carlo80 Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 Ok grazie Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 In sarchiatura conviene fare lente cessioni o va bene l'urea normale? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 In sarchiatura conviene fare lente cessioni o va bene l'urea normale? Dipende meglio metà di lenta cessione con lo spandiconcime - che brucia meno e un bel po' di metà con l'urea normale in sarchiatura subito dopo lo spandiconcime- Noi abbiamo sarchiatrice che localizza il concime ma abbiamo possibilità di avere i tubi, una Matermacc a tubi fa benissimo 500 pm in una giornata lavorativa, 18-24 file rende tanto o più di uno spandiconcime bruciando pochissimissimo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 Sarebbe opportuno, però, parlare sempre in ettari, essendo le restanti unità di misura meramente territoriali. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 Siamo intorno ai 30-40 ettari giornalieri con un buon trattore, aziende da 150 ettari a mais in tre gg ne dominano di superfice, quest'anno molto molle qualcuno ha ricorso alle ruote di ferro ed è ovvio che l'operatività di abbassa. Da noi le camere di commercio si esprimono normalmente in unità territoriali sia nel Ticinese che nel modenese (biolche). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 (modificato) Io non ne ho molto, meno di 3 ettari (2,75 circa), volendo fare un'unica passata, cosa mi consigliate dato che ho la sarchiatrice con lo spandi? Modificato 11 Giugno 2018 da Niky199 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 E' un secondo raccolto o hai seminato tardi? visto il periodo vai anche con la sola urea normale 2,5 q/ha vanno benissnimo. Il primo giro lo hai già fatto? dalle foto è quasi il momento del primo giro a spandiconcime, non ti conviene così basso sarchiarlo, meglio due giri. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 Certo, anche da me si usa la biolca mantovana, ma per uniformare un po' la discussione qui riporto sempre i dati in ettari... Stasera comunque qui c'è un clima tropicale ideale, forse, per lo sviluppo del mais. Terra umida, 24 26 gradi, umidità degna di una sauna e il mais ringrazia. Di giorno invece fa un pelo troppo caldo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 11 Giugno 2018 Condividi Inviato 11 Giugno 2018 Certo, anche da me si usa la biolca mantovana, ma per uniformare un po' la discussione qui riporto sempre i dati in ettari... Stasera comunque qui c'è un clima tropicale ideale, forse, per lo sviluppo del mais. Terra umida, 24 26 gradi, umidità degna di una sauna e il mais ringrazia. Di giorno invece fa un pelo troppo caldo. Noi siamo in semina della soia e partono tutti i secondi raccolti ma non l'orzo e i grani perché sono verdi, umidi e molto elastici ed è strano sulle terrette, la sanità si vede e anche la genetica. Dovrebbero partire i mais in secondo raccolto ma sono tutti ritardati, i primi raccolti e quelli su loietto stanno partendo decollano piano perché non c'è stata la botta di urea ma dove c'è organico lo sviluppo è doppio del solo concime di sintesi. Siamo ancora in semina dei dopo loietto-trinciati autunnali per cui siamo nel pieno dell'attività e sono tutti mais a macchia di leopardo perché i primi sono quelli del 20 aprile e poi tutto a singhiozzi per via delle altre attività. La foglia sempre bagnata e fredda li ha bloccati e il vero caldo incomincia a farlo muovere solo i precoci sono già in piena levata ma sono i precoci kws. Quest'anno si è concimato alla bersagliera correndo con ogni mezzo per cui se ne vede di ogni perché ce ne è di ogni passando dai campetti alle praterie non è facile neppure ragionare in ettari perché sono spesso bande di terreno, brere o tripuntini per cui è comodo il sottomultiplo locale. Il clima è giusto per il mais ma è troppo disetaneo e a dir il vero non tutto neppur seminato perché la coda è lunga è di 70gg. La cappa umida attuale è quella della vicinanza di temporali è un calore da effetto serra da temporale spero solo inizi più tardi possibile per livellare le semine attuali. Purtroppo andando a scapito delle raccolte di orzo e grano che sembrano pronti ma neppure loro sono allineati. Quest'anno quasi tutti hanno tenuto pronti ruote di ferro e seminatrici, le concimazioni e i post emergenza nel mais sono stati fatti puntualmente con le ruote di ferro, via dal mais dentro nel riso in acqua, via dal riso in acqua dentro ai risi in asciutta ma un continuo entrare uscire perché macchie umide o molli ci sono un po' ovunque. Da domani pomeriggio previste temporali e mazzate. