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Mapomac

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  • 1 mese dopo...

Buongiorno a tutti,

scrivo in questa discussione sperando sia quella giusta :-)!

Faccio una piccola premessa: sono nuovo del forum e non sono un agricoltore (faccio un lavoro completamente diverso...).

Per varie vicissitudini mi sono trovato a dover seguire, più da un punto di vista amministrativo, la gestione di alcuni terreni di famiglia nella bassa padana la cui coltivazione è affidata a un agricoltore, bravo e competente.

Ciò premesso l'agricoltura mi affascina molto e vorrei cercare di capirne qualcosa di più anche per far rendere al meglio questi terreni.

In particolare vorrei farmi un'opinione sulla coltivazione del pomodoro da industria come alternativa alle coltivazioni attualmente effettuate che sono frumento (tenero e duro) e fagiolino.

Capisco che il tema è complesso e probabilmente le mie domande vi sembreranno superficiali, ciò nonostante spero che qualcuno abbia voglia di darmi qualche risposta o suggerimento! Grazie in anticipo!

 

1. per impostare una rotazione di colture introducendo il pomodoro, avendo coltivato fagiolino e frumento, dove è più indicato piantare il pomodoro la prossima stagione? Chi gestisce il terreno mi dice di fare pomodoro dove c'è stato frumento, perché la terra dove coltivare pomodoro deve prendere sole tutta estate e adesso i fagiolini sono ancora giù. Tuttavia in tutte le guide che ho consultato, in un piano di rotazione è consigliato far seguire il pomodoro (coltura da rinnovo) a una coltivazione "migliorativa" come il fagiolino (quindi ipotesi di rotazione: pomodoro - frumento - fagiolino). Cos'è meglio secondo voi?

2. sempre in tema di rotazione, chi segue il terreno mi dice per la prossima stagione di fare frumento dove è stato coltivato fagiolino. Tuttavia mi chiedo se, essendo il fagiolino un azotofissatore, far seguire il frumento al fagiolino possa comportare problemi di allettamento causa quantità eccessive di azoto nel terreno. Qualche consiglio in merito?

3. indicativamente ad ettaro quante piante di pomodoro si possono piantare? chi gestisce il terreno mi dice di non più di 30.000 ma su varie guide ho letto che in fila binata si possono piantare tranquillamente 35.000 piante ad ettaro se non di più (c'è chi dice anche 45.000). Qual è la realtà?

4. come metodo di irrigazione ho letto che il più indicato è quello a goccia. Tuttavia mi sembra anche quello di più difficile implementazione e più costoso. A conti fatti il maggior costo dell'irrigazione a goccia rispetto al costo del rotolone è compensato da una maggiore resa produttiva?

5. nei terreni in questione non sono mai state fatte analisi chimiche. Secondo voi vale la pena fare delle analisi chimiche al fine di impostare un piano colturale, ovvero scegliere quale coltivazioni è meglio fare nonché regolare i concimi?

 

Qualunque consiglio è ben accetto, spero, da profano, di non aver detto troppe castronerie!

Grazie a tutti!

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Se proprio vuoi cominciare con il pomodoro io ti consiglio adottare una rotazione che ti permetta di non far tornare su quel terreno il pomodoro prima di almeno 2-3 anni altrimenti vengono a sorgere altri problemi . Quindi andrei su una rotazione del tipo grano-fagiolini- grano -pomodori .inoltre il fatto di seminare grano dopo fagiolini non da problemi anzi da vantaggi infatti puoi anche diminuire un po' la dose di azoto da somministrare .io direi di fare delle analisi ma più che per stabilire la coltivazione da effettuare per regolarsi sulle concimazioni

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Fila singola 30000 piante/ha, fila binata 33000, irrigazione dipende dalla tessitura del terreno, se e' un terreno pesante e vuoi produrre sei costretto alle manichette, se e' leggero e permeabile bastano anche i fossi pieni, da evitare assolutamente a meno che non sia proprio necessario irrigare col rotolone, porta solo problemi di batteriosi e peronospora, per le rotazioni, il top sarebbe non far tornare per almeno 2 anni pomodoro sullo stesso terreno, poi dipende, io ho fatto anche 2 anni di fila pomodoro senza problemi (a parte la grandine), direi che un buon compromesso sarebbe saltare almeno 1 anno, poi che sussegua frumento o fagiolino comporta solo un piano diverso di concimazione

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  • 3 mesi dopo...
premessa: non ho mai coltivato pomodoro da industria.

