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Carri raccogli frutta


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Attrezzatura indispensabili o quasi nel moderno impianto arboreo specializzato i carri raccogli frutta con il passare degli anni sono diventati sempre più sofisticati ed in grado di assolvere funzioni diverse all'interno del frutteto specializzato nel quale sono impiegati.

Dalle mie parti queste macchine sono praticamente inesistenti, chi di voi le conosce e le usa cosa ne pensa?

I modelli che preferite quali sono?

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Direi di mettere giù qualche nome dei produttori. E scrivendo "qualche" intendo dire che vi è una vastità di costruttori, dei quali davvero pochi conosciuti a livello nazionale-estero e non solo in un limitato raggio dal costruttore.

 

Erntemaschine, Hebebühne,macchina raccolto,pedana mobile,Bermartec

Tallers Moreno, solucions per a la fruticultura moderna · El Poal (Lleida)

OLEOMEC s.n.c. Lavorazione Particolari Meccanici - Macchine per la raccolta frutta | Bolzano, Bozen, Alto Adige, Suedtirol, Südtirol

F.lli. Festi

N.Blosi: carri raccolta frutta semoventi e trainati per il frutteto, raccolta, diradamento, potatura, operazioni su reti antigrandine

Marchetti

Agromec

C.A.M.A.

http://www.windegger.eu

http://www.hermesmulching.com

 

Sicuramente ne ho dimenticati un bel po' pertanto chi volesse aggiornare la lista, basta che li indichi.

 

A seguire penso sia opportuno suddividere le tipologie di carri in 2

 

Agevolatrici - con e senza nastri - utilizzate principalmente nella raccolta delle mele. Anche qua numerose le varianti così come le dimensioni

 

t8738_collidores01.jpg

 

Carri raccolta - con 1 o 2 piattaforme - utilizzate per le più disparate colture arboree per operazioni anche diverse dalla raccolta.

 

t8739_seniorzoom.jpg

 

Ora senza entrare nello specifico, direi che i principali aspetti sui quali si potrebbe parlare siano:

 

- 1 o 2 piattaforme ? Meglio avere 2 piani di lavoro, od una piattaforma unica ? Molto dipende dalla coltura e dalla forma di allevamento, ma a mio avviso per la quasi totalità degli impianti a parete/spalliera, sono più indicati i modelli a 2 piattaforme in modo da poter garantire piena operatività da parte degli addetti su tutta l'altezza della parete produttiva.

 

- motore diesel - benzina - elettrico. Durante una trasferta a Bolzano ho potuto notare come i carri elettrici, e quasi la totalità della agevolatrici per bins siano spesso mosse da solo motore elettrico. Mi hanno assicurato che la carica dura tutta la giornata e la notte è sufficiente per ricaricare la batteria.

 

- Utilità dei sistemi di guida automatica, che ormai le case principali adottano. Un dispositivo del tutto simile al tastatore degli attrezzi interfila.

 

Concludo segnalandovi in particolare le macchine di Windegger e Bermartec, le prime volte che le vidi in campo, rimasi particolarmente "scioccato". Stabilità su superfici impossibili, comandi elettroidraulici, modelli articolati, modelli dotati di guida automatica attraverso onde sonore, attacco al trattore...la sera e la mattina si vedono delle vere e proprie file di trattori che da casa si trainano sul posto di lavoro i carri.

 

Per i prezzi potete rifarvi indicativamente a questo documento.

Vi segnalo inoltre: http://www.unacoma.it/mmacchina/58-65_lug_2008.pdf

 

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Modificato da Mapomac
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"Quando sarò grande vorrei comprarmi quello che tu chiami agevolatore con i nastri per raccogliere tutto in bins" Purtroppo bisogna convincere prima le cooperative ad accettare la raccolta a scendipianta. Per adesso io uso un MARCHESI COMPACT avanzamento idraulico con impianto di potatura e quattro ruote sterzanti con motore diesel, due piattaforme di cui una idraulica. in Emilia è uno dei carri più comuni e più apprezzati

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  • 1 mese dopo...
  • 3 settimane dopo...

Oggi sono andato a vedere il mio carro-raccolta mentre ultimavano l'allestimento preconsegna.