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 12 Giugno 2018 Condividi Inviato 12 Giugno 2018 (modificato) E' un secondo raccolto o hai seminato tardi? visto il periodo vai anche con la sola urea normale 2,5 q/ha vanno benissnimo. Il primo giro lo hai già fatto? dalle foto è quasi il momento del primo giro a spandiconcime, non ti conviene così basso sarchiarlo, meglio due giri.Seminato tardi causa pioggia. Aspetto ancora un po' a sarchiare, in semina ho localizzato 2q/ha di 30.15 (azoto a lenta cessione). Comunque sto rivalutando gli starter, ho dato 11 kg/ha di Force evo sempre localizzato e l'effetto sembra notevole. Modificato 12 Giugno 2018 da Niky199 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 12 Giugno 2018 Condividi Inviato 12 Giugno 2018 Seminato tardi causa pioggia. Aspetto ancora un po' a sarchiare, in semina ho localizzato 2q/ha di 30.15 (azoto a lenta cessione). Comunque sto rivalutando gli starter, ho dato 11 kg/ha di Force evo sempre localizzato e l'effetto sembra notevole. Puoi dare il primo giro con lo spandiconcime eviti di stracaricare con la sarchiatrice, inizia a dare velocemente con lo spandino 1,5 q/ha e vedrai che viene meglio, poi appena puoi vai dentro in sarchiatura con il classico 2-2,5q. Più frazioni e meglio è a volte anche meglio dei lentacessione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 13 Giugno 2018 Condividi Inviato 13 Giugno 2018 Eldorado a 10 gg dalla semina Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Giugno 2018 Condividi Inviato 13 Giugno 2018 Eldorado a 10 gg dalla semina E' un precoce quindi puoi benissimo già fare un bel passaggio di 1,5 q di urea con lo spandiconcime e tra 7-10gg vedi se fare il diserbo sulle graminacee o entrare a 15gg col sarchiatore a dare altri 2-2,5 q in sarchiatura perché fa crosta e il cencio molle tende a scappare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paguro Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Opinioni, esperienze e consigli sulla lotta alla Piralide con Trichogramma e droni..... dato che quest'anno mi avrebbero offerto questo intervento di tipo biologico? Dovrei innanzitutto monitorare con trappole per giustificarne l'intervento, che sia chimico o biologico. Vantaggi e svantaggi rispetto al chimico?...... Oltre al fatto che approfittando del trampolo avrei aggiunto fungicida? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 In annate con forte attacco il tricogramma non è per niente sufficiente.L’ho provato per 3 anni e proprio lo scorso anno ho visto i suoi limiti.Che arrivi al koragen più afx1 non c’è nulla per garantire la sanità della granella. Unica nota positiva è che nn si pestano le piante. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Va anticipato di 15gg rispetto al trattamento col trampoli. Pro, non si pesta, il tricogramma rimane in attività per più giorni. Col chimico pesti è se sbagli epoca d'intervento quel che colpisci può essere tanto o poco nulla. Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Primi "buchi" visibili nel mais dovuti alle larve di piralide...da voi com'è la situazione piralide? Qui bene o male sono tutti in fase di fioritura (o ci manca poco), anche i tardivi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Turf Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 (modificato) Opinioni, esperienze e consigli sulla lotta alla Piralide con Trichogramma e droni..... dato che quest'anno mi avrebbero offerto questo intervento di tipo biologico? Dovrei innanzitutto monitorare con trappole per giustificarne l'intervento, che sia chimico o biologico. Vantaggi e svantaggi rispetto al chimico?...... Oltre al fatto che approfittando del trampolo avrei aggiunto fungicida? Quando le trappole danno il segnale normalmente il tempo che fai la distribuzione sei già in ritardo, comunque noi le metteremo nel comasco. Non è facile stabilire il momento esatto per l'intervento e lo puoi fare solo con scouting in campo. Nello stesso periodo puoi avere larve di diverse età questa foto è stata scattata nel comasco lo scorso anno il 27/6 e come vedi ci sono larve di 3^, 4^ e 5^ età I danni da piralide li hai sempre non è come la diabrotica che se fai rotazione eviti il problema quindi il monitoraggio per stabilire la soglia di intervento come previsto dal PAN ha poco senso per me. I vantaggi per me sono una preservazione degli insetti antagonisti e la cosa non è da sottovalutare specie in annate come il 2016 dove chi ha trattato col chimico (in particolare se con piretroidi) ha avuto non pochi problemi di ragnetto rosso