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Tecniche di coltivazione in regime di biologico


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Il problema dei prezzi dei nostri prodotti sembra essere in controtendenza per il prodotto bio...

Molti agricoltori iniziano a ragionare in ottica bio oltre che per i prezzi anche per una questione etica......

In questo thread sarebbe bello raccogliere le esperienze di chi ha già intrapreso questa sfida....tecniche ,mezzi necessari,prodotti bio,normative,.....chi sa ....parli

Inizio io....grano duro e tenero...varietà consigliate ? Precoci con semina ritardata?....metodo di semina....file binate?? Meglio fitto??

Erpici strigliatori o sarchiature (se si riesce)

Problemi con concimi bio? Funzionano? O meglio non dare niente spendere poco e raccogliere altrettanto?

Fatevi sotto!!

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Unico modo per fare grano bio nella tua zona: 4 anni di medica, 1 grano, 1 orzo o girasole, e rifare medica, tutto il resto non è da prendere in considerazione.

 

Medica fai il primo taglio a fieno e il secondo lo mandi a seme.

 

Grano strigliatore fa bene se hai il periodo che il grano è piccolo e la terra è abbastanza asciutta, per il concime 4-5 q.li/ha di dermazoto di presemina un po di differenza la fanno.

 

Per il fosforo Xurian.

 

Varietà basta guardare le prove varietali in bio, e ci sono quelle più consigliate ovvero quelle più resistenti alle malattie.

Modificato da DjRudy
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Si fino ad ora è stato cosí, proprio vicino a me hanno fatto cosí .....però so che qualcuno sta intraprendendo un biologico più intensivo....magari dividere i terreni in parti dove la metá fai a cerali..tipo grano farro e orzo e l'altra metà la butti a favino cece sovesci....in modo che la rotazione si allunghi molto....

Si punta alla pac ....ma è proprio impossibile contenere le infestanti e raccogliere decentemente?

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Mi han detto che qualcuno fa anche la soia bio. Sarchiando e fresando con la multifresa..esperienze? Ho visto del farro bio e sembrava abbastanza pulito, direi che bisogna tenerlo in considerazione.

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Io ho aderito al bando biologico da quest'anno in basilicata. 5 anni di impegno, l'annata terminata mi viene considerata di conversione. Il prossimo anno sto vlutando favino, cece, fava e sto pensando di sostituire il grano su una maggese arata o con farro o con orzo

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Inviato (modificato)

Ottimo....facci sapere come procedere e di quale attrezzatura farai uso...

Nella mia confusione logistica avrei pensato ad uno strigstrigliatore molto largo una buona sarchiatrice rincalzatrice e qualcosa per togliere le infestanti più alte tipo barra falciante che si usava una volta nelle bietole da seme.....

Direi d'obbligo l'aratura

Modificato da casemx240magnum
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Un agricoltore bolognese fa bio con un alpego cracker e un lemken rubin. Un giro di ripuntatore e poi falsa semina con il disco. Secondo me potrebbe essere un'alternativa. Tanto la falsa semina in biologico è d'obbligo.

Esistono delle sarchiatrici con elementi rotanti con delle dita che vanno a muovere la terra anche sulla fila, però sinceramente su terre medio pesanti non so che effetto facciano, viste su terreni leggeri lavorano bene.

Altra dritta datami, bisogna intervenire prima di vedere l'erba, una sarchiatina veloce in ottica preventiva non è tempo perso, se la terra è già verde è troppo tardi.

 

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

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Per ceci e fava ho pensato alla sarchiatura modificando il vibrocultore. Favino senza nessun intervento. Farro e avena non hanno bisogno di nulla. L'orzo è molto rustico a parte infestazioni locali di senape e avena fa bene. Il problema è il grano che a questi prezzi eviterò di seminare, per farlo lo strigliatore è necessario o almeno un paio di passate di erpice tradizionale. Poi ci sono le foraggere e quelle vanno bene tutte. Probabilmente seminerò un po di trifoglio alessandrino da seme.

Altrecolture interessanti sono la colza e il coriandolo (quest'ultimo non rientra nei finanziabili nel bando a cui ho aderito)

Al momento sono in difficoltà nel reperire i semi biologici. Per i concimi anche se non ho preventivi sui costi ci sono. Un sito dove si trovano un po si soluzioni è questo.

http://www.organazoto.it/it/prodotti/7

 

Ottimo....facci sapere come procedere e di quale attrezzatura farai uso...

