fabio03 Inviato 25 Settembre 2018 Condividi Inviato 25 Settembre 2018 Che differenza c'è nelle caratteristiche fisico-chimiche rispetto al chicco di pisello convenzionale? Che semplicemente è stato coltivato in regime biologico rispetto ad un regime convenzionale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 25 Settembre 2018 Condividi Inviato 25 Settembre 2018 Che semplicemente è stato coltivato in regime biologico rispetto ad un regime convenzionale. quindi la risposta è che il prodotto convenzionale dal punto di vista chimico-fisico è lo stesso di quello biologico. Il regime biologico non fa altro che direzionare i consumi dove vogliono le lobby e il contadino non è più libero di coltivare come vuole. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Baroxi Inviato 25 Settembre 2018 Condividi Inviato 25 Settembre 2018 quindi la risposta è che il prodotto convenzionale dal punto di vista chimico-fisico è lo stesso di quello biologico. Il regime biologico non fa altro che direzionare i consumi dove vogliono le lobby e il contadino non è più libero di coltivare come vuole. Non proprio... https://ilfattoalimentare.it/prodotti-biologici.html Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT100C Inviato 25 Settembre 2018 Condividi Inviato 25 Settembre 2018 quindi la risposta è che il prodotto convenzionale dal punto di vista chimico-fisico è lo stesso di quello biologico. Il regime biologico non fa altro che direzionare i consumi dove vogliono le lobby e il contadino non è più libero di coltivare come vuole. Ogni prodotto agricolo ha le sue specificita' A seconda dei prodotti, le differenze possono essere piu' o meno marcate Infine, biologico e' una certificazione di processo, piu' che di prodotto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 25 Settembre 2018 Condividi Inviato 25 Settembre 2018 quindi la risposta è che il prodotto convenzionale dal punto di vista chimico-fisico è lo stesso di quello biologico. Il regime biologico non fa altro che direzionare i consumi dove vogliono le lobby e il contadino non è più libero di coltivare come vuole. Beh alla fine è il consumatore che decide. Alla fine noi produttori non abbiamo mai avuto potere decisionale, compriamo mezzi tecnici/attrezzature con un prezzo deciso da chi vende e alla fine vendiamo un prodotto ad un prezzo che fissa chi compra. Stessa cosa per chi ha allevamento. Forse solo chi ha vendita diretta decide il prezzo finale... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 26 Settembre 2018 Condividi Inviato 26 Settembre 2018 il biologico fa largo ricorso a “pesticidi” registrati (uno per tutti il rame, che è tossico per gli animali i vegetali e l’uomo e sospetto di cancerogenicità) e ne usa anche di non registrati Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AgroFrabo_92 Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Scusate una domanda: qualcuno di voi sa se nel biologico o/e convenzionale l'erba medica NON può restare più di tot anni dalla semina su un dato appezzamento? Esempio, ho saputo che per "legge" non può rimanere più di 5 anni poichè contro regolamento bio (?!?) ed ultimamente anche "contro" riconoscimenti PAC con declassazione a Pascolo. In merito su internet ho trovato poco o nulla e confusionario... qualcuno che possa esporsi in materia può dirmi la sua? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Baroxi Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 il biologico fa largo ricorso a “pesticidi” registrati (uno per tutti il rame, che è tossico per gli animali i vegetali e l’uomo e sospetto di cancerogenicità) e ne usa anche di non registrati Non generalizzare...io non ho mai usato il rame... