agrifull 345

salve, qualcuno potrebbe darmi informazioni sul trattore agrifull 345 e se avete a disposizione libretto uso e manutenzione dello stesso o dove posso reperirlo? grazie

Io ho provato ad interpellare CNH ma non dispongono di libretti da mandare in copia del 345 Jolly.

Riguardo le informazioni, dovresti fare domande più specifiche perchè è difficile fare una disamina della macchina in modo esaustivo.

E' tanto che c'è l'hai? ti trovi bene?

A proposito, l'accelleratore risponde in modo pronto o "addormentato"?

Magari puoi mettere anche qualche foto.

Io ho provato ad interpellare CNH ma non dispongono di libretti da mandare in copia del 345 Jolly.

Riguardo le informazioni, dovresti fare domande più specifiche perchè è difficile fare una disamina della macchina in modo esaustivo.

E' tanto che c'è l'hai? ti trovi bene?

A proposito, l'accelleratore risponde in modo pronto o "addormentato"?

Magari puoi mettere anche qualche foto.

ciao tiziano, grazie per aver risposto, il trattore dovrei comprarlo, ma prima di farlo stavo chiedendo informazioni in giro, se va bene di motore, quali sono i pregi e quali i difetti, se si trovano ancora i pezzi di ricambio ecc

Le considerazioni da fare sono due: l'uso che ne devi fare (gravoso o saltuario) e poi con macchine abbastanza anzianotte (siamo attorno i 40 anni) bisogna valutare esemplare per esemplare per come si presenta nell'usura dei singoli componenti, poichè una macchina "sfruttata" e usata male non avrà che un residuo di vita, anche se in origine poteva essere un buon trattore.

Io uso il 345 di mio zio ma niente lavori gravosi per poche ore (.. è una macchina sfruttata), è abbastanza bilanciato, il motore ha buona risposta all'acceleratore, parte bene anche a freddo (col supplemento) ma sfiata molto e mangia molto olio; motore rumoroso di combustione, contagiri dal rinvio delicato; il cambio è ottimo, ben manovrabile e con grattate minime, sollevatore poco preciso e insensibile allo sforzo controllato, geometrie dei tre punti un po' singolari (terzo punto corto). Pecca grave è il gancio di traino regolabile in altezza ma troppo corto che impedisce manovre strette per facile interferenza del timone rimorchio con le ruote (io ho costruito una prolunga); inoltre su strada ha una velocità limitata attorno ai 20 all'ora.

La presenza del silenziatore di scarico a lato del motore rende l'aria espulsa molto calda e poco piacevole d'estate e la corta curva d'espulsione dei gas non riesce ad allontanarli sufficentemente. Le pedane poggiapiedi sono molto alte, i pedali di guida sono "strani" e le prime volte sconcertano un po', sterzo abbastanza leggero e reversibile, ha il vantaggio della frizione pdp indipendente a mano ma dall'azionamento poco ergonomico.

Impanto elettrico principale Bosch.

Sui ricambi non mi pronuncio.

grazie ancora tiziano, il trattore lo usero' nel mio oliveto circa due ettari, solo con il trincia, lo usero' circa 3/4 volte l'anno, quindi non credo che lavorera'molto, il 345 che ho visto e' in buono stato, il motore non ha trasudazioni, parte bene a freddo ma a caldo stenta ma parte, confermo il sollevatore poco preciso, anche se mio cognato che ha trattori da molti anni dice che potrebbe essere problema di olio sbagliato, hanno usato il multifunzione, in generale sembra sia messo bene, ora mio cognato lo provera' in campagna magari mettendolo un po sotto sforzo, per me sara' il primo trattore, sono da poco in pensione e siccome mio cognato non ha tempo visto che ha molte campagne ho deciso che per tenere pulito il mio oliveto devo farlo da solo, attendo una tua risposta

Pecca grave è il gancio di traino regolabile in altezza ma troppo corto che impedisce manovre strette per facile interferenza del timone rimorchio con le ruote (io ho costruito una prolunga)

ciao Tiziano, io ho un Lamborghini R603 DT B che ha lo stesso problema. potresti postare foto della prolunga? grazie mille

Visto l'uso sporadico che dovrai farne e se non intendi ampliarne l'uso può essere un buon mezzo, diciamo che per quanto leggo lo userai per piccole manutenzioni e minime lavorazioni, poi se ben messo ed a prezzo giusto a mio vedere ci può stare

Per il sollevatore non penso sia l'olio (il multifunzone è specifico anche per questo) piuttosto la sua indole, ha anche due rubinetti regolatori sul corpo sollevatore ma non danno nessuna variazione e anche lo sforzo controllato non è efficace (almeno su quello che uso), comunque fa il suo lavoro più che onestamente.

