Problemi con estirpatore

Ciao,

ho un estirpatore molto simile a questo https://tinyurl.com/yavecg8k e ho cambiato i vomerini per lavorare meglio la terra (ne avevo parlato in un altro post), vomerini larghi per cercare di non lasciare spazi vuoti sul lavorato.

Ovviamente lo sforzo è molto maggiore degli originali e succede che ho lasciato sul campo 12 molle...

Ora vorrei sapere se bisogna andare più piano, se per forza di cose le molle ora sono sottodimensionate e devo cambiare vomeri, se non c'ho capito proprio nulla.... etc

Grazie mille!

Se hai lasciato sul campo le molle vuol dire che la qualità non è delle migliori, lo sforzo conta relativamente, magari la velocità un pochino può incidere, ma io penso che sia un problema di qualità, vuol dire che le molle lavorando si stirano allentandosi e così escono dai supporti, io ne ho uno Agribaldi che ha 30 anni e non mi è capitato mai nulla del genere.

si ma è anche vero che se è nato con un tipo di vomere stretto forse le molle sono dimensionate per tale sforzo, con vomeri piu grandi sforzando di piu la molla va a allungarsi troppo.. secondo me rimonta o vomeri tipo gli originali...oppure molle piu rigide...ma il rischio e che poi ti si pieghi altro

se è come quello della foto portalo prima possibile dal ferro vecchio e spera che lo ritiri

se è come quello della foto portalo prima possibile dal ferro vecchio e spera che lo ritiri

Che ha che non va? Domando... non ti piace il tipo di costruzione? Non fa un buon lavoro? Cosa?

Ormai ha molti anni l'ho rimesso a posto anche da poco.

Dimmi sono tutte orecchie!

si ma è anche vero che se è nato con un tipo di vomere stretto forse le molle sono dimensionate per tale sforzo, con vomeri piu grandi sforzando di piu la molla va a allungarsi troppo.. secondo me rimonta o vomeri tipo gli originali...oppure molle piu rigide...ma il rischio e che poi ti si pieghi altro

Allora quando lavora sul terreno compatto e duro cosa devi fare innaffiarlo prima.... il mio lavora con tutti i tipi di vomerini e di terreno e le molle in 30 anni non ne è mai uscita una. Io ho dei dubbi sulla struttura e sui materiali.

Allora quando lavora sul terreno compatto e duro cosa devi fare innaffiarlo prima.... il mio lavora con tutti i tipi di vomerini e di terreno e le molle in 30 anni non ne è mai uscita una. Io ho dei dubbi sulla struttura e sui materiali.

allora fare diagnosi a distanza non è mai facile.... se prima andava bene e poi con i nuovi vomeri ha un problema.... io la vedo cosi... troppo grandi per quell atrezzo.... poi che fuinzioni puo essere... dipende da molti fatori

Tutti quei tipi di estirpatori montano tre tipi di vomerini, il piccolo, il medio e il grande che sono costruiti specificamente per questo tipo di attrezzo, quindi si possono usare senza problemi, ma se la molla stirandosi di più esce, il problema è altro, perche nei terreni duri anche con i vomerini piccoli le molle si stirano anche fino in fondo, ma non devono uscire, nascono con una misura di stiramento non per caso.

Potrebbero essere consumati o piegati i perni che tengono la molla o sulle ancore o sulla parte anteriore, questo può succedere e se è così escono più facilmente, anche se giustifica poco il problema, basterebbe una foto per capire meglio.

Si rompono le molle! Non escono.... Si spaccano proprio. Si terreno molto duro quest'anno un inferno

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A me sembra molto deboluccio....

a che trattore lo attacchi?

Si rompono le molle! Non escono.... Si spaccano proprio. Si terreno molto duro quest'anno un inferno

 

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Ma se ho ben capito non è quello in foto, è simile, ma ora che ti sei spiegato e detto che si rompono potrebbe essere un problema di velocità o di profondità, certamente se il terreno è molto duro ti conviene la prima passata darla a meno profondità, oppure prima passarlo con i vomerini piccoli e poi ripassarlo con quelli più larghi, di certo non sono attrezzi così robusti per lavori su terreni impossibili, in quel caso ci vogliono i ripuntatori con ancore fisse e di robustezza diversa.

allora salda un fine corsa ad ogni ancora calcolando lo stiramento al limite massimo