Nella mia confusione logistica avrei pensato ad uno strigstrigliatore molto largo una buona sarchiatrice rincalzatrice e qualcosa per togliere le infestanti più alte tipo barra falciante che si usava una volta nelle bietole da seme.....

Direi d'obbligo l'aratura

Modificato da marvi1
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Per fare il grano bio la terra va arata, c'è poco da fare, se poi quando è a 3-4 foglie la terra è in tempera stigliatore e arrivi a trebbiatura abbastanza pulito (dopo girasole, favino ecc), e pulitissimo se la coltura precedente è medica.

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Esatto, quoto contadino92, io in terreni collinari e argillosi ho visto che ostinarmi a seminare grani "nuovi" quelli dal creso in poi per intenderci, non mi faceva cavare un ragno dal buco, con il farro alla fine ho trovato la quadra, anche con produzioni non di punta riesco ad avere una certa costanza di produzione, essendo di taglia alta si difende abbastanza bene dalle infestanti ed anche in terreno poco fertili si riesce ad avere una produzione mediamente accettabile, questo ovviamente a condizione di avere la possibilità di venderlo con contratto e prezzo fissato mediamente più alto di quello indicato dalle quotazioni ufficiali.

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per seminare grano duro dopo favino secondo voi e meglio arare o ripuntare

 

in che periodo lo raccogli il Favino ? ripuntare per seminare grano in regime Bio , da quello cheho visto , va benssimo se rompi un prato di 4/5 anni , per il resto sarebbe meglio arare , non ripuntate su terreno argilloso molto umido , l'anno succssivo son rogne.

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il favino e stato raccolto la settimana scorsa il terreno passa dall'argilla al sabbione alla breccia nello stesso campo sono in collina.

per seminare il grano avrei pensato di fare una falsa semina con un passaggio di erpice a dischi in questi giorni poi ripuntatore verso fine agosto in fine estirpatura a meta fine settembre.

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Un saluto a tutti, io sono in biologico da circa 7 anni (entroterra maceratese), faccio rotazioni tra grano tenero, farro, orzo, ceci, cicerchia e lenticchia, con anche piccoli appezzamenti di miglio e grano saraceno, il grosso della produzione lo conferisco a coperative, poi cerco di fare anche un po' di vendita diretta.

Vorrei ottimizzare meglio la rotazione, quest' anno rompero' un medicaio e vorrei trovare una coltura alternativa alla medica per ripulire e ingrassare un po' la terra (non ho attrezzatura da fienagione e tenere la terra "ferma" per 3/4 anni mi fa fatica).

Che ne pensate del trifoglio? Colture alternative ripulitrici/miglioratirici?

Per la fertilita' vedo che l' alternanza cereali leguminose va abbastanza bene, ho cominciato a fare sovesci, ma vedo che comunque la carica di infestanti rimane alta

Come tecnica faccio subito dopo trebbiatura giro di morgano, poi ripuntatore e serie di ripassi di vibro prima della semina.

 

Come dice Lucky tra i cereali il farro e' quasi una sicurezza, soprattutto il dicocco, ho provato anche lo spelta ma per quanto parte bene rimane piu' basso, spiga piu' piccola e quindi minor produzione, almeno sulla mia unica esperienza.

Grano tenero e orzo mi si sporcano parecchio, quest' anno li ho anche strigliati una volta ma non ha dato un grande risultato, forse era meglio farlo una seconda volta.

Sulle primaverili vado abbastanza bene con ceci e lenticchia, se trovassi chi lo ritira punterei di piu' sul grano saraceno che se si azzecca la semina e' inarrestabile e fa una discreta produzione, lo stesso del miglio, importante azzeccare i tempi perche' se becca un ritorno di freddo si blocca e le infestanti passano avanti.

Modificato da blu1
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Per il grano in biologico ho sentito parlare benissimo del senatore cappelli.....molo alto.....

Visto i prezzi bassi del grano duro a che in biologico mi pare invece molto interessante il tenero....Prezzi ottimi , bisogna vedere però se ci sono varietà adatte....

L.orzo....?

Come lo vedete.?

Visto le notevoli capacità di accessi mento e la poca fame di azoto non mi pare male da fare

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Si, il senatore cappelli in bio lo stanno ricominciado a mettere ed e' richiesto, non so i prezzi di ritiro ma mi sembra che siano buoni.