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Baroxi Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Scusate una domanda: qualcuno di voi sa se nel biologico o/e convenzionale l'erba medica NON può restare più di tot anni dalla semina su un dato appezzamento? Esempio, ho saputo che per "legge" non può rimanere più di 5 anni poichè contro regolamento bio (?!?) ed ultimamente anche "contro" riconoscimenti PAC con declassazione a Pascolo. In merito su internet ho trovato poco o nulla e confusionario... qualcuno che possa esporsi in materia può dirmi la sua? http://www.cmsondrio.gov.it/website/rokdownloads/Agricoltura/Corsi/ConvBio/Lezione3-1-EnteCertificatore.pdf Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AgroFrabo_92 Inviato 5 Novembre 2018 Condividi Inviato 5 Novembre 2018 Qualcuno ha esperienza in consociazione agraria con la medica? Volevo fare un esperimento quest'anno con orzo e medica. Ovviamente con varietà primaverile di orzo. Vorrei concimare ma non penso che sia economicamente conveniente... qualcuno di voi ha dei riscontri a proposito? Tipo produzione ad ettaro? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Novembre 2018 Condividi Inviato 5 Novembre 2018 Qualcuno ha esperienza in consociazione agraria con la medica? Volevo fare un esperimento quest'anno con orzo e medica. Ovviamente con varietà primaverile di orzo. Vorrei concimare ma non penso che sia economicamente conveniente... qualcuno di voi ha dei riscontri a proposito? Tipo produzione ad ettaro? Sì certo ma è vecchia come il mondo e non solo con la medica, si chiama Bulatura e la si fa con quasi tutti i legumi da foraggio ma è una cosa temporanea o meglio se semini medica resterà la medica. Dipende cosa vuoi fare. E' testato da secoli non serve fare ulteriore prove dipende cosa vuoi. Solitamente si usa grano ma l'orzo può andare. Orzo o frumento va seminato adesso, la medica o i trifogli li semini dentro a maro o aprile con lo spandiconcime. La prima concimazione quella di febbraio si fa normalmente si fanno due concimazioni ai cereali a paglia, a marzo aprile si seminano 40-45 Kg di medica a spaglio col girello o 25-30 Kg di trifoglio alessandrino o resupinato o pratense, anche sulla, lupinella, lupolina. Solitamente si passa prima uno strigliatore poi si semina e dopo si rulla. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ebula Inviato 6 Novembre 2018 Condividi Inviato 6 Novembre 2018 Come dice CultivarSè va benissimo lo si faceva anche con il girasole . Okkio che alla trebbiatura non si lascino le tracce della trebbia , entra nel momento piu asciutto possibile, se no dopo ti diverti a falciare la medica i prossimi anni. Io con orzo l ho fatto, semina in autunno orzo a primavera medica, invece dello spandiconcime ho usato seminatrice pneumatica per cereali, cosi ho anche sarchiato leggermente l'orzo naturalmente ho alzato tutti i rompitraccia" se no fai un casino " e i falcioni con poca pressione orzo sui 40ql ha, poi feci anche un taglio di medica sempre lo stesso anno. Impianto della medica tenuto solo 3 anni 1 non era venuto molto fitto 2 c'erano venute un po di carreggiate soprattutto nelle capezzagne, non era certo possibile sfalciare a 20 km orari Adesso son un paio di anni che faccio broccolo da seme in consociazione con la medica Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AgroFrabo_92 Inviato 6 Novembre 2018 Condividi Inviato 6 Novembre 2018 Sì certo ma è vecchia come il mondo e non solo con la medica, si chiama Bulatura e la si fa con quasi tutti i legumi da foraggio ma è una cosa temporanea o meglio se semini medica resterà la medica. Dipende cosa vuoi fare. E' testato da secoli non serve fare ulteriore prove dipende cosa vuoi. Solitamente si usa grano ma l'orzo può andare. Orzo o frumento va seminato adesso, la medica o i trifogli li semini dentro a maro o aprile con lo spandiconcime. La prima concimazione quella di febbraio si fa normalmente si fanno due concimazioni ai cereali a paglia, a marzo aprile si seminano 40-45 Kg di medica a spaglio col girello o 25-30 Kg di trifoglio alessandrino o resupinato o pratense, anche sulla, lupinella, lupolina. Solitamente si passa prima uno strigliatore poi si semina e dopo si rulla. Grazie mille anche della risposta precedente!!! Non ho meglio specificato ma voglio seminare come coltura principale la medica, a marzo. Assieme ad essa dell'orzo primaverile, al quale dovrò dare una fittezza di semina differente rispetto alla normale semina. Dovrei tenermi sempre come quantità sui 