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Però con un rotolone che costa 40€/h non so quanto realmente convenga, economicamente parlando, irrigare fino al punto nero.

Forse se irrigassi a scorrimento o con la manichetta irrigherei fino al punto nero, ma a pioggia no...infatti tutti qui irrigano fino al momento in cui il mais è pronto da trinciare.

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Però con un rotolone che costa 40€/h non so quanto realmente convenga, economicamente parlando, irrigare fino al punto nero.

Forse se irrigassi a scorrimento o con la manichetta irrigherei fino al punto nero, ma a pioggia no...infatti tutti qui irrigano fino al momento in cui il mais è pronto da trinciare.

Quoto Fabio, oltre alla questione agronomica bisogna fare i conti con quella economica. Più di 3 o al max 4 irrigate col rotolone non si danno, chi fa di più poi inizia a mangiarsi il guadagno. Io dopo queste due piogge da 20mm+20mm ho chiuso il libro del mais e aspetto solo di trinciare. So benissimo che continuando ad innaffiare il mais ne giova sempre, ma non è più recuperabile il costo del gasolio.

 

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Noi che abbiano un sacco di mais zootecnico non possiamo mollare e sono terreni misti e leggeri arriviamo fino a trinciatura e casomai si preferisce spostare la data piuttosto che raccogliere troppo verde. Fino all'ultimo non si sa se si va a trinciato, biogas, pastone o granella dipende dalle scorte e dai commercianti e quest'anno non ce né tantissimo. Quest'anno micotossine ci sono per adesso finiamo tutti i trattamenti poi altro giro d'acqua siamo al 3-4. A pioggia solo chi doveva farlo nascere e le zone limose e poco permeabili ma poi una volta chiuso si fanno 1 o 2 a scorrimento. A pioggia in molte zone obbligati perché c'è poca acqua . Chi ha dop non può rischiare a portarsi i problemi della campagna in stalla.

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Dopo le ultime forti grandinate che hanno colpito duramente la ns zona e limitrofi si stanno rivedendo i contratti gia' siglati per le forniture di trinciato e pastone agli allevamenti di vacche da latte.. Hanno iniziato a mandare in laboratorio campioni di mais.. Dopo le analisi qualcuno è retrocesso dal contratto causa tossine oltre i limiti

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Dopo le ultime forti grandinate che hanno colpito duramente la ns zona e limitrofi si stanno rivedendo i contratti gia' siglati per le forniture di trinciato e pastone agli allevamenti di vacche da latte.. Hanno iniziato a mandare in laboratorio campioni di mais.. Dopo le analisi qualcuno è retrocesso dal contratto causa tossine oltre i limiti

Diciamo che una parte c'era anche prima ma vuol dire che il mais o è pronto da trinciato o non era proprio irrigato ad arte e qualcuno non ha fatto l'antipiralide che quest'anno è indispensabile. Se si trincia entro 7-10 giorni massimo non si hanno problemi ma se si aspetta aumenteno, di certo a pastone non arriva. Comunque confermo quest'anno tossine, fusaria e piralide c'è.

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Domanda hai maiscoltori che fanno trinciato o a chi è al corrente , mi interesserebbe sapere piu o meno quanti qli puo produrre un Ronaldigno o similare precoce in trinciato e quale la varieta migliore Grazie

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Quello è il prezzo del mais trinciato precoce, un 600 o 700 si spunta qualcosa di più. I precoci comunque fanno poco non si va oltre i 400q/ha in irriguo è difficile arrivare a 500 con ronaldigno, simpatico e famigliari. Poi comunque bisogna vedere ss e amidi perché non è detto che trinciare presto valga la pena.

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Brescia ha quotato 3.5/3.7, Bologna 3/3.3

qual'è il prezzo in zona da voi per il trinciato di mais?? qui si parla di 3.5€/q.le

 

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Modificato da Pello97
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Trinci il tardivo? Io sono in lista per martedì prossimo, ormai non ha più il latte e lo voglio fare in piena maturazione cerosa.
No è la parte precoce (che ovviamente non volevo fare ma che mi hanno praticamente obbligato a seminare x continuare gli accordi con loro). Infatti ho prodotto poco,o meglio, ho prodotto cm un precoce produce. Va beh pazienza, a volte si deve sottostare a certe scelte di altri, rimettendoci.

