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Puglia, ulivi uccisi da batterio killer


Siles22

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Puglia, ulivi uccisi da batterio killer: il Salento rischia il deserto, l’Italia il contagio

 

In provincia di Lecce 8mila ettari sono stati colpiti da “Xylella fastidiosa”. Centinaia di migliaia le piante da abbattere. Pericolo epidemia per tutta la penisola e anche per l'Europa, ma per tamponare l’emergenza le risorse sono nulle

 

Puglia, ulivi uccisi da batterio killer: il Salento rischia il deserto, l?Italia il contagio - Il Fatto Quotidiano

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da quel che leggo sembra un nuovo ceppo,

cioè una nuova malattia ma che si estende solo ad olivi oleandri mandorli e querce,

non alle viti.

Io mi preoccupo più del fatto che l'europa non si sta interessando alla questiione e che i soldi stanziati per l'emergenza è proprio ridicola.

 

Il vettore, ( l'insetto portatore ) è questa cicalina, quindi non basterebbe combattere questa cicalina?

 

http://www.teatronaturale.it/media/img/olivo/cicala%20Xylella.jpg

Modificato da pippo22
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È una cosa voluta ....

il fatto che la ue se disinteressa lo dimostra ....

tanto ci sono le olive greche....

senza sapere che olive elleniche e tunisine sono di pessima qualità a

Beh non spariamo sulla Croce Rossa e tantomeno generalizziamo nell'affermare che le olive altrui sono pessime, certo hanno caratteristiche ben differenti dalle nostre. Il nocciolo della questione è questo killer dell'olivo che toglie il sonno a chi di olivo ci campa.:nonno:

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  • 1 mese dopo...

Pare che l'Unione Europea abbia voluto fare un "regalo di Natale" a tanti produttori olivicoli pugliesi, nello specifico salentini:

La Gazzetta del Mezzogiorno.it

non so se intrerpretare positiva questa decisione o meno.....ma l'avranno capita l'effettiva potenzialità e capacità distruttiva di questo batterio, la sua capacità di diffusione..... ci sono notizie molto frammentarie e contrastanti tra loro: Cosa sta succedendo davvero agli ulivi pugliesi - National Geographic

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  • 2 settimane dopo...

Quoto il caro MET. Non sono chiare le cause o le condizioni e gli esperti americani convocati un mesetto fa non hanno saputo identificare né cause, né rimedi. Comunque troppi articoli in disaccordo sui blog o i forum. E pochi dati seri, con cui poter valutare la situazione dall'esterno.

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Però il fatto che ci sia un'azienda biologica li vicino che non ha danni la dice lunga sul fatto che una coltivazione bio o comunque che non usi diserbanti previene i danni di cui si parla.

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No dico che anche se non abbiamo la prova provata che la causa del danno sia nell'utilizzo spregiudicato di prodotti chimici, abbiamo però la prova visiva che in una zona dove molti usano quei prodotti chimici si sono verificati quei danni, mentre in un'azienda sempre in quella zona che non fa uso di tali prodotti il danno non si è verificato, tutto qui.

Io non sono e non credo al biologico assoluto però fra i due sistemi preferisco quello che implichi minor uso possibile di prodotti chimici in agricoltura e visto quanto dicono nel video, ne sono sempre più convinto.

Chi sia il tizio mi interessa fino ad un certo punto le piante parlano da sole.

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C'e' da pensare comunque....da profano della questione mi interrogo su quella differenza; e poi a quanto pare proprio gli uliveti condotti con quella tecnica sono i piu' colpiti (almeno dalle immagini che ci fanno vedere. mi corregga qualche salentino se magati ha visto anche oliveti arati versare in quello stato).

Spot al biologico? direi di no, pura evidenza dei fatti e basta a pare mio.

@San: te lo conosci? ho visto che e' un tuo compaesano....

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La mia era una domanda, anzi concordo che un uso sconsiderato dei diserbi può causare questi danni un pó come l'uso sconsiderato del glyphosate nelle Americhe a tal punto che per coltivare aumentano sempre più le dosi poiché si riduce sempre più l'efficacia. Si vogliono controllare le infestanti non c'è solo il diserbo ma le lavorazioni come le trinciature, passaggi con eroici a dischi ecc....la tecnica migliore è accoppiare e alternare le tecniche per non avere poi armi spuntate o peggio con effetti negativi. In questo caso l'ipotesi potrebbe essere giusta mentre nel caso del grano radioattivo era una tesi campata totalmente in aria una vera buffonata !

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