150 kg ad ettaro, forse anche meno... però chiudendo una bocchetta su e una no, in maniera tale da lasciare largo respiro alla medica insediante. In questo caso seminerei con due seminatrici differenti, entrambe in linea e da 2,25m. Una ima la rocca a 13 bocchette e una ubaldi a 15 bocchette. Entrambi a falcioni. La ima la rocca mi permetterebbe di distanziare meglio le file dell'orzo, permettendo un accestimento più areato, seminando effettivamente sole 7 file su 13. Con la ubaldi passo successivamente a seminare medica a largo raggio. Voi siete riusciti a raggiungere rese soddisfacenti anche senza concimare in tal caso la superficie? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigite Inviato 6 Novembre 2018 Condividi Inviato 6 Novembre 2018 Come dice CultivarSè va benissimo lo si faceva anche con il girasole . Okkio che alla trebbiatura non si lascino le tracce della trebbia , entra nel momento piu asciutto possibile, se no dopo ti diverti a falciare la medica i prossimi anni. Io con orzo l ho fatto, semina in autunno orzo a primavera medica, invece dello spandiconcime ho usato seminatrice pneumatica per cereali, cosi ho anche sarchiato leggermente l'orzo naturalmente ho alzato tutti i rompitraccia" se no fai un casino " e i falcioni con poca pressione orzo sui 40ql ha, poi feci anche un taglio di medica sempre lo stesso anno. Impianto della medica tenuto solo 3 anni 1 non era venuto molto fitto 2 c'erano venute un po di carreggiate soprattutto nelle capezzagne, non era certo possibile sfalciare a 20 km orari Adesso son un paio di anni che faccio broccolo da seme in consociazione con la medica Il broccolo da seme quando si semina? Che tempistica ha rispetto alla medica. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigite Inviato 6 Novembre 2018 Condividi Inviato 6 Novembre 2018 Grazie mille anche della risposta precedente!!! Non ho meglio specificato ma voglio seminare come coltura principale la medica, a marzo. Assieme ad essa dell'orzo primaverile, al quale dovrò dare una fittezza di semina differente rispetto alla normale semina. Dovrei tenermi sempre come quantità sui 150 kg ad ettaro, forse anche meno... però chiudendo una bocchetta su e una no, in maniera tale da lasciare largo respiro alla medica insediante. In questo caso seminerei con due seminatrici differenti, entrambe in linea e da 2,25m. Una ima la rocca a 13 bocchette e una ubaldi a 15 bocchette. Entrambi a falcioni. La ima la rocca mi permetterebbe di distanziare meglio le file dell'orzo, permettendo un accestimento più areato, seminando effettivamente sole 7 file su 13. Con la ubaldi passo successivamente a seminare medica a largo raggio. Voi siete riusciti a raggiungere rese soddisfacenti anche senza concimare in tal caso la superficie? La consociazione orzo-medica con semina contemporanea primaverile è tecnicamente abbastanza impegnativa. L'orzo se seminato in primavera, accestisce poco e quindi si deve compensare aumentando la dose di semina e i concimi starter. Dall'altro lato se lo si vuole consociare non si può soffocare l'altra coltura. Quindi è fondamentale valutare un buon compromesso. Da segnalare un altra consociazione a solo scopo foraggero che è quella medica-orzo o medica-avena per aumentare il valore del primo taglio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ebula Inviato 6 Novembre 2018 Condividi Inviato 6 Novembre 2018 Il broccolo da seme quando si semina? Che tempistica ha rispetto alla medica. in contemporanea ,4 o 5 kg ha miscelo con la medica 40 kg ha circa dalle mie parti da aprile in poi ,anche fine maggio quest'anno " troppo tardi". Se anticipi ,da non rischiare ritorni di freddo, al contrario in ritardo ,si rischia poi con poche precipitazioni , di non fare nemmeno uno sfalcio dopo la trebbiatura Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AgroFrabo_92 Inviato 27 Gennaio 2019 Condividi Inviato 27 Gennaio 2019 Buongiorno! Qualcuno ha esperienza di girasole coltivato in biologico? Che tecnica usa per ottenere rese discrete? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 28 Gennaio 2019 Condividi Inviato 28 Gennaio 2019 Qui in zona viene fatto girasole bio, aratura autunnale, ripasso con chisel d'inverno, a marzo passaggio con erpice rotante, aspettare 1 o 2 piogge per la falsa semina, a fine aprile distribuzione di 5-600 kg/ha di Dermazoto a spaglio, passaggio veloce con vibro e semina, successivamente sarchiatura con girasole a 6 foglie, se c'è ancora erba nuova sarchiatura dopo 10 giorni con rincalzatura. Terreni buoni 15-20 q.li/ha escono con questa tecnica. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 12 Febbraio 2019 Condividi Inviato 12 Febbraio 2019 Interessante, sarebbe da provare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Baroxi Inviato 30 Aprile 2019 Condividi Inviato 30 Aprile 2019 Vorrei capire che tipologia di seme di usa maggiormente in regime bio in fatto di cereali. Usate seme autoriprodotto in azienda, oppure seme non conciato in deroga o sementi certificate bio? Per quelle certificate bio hanno qualche tipo di concia ammessa oppure sono semi solamente non conciati? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marvi1 Inviato 30 Aprile 2019 Condividi Inviato 30 Aprile 2019 19 minuti fa, Baroxi ha scritto: Vorrei capire che tipologia di seme di usa maggiormente in regime bio in fatto di cereali. Usate seme autoriprodotto in azienda, oppure seme non conciato in deroga o sementi certificate bio? Per quelle certificate bio hanno qualche tipo di concia ammessa oppure sono semi solamente non conciati? io uso sementi autoprodotte fatte appositamente pulire senza concia. Esiste anche una tipologia di concia biologica ma non l'ho mai usata. Le sementi certifcate bio non sono conciate normalmente. Alcune volte puoi ricorrere ad una semente di prima scelta in deroga. Ad esempio il primo anno di biologico presi monastir in deroga e poi mi sono autprodotto il seme che ancora uso dopo 3 anni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giuseppefal Inviato 30 Aprile 2019 Condividi Inviato 30 Aprile 2019 io uso sementi autoprodotte fatte appositamente pulire senza concia. Esiste anche una tipologia di concia biologica ma non l'ho mai usata. Le sementi certifcate bio non sono conciate normalmente. Alcune volte puoi ricorrere ad una semente di prima scelta in deroga. Ad esempio il primo anno di biologico presi monastir in deroga e poi mi sono autprodotto il seme che ancora uso dopo 3 anni.Non conviene rinnovare?Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marvi1 Inviato 30 Aprile 2019 Condividi Inviato 30 Aprile 2019 Quest'anno tiriamo le somme, il cassone della trebbia dirà la verità, sembra decente e sano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Teo_84 Inviato 1 Maggio 2019 Condividi Inviato 1 Maggio 2019 Io uso sia seme bio che in deroga.per avere la deroga da quest anno è più controllato e leggermente più complesso perché è informatizzato e se il seme che richiedi tu c'è qualcuno in Italia che c'è L ha devi usare quello(se L unico seme bio di quel tipo di varietà è a Catania e io sto a Venezia devo ordinare quello) altrimenti bypassi il problema cambiando varieta' ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Teo_84 Inviato 1 Maggio 2019 Condividi Inviato 1 Maggio 2019 Il 27/1/2019 Alle 09:49, AgroFrabo_92 ha scritto: Buongiorno! Qualcuno ha esperienza di girasole coltivato in biologico? Che tecnica usa per ottenere rese discrete? Io provo quest'anno per la prima volta e uso questa tecnica: Digestato a ottobre con dissodatura profonda, preparazione letto di semina con erpice rotante,semina sovescio avena e veccia, incorporazione con erpice a dischi, ripasso con rotante e semino tra poco dando un concime organico ilsa in presemina.avrei già seminato ma le continue piogge mi impediscono L entrata in campo..ho scelto di fare così perché quei terreni erano un po' magri in nutrizione così ho dato il Digestato e seminato la veccia in modo da aumentare L azoto nel terreno. Semino così tardi per favorirne la velocità di nascita ed evitare problemi di malerbe e piccioni. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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