 

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No è la parte precoce (che ovviamente non volevo fare ma che mi hanno praticamente obbligato a seminare x continuare gli accordi con loro). Infatti ho prodotto poco,o meglio, ho prodotto cm un precoce produce. Va beh pazienza, a volte si deve sottostare a certe scelte di altri, rimettendoci.

 

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Capito...comunque credo di fare una rinfrescata veloce (tipo 30-35 mm) al mais da granella, cercando di tenere a bada eventuali ragni rossi maledetti che in questi giorni hanno la vita facile. Ormai anche col 600 sarei pronto da trinciare.

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Capito...comunque credo di fare una rinfrescata veloce (tipo 30-35 mm) al mais da granella, cercando di tenere a bada eventuali ragni rossi maledetti che in questi giorni hanno la vita facile. Ormai anche col 600 sarei pronto da trinciare.
Ah si, vedo anche il mio 600 che è quasi pronto, probabilmente verranno tra una decina di giorni finito il giro dei precoci. Non lo irrigo più tanto ormai non credo cambi molto

 

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Tutti i mais trattati sono bellissimi e di ragnetto non ce ne specie se eviti il piretro e i piretroidi. Sono belli e sono in tiro quindi sono ancora tutti sotto a irrigare mais ma a trinciare sono i più disperati quelli che per risparmiare fieno hanno abbondato di trinciato. Irrigazione è fondamentale fino alla prima settimana di agosto mai mollare, le ss sono basse motivo per cui il mais sta ancora crescendo e accumulando. Anche perché le semine sono state tutte scalari anche se l'emergenza non è mais stata così rapida quest'anno.

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Tutti i mais trattati sono bellissimi e di ragnetto non ce ne specie se eviti il piretro e i piretroidi. Sono belli e sono in tiro quindi sono ancora tutti sotto a irrigare mais ma a trinciare sono i più disperati quelli che per risparmiare fieno hanno abbondato di trinciato. Irrigazione è fondamentale fino alla prima settimana di agosto mai mollare, le ss sono basse motivo per cui il mais sta ancora crescendo e accumulando. Anche perché le semine sono state tutte scalari anche se l'emergenza non è mais stata così rapida quest'anno.
Da noi cultivar siamo più avanti, è circa un mese che non piove e il mais è pronto. Poi io parlo di trinciato ma x biogas quindi il discorso è diverso da quello x alimentazione stalle credo. Fatto sta che decidono tutto loro, io mi chino e basta.

 

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Il vostro è secco in piedi ed è ben diverso dall'essere pronto anche se a GDD è più avanti per via del caldo. La diversità biogas o alimentazione è il fatto di prezzo-amido e ss. Il biogas vuole oggi più ss ma guarda bene al prezzo, se è secco anzi lo raccolgono prima e lo pagano o meno o lo pagano più avanti avendo il prodotto già in casa a scanso di ritardi sui tardivi (ritardi e tempi di fermentazione). Adesso anche i biogas cercano trinciato esente o quasi da tossine senza pagarlo di più... cosa che una stalla quantomeno concede quei centesimi in più.

Che decidano loro è fuoridubbio è come l'uva tu gli dai un prodotto poi se la vedono loro, io devo tenere bene sia usa che mais altrui e tutti vogliono la foglia verde come l'erba.... sui trinciati abbiamo abbandonato tutti gli ibridi con foglie basse premorienti anche per foraggio al verde.

Chi trincia adesso ha motivi particolari che vanno dall'acqua di irrigazione al prezzo alla disponibilità (il trinciato deve fermentare almeno 30gg per essere stabile per ruminanti e batteri del biogas, prima fa solo danni), in molte zone si va di trinciato verde per via dei disciplinari di produzione e del costo del fieno.... più trinciato ed erba verde e meno fieno e quindi meno intacco delle scorte.

Tanto poi se hanno una magagna se la prendono con te e quando vai a trovarli.... vedi il Banghadesch delle trincee e ti rincuori che non è il tuo mais ma la loro trincea non andare.... partendo dalle lame dei rotori fino alla dimensione delle trincee e quindi allo schiacciamento. E' inutile fare i fenomeni in quanto la natura è natura e non vede il capitale che usi ma come lo usi e quanto tempo concedi alla natura e al lavoro... trinciare verde non vuol dire trinciare sano ne trinciare secco vuol dire trinciare pronto!

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