Chiusura del fosso di scolo delle acque meteoriche

Oggi con della terra è stata occlusa l'uscita di sfogo di un fosso che convoglia le acque meteorologiche di 30 - 40 ettari del comune A.

A memoria d'uomo le acque defluivano in un maceratoi di canapa, e da qui mediante un tubo passavano sotto una strada sterrata che separa il comune A dal comune B e da qui defluivano in un canale che poi porta al fiume.

Ora il comune B ha chiuso con la terra l'uscita del tubo, questo per motivi da chiarire ma probabilmente legati ad un progetto di salvaguardia di un rospo raro. Ora il comune A, se si allaga, cosa potrà fare? E cosa posso fare io che ho terreni l comune A ora allagabili? Chiamo i Carabinieri e faccio denuncia contro ignoti?

A me risulta che sia vietato, impedire lo scolo dei terreni altrui!

fai una diffida al comune b che se avrai dei danni causati dall'occlusione di quel fosso se ne dovra fare carico, oppure fai un esposto alla magistratura segnalando il problema per questo pero di solito serve un avvocato...

fai una diffida al comune b che se avrai dei danni causati dall'occlusione di quel fosso se ne dovra fare carico, oppure fai un esposto alla magistratura segnalando il problema per questo pero di solito serve un avvocato...

Tutti i fossati con le relative pendenze di sgrondo sono mappate dal consorzio di bonifica.

Sarebbe da andare a vedere al consorzio dove è previsto che sgrondi l' acqua dei tuoi terreni.

Se è indicato che quello che hanno occluso, ne parli con il consorzio di bonifica e ufficio tecnico del comune, semmai poi fai RR.

non è dappertutto come dici tu, ci sono molti casi in cui servono i testimoni.....

Tutti i fossati con le relative pendenze di sgrondo sono mappate dal consorzio di bonifica.

Sarebbe da andare a vedere al consorzio dove è previsto che sgrondi l' acqua dei tuoi terreni.

Se è indicato che quello che hanno occluso, ne parli con il consorzio di bonifica e ufficio tecnico del comune, semmai poi fai RR.

Da noi non c' è nessun consorzio di bonifica e sono numerosi i casi in cui nuove costruzioni, in particolare capannoni industriali, hanno tappato fossi di sgrondo delle acque. Il comune A in cui risiedo se ne fotte, il mio sindacato agricolo se ne fotte. Italia, paese di m...!

Capisco il tuo sfogo, ma inc....si con tutti aiuta poco a risolvere il tuo problema. Per quel poco che posso capire io ti consiglierei di fare quello che hai scritto su, andare in caserma e fare una denuncia contro ignoti. Sul discorso della "legalità" del fosso, credo che se come hai scritto te esiste da più di 20 anni con lo scopo di racogliere le acque di quei terreni, nessuno può bloccarlo senza che ci sia un progetto alternativo valido che possa sostituire tale funzione.

Da noi non c' è nessun consorzio di bonifica.......!

Beh allora ti risparmi le 100euro/ha annui che pago io

Esiste una funzione storica di google earth per vedere immagini del passato.

Non l'ho mai provata e credo comunque sia limitata.

Come e' stato detto devi mandare una raccomandata a chi ha chiuso il fosso se e' il conune al suo sindaco ove si evinca la diffida a ripristinare i luoghi ed ad eventuali danni arrecati dando un limite temporale di 10 gg. Se non ottemperano allora lettera del legale e sui danni richiesta danni insede civile. Il codice penale se non e' un corso d'acqua non prevede reati del genere quindi niente carabinieri

Scusate lo sfogo.

Che non cancello in quanto è quelli che penso.

In effetti i CC, chiamati ieri, non hanno fatto nulla.

Ora prepareremo la lettera per il nostro Comune A affinchè tuteli gli interessi del suo territorio,

e un esposto per il Comune B affinché sospenda i lavori.

Cosa dovevano fare i cc.niente di loro conpetenza. Fai la diffida come ti ho detto a chi ha chiuso e per conoscenza al tuo sindaco

Chi ha chiuso non è un privato, ma è un Comune per un progetto finanziato dalla Regione.