Se lo impieghi con una trincia adeguata lo potrai usare bene, al limite se senti sforzare lo usi a lavoro parziale o ingrani una marcia più bassa; io lo uso con una trincia Nobili da 180 cm, nessun problema; ha la 540 giri a 2200 giri min (mi sembra) quindo va tenuto allegro il motore ... e di sicuro avrà il contagiri fuori uso, perciò andrai ad orecchio.

Strano che a caldo stenti a partire, questa è una caratteristica di quelli con motore a pompa iniez rotativa quando è usurata la testina; il jolly ha quella in linea immersa, che in teoria dovrebbe durare una vita; controlla che quando fai l'avviamento il tiretto di spegnimento sia spostato in avanti sennò potrebbe interferire e rendere troppo basso il minimo e probabilmente rendere difficoltoso l'avviamento ( sul comando pompa iniez c'è un cilindretto con puntalino a molla che va forzato per spegnere il motore -tirando il pomello-).

L'impianto elettrico è con massa a telaio, però diviso in tre sezioni (fanaeriai ant, cruscotto, fanaleria post) e ogni sezione ha i fili di massa che confluiscono in un solo punto, se questo non scarica bene a telaio, diventa tutto un casino e non va più niente o solo parzialmente (son diventato matto per ripristinarlo).

Controlla il convogliatore di raffreddamento motore -dentro c'è anche la spirale radiatore olio- per smontare il coperchio bisogna rimuovere un po' il regolatore di tensione sennò non esce.

Il mio aveva anche la geometria delle ruote anteriori sballata (smuoveva la ghiaia e "tirava sotto" lo sterzo), ho rifatto la geometria "a naso" usando i registri e ora va che è una meraviglia.

Controlla il filtro aria, ha anche una spia cilindrica sul cruscotto (deve essere collegata al collettore aspirazione con un tubicino) se c'è il filtro intasato e troppa depressione allora "scatta" internamente lasciando intravedere una sezione rossa; si resetta spingendo il piccolo bottoncino posto in cima.

Tutta la sezione elettrica e il retrocruscotto si vedono agevolmente alzando il cofano, c'è anche il cassetto attrezzi.

Il sistema di scarico è composto da un collettore/silenziatore con piccola curva in uscita, che però evidentemente non allontana troppo i gas; io ho apportato questa modifica.

Comunque se non devi fargli fare i salti mortali e se ti sembra "messo bene" puoi tranquillamente prenderlo; per me è una macchina simpatica e di piacevole uso, la adopero volentieri.

ciao Tiziano, io ho un Lamborghini R603 DT B che ha lo stesso problema. potresti postare foto della prolunga? grazie mille

Dunque, io ho fatto una prolunga abbastanza leggera, diciamo per un uso per rimorchi che non diano troppo peso sul timone, infatti lo uso così da 4 anni e mi son trovato bene, quando devo spostare il rotolone (che è molto pesante) la tolgo.

Non ho modificato il gancio originale perchè -primo- non è mio (il trattore) e -secondo- il gancio è omologato (con tanto di matricola) e la modifica sarebbe teoricamente fuorilegge ,perciò ho preso uno scatolato che entra perfettamente nella "bocca" del gancio originale, ho forato dove passa la spina e poi messi due braccetti che vanno a spingere sulle coste del gancio; ho lavorato usando la maggior precisione possibile in modo che durante l'uso non vi siano degli sbattimenti e oscillazioni, infatti m itrovo bene e non ostante appaia mingherlino non ha mai ceduto anche usando un erpice a dische trainato. Va detto che col suo gancio originale di sicuro non si provocano impennamenti tanto è sotto, ma è così sotto che dal posto guida non lo si vede e agganciare il rimorchio bisogna allungare letteralmente il collo.

Nella seconda foto è montato sul gancio originale ma senza la spina poichè stasera avevo la trincia attaccata e non riuscivo ad infilarla.

