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Nei nostri terreni meglio entrare solamente per la semina in primavera...lasciamo fare al gelo il suo compito di strutturare il terreno e vedrai che non ci sono più problemi di germinazione irregolari.

Poi diciamo che quest'anno il livello di strutturazione è stato esaltato al massimo dato che a gennaio il terreno è rimasto gelato per 30 cm per tutto il mese...

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Nei nostri terreni meglio entrare solamente per la semina in primavera...lasciamo fare al gelo il suo compito di strutturare il terreno e vedrai che non ci sono più problemi di germinazione irregolari.

Poi diciamo che quest'anno il livello di strutturazione è stato esaltato al massimo dato che a gennaio il terreno è rimasto gelato per 30 cm per tutto il mese...

Che ripartizione sabbia limo argilla avete?

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I miei vanno dal 30 al 40% di argilla, limo dal 40 al 50%, sabbia dal 20 al 40%, ho le analisi sottomano. Sono praticamente terreni medio impasto/franco-argillosi.

Anche da me sono così a parte l' argilla che non supera mai il 25%. Però avendo poca terra da lavorare trovo che facendo le lavorazioni in primavera si ha un maggiore controllo. In annate secche tiri su la terra fresca e nasce bene al contrario della lavorazione autunnale. E al contrario se piove molto si imbeve meno di acqua e puoi entrare prima in campo. Poi se d' inverno gela poco e niente come succede spesso la terra non si riesce ad affinare neanche a morire.

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Noi la terra da mais storicamente la aravamo in autunno e la erpicavamo in febbraio e la tiravo sabbia...ma dal 2013 seminiamo tutto il mais si crosta e abbiamo avuto sempre ottimi risultati, anche in un anno piovosissimo come il 2013, nell'unica settimana di sole a metà aprile, chi come me l'aveva già preparata in autunno è riuscito a fare un'ottima semina, chi invece doveva ancora erpicare l'ha seminato a maggio.

Io mi trovo molto bene con questa tecnica, ma non è detto sia adattabile a tutte le tipologie di terreno...

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Noi la terra da mais storicamente la aravamo in autunno e la erpicavamo in febbraio e la tiravo sabbia...ma dal 2013 seminiamo tutto il mais si crosta e abbiamo avuto sempre ottimi risultati, anche in un anno piovosissimo come il 2013, nell'unica settimana di sole a metà aprile, chi come me l'aveva già preparata in autunno è riuscito a fare un'ottima semina, chi invece doveva ancora erpicare l'ha seminato a maggio.

Io mi trovo molto bene con questa tecnica, ma non è detto sia adattabile a tutte le tipologie di terreno...

Su crosta quindi intendi aratura autunnale, vibro o rotante veloce in gennaio.e semina con poi glifo insieme al preemergenza.

Ne parlate con tanto entusiasmo che mi viene voglia di provare.

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Su crosta quindi intendi aratura autunnale, vibro o rotante veloce in gennaio.e semina con poi glifo insieme al preemergenza.

Ne parlate con tanto entusiasmo che mi viene voglia di provare.

 

Esatto. Aratura ed erpicatura col rotante in autunno-inizio inverno. Poi alla semina, pre emergenza + eventuale glifosate (per esempio quest'anno l'ho usato solo su alcuni terreni, altri erano pulitissimi a metà marzo).

Puoi provare su un piccolo pezzo quest'anno e vedere le differenze rispetto al solito.

Modificato da fabio03
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Esatto. Aratura ed erpicatura col rotante in autunno-inizio inverno. Poi alla semina, pre emergenza + eventuale glifosate (per esempio quest'anno l'ho usato solo su alcuni terreni, altri erano pulitissimi a metà marzo).

Puoi provare su un piccolo pezzo quest'anno e vedere le differenze rispetto al solito.

In autunno quanto la affini? Solo un colpo ai 5kmh o la affini di più? Fai anche i solchi per far scolare l' acqua?

Modificato da jd3130
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Io ultimamente ho sempre voluto arare il prima possibile dopo le raccolte autunnali, poi quest'anno a cavallo di Natale una passata di rotante con trattore gemellato posteriormente e poi nella prima decade di marzo ho seminato su crosta. L'annata arida ha esaltato il tutto ma io son convinto della bontà di questa pratica agronomica.