 

Se volessi provare, senza rischiare di rompere l'osso del collo, cosa devo fare?

esistono operatori con cui dividere il rischio? attrezzati di tutte le macchine e con esperienza.

grazie.

 

A mio parere il pomodoro non è una cultura che si possa fare così tanto per, devi essere convinto di quello che fai perché va considerato che le spese sono elevate quindi il rischio ne va di conseguenza. Che superfice ne metteresti? che terreni hai? sistema di irrigazione? ti leghi ad una cooperativa?

Sappi poi che i tuoi rischi non li condivide nessuno, al massimo trovi terzisti che ti fanno i lavori e li paghi; se poi ti va male i terzisti li paghi comunque. Di che zona sei?

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A mio parere il pomodoro non è una cultura che si possa fare così tanto per, devi essere convinto di quello che fai perché va considerato che le spese sono elevate quindi il rischio ne va di conseguenza. Che superfice ne metteresti? che terreni hai? sistema di irrigazione? ti leghi ad una cooperativa?

Sappi poi che i tuoi rischi non li condivide nessuno, al massimo trovi terzisti che ti fanno i lavori e li paghi; se poi ti va male i terzisti li paghi comunque. Di che zona sei?

 

Io sono in zona milano sud e non ci sono pomodorai in questa zona, a dir la verita'. Pensavo che ci fossero soggetti con tutto l'occorrente a cui affidare il progetto in cambio di un "affitto" del terreno.

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Io sono in zona milano sud e non ci sono pomodorai in questa zona, a dir la verita'. Pensavo che ci fossero soggetti con tutto l'occorrente a cui affidare il progetto in cambio di un "affitto" del terreno.

 

Bisogno vedere se i tuoi terreni ne permettono la coltivazione e già se mi dici che nessuno li coltiva è una nota negativa anche perchè vuol dire che in zona non ci sono ne macchine ne terzisti attrezzati. Che cosa coltivate?

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Il prossimo anno la superficie a pomodori dovrà calare per forza, quindi se quelli attrezzati già ne dovranno mettere meno, figurati se si fanno dei km per metterne altri, poi ok.. i furbetti che ne metteranno sempre di più ci saranno sempre, proprio a questi bisognerebbe far pagare la penale del contratto, ma tanto questi han man in pasta ovunque e quindi la penale per aver superato gli ha stabiliti la paghiamo tutti

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Bisogno vedere se i tuoi terreni ne permettono la coltivazione e già se mi dici che nessuno li coltiva è una nota negativa anche perchè vuol dire che in zona non ci sono ne macchine ne terzisti attrezzati. Che cosa coltivate?

 

Principalmente mais. ma anche soia e frumento. grazie per la pazienza. mi sembra di capire che il pomodoro e' un mercato "saturo" e molto specializzato. meglio non farsi male.

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  • 9 mesi dopo...

domanda per chi trapianta in bine e manichetta, la manichetta la mettete in fase di trapianto o dopo? interrata o appoggiata sopra? per la sarchiatura come la gestite? inoltre, qualcuno fa bine con distanza maggiore di 40cm? se si, da centro bina a centro bina quanto fate? 180cm?

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  • 4 mesi dopo...

Dando per scontato, dopo aver letto la discussione, che il miglior sistema di irrigazione per il pomodoro è la manichetta, è vero che con questa il grado brix è sempre più basso rispetto all'aspersione? Esistono tecniche con la manichetta per massimizzare i gradi?

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Guarda, te lo dico spassionatamente, tu puoi fare mari e monti per ottenere il brix + alto possibile, ma quando arrivano in fabbrica prima si fanno i conti in tasca loro, e poi ti scrivono il brix sulla bolla, e se non “mangiano” sul brix, lo fanno sul peso..

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Guarda, te lo dico spassionatamente, tu puoi fare mari e monti per ottenere il brix + alto possibile, ma quando arrivano in fabbrica prima si fanno i conti in tasca loro, e poi ti scrivono il brix sulla bolla, e se non “mangiano” sul brix, lo fanno sul peso..

