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Chi di voi è partito dal niente???


Taco86

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Miglior contributo in questa discussione

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Io, se tu riuscissi ad avere trattore ed un attrezzo per luglio, inizierei a lavorare il terreno per neutralizzare un po' d'erba ed impratichirmi grazie alla terra asciutta estiva, meno facilmente maltrattabile.

 

Grazie per la dritta, spero di riuscire a trovare in questo periodo ci sono un sacco di permute per via del psr... Vi tengo aggiornati su quel che trovo, venerdì mattina ho appuntamento da un grosso concessionario di zona per vedere appunto degli usati. Poi mi date un parere anche voi!

Luca

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Non siamo lontani io in provincia di modena. Se ci devi vivere il mio consiglio e' di abbandonare il biologico cerca di mettere giu' delle pere ti fai socio danno un buon contributo per piantare fai domanda per le quote viti metti giu' della vite, ciliegie e integri con vendita a casa anche di orticole. Se invece ti piacciono le favole vai avanti col biologico in pianura. Ricordati che chi fa agricoltura convenzionale non e' un fesso non ci divertiamo a buttare soldi a vanvera con l atomizzatore . Le massaie vogliono la frutta bella e col biologico non ci si riesce. Noi siamo ls cooperativa piu' grossa d'europa e chi faceva bio ha smesso. Ripeto se devi fare reddito in agricoltura studia molto un buon tecnico e una buona associazione. Se hai bisogno sono qui anche personalmente

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Grazie del supporto!!

Mi dici che il periodo è orribile, ti posso garantire che "fuori" le cose vanno anche peggio! Io ho venduto e cessato la mia precedente attività perché il mercato è cambiato non c'è più margine e la capacità è molto meno importante del lato economico.

Quindi eccomi qui, dalla padella alla brace insomma.. ;-)

Per il terzista ho avuto quest'idea che condivido:

Antefatto:

a fine campagna del grano la terra diventa mia, quindi (sperando) metà/fine giugno.

Non ho attualmente nessun trattore o attrezzo ma il terreno entro settembre andrà preparato.

 

Ho pensato di dotarmi di un trattore, un coltivatore per la minima lavorazione (ovviamente usatissimi) e una seminatrice combinata. e provare con gli aiuti che ho a disposizione. Ovviamente avrei abbastanza tempo per fare delle ore di apprendimento sul trattore, prendere la patente.. Sbaglio qualcosa? Mi occorre altro? Essendo terreno in trasformazione non posso darci trattamenti o concimi chimici..

Se serve qualche raddrizzamento al lavoro posso sempre chiamare il terzista che tanto mi ha già battezzato pollo e non vede l'ora di rendersi utile. :-D

O no?

 

per me hai un po di confusione se vuoi fare biologico dimenticati minima lavorazione e semina su sodo, che senza chimica non sono fattibili

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Un amico ha visitato un'azienda nella pianura bolognese che fa bio senza aratro. Ripuntatore tipo Cracker, dischiera Lemken Rubin e fresa interfilare. 1 passaggio di ripper e tanti con gli altri 2 atteezzi e strigliatore. Certo non credo faccia mais.

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Non siamo lontani io in provincia di modena. Se ci devi vivere il mio consiglio e' di abbandonare il biologico cerca di mettere giu' delle pere ti fai socio danno un buon contributo per piantare fai domanda per le quote viti metti giu' della vite, ciliegie e integri con vendita a casa anche di orticole. Se invece ti piacciono le favole vai avanti col biologico in pianura. Ricordati che chi fa agricoltura convenzionale non e' un fesso non ci divertiamo a buttare soldi a vanvera con l atomizzatore . Le massaie vogliono la frutta bella e col biologico non ci si riesce. Noi siamo ls cooperativa piu' grossa d'europa e chi faceva bio ha smesso. Ripeto se devi fare reddito in agricoltura studia molto un buon tecnico e una buona associazione. Se hai bisogno sono qui anche personalmente

 

Ciao, grazie per il consiglio. La frutta mi spaventa, ho poca esperienza e nessuna voglia di assumere dei lavoranti. Inoltre l'impianto costa qualcosa in più e non ho tanti fondi a disposizione. L'agronomo che mi segue sta delineando il piano colturale basandosi su altre esperienze che conosce in zona (penso come quelle di cui parla Gibo93). Però in occasione del nostro prossimo incontro sentirò cosa risponde alle perplessità che vengono avanzate. Il biologico è molto "sponsorizzato" anche in termini di contributi, quindi dovessi scegliere, ovviamente, eliminerei la minima lavorazione in favore dell'aratro.

Il reddito è ovviamente al primo posto ma non ho ambizione di "diventare ricco".. Il nostro progetto comprende anche un campo per educazione cani e "asilo" per i medesimi che gestirebbe la mia signora, quindi diciamo che ricerco quel tanto di reddito per mantenermi e pagare il mutuo della terra (circa 12k all'anno). mia moglie farebbe la sua parte.

Di che zona sei di preciso?

Io sto tra crespellano e anzola, praticamente addosso alla nuova uscita dell'autostrada e alla Philip Morris, tanto che pensavo di fare un autogrill biologico e seminare tabacco :) :) :) :)

Grazie per l'aiuto,

Luca.

 

 

Un amico ha visitato un'azienda nella pianura bolognese che fa bio senza aratro. Ripuntatore tipo Cracker, dischiera Lemken Rubin e fresa interfilare. 1 passaggio di ripper e tanti con gli altri 2 atteezzi e strigliatore. Certo non credo faccia mais.

 

Mi hanno detto tutti che mais e bietole sono improponibili con queste lavorazioni... Ma il mais mi sembra più adatto "in grande", io potrei seminarne massimo 4-5ha. Anche il grano mi è stato sconsigliato in favore di coriandolo, canapa e colza.

Il consiglio principale sembra essere quello di produrre roba di nicchia perché sui cereali "famosi" non si regge la concorrenza del mercato che tra l'altro è parecchio insidiato dall'estero e in futuro potrebbe essere completamente rovinato (TTIP docet)

Che ne pensate?

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C4mp4, anche io sono delle tue zone e ho iniziato circa tre anni fa con 1,5 ha di vigneto di proprietà dei miei, che però fanno altri lavori e lo avevano per hobby. Sono stato fortunato che nel giro di un anno un paio di agricoltori vicino a casa hanno smesso e ho preso in affitto i loro poderi con due ettari di vigneto e uno di frutteto giá in produzione. Devo dire che con queste colture c'è soddisfazione e non c'è bisogno di una grossa attrezzatura, mentre col seminativo se uno deve far fare tutto va in tasca.

 

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

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  • 2 anni dopo...

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