Ho preparato per Natale anche la terra per la soia di primo raccolto.

 

P.s. tessitura dal franco al franco argilloso.

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Se hai tanta argilla va benissimo... c'è da fare il conto poi con le infestanti e sicuramente avene e loietti o poa a go go. Se si ha sabbia o limo incominciamo a non trovarci più perché ossida tutta o quasi la so e ti trovi una foresta a primavera e in annate piovose non entri più sempre che non ari al momento. Arature anticipate o autunnali vanno abbastanza bene se hai tanta paglia come sorgo o riso, già solo gli stocchi di mais in terreni franchi e leggeri spariscono molto velocemente. Terreni leggeri si inerbiscono troppo con le arature anticipate, io anticipando non aro prima di dicembre anche perché prima è spesso troppo molle.

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Esatto. Aratura ed erpicatura col rotante in autunno-inizio inverno. Poi alla semina, pre emergenza + eventuale glifosate (per esempio quest'anno l'ho usato solo su alcuni terreni, altri erano pulitissimi a metà marzo).

Puoi provare su un piccolo pezzo quest'anno e vedere le differenze rispetto al solito.

 

Su crosta sì riesce ad andare anche con una macchina a falcione? Il concime in pre semina se non si ha lo spandi sulla seminatrice? Sono interessato a questa tecnica, noi facciamo aratura a settembre e una prima passata a ottobre, poi in primavera un'altra passata col vibro o rotante a seconda delle condizioni del terreno

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Su crosta quindi intendi aratura autunnale, vibro o rotante veloce in gennaio.e semina con poi glifo insieme al preemergenza.

Ne parlate con tanto entusiasmo che mi viene voglia di provare.

 

 

Vorrei vedere dal vivo una erpicatura fatta a gennaio su terreno gelato!

Anche solo una estirpatura.

 

Sarò sincero, finchè non la vedo non ci credo.

 

Ovvio che se il terreno è completamente sgelato, lo si può lavorare.

 

Ma a gennaio se ha fatto freddo il sole di giorno sgela i primi 5 centimetri ma sotto rimane duro, sopra poltiglia e sotto cemento; se non tocchi nulla e vai a sciare fai più lavoro, meno danni e ti costa pure meno.

Modificato da Alberto64
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In autunno quanto la affini? Solo un colpo ai 5kmh o la affini di più? Fai anche i solchi per far scolare l' acqua?

 

La affino in modo che sia già quasi pronta da seminare.

Col rotante vado a 1.5-2 km/h quando va bene.

 

Su crosta sì riesce ad andare anche con una macchina a falcione? Il concime in pre semina se non si ha lo spandi sulla seminatrice? Sono interessato a questa tecnica, noi facciamo aratura a settembre e una prima passata a ottobre, poi in primavera un'altra passata col vibro o rotante a seconda delle condizioni del terreno

 

Certo, io ho ho una Monosem PNU e vado in maniera buona anche nelle zone più limose. Poi anche nel caso di semina in terreno molto inerbito non ho avuto ingolfamenti e il seme è stato deposto esattamente a quella distanza e a quella profondità.

Il concime pre semina o lo interri con una passata veloce di vibro a fine inverno o devi avere per forza lo spandi sulla seminatrice. Io di concime pre semina do solo il microgranulare non avendo lo spandi...

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Vorrei vedere dal vivo una erpicatura fatta a gennaio su terreno gelato!

Anche solo una estirpatura.

 

Sarò sincero, finchè non la vedo non ci credo.

 

Ovvio che se il terreno è completamente sgelato, lo si può lavorare.

 

Ma a gennaio se ha fatto freddo il sole di giorno sgela i primi 5 centimetri ma sotto rimane duro, sopra poltiglia e sotto cemento; se non tocchi nulla e vai a sciare fai più lavoro, meno danni e ti costa pure meno.

 

Guarda, noi abbiamo sempre lavorato il terreno col gelo, sia arato che erpicato. Non è il massimo ma comunque ti censente che prenda un po' di gelo durante il resto dell'inverno e si strutturi bene.

Quest'anno il terreno era gelato per i primi 30 cm a fine gennaio, chi ha erpicato a cavallo della fine dell'anno ha fatto un lavoro eccezionale: non pestavi il terreno dato che era gelato e sotto era bello asciutto. Infatti chi ha fatto così ha portato a casa i quintali quest'anno.