 

Lunedì arriva il Transporter e trazione elettrica. :banana::cincin::yeah:O0

 

Se qualcuno vuole un "marchesi" sappiate che ci sono circa 4 mesi di lista d'attesa...

Modificato da GON
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  • 8 mesi dopo...

Sicuramente il costruttore saprà indicarti le procedure necessarie affinché i periodi di inattività non arrechino danni alle batterie.

I periodi fermi però possono essere inferiori di quanto si credi. Non vi è la sola raccolta infatti: potatura, chiusura apertura reti, installazione dispenser feromoni, potatura verde ecc.

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  • 5 mesi dopo...

mi sono appena iscritto al sito e vedo che è molto interessante,soprattutto come scambio di pareri a livello nazionale.Io pianto cocomeri e 2 anni fa mi sono comprato il Transporter della Darmec ,che ho visto già segnalato in questa discussione,e ti posso dire che con un anno me lo sono ripagato risparmiando sulla manodopera ,anche perchè quando serve non si trova. Stavo leggendo la tua richiesta,anche se di parecchio tempo fa,e volevo dirti che

se sei interessato a una macchina adatta per il frutteto o per le pergolette di kiwi

so che quest'anno esce una macchina con la largezza massima di 1,60 metri che fa la stessa funzione del transporter,non so dirti di più ,ma mi sa che quest'anno la portano alla Fiera EIMA a novembre a Bologna.potrebbe essere molto interessante vederla per chi ha impianti a vaso .Tu non immagini nemmeno il lavoro che risparmi invece di avere sempre il trattore attaccato mentre gli operai raccolgono.Spero di essere stato utile.ciao Nicola

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  • 8 mesi dopo...

Noi abbiamo un BOSI di quasi vent'anni, il produttore si trova vicino a Faenza.

Pianale anteriore fisso, posteriore mobile idraulicamente, 4 ruote motrici e sterzanti, avanzamento idraulico e muletto sia anteriore che posteriore.

Motore monocilindrico a benzina Lombardini e compressore per potatura pneumatica.

Nel tempo è stato aggiornato ed ora ha anche i diversi pulsanti d'emergenza per lo spegnimento.

 

Per la macchina siamo soddisfatti però chissà se si può trasformare da benzina a elettrico (da nuovi li fanno) e a che costi.

Sempre sull'elettrico quanto durano le batterie, e i motori?

 

Il consumo del nostro a benzina in estate è di circa 1lt all'ora forse meno (in inverno col compressore abbastanza di più).

Di cambi d'olio ne facciamo due all'anno, e ci va circa un litro per cambio (se ricordo bene).

Una volta ogni tre anni bisogna considerare una batteria nuova.

Di tanto in tanto qualche candela e pulizia del carburatore.

Altri costi sono marmitte, bobine e motorini d'avviamento da sostituire, o almeno a noi è capitato più di una volta.

Infine dopo migliaia di ore non è da escludere una revisione totale del motore.

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stesso problema anche a noi, bisognava avere sempre qualche candela di scorta. L'anno scorso ci ha messo le mani un meccanico che ci è stato consigliato ed effettivamente quel problema sembra risolto (meccanico di Villa Prati vicino a Bagnacavallo per chi è della zona).

Qua poi ne ho visti due che adesso non vanno più a benzina ma col gas della bombola da cucina.

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Insieme ad un altro ingegnere ho sviluppato un robot per la raccolta della frutta.

La macchina, attualmente allo stadio di prototipo, attraverso un sistema di visione artificiale, riconosce i frutti sull'albero, li localizza e poi, attraverso un braccio meccanico li raccoglie uno alla volta.

Siamo alle prime prove in campagna e la macchina sta dando risultati interessanti (1 frutto ogni 45 secondi).

La nostra idea è quella di montare alcuni di questi bracci su un carro per la raccolta frutta, negli stessi posti occupati dai braccianti agricoli raccoglitori.

Purtroppo siamo più bravi come ingegneri che come agricoltori.