Stamattina ci sono stati contatti significativi con le associazione agricole.

Ci dovrebbero essere i presupposti per un esposto da inviare anche alla Procura della Repubblica. Speriamo in bene!

Almeno qualcosa si muove e forse ti aiuta a sentirti "meno solo"O0

l'unica è fare azione legale se non lo riaprono, se vi è sempre stato, il terreno a valle ha in essere una servitu passiva a tuo favore e DEVE essere mantenuta tale a meno di un'accordo fra le parti.

Mi spiace.

Fra un pò in sto paese servirà l'avvocato anche per andare in bagno, peccato che nel frattempo ce la saremo fatta addosso...

Un terreno di quasi 70 Ha inizia ad accusare problemi di scolo/irrigui da quando è cambiata la proprietà del terreno fra il canale di bonifica ed i 70Ha.

i nuovi proprietari hanno un tratto di fosso lungo circa 1km dove fanno spurgo malamente ed hanno ricostruito alcuni varchi posizionando in maniera errata le quote delle tombinature.

questi lavoracci però non sono effettuati dal proprietario ma bensì da un conduttore del suo fondo, una specie di disgrazia ambulante.

sono già stati richiamati all ordine presso la sede del consorzio di bonifica (dove è stato redatto un verbale dei problemi idraulici) dove a parole si impegnavano a sistemare adeguatamente il km di fosso ma dopo 18mesi ancora niente..

continuano a fare orecchie da mercante alle raccomandate di fare espurgo e ripristino soglie tombini alla giusta quota

ora cosa consigliate: 30 anni di causa civile coi tempi italiani della giustizia ( e i costi folli) ???

si possono chiedere tra i danni subiti dai 70Ha per mancato scolo/ irrigazione anche il pagamento dei contributi dì bonifica..? I 70 Ha stanno pagando regolarmente un contributo per un servizio che effettivamente non c è.. acqua irrigua sparita e scolo delle acque quasi inesistente per colpa di un fossato non manutentato e di tombini mal posizionati.

preciso che la servitù dei 70 Ha dura da decine di anni ed è scritta anche sulle mappe del consorzio di bonifica

Ma scusa Cat i 70 Ha stanno subendo una privazione di acqua per irrigare in quanto il tratto di 1km a "monte" di questi 70 Ha non scola adeguatamente l`acqua, ho capito bene?

Io dopo quello che ho passato per un 150 metri di fosso senza consorzi e situazioni di irrigazioni, passerei immediatamente a chiamare l`avvocato e darci dentro a tutto andare, tanto in sto paese oramai serve solo che l`avvocato e quando si può bastonare è da fare senza pensarci anche sapendo che ci vorranno secoli.

Sono situazioni che vanno sempre a finire con screzzi, dispetti e quant`altro e a sto punto come dice un mio vecchio amico, "mena subito e forte e quando hai finito l`altro deve riflettere se sono finite o ci sta il resto"

Prima di passare alle vie legali si provano tutte quelle alternative. Da li si capisce che si ha davanti un confinante avaro di terra e geloso, la più brutta specie in circolazione. Via il grano o provvede a sistemare il suo km di fosso dove è sempre passata l acqua durante tutto l anno altrimenti è d obbligo un avvocato con i contro...

Eh scusami, dopo 18 mesi di orecchie da mercante cosa sarebbe rimasto di alternativo? Una diffida di eventuali risarcimento danni?

Bisognerebbe agire alla "vecchia maniera" andando nel suo campo con l'escavatore e sitemando il fosso. Costerebbe come passare per l avvocato ma si avrebbe un riscontro immediato.

Prima però farei scrivere ed inviare letterina dall'avvocato, magari prende paura e sistema il canale.

Il proprietario dei 70 Ha ha la pazienza di un santo..

e una forte vaccinazione contro gli avvocati..

allora che compri un bel po di innaffiatoi che fra poco si comincia