CultivarSé Inviato 25 Marzo 2018 Condividi Inviato 25 Marzo 2018 Non so se ci sono in quelle zone per grazia di Dio siamo tutti fuori per poco ma la situazione evolve anche perché la sputacchina c'è in tutta Italia e quindi basta poca fantasia, seconda cosa i vettori sono almeno tre senza altri che si stanno valutando, terza cosa ci sono già oleandri infetti il che apre nuovi scenari perché l'oleandro ce lo hanno tutti e quindi inizia ad essere inquietante di brutto. I tentativi di contenimento chimico trova il tempo che trova l'unica lotta è l'abbattimento e la lotta contro le cicaline ma sapendo il ciclo della cicalina. Adesso la sputacchina inizia a far le uova e quindi adesso è il momento di triturare l'erba e sarchiare. Fare trattamenti a muzzo non serve ma bisogna informarsi e guardare se le bastardissime bestiole ci sono, iniziamo a toglierle e poi vediamo fin dove arriva l'ospite inquietante. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite agribassa Inviato 15 Febbraio 2019 Condividi Inviato 15 Febbraio 2019 http://www.informatoreagrario.it/2019/02/15/xylella-farsa-olivo-incappucciato/?fbclid=IwAR0PLxn1rit8jbu-vjxMEKKHabokv2Qih6aIvGVboBxE9uEoFz_9ynZWuxk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 11 Marzo 2019 Condividi Inviato 11 Marzo 2019 Ho visto che ce stata una manifestazione in telegiornale per protestare... Chi è di quella zona?come è la situazione?! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mikebiker Inviato 11 Marzo 2019 Condividi Inviato 11 Marzo 2019 Adesso tutti vogliono imitare i sardi ... ma qui il problema è ben diverso ... se avessero abbattuto quando l'infezione era molto limitata ... invece abbiamo fatto mal comune mezzo gaudio .. che non gode proprio nessuno . Troppi problemi dell'agricoltura sono legati ad un approccio che ormai non va più bene la globalizzazione è anche questo ... a me è arrivato un magia tronchi dall'argentina che si è diffuso per qualche b...ardo invece che distruggere il legno contaminato l'ha segato e rivenduto . http://www.agricoltura.regione.campania.it/difesa/platypus.htm Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 22 Ottobre 2019 Condividi Inviato 22 Ottobre 2019 Il 11/3/2019 Alle 06:43, Toso ha scritto: Ho visto che ce stata una manifestazione in telegiornale per protestare... Chi è di quella zona?come è la situazione?! Quotazioni olio ismea piazza di Brindisi, 1,55 lampante, 3,20 extravergine?. L abbandono degli uliveti continua, quotazioni irrisorie e titoli dati sulle piante, anziché sulla produzione hanno portato negli ultimi vent'anni a questa situazione. Situazione, le campagne leccesi sembrano fanno paura, Francavilla, Oria e Grottaglie compreso. Da ostuni in poi fino al barese la situazione sembra sotto controllo, ma chissà per quanto tempo ancora, visto che non stanno facendo una cippa. Le foto sono della settimana scorsa in provincia di Lecce. Notare i polloni dalla base del tronco verdi ed in vegetazione. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 25 Ottobre 2019 Condividi Inviato 25 Ottobre 2019 Vedere queste piante gigantesche (per essere olivio) provoca veramente un dolore immenso! Se riesci a fare altre foto pubblica su questa discussione,è importante capire la realta da quella che ci dicono in televisione! Una domanda:se uno taglia la parte secca e prova a far sviluppare un pollone ?! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 25 Ottobre 2019 Condividi Inviato 25 Ottobre 2019 Da quello che ho letto, anche i polloni sono infetti, quindi una loro ricrescita è effimera... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mascolo78 Inviato 25 Ottobre 2019 Condividi Inviato 25 Ottobre 2019 quelle sono piante abbandonate da anni ed ormai irrecuperabili,se fossero intervenuti immediatamente con potature leggere atte ad eliminare la parte di chioma secca ed avessero provveduto a ridare VITA al terreno con concimazioni organiche gli alberi di sicuro non sarebbero seccati totalmente.importante anche trattare i tronchi e tutta la parte legnosa in modo da scongiurare l'inoculo.ovvio che bisogna essere consapevoli che continuare con la chimica peggiorerebbe solo la situazione dato l'impoverimento dei nostri terreni ormai assimilabili al deserto 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 26 Ottobre 2019 Condividi Inviato 26 Ottobre 2019 Il problema che piove poco da voi,mi sembra di capire negli ultimi anni. Quindi secondo voi (facciamo un esempio) se io ho 100 piante di olivi morti come quelli in foto,i polloni sono infetti cosa devo fare?! Estirpare tutto e piantare di nuovo?risolverebbe il problema? La diffusione di questo batterio è correlata alla pratica agronomica che si effettua alle piante,mi spiego meglio piante curate possono avere maggiori probabilita di soparvvivere Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 27 Ottobre 2019 Condividi Inviato 27 Ottobre 2019 Io penso di sì... Leggevo adesso alcune informazioni, la tecnica da adottare è quella naturalmente di eliminare il suo vettore (sputacchina, come dimostrato dall'università di Bari) con lavorazioni interfilari (effetto ovicida) e naturalmente trattare per contenere/eliminare gli adulti. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mascolo78 Inviato 28 Ottobre 2019 Condividi Inviato 28 Ottobre 2019 l'università di bari segue la scia di tutti quelli che vogliono mettere il salento nelle mani dell'industria ergo superintensivo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 28 Ottobre 2019 Condividi Inviato 28 Ottobre 2019 Perchè mi sono fatto l' idea che sia un' esperimento scappato di mano?Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mascolo78 Inviato 28 Ottobre 2019 Condividi Inviato 28 Ottobre 2019 ?sdrammatizzo anche io direttamente interessato dato che senza il migliaio di secolari che conduco mi si azzererebbe o quasi il reddito.cerco di pensarci il meno possibile,vedo un po di secco e taglio e continuo con tutte le pratiche agronomiche in cui credo e soprattutto tengo le mie orecchie lontane dalle migliaia di baggianate che giornalmente dicono ai miei poveri illusi e inconsapevoli colleghi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 28 Ottobre 2019 Condividi Inviato 28 Ottobre 2019 (modificato) Almeno un po' di fiducia alla ricerca pubblica la darei, visto sopratutto che la paghiamo con le nostre tasse... Poi ovvio che la Xylella non è certo l'unica causa esistente degli olivi che seccano così come è ovvio che bisogna sempre rispettare le corrette pratiche agronomiche, ma è la causa del CoDiRO. https://www.quotidianodipuglia.it/regione/xylella_esperto_avverte_preparatevi_al_peggio-4778397.html Modificato 28 Ottobre 2019 da Niky199 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 La ricerca scientifica?. e si senza la ricerca non si và avanti? Sicuramente chi ha piantato o innestato le piante di ulivo più di 500 anni fa, era pieno di ricerca scentifica? L altro giorno ho visto un asino volare insieme alla sputacchina? Beato chi non capisce un cazzo, ma a me lasciatemi stare, io non sono normale??? Buon lavoro a chi ha passione. Ed almeno un po' di rispetto per i sacrifici di chi ci ha preceduto non guasterebbe. Ciao a tutti e a chi ci crede, più di tutti? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 La ricerca scientifica. e si senza la ricerca non si và avanti Sicuramente chi ha piantato o innestato le piante di ulivo più di 500 anni fa, era pieno di ricerca scentifica L altro giorno ho visto un asino volare insieme alla sputacchina Beato chi non capisce un cazzo, ma a me lasciatemi stare, io non sono normale Buon lavoro a chi ha passione. Ed almeno un po' di rispetto per i sacrifici di chi ci ha preceduto non guasterebbe. Ciao a tutti e a chi ci crede, più di tuttiPeccato che 500banni fa scoprirono l'Ameruca ma non tutte le sue malattieIl simpatico batterio si conosceva in Italia ma non si conosceva il cugino sudamericano. Del resto i due batteri sono americani e in Italia ai tempi non c'erano.Purtroppo non c'è solo l'italica sputacchina che lo porta. C'è chi lo ha portato anche con glininnesti. La Xylella comunque c'è e alternative alla motosega non ci sono.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 Quando scoppiò la pandemia, fecero subito delle analisi su 1000 piante e solo un numero irrisorio(tipo 10/30 piante) era presente la xipizza. Le altre erano secche cmq, senza xylella. Quindi non ci vuole un genio per capire che non è la causa del disseccamento rapido. Il nome dei patogeni è di origine latina, quindi forse già presenti prima, ma venivano combattute con le buone praticha agricole. Per quanto riguarda gli innesti, mi riferivo alle piante che nascevano naturalmente, ma erano tremiti infruttiferi che venivano innestati ad oliarola, gia presente sul territorio. L alternativa alla motosegha c è, ed è una bella zappa larga, come quella che ti consiglio di usare, visto che il nome del tuo profilo è cultivarse ergo non so se sei mai andato a cultivar? sé mo viene né? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 Quando scoppiò la pandemia, fecero subito delle analisi su 1000 piante e solo un numero irrisorio(tipo 10/30 piante) era presente la xipizza. Le altre erano secche cmq, senza xylella. Quindi non ci vuole un genio per capire che non è la causa del disseccamento rapido. Il nome dei patogeni è di origine latina, quindi forse già presenti prima, ma venivano combattute con le buone praticha agricole. Per quanto riguarda gli innesti, mi riferivo alle piante che nascevano naturalmente, ma erano tremiti infruttiferi che venivano innestati ad oliarola, gia presente sul territorio. L alternativa alla motosegha c è, ed è una bella zappa larga, come quella che ti consiglio di usare, visto che il nome del tuo profilo è cultivarse ergo non so se sei mai andato a cultivar sé mo viene néDipende dove fai il campuonamento, non solo la Xylellama anche la flavescenza se non la cerchi nel posto giudto ossia vasi floematici, non la trovi.La Malattia di Pierce o Lrgno Riccio è il cigino stretto della Xylella anzi in cugino itlaliano.... dava disaffinità di innesto e morte, per decenni davano colpa alle viti ed era il batterio non la vite a dare disaffinità.Certo non mancava il bisogno di portare in italia il cugino sudamericano del centro america. Per dire che un parente già c'era solo che i fitosanitari per lo stato italiano non servono. La Xylella non è il solo batterio trasmesso dalle cicalune.Sono d'accordo che come il Covid19 anche la aXylella da sola spesso non ammazza gli olivi ma sicuramente li conduce ad una veloce morte indieme ad altri come la Brusca, gli Scopazzi dell'olivo e il Verticillium. Come diceva una famosa pibblicità, da sola non basta ma aiuta!Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 29 minuti fa, 85 60 L ha scritto: Quando scoppiò la pandemia, fecero subito delle analisi su 1000 piante e solo un numero irrisorio(tipo 10/30 piante) era presente la xipizza. Le altre erano secche cmq, senza xylella. Quindi non ci vuole un genio per capire che non è la causa del disseccamento rapido. Il nome dei patogeni è di origine latina, quindi forse già presenti prima, ma venivano combattute con le buone praticha agricole. Per quanto riguarda gli innesti, mi riferivo alle piante che nascevano naturalmente, ma erano tremiti infruttiferi che venivano innestati ad oliarola, gia presente sul territorio. L alternativa alla motosegha c è, ed è una bella zappa larga, come quella che ti consiglio di usare, visto che il nome del tuo profilo è cultivarse ergo non so se sei mai andato a cultivar? sé mo viene né? Mi quoto da solo pur di vedere il mio trattore con inversore nella foto. A detta di "qualcuno" gli ultimi veri ferguson da frutteto.? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 Cercasi uliveto 4/5 ettari, in zona lecce/gallipoli, purché non completamente secco. TANTO nella zona infetta non vi è obbligo di lavorazioni per il contenimento, solo le zone cuscinetto devono lavorare i terreni entro il primo maggio, altrimenti verbali??. Per non parlare del termine per effettuare i lavori(1 maggio), festa dei lavoratori e nel caso ha diluviato il 25 aprile, come ci entro nel terreno, col canotto? Sarebbe bello avere un bell uliveto nel deserto leccese, ma penso che in due o tre anni l uliveto si riprende e a me mi sparano.? Buon lavoro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 5 Giugno 2020 Condividi Inviato 5 Giugno 2020 Come diceva un famosa pubblicità, avere un uliveto rigoglioso a Gallipoli non ha prezzo, per tutto il resto c'è mastercard? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niky199 Inviato 6 Giugno 2020 Condividi Inviato 6 Giugno 2020 Peccato che 500banni fa scoprirono l'Ameruca ma non tutte le sue malattieIl simpatico batterio si conosceva in Italia ma non si conosceva il cugino sudamericano. Del resto i due batteri sono americani e in Italia ai tempi non c'erano.Purtroppo non c'è solo l'italica sputacchina che lo porta. C'è chi lo ha portato anche con glininnesti. La Xylella comunque c'è e alternative alla motosega non ci sono.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando TapatalkLascia stare Cultivar. Strano che non ho ancora sentito che la xylella la causano i vaccini e non cielo dicono 1!1!!!!11. Se vuol tornare all'agricoltura senza chimica, senza meccanica e senza genetica faccia pure.PS: 500 anni fa circa nasceva un signore di nome Galileo, quindi si, erano pieni di ricerca scientifica... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85 60 L Inviato 6 Giugno 2020 Condividi Inviato 6 Giugno 2020 8 ore fa, 85 60 L ha scritto: Mi quoto da solo pur di vedere il mio trattore con inversore nella foto. A detta di "qualcuno" gli ultimi veri ferguson da frutteto.? ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.