cosa che non hai se tratti con Trichogramma Uno svantaggio è che se il materiale non è di qualità e male conservato prima della distribuzione fai un buco nell'acqua ed inoltre è più difficile centrare il periodo della distribuzione, quindi chi fa questo tipo di intervento deve sapere di cosa stiamo parlando. Con il chimico se usi ovicida e larvicida hai una finestra più ampia per l'intervento. Per rispondere a Martin, l'AXF1 se fai mais alimentare non lo puoi usare. Curiosità, se lecito, lo scorso anno quando hai trattato con il Trichogramma? Ti dirò che molti dei nostri clienti dello scorso anno hanno aumentato le superfici trattate quest'anno quindi non credo sia stato un flop nonostante la pressione della piralide dello scorso anno fosse molto alta e anche le temperature non hanno di certo agevolato il Trichogramma. Modificato 14 Giugno 2018 da Turf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Turf Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Primi "buchi" visibili nel mais dovuti alle larve di piralide...da voi com'è la situazione piralide? Qui bene o male sono tutti in fase di fioritura (o ci manca poco), anche i tardivi. Nel Mantovano siamo al 3°/4° stadio, ma con rari casi anche di larve di 5° stadio, nel Comasco siamo più indietro così come nell'alto bresciano e bergamasca. La zona più avanti tra quelle che seguo è il mantovano e il sud veronese. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Nel Mantovano siamo al 3°/4° stadio, ma con rari casi anche di larve di 5° stadio, nel Comasco siamo più indietro così come nell'alto bresciano e bergamasca. La zona più avanti tra quelle che seguo è il mantovano e il sud veronese. Sì, di solito la mia è una zona tra le più precoci nello sviluppo della piralide...quando dici di trattare? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Abbiamo trattato 7-10 giorni prima del koragen. È troppo delicato nella conservazione,la distribuzione a volte nn è uniforme e ripeto che lo scorso anno con forte pressione ha completamente fallito e non solo da me ma da tutti quelli che l’hanno provato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Turf Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 (modificato) Abbiamo trattato 7-10 giorni prima del koragen. È troppo delicato nella conservazione,la distribuzione a volte nn è uniforme e ripeto che lo scorso anno con forte pressione ha completamente fallito e non solo da me ma da tutti quelli che l’hanno provato. Scusa ma mi sai dire la data, +/- perchè dirmi 10 giorni prima del Koragen non è un riferimento oggettivo, sempre che t voglia, altrimenti non fa nulla. Sul fatto della conservazione hai perfettamente ragione come ho detto sopra e quello è solo un aspetto che preferisco non affrontare qui.... Poi la gravità dell'attacco si valuta su diversi parametri, lo scorso anno molti danni li ha causati la terza generazione ma sebbene abbia spezzato soprattutto le punte non è riuscita ad intaccare la spiga in quanto la raccolta è stata precoce. Per valutare bisogna campionare le piante e soprattutto le spighe. Io ho fatto 5 campionamenti di 100 piante x2 parcelle lo scorso anno..... Sì, di solito la mia è una zona tra le più precoci nello sviluppo della piralide...quando dici di trattare? Dipende a quale metodo ti riferisci, se con il chimico con solo ovicida o solo larvicida o entrambi? Devi cercare di abbattere anche la diabrotica? Comunque a spanne andrei verso i primi di luglio Modificato 14 Giugno 2018 da Turf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Non ricordo la data,dovrei andare a vedere ma è differente per ogni zona a seconda dello stadio e diffusione quindi nn so che senso ha dirla Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Dipende a quale metodo ti riferisci, se con il chimico con solo ovicida o solo larvicida o entrambi? Devi cercare di abbattere anche la diabrotica? Comunque a spanne andrei verso i primi di luglio Penso di fare il chimico, l'anno scorso ho fatto il Dual Pack della DuPont e mi sono trovato bene, però potrei valutare anche quello biologico, alla fine devo colpire solo la piralide dato che la diabrotica non è un problema (faccio rotazione). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Pello97 Inviato 14 Giugno 2018 Condividi Inviato 14 Giugno 2018 Primi "buchi" visibili nel mais dovuti alle larve di piralide...da voi com'è la situazione piralide? Qui bene o male sono tutti in fase di fioritura (o ci manca poco), anche i tardivi. Visti anch'io ad inizio settimana Inviato dal mio RNE-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.