Ci servono dati/consigli su:

- quanti frutti all'ora raccoglie una persona;

- quali sono i frutti meno delicati da raccogliere (per ora ci accontentiamo di questi);

- quali sono i tipi di frutteti più diffusi in italia (meleto-pereto ecc.);

- quanto vale/costa la raccolta di un frutto;

- quali frutti debbono essere colti lasciando (o non lasciando) il picciolo e quanto lungo;

- quanto sono alti gli alberi da frutto e quanto sono diffuse le varie tipologie di albero;

- quanto costa un carro raccogli frutta;

- quali frutti vengono raccolti a mano o in modo insoddisfacente con scuotitori.

Per ora vanno benissimo anche le quantificazioni a spanne.

 

Se potete consigliarmi qualche libro/manuale sintetico in materia sarebbe anche utile.

Grazie

Fernando

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Insieme ad un altro ingegnere ho sviluppato un robot per la raccolta della frutta.

La macchina, attualmente allo stadio di prototipo, attraverso un sistema di visione artificiale, riconosce i frutti sull'albero, li localizza e poi, attraverso un braccio meccanico li raccoglie uno alla volta.

Siamo alle prime prove in campagna e la macchina sta dando risultati interessanti (1 frutto ogni 45 secondi).

La nostra idea è quella di montare alcuni di questi bracci su un carro per la raccolta frutta, negli stessi posti occupati dai braccianti agricoli raccoglitori.

Purtroppo siamo più bravi come ingegneri che come agricoltori.

Ci servono dati/consigli su:

- quanti frutti all'ora raccoglie una persona;

- quali sono i frutti meno delicati da raccogliere (per ora ci accontentiamo di questi);

- quali sono i tipi di frutteti più diffusi in italia (meleto-pereto ecc.);

- quanto vale/costa la raccolta di un frutto;

- quali frutti debbono essere colti lasciando (o non lasciando) il picciolo e quanto lungo;

- quanto sono alti gli alberi da frutto e quanto sono diffuse le varie tipologie di albero;

- quanto costa un carro raccogli frutta;

- quali frutti vengono raccolti a mano o in modo insoddisfacente con scuotitori.

Per ora vanno benissimo anche le quantificazioni a spanne.

 

Se potete consigliarmi qualche libro/manuale sintetico in materia sarebbe anche utile.

Grazie

Fernando

aaahhhh adoro sgranare le cifre!!! allora un passo alla volta:

 

- quanti frutti all'ora raccoglie una persona: è difficile stabilire quanti frutti una persona raccoglie in un'ora... per quanto riguarda le pere abate una persona raccoglie circa 250 kg/ora... facendo il calcolo a 300g a pera... circa possiamo dire 833 frutti all'ora... con le mele la resa oraria è più elevata, mentre per le pesche è più bassa... inoltre una mela e una pesca pesano meno che una pera...

 

- quali sono i frutti meno delicati da raccogliere (per ora ci accontentiamo di questi): i frutti meno delicati sono quelli sferici, quindi pesche, mele, kiwi.... le pere sono più delicate in quanto devono essere raccolte con il picciolo intero...

 

- quali sono i tipi di frutteti più diffusi in italia (meleto-pereto ecc.): in italia c'è una grande varietà di specie frutticole... credo però che le più diffuse siano pesche e mele...

 

- quanto vale/costa la raccolta di un frutto: un operaio esperto costa circa 20€ all'ora... compresi contributi, giornate ecc... quindi facendo sempre riferimento al costo e rese delle pere abate: 20/833=0,024€ al frutto

 

- quali frutti debbono essere colti lasciando (o non lasciando) il picciolo e quanto lungo: i frutti nei quali il picciolo deve essere lasciato integro sono pere e mele... non so però nelle susine quali parametri vengano richiesti.. negli altri non è necessario...

 

- quanto sono alti gli alberi da frutto e quanto sono diffuse le varie tipologie di albero: bisogna distinguere le forme di allevamento e le zone di produzione: al nord prevalgono le forme di allevamento che si sviluppano in altezza (palmette, fusetti, candelabri ecc.. fino ad un altezza di 4-4,5 metri al max)... mentre al sud quelle che si sviluppano in volume (vasi, vasetti ecc... 2-3 metri...)

 

- quanto costa un carro raccogli frutta: dipende si va dai 15000€ di un piccolo carro a 2 ruote motrici con motore bicilindrico diesel... ai 50000€ di un carro grande 4 ruote motrici a due-tre piattaforme elevabili e con alimentazione ibrida elettrca e diesel con motore a 4 cilindri... inoltre ci sono i carri con nastri convogliatori che costano 50-60000€...