 

Su questo non ci piove, è stato così e sarà sempre cosi. Quando si lavora per l’industria la solfa è sempre la stessa. Però chiedevo se tecnicamente o agronomicamente ci sono azioni che possono migliorare i gradi, è chiaro che le variabili in gioco sono molte

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ad intuito (io non uso manichette) direi di dargli da bere un po meno piuttosto che troppo (ovviamente calera' la produzione), e sicuramente la varieta', io ho visto che il brix + alto l'ho sempre fatto con l'heinz 1015, a seguire ug 8168 (ma con questo butti via una marea di verde), il first invece e' sempre tutta acqua, per i precoci ho fatto brix buoni con il reflex (che pero' ormai e' andato in disuso) e heinz 5108

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Dando per scontato, dopo aver letto la discussione, che il miglior sistema di irrigazione per il pomodoro è la manichetta, è vero che con questa il grado brix è sempre più basso rispetto all'aspersione? Esistono tecniche con la manichetta per massimizzare i gradi?

per alzare il grado brix ci sono vari concimi liquidi/idrosolubili contenenti potassio ma quello che fa tanto è il clima, quest'anno ha fatto tanto sole e tanto caldo col risultato di brix elevato, almeno qui in piemonte e parlo di pomodori fatti con manichetta, senza rinunciare alle produzioni

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Dando per scontato, dopo aver letto la discussione, che il miglior sistema di irrigazione per il pomodoro è la manichetta, è vero che con questa il grado brix è sempre più basso rispetto all'aspersione? Esistono tecniche con la manichetta per massimizzare i gradi?

 

Il grado Brix sono gli zuccheri totali, certo che se irrighi tanto e raccogli subito diluisci gli zuccheri e non ci sono santi. L'ibrido è una cosa che va a braccetto con l'annata.... annata piovosa annata acquosa. Normalmente in annate normali per alzare i brix basta dare le alghe fogliari tipo Ascospirillo nodosum che sia macys Cifo o Adama ma anche i Sinergon sono ottimi su tùmatis senza dimenticare il magnesio e molti micro... ma quando i frutti sono ben allegati e iniziano a colorare. Spesso si arriva troppo presto a fare il maturante e quindi la pianta non lavora e non fa brix.

Chiaramente il Troppo caldo non fa ne brix ne colore come l'anno scorso che facevano brix sì ma perché erano disidratati non perché erano pronti!

Nonostante il 2017 sia stato un anno di merda, in zone come PV e AL ha anche grandinato alla raccolta...

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Il grado Brix sono gli zuccheri totali, certo che se irrighi tanto e raccogli subito diluisci gli zuccheri e non ci sono santi. L'ibrido è una cosa che va a braccetto con l'annata.... annata piovosa annata acquosa. Normalmente in annate normali per alzare i brix basta dare le alghe fogliari tipo Ascospirillo nodosum che sia macys Cifo o Adama ma anche i Sinergon sono ottimi su tùmatis senza dimenticare il magnesio e molti micro... ma quando i frutti sono ben allegati e iniziano a colorare. Spesso si arriva troppo presto a fare il maturante e quindi la pianta non lavora e non fa brix.

Chiaramente il Troppo caldo non fa ne brix ne colore come l'anno scorso che facevano brix sì ma perché erano disidratati non perché erano pronti!

Nonostante il 2017 sia stato un anno di merda, in zone come PV e AL ha anche grandinato alla raccolta...

 

E parlando di concimazione in manichetta? Esistono prodotti che innalzino il grado zuccherino?

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E parlando di concimazione in manichetta? Esistono prodotti che innalzino il grado zuccherino?
Sì si ma c'è il rischio di salinizzare, le alghe stesse funzionano ma se ci sono carenze e i suoli sono un po' strani è inutile passare dalle radici, in manichetta vanno bene in coltivazione o per evitare il marciume apicale ma il cloruro di calcio in manichetta è un po' pericoloso per via che la manichetta crea intorno alle radici un ambiente un po' troppo concentrato che se è vero che il pomodoro lo regge ma alla lunga sfianca anche lui. Se si hanno carenze, se è troppo caldo o troppo freddo... anche il calore delsuolo ha una sua importanza... meglio il trattamento fogliare anche perché si mette eventualmente altri prodotti, biostimolanti, ormoni o se servono i prodotti fitosanitari da difesa o induttori di resistenza.
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