, Garofalo, De Cecco, Divella e La Molisana e dell’A.I.D.E.P.I. (Associazione delle Industrie e della Pasta Italiane) avevano chiesto al Tribunale di Roma la cancellazione, dal blog de I Nuovi Vespri e dal sito di GranoSalus, di una serie di articoli sulla questione del grano duro perché li ritenevano “diffamatori”. Ma la loro istanza è stata respinta .... A questo link l'articolo completo : http://www.inuovivespri.it/2017/06/15/grano-duro-estero-i-nuovi-vespri-e-granosalus-vincono-in-tribunale-contro-le-multinazionali-della-pasta/ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 16 Giugno 2017 Condividi Inviato 16 Giugno 2017 Le società Barilla, Garofalo, De Cecco, Divella e La Molisana e dell’A.I.D.E.P.I. (Associazione delle Industrie e della Pasta Italiane) avevano chiesto al Tribunale di Roma la cancellazione, dal blog de I Nuovi Vespri e dal sito di GranoSalus, di una serie di articoli sulla questione del grano duro perché li ritenevano “diffamatori”. Ma la loro istanza è stata respinta .... A questo link l'articolo completo : http://www.inuovivespri.it/2017/06/15/grano-duro-estero-i-nuovi-vespri-e-granosalus-vincono-in-tribunale-contro-le-multinazionali-della-pasta/ Va detto che è lo stato italiano che deve tutelare la salute degli italiani e non la comunità europea che deve impedire l'importazione di determinati prodotti da certe nazioni. In sostanza loro fanno il ceta ma nessuno obbliga l'italia a comprare certe cose. Nello specifico nessuno obbliga la barillla a comprare il duro canadese che non è buono neanche per i maiali. Quello che mi domando è questo : ma se non riusciamo ad impedire l'ingresso di merce non sana cosa potrà accadere quando dal canada arriverà grano veramente bello? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amendola Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 E come farà il Canada a quelle latitudini a produrre grano veramente bello e in quantitativi tali da soddisfare il fabbisogno interno e per l'esportazione? Credi che se fosse così facile produrre grano buono perchè il ministro dell'agricoltura canadese ,mi sembra, si oppone alla tracciabilità del grano sulle confezioni di pasta qui in Europa? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amendola Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 E come farà il Canada a quelle latitudini a produrre grano veramente bello e in quantitativi tali da soddisfare il fabbisogno interno e per l'esportazione? Credi che se fosse così facile produrre grano buono perchè il ministro dell'agricoltura canadese ,mi sembra, si oppone alla tracciabilità del grano sulle confezioni di pasta qui in Europa? Era proprio il ministro dell'agricoltura canadese a questo link la diatriba sulla etichettatura che non va giù ai canadesi : http://www.granosalus.com/2017/02/16/l-etichettatura-della-pasta-solleva-le-preoccupazioni-canadesi/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amendola Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 A quest'altro link un servizio che parla sempre dell'etichettatura che i grandi pastai Barilla in testa non vogliono. A proposito nel servizio si dava per scontato che Voiello usasse solo grano italiano , come dichiarato sulla confezione , .... purtroppo poco tempo dopo la messa in onda del servizio televisivo, arrivano i risultati delle analisi fatte fare da "grano salus" dove veniva trovato presenza di Glifosate (anche in altre paste prodotte con "solo" grano italiano) che indica chiaramente la provenienza estera confermando le " miscele " che Barilla & comp. fanno ! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 Perchè viene dato per scontato che la presenza di glifosate indichi la provenienza estera del grano? Sei proprio sicuro che in annate particolarmente umide, quando ancora a luglio, specialmente lungo le carreggiate dei trattamenti, ci sono spighe verdi, qualcuno per risolvere il problema non entra con il disseccante.............. Non è che il prodotto nazionale, in quanto tale sia garanzia di qualità e salubrità, abbiamo molti esempi di pratiche scorrette in italia...... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 A luglio spighe verdi? Forse in Val d Aosta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 No, semplicemente sono ricacci che nascono dalle piante piegate lungo le piste che si fanno per concimare e diserbare, e quando il grano è secco li ci sono ancora spighette verdi, tra la fine di giugno e i primi di luglio pio capitare di averne, metti una stagione estiva di quelle dove pioviccica un giorno si ed uno no........ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
b4ftagli Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 A quest'altro link un servizio che parla sempre dell'etichettatura che i grandi pastai Barilla in testa non vogliono. A proposito nel servizio si dava per scontato che Voiello usasse solo grano italiano , come dichiarato sulla confezione , .... purtroppo poco tempo dopo la messa in onda del servizio televisivo, arrivano i risultati delle analisi fatte fare da "grano salus" dove veniva trovato presenza di Glifosate (anche in altre paste prodotte con "solo" grano italiano) che indica chiaramente la provenienza estera confermando le " miscele " che Barilla & comp. fanno ! il tecnico del consorzio mi ha detto che fino al 2016 era consentito usare round up platinum(solo quello) sul grano. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 No, semplicemente sono ricacci che nascono dalle piante piegate lungo le piste che si fanno per concimare e diserbare, e quando il grano è secco li ci sono ancora spighette verdi, tra la fine di giugno e i primi di luglio pio capitare di averne, metti una stagione estiva di quelle dove pioviccica un giorno si ed uno no........ Ma perchè secondo te conviene passare con il dissecante per quelle poche spighe? Da me quando il grano ha erba verde molta si lascia sul campo e si miete a luglio. Certo io sono in sardegna e normalmente si miete a giugno con in duri a ciclo breve, non è detto che in trentino se si miete a luglio si possa aspettare ad agosto, ma anche se fosse quanto glifosatte può rimanere nel 10 % del grano seccato così? Comunque per ora non ho visto quotazioni Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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