 

- quali frutti vengono raccolti a mano o in modo insoddisfacente con scuotitori: tutti i frutti per il consumo fresco vengono raccolti a mano... ultimamamente si sta cercando di agevolare la raccolta con i nastri convogliatori... ma con scarsi risultati... gli scuotitori vengono utilizzati in alcuni casi con frutta destinata all'industria...

 

spero di essere stato utile!!!

 

Noi abbiamo un BOSI di quasi vent'anni, il produttore si trova vicino a Faenza.

Pianale anteriore fisso, posteriore mobile idraulicamente, 4 ruote motrici e sterzanti, avanzamento idraulico e muletto sia anteriore che posteriore.

Motore monocilindrico a benzina Lombardini e compressore per potatura pneumatica.

Nel tempo è stato aggiornato ed ora ha anche i diversi pulsanti d'emergenza per lo spegnimento.

 

Per la macchina siamo soddisfatti però chissà se si può trasformare da benzina a elettrico (da nuovi li fanno) e a che costi.

Sempre sull'elettrico quanto durano le batterie, e i motori?

 

Il consumo del nostro a benzina in estate è di circa 1lt all'ora forse meno (in inverno col compressore abbastanza di più).

Di cambi d'olio ne facciamo due all'anno, e ci va circa un litro per cambio (se ricordo bene).

Una volta ogni tre anni bisogna considerare una batteria nuova.

Di tanto in tanto qualche candela e pulizia del carburatore.

Altri costi sono marmitte, bobine e motorini d'avviamento da sostituire, o almeno a noi è capitato più di una volta.

Infine dopo migliaia di ore non è da escludere una revisione totale del motore.

 

da quanto ho potuto notare le macchine prodotte da bosi sembrano costruite molto bene... ottavio bosi poi ci mette la passione nel suo lavoro!!! l'ho conosciuto alla fiera di faenza l'anno scorso e mi ha fatto un'ottima impressione... avrei comprato una macchina delle sue se non fosse per il sistema di alzata della piattaforma che utilizza 4 viti senza fine.... non mi convince proprio... la macchina sarà più stabile di quelle tradizionali con la croce.... ma per alzare tutta la piattaforma ci vuole una vita!!!!

 

 

qualcuno ha informazioni riguardo alla ditta marchesi?? contiua la produzione o chiudono definitivamente??

Modificato da puntoluce
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  • 4 mesi dopo...
Insieme ad un altro ingegnere ho sviluppato un robot per la raccolta della frutta.

La macchina, attualmente allo stadio di prototipo, attraverso un sistema di visione artificiale, riconosce i frutti sull'albero, li localizza e poi, attraverso un braccio meccanico li raccoglie uno alla volta.

Siamo alle prime prove in campagna e la macchina sta dando risultati interessanti (1 frutto ogni 45 secondi).

La nostra idea è quella di montare alcuni di questi bracci su un carro per la raccolta frutta, negli stessi posti occupati dai braccianti agricoli raccoglitori.

Purtroppo siamo più bravi come ingegneri che come agricoltori.

Ci servono dati/consigli su:

- quanti frutti all'ora raccoglie una persona;

- quali sono i frutti meno delicati da raccogliere (per ora ci accontentiamo di questi);

- quali sono i tipi di frutteti più diffusi in italia (meleto-pereto ecc.);

- quanto vale/costa la raccolta di un frutto;

- quali frutti debbono essere colti lasciando (o non lasciando) il picciolo e quanto lungo;

- quanto sono alti gli alberi da frutto e quanto sono diffuse le varie tipologie di albero;

- quanto costa un carro raccogli frutta;

- quali frutti vengono raccolti a mano o in modo insoddisfacente con scuotitori.

Per ora vanno benissimo anche le quantificazioni a spanne.

 

Se potete consigliarmi qualche libro/manuale sintetico in materia sarebbe anche utile.

Grazie

Fernando

 

 

per le mele: un buon operaio sta sui due quintali/ora mediamente sei mele sono un chilo, dipende dalle varietà, dall'altezza delle piante, dai rami, molto dalla pezzatura delle mele..