Per il sollevatore non penso sia l'olio (il multifunzone è specifico anche per questo) piuttosto la sua indole, ha anche due rubinetti regolatori sul corpo sollevatore ma non danno nessuna variazione e anche lo sforzo controllato non è efficace (almeno su quello che uso), comunque fa il suo lavoro più che onestamente.

Se lo impieghi con una trincia adeguata lo potrai usare bene, al limite se senti sforzare lo usi a lavoro parziale o ingrani una marcia più bassa; io lo uso con una trincia Nobili da 180 cm, nessun problema; ha la 540 giri a 2200 giri min (mi sembra) quindo va tenuto allegro il motore ... e di sicuro avrà il contagiri fuori uso, perciò andrai ad orecchio.

Strano che a caldo stenti a partire, questa è una caratteristica di quelli con motore a pompa iniez rotativa quando è usurata la testina; il jolly ha quella in linea immersa, che in teoria dovrebbe durare una vita; controlla che quando fai l'avviamento il tiretto di spegnimento sia spostato in avanti sennò potrebbe interferire e rendere troppo basso il minimo e probabilmente rendere difficoltoso l'avviamento ( sul comando pompa iniez c'è un cilindretto con puntalino a molla che va forzato per spegnere il motore -tirando il pomello-).

L'impianto elettrico è con massa a telaio, però diviso in tre sezioni (fanaeriai ant, cruscotto, fanaleria post) e ogni sezione ha i fili di massa che confluiscono in un solo punto, se questo non scarica bene a telaio, diventa tutto un casino e non va più niente o solo parzialmente (son diventato matto per ripristinarlo).

Controlla il convogliatore di raffreddamento motore -dentro c'è anche la spirale radiatore olio- per smontare il coperchio bisogna rimuovere un po' il regolatore di tensione sennò non esce.

Il mio aveva anche la geometria delle ruote anteriori sballata (smuoveva la ghiaia e "tirava sotto" lo sterzo), ho rifatto la geometria "a naso" usando i registri e ora va che è una meraviglia.

Controlla il filtro aria, ha anche una spia cilindrica sul cruscotto (deve essere collegata al collettore aspirazione con un tubicino) se c'è il filtro intasato e troppa depressione allora "scatta" internamente lasciando intravedere una sezione rossa; si resetta spingendo il piccolo bottoncino posto in cima.

Tutta la sezione elettrica e il retrocruscotto si vedono agevolmente alzando il cofano, c'è anche il cassetto attrezzi.

Il sistema di scarico è composto da un collettore/silenziatore con piccola curva in uscita, che però evidentemente non allontana troppo i gas; io ho apportato questa modifica.

Comunque se non devi fargli fare i salti mortali e se ti sembra "messo bene" puoi tranquillamente prenderlo; per me è una macchina simpatica e di piacevole uso, la adopero volentieri.

 

grazie ancora, scusami se continuo a chiedere,vedendo la foto che hai messo, mi sono ricordato che vorrei mettere il roll bar, sai dove posso reperirlo e che modello devo chiedere e se posso montarlo da solo? ah dimenticavo sai anche quanto potrebbe costare? grazie

Ma chi possiede ora l'Agrifull non ha con se la struttura di protezione? per reperire un arco di protezione chiedi ad una buona officina riparazione trattori e sapranno indicarti; oppure da un fabbro ferraio professionista che te lo farà seguendo delle linee tecniche imposte.

Prezzo?, penso sui 400-500 euro, poi dipende, di più se abbattibile.

Se decidi di comprarlo, tira molto sul prezzo, che senza struttura di protezione-dal punto di vista legislativo- è un trattore "monco".

non ha l'arco di protezione ed e' un privato, cerchero' di tirare sul prezzo anche se ho gia dato un piccolo acconto, 100 euro, lo vende a 4800 euro. secondo te quanto potrebbe valere? grazie ancora una volta

Dunque, io ho fatto una prolunga abbastanza leggera, diciamo per un uso per rimorchi che non diano troppo peso sul timone, infatti lo uso così da 4 anni e mi son trovato bene, quando devo spostare il rotolone (che è molto pesante) la tolgo.