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Certo, io ho ho una Monosem PNU e vado in maniera buona anche nelle zone più limose. Poi anche nel caso di semina in terreno molto inerbito non ho avuto ingolfamenti e il seme è stato deposto esattamente a quella distanza e a quella profondità.

Il concime pre semina o lo interri con una passata veloce di vibro a fine inverno o devi avere per forza lo spandi sulla seminatrice. Io di concime pre semina do solo il microgranulare non avendo lo spandi...

 

Si lo starter lo uso anch'io ma non distribuendo letame e/o liquame non è sufficiente. È possibile fare una concimazione ad esempio a ottobre con fosforo e potassio o è da evitare? Qui in zona anni fa c'era qualcuno che dava cloruro di potassio prima d'inverno ma ultimamente non ho visto più nessuno farlo

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Sulle grosse argille non c'è troppo da fare e col gelo pesti meno certamente servono accorgimenti se non le ruote a gatoobbia ma lo stesso a me è successo su suoli molto limosi, le monosem posso rassicurare che vanno benissimo anche su crosta purchè umida e non dura essendo macchinette leggerotte.... certo non a pieno carico. La grande finezza è di avere pneumatici a bassa impronta sia in semina che in ultima vibro erpicata..... ma chi ha decenni di bietole alle spalle lo sa meglio di me. I terreni di medio alta pianura non sono le argille delle foci e peccano anche in pH e calcio che per la struttura del suolo è fondamentale si salvano in molti casi per il loro passato prativo e zootecnico vario.

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Oggi sono andato da Cassandro per campionare il mais trattato con AFX1 e non trattato con cui poi faremo delle analisi con l'Università di Pisa.

 

275678.th.jpg 275679.th.jpg 275680.th.jpg 275681.th.jpg 275682.th.jpg

 

Semina primi di aprile

 

300 kg/ha 23-0-32 a spaglio prima del passaggio dell'erpice rotante

200 kg/ha 12-52 in banda con la seminatrice

350 kg/ha di urea in sarchiatura

4 irrigazioni a scorrimento

terreno sciolto

nessun trattamento per piralide

 

P0837: 140 q.li/ha a 19.5 % umidità

F73: 160 q.li/ha a 22.3 % umidità

 

nessuna differenza significativa produttiva tra trattato e non trattato, vedremo poi a livello di tossine come sarà il risultato.

 

Complimenti all'azienda Cassettari per il bellissimo mais! Zona certamente vocata ma la differenza tra manico buono e manico balordo si vede benissimo anche li.

 

Ho pure trebbiato 2-3 giri con la mitica 516 (TC 56 rossa), che macchinaaaaaa!

Modificato da DjRudy
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Oggi sono andato da Cassandro per campionare il mais trattato con AFX1 e non trattato con cui poi faremo delle analisi con l'Università di Pisa.

 

275678.th.jpg 275679.th.jpg 275680.th.jpg 275681.th.jpg 275682.th.jpg

 

Semina primi di aprile

 

300 kg/ha 23-0-32 a spaglio prima del passaggio dell'erpice rotante

200 kg/ha 12-52 in banda con la seminatrice

350 kg/ha di urea in sarchiatura

4 irrigazioni a scorrimento

terreno sciolto

nessun trattamento per piralide

 

P0837: 140 q.li/ha a 19.5 % umidità

F73: 160 q.li/ha a 22.3 % umidità

 

nessuna differenza significativa produttiva tra trattato e non trattato, vedremo poi a livello di tossine come sarà il risultato.

 

Complimenti all'azienda Cassettari per il bellissimo mais! Zona certamente vocata ma la differenza tra manico buono e manico balordo si vede benissimo anche li.

 

Ho pure trebbiato 2-3 giri con la mitica 516 (TC 56 rossa), che macchinaaaaaa!

 

Interessante! io è due anni che uso AFX1 e ho visto la differenza, ma una prova più scentifica è sicuramente l'ideale.

Tienici informati DJ

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Sì ma pure con afx1 se hai fusarium capita di trovarti le fusaria tossine magari con le afla ma i resto può capitare.

Comunque si è pur sempre un Aspergillo e di certo non da buoni sapori specie su vacche e suini che effettivamente lo sentono..... un po' indigesto seppur l'idea era buona.

Modificato da CultivarSé
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