 

le golden delicious (mele gialle) sono delicatissime: è facile segnarne la buccia stringendo molto forte o facendole sbattere tra loro o nel cassone, al contrario le red delicious (rosse) sono molto meno delicate

 

le mele sono molto più diffuse delle pere, e le golden rappresentano circa il 70% della produzione mondiale

 

un operaio in regola costa 12-15 euro all'ora e ne trovi in quantità..

il picciolo è necessario e non si può tagliare, deve essere intero: per staccare la mela ci vuole una piccola rotazione del polso, ci vuole un pochino ad imparare

 

le piante adulte vanno da tre metri a quasi cinque se allevate in fusetto (quasi tutte)

 

altro: per competere con un singolo operaio la macchina deve avere una dozzina di braccia indipendenti, anche se avrebbe il vantaggio di lavorare 24 ore al giorno anche sotto la pioggia..

 

alcuna mele (es. gala) vanno raccolte in più passaggi secondo la maturazione..

 

non so se i bracci possono arrivare su tutta la chioma anche se basterebbe mettere un operio che segua la macchina per la finitura..

 

interessante sarebbe riuscire ad utilizzarla anche per il diradamento manuale..

 

alcuna piante tendono a produrre i frutti "a grappolo": tiri via il primo e gli altri sono lì lì per cadere..

 

se riuscirai a produrla in serie la comprerò sicuramente, anche se dubito riuscirà ad essere competitiva sul piano economico..

 

se hai bisogno mandami pure un mp

 

 

ciao

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  • 2 mesi dopo...
  • 1 mese dopo...

buona sera a tutti,

 

da poco tempo sono venuto a conoscenza del fatto che la frutta venga raccolta a mano allora mi sono chiesto il perchè non esistano macchine automatiche per la raccolta di frutta da albero, inoltre visto che sono un giovane ingegnere e che sono da sempre appassionato di meccanica ho cominciato a pensare a che caratteristiche possa avere una macchina per la raccolta della frutta.

Avrei qualche domanda per riuscire a capire al meglio le problematiche di questo tipo di raccolta.

 

ad oggi non esistono macchine automatiche per la raccolta di mele e altri ableri da frutto ne per la frutta da tavola ne per la frutta destinata alle confetture e all'industria?

 

vorrei per prima cosa partire dalla raccolta delle mele: vengono raccolte tutte in una volta solo o ci sono scaglioni di maturazione differente da rispettare?

 

le piantagioni di mele moderne hanno piante con una chioma molto molto grossa e rigogliosa o sono più strette e organizzate in file? questo ve lo chiedo per sapere se un eventuale raccio meccanico che entra nella pianta per raccoglere la mela incontra molte frasche o poche..

 

sapete dirmi una dimensione media della pianta e se si differiscono parecchio in base alle varie tipologie di mele?

 

grazie in anticicpo per la vostra disponibilità

saluti

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buona sera a tutti,

 

da poco tempo sono venuto a conoscenza del fatto che la frutta venga raccolta a mano allora mi sono chiesto il perchè non esistano macchine automatiche per la raccolta di frutta da albero, inoltre visto che sono un giovane ingegnere e che sono da sempre appassionato di meccanica ho cominciato a pensare a che caratteristiche possa avere una macchina per la raccolta della frutta.

Avrei qualche domanda per riuscire a capire al meglio le problematiche di questo tipo di raccolta.

 

ad oggi non esistono macchine automatiche per la raccolta di mele e altri ableri da frutto ne per la frutta da tavola ne per la frutta destinata alle confetture e all'industria?

 

vorrei per prima cosa partire dalla raccolta delle mele: vengono raccolte tutte in una volta solo o ci sono scaglioni di maturazione differente da rispettare?

 

le piantagioni di mele moderne hanno piante con una chioma molto molto grossa e rigogliosa o sono più strette e organizzate in file? questo ve lo chiedo per sapere se un eventuale raccio meccanico che entra nella pianta per raccoglere la mela incontra molte frasche o poche..

 

sapete dirmi una dimensione media della pianta e se si differiscono parecchio in base alle varie tipologie di mele?

 

grazie in anticicpo per la vostra disponibilità

saluti

 

 

se leggi il mio messaggio ci sono già le risposte..

 

ciao

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