Per quanto riguarda l' orzo io metto l' orzo mondo, il prezzo e' discreto ma non riesco mai a fare buone produzioni

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Vista la tua esperienza.....quanto le infestanti sono difficile da contenere?.......ho visto un campo a giugno che non credevo fosse grano per quanto erba c'era.....in quel caso si riesce a mietere?....

Inoltre semini i tuoi prodotti oppure si deve usare solo seme Bio certificato?

Se non raccogli?.....magari perché la coltura é partita male e finita peggio fanno storie?.

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Io sono per non dare tregua all' erba, quindi faccio diverse false semine prima di seminare, soprattutto per quanto riguarda i cereali autunnovernini, perche' seno' in primavera ti ritrovi il mondo, quest' anno il mio grano tenero e' stato bello fino a marzo, poi con tutte le pioggie che ha fatto si e' sporcato un bel po.

Per trebbiare si trebbia, viene fuori un prodotto piu' umido e sporco, quindi quando vai a consegnare poi ti svalutano il prodotto e te lo pagano di meno.

Per il seme, almeno per partire devi acquistare seme certificato (spesso e volentieri te lo da la cooperativa a cui poi conferisci), poi una volta che hai passato i 2 anni di conversione (seminitavi) e sei certificato bio puoi anche riseminarti il tuo, io spesso e volentieri me lo risemino e gli ispettori del biologico che mi controllano chiudono un occhio perche' a loro alla fine interessa che venga seminato seme bio, e stop.

Se non si raccoglie lo si dice e basta, tanto chi ci rimette siamo noi mica loro..

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ciao blu1 volevo farti un po di domande riguardo la tua tecnica per preparare i terreni. se eri riuscito ad eliminare l'aratura, dopo quanto tempo passi il ripuntatore e quanti ripassi di vibro fai cioè fai nascere un po di erba poi la estirpi oppure la tieni sempre la terra pulita senza un filo di erba

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Ciao ragazzi, il pisello proteico come lo vedete in regime bio?

Magari seminato con seminatrice da grano e tutte le file aperte (15cm), cosi da renderlo più fitto possibile.

Concime già in regime tradizionale non lo usiamo (35q/ha di norma), penso che possa funzionare.

Esperienze?

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Io sono per non dare tregua all' erba, quindi faccio diverse false semine prima di seminare, soprattutto per quanto riguarda i cereali autunnovernini, perche' seno' in primavera ti ritrovi il mondo, quest' anno il mio grano tenero e' stato bello fino a marzo, poi con tutte le pioggie che ha fatto si e' sporcato un bel po.

QUOTE]

 

Per false semine cosaintndi esattmente ?

dove metto grano Bio (negli utimi anni Bologna-Bio) aro inizio settembre (facendo attezione che l'aratro interri pefettamente) , dopo un mese erpice rotante , nel caso ci fossero erbe dopo tre/quattro giorni coltivatore medio o vibro , dipende dalla quatità di erbacce , negli ultimi anni solo rotante , poi semina senza rullare , sono anni che non ho infestanti nel grano

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Ciao ragazzi, il pisello proteico come lo vedete in regime bio?

Magari seminato con seminatrice da grano e tutte le file aperte (15cm), cosi da renderlo più fitto possibile.

Concime già in regime tradizionale non lo usiamo (35q/ha di norma), penso che possa funzionare.

Esperienze?

L erba potrebbe dare noie ugualmente ,da noi si semina anche in regime convenzionale a 15 cm ma molto spesso se non tratti l erba prende il sopravvento

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Per T6050 di solito faccio 1 o 2 passaggi di morgano dopo la trebbiatura in base all' erba che c'e' e che viene fuori, poi da meta' agosto fino a settembre passo il ripuntatore sempre in base alle infestanti, se ce ne sono poche ritardo altrimenti anticipo, prima della semina un paio di passaggi di vibro.

 

Per DucatiTB, in molti fanno cosi' e sicuramente e' una buona tecnica, probabilmente la migliore, io infatti come ho scritto ho sempre un po' di problemi con le infestanti, l' aratro pero' lo tengo come ultima spiaggia, probabilmente alternando negli anni ripuntatore e aratro si ha un buon compromesso.

 

Altro punto su cui sicuramente sbaglio, e come consiglia Dj, e' fare una buona rotazione con colture tipo medica, io sono orientato sul trifoglio.

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