Varietà intolleranti al dimetoato?

:cheazz:

Ho letto di varietà intolleranti al dimetoato, ma non ho ben chiaro come il sintomo si manifesti?

Qualcuno gentilmente me lo può dire? Cascola delle foglie? appassimento dei frutti? o cosa?

Mi è sorto il dubbio perché visitando l'oliveto di un collega, che non mi ha detto se ha fatto trattamenti con dimetoato:perfido: ma io credo di si:

Arrivo e vedo alcune piantine isolate e in posizione molto scomoda molto colpite dalla mosca.

Nell'oliveto vero e proprio invece, non un'oliva colpita su varietà Leccino, Pendolino, Maurino, tutte ancora verdi quindi molto in ritardo, come se fosse settembre, l'oliveto è in irriguo.

Nella zona invece a Bianchera, tutte le piante quasi senza foglie, sono rimasti solo i ciuffi giovanili sulle punte, le olive verdi e appassite, le foglie tutte per terra e con uno scrollone cadono le ultime e le olive.

Non sono evidenti i segni dell'occhio di pavone sulle foglie a terra, come se la cosa fosse stata repentina:cheazz:

Io ho il dubbio che abbia irrorato in modo concentrato con prodotto a base di dimetoato e la Bianchera intollerante al principio attivo abbia abbassato le armi.

Dimenticavo, tutte le olive Bianchera hanno grosse gallerie all'interno ma senza fori di uscita, ergo stecchito il verme prima di sfarfallare????

Grazie se qualcuno mi spiegherà l'arcano.

Solitamente ingialliscono e defogliano facendo cadere anche un po' di drupe. Spesso è un fenomeno accentuato e paradossale dato dalla sinergia col danno da Cyclochlodium e funghi fogliari.

Le varietà sensibili sono diverse, sono messe in etichetta non tutte perché non si è mai fatto un vero e vasto screening sulla biodiversità italiana....per i grossi costi di registrazione.

La mosca come larva spesso non esce perchè si fa cadere al suolo dentro il guscio protettivo della drupa, dell'oliva che gli fa da monolocale. Può dai che una parte degli inquilini sia stecchita.

non conosco la varieta che hai citato..per le prime..frantoio leccino pendolino maurino non ci sono problemi io tratto da trenta anni e le piante sono sempre le stesse..

ma ccomunque potrebbe essere un principio di fiototossicita del prodotto su quella varieta.

pero' dovremmo sapere che dose ha dato..perche tanti fanno a casaccio..

a che ora ha trattato perche se tratti che fa 40 gradi..potresti ustionare le foglie per altri motivi..

che rogor era..20 o 40?

insomma ci sono diverse variabili

Solitamente quelle che lo fanno sono da mensa da salamoia, certamente con le varietà locali e le ibride molte cose non si possono sapere visto il grande numero. Solitamente sono elencate nelle etichette e nelle brouchiure.

io ho alcune piante di coratina..poche..4 o 5 su 1700..

a parte che non sviluppano probabilmente clima e sopratutto terreno non adatto a detta cultivar, comunque non vedo per esempio alcuna problematica col rogor..certo..io le dosi le faccio a senso non a capoccia.

spesso i vecchi agricoltori eccedono perche sono abituati ai prodotti di un tempo e pensano che piu ne mettono meglio sia.

certo senza sapere bene il tutto fare diagnosi diventa un po complicato

In genere sconsigliano il dimetoato su coratina, ad appannaggio del fosmet.