Non ho modificato il gancio originale perchè -primo- non è mio (il trattore) e -secondo- il gancio è omologato (con tanto di matricola) e la modifica sarebbe teoricamente fuorilegge ,perciò ho preso uno scatolato che entra perfettamente nella "bocca" del gancio originale, ho forato dove passa la spina e poi messi due braccetti che vanno a spingere sulle coste del gancio; ho lavorato usando la maggior precisione possibile in modo che durante l'uso non vi siano degli sbattimenti e oscillazioni, infatti m itrovo bene e non ostante appaia mingherlino non ha mai ceduto anche usando un erpice a dische trainato. Va detto che col suo gancio originale di sicuro non si provocano impennamenti tanto è sotto, ma è così sotto che dal posto guida non lo si vede e agganciare il rimorchio bisogna allungare letteralmente il collo.

Nella seconda foto è montato sul gancio originale ma senza la spina poichè stasera avevo la trincia attaccata e non riuscivo ad infilarla.

grazie mille, mi pare molto ben fatto, quest'inverno provo a costruirmene uno, la mia campana di traino è praticamente uguale a quella della foto.

e chiaramente concordo con te che se devo tirare qualcosa di pesante non lo userei, ma quando non ho il carro pieno faciliterebbe di molto le svolte, che le ruote tendono a toccare il timone oltre una certa angolazione.

grazie ancoraO0

non ha l'arco di protezione ed e' un privato, cerchero' di tirare sul prezzo anche se ho gia dato un piccolo acconto, 100 euro, lo vende a 4800 euro. secondo te quanto potrebbe valere? grazie ancora una volta

Troppo difficile rispondere, con i soldi degli altri; a proposito è dt o semplice trazione?

Dipende anche dal comprensorio dove abiti e dalle valutazioni dei trattori in quella zona; nulla ti vieta di andare in varie rivendite di usato e sentire cosa chiedono di macchine similari, così, tanto per farsi il polso.

Detto tra noi mi sembrano tanti.

Senza arco di protezione 4800 sono troppi a malapena varrebbe quei soldi se lo avesse e fosse in ottime condizioni

Mettere l arco di protezione a norma sedile a norma marmitta ti costa dai 1200 ai 1500 euro quindi almeno quella cifra la devi togliere dai 4800

Salve a tutti,

ho appena acquistato un agrifull 345 dt  fermo da 16 anni, è partito quasi subito funziona tutto PDF sollevamento marce etcc.

Vorrei fargli un tagliando ma non ho riferimenti su tipi di filtri, olio, etcc. Inoltre mi piacerebbe trovare un manuale uso...

Qualcuno ha una copia per caso?

Grazie in anticipo

Otto 

3 ore fa, Ottorino Savio ha scritto:

Salve a tutti,

 

ho appena acquistato un agrifull 345 dt  fermo da 16 anni, è partito quasi subito funziona tutto PDF sollevamento marce etcc.

 

Permettimi di scrivere << che culo!!>> (nel senso di fortuna), così tanti anni, seppur al coperto, in genere segni ne lasciano; ma le gomme hanno sofferto di tanta stasi?.

Per i filtri è meglio che prendi su gli originali come campione, meglio ancora se ti rechi in quelle rivendite  specifiche per mezzi agricoli; comunque quello dell'aria, essendo un Donalson non dovrebbero esserci problemi, quello dell'olio io lo trovo in una rivendita che tratta anche ricambi VM, quello del gasolio è un classico tra i più diffusi. Consiglio: metti un piccolo prefiltro tipo "fispino" sulla linea prima dell'ingresso della pompa A/C che ti toglie le impurità più grossolane che sicuramente sono finite nel serbatoio. Il filtro del sollevatore  è contenuto nel corpo stesso e chiuso da un coperchio apposito e visibile.

Per il tipo di olio motore ci dovrebbe essere una targhetta sul convogliatore aria, comunque  puoi usare i normali "multifunzione" 15w40 tipo Eni multitech che puoi usare anche in tutti gli altri motori (diesel/benz); il cambio, essendo separato dal sollevatore dovrebbe avere il classico sae 90 (Agip Rotra), compresi i riduttori ruote posteriori; per il sollevatore era indicato l'Agip Arnica 645, però a mio avviso se usi il multifunzione che ho indicato sopra dovresti trovarti bene (meglio se lo sostituisci tutto).