Maurizio Caniato Inviato 29 Dicembre 2018 Condividi Inviato 29 Dicembre 2018 Quanto durano questi vigneti? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 29 Dicembre 2018 Condividi Inviato 29 Dicembre 2018 Durare se fa annate bastarde come le ultime non durano, in Piemonte il Mal dell'esca ha preso i giovani reimpianti e hanno trovato barbatelle già infette o compromesse addirittura con 3 dei 4 funghi dell'esca che poi sono funghi cariogeni, il problema sono i tagli qualunque siano specie quelli con pianta ferma ossia innesto e potatura secca. Euthypa lata è attiva anche in estate ed è un fungo vecchio come il mondo che si conosce ma non si è mai pensato che fosse la causa una dei funghi che creano l'esca o meglio il settore nero. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo89 Inviato 29 Dicembre 2018 Condividi Inviato 29 Dicembre 2018 Durare se fa annate bastarde come le ultime non durano, in Piemonte il Mal dell'esca ha preso i giovani reimpianti e hanno trovato barbatelle già infette o compromesse addirittura con 3 dei 4 funghi dell'esca che poi sono funghi cariogeni, il problema sono i tagli qualunque siano specie quelli con pianta ferma ossia innesto e potatura secca. Euthypa lata è attiva anche in estate ed è un fungo vecchio come il mondo che si conosce ma non si è mai pensato che fosse la causa una dei funghi che creano l'esca o meglio il settore nero. Sempre il solito problema: il reimpianto, è un terno al lotto, vuoi per la stanchezza del terreno, vuoi per i nematodi, se a questo ci aggiungiamo che i portainnesti a volte arrivano già virosati dal vivaio, il risultato è presto detto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 29 Dicembre 2018 Condividi Inviato 29 Dicembre 2018 Copia incolla ..... anche da me.....guai a dire ai vivaisti che ci mandano barbatelle già virosate.....la verità fa -male.......... l'anno vecchio ormai è finito ma ce ancora qualcosa che non và...... cantava Dalla.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 29 Dicembre 2018 Condividi Inviato 29 Dicembre 2018 Non sono virus anzi sono molto più grossi ed evidenti sono funghi. Non sono problema di reimpianti ma di piante stressate e di materiale di arrivo, per il momento di sicuro hanno preso vivaisti francesi, alcuni già inoculano il tricoderma all'innesto ma ripeto, dopo cinque annate bastarde il mal dell'esca è andato oltre. Il fatto che è una sindrome con base fungina che si trasmette anche meccanicamente e che in parte deriva da funghi ben conosciuti pone il fatto di tutti i tagli meccanici. Do funghi che creano carie ce ne sono altri non solo questi 4 accurati, ce ne sono altri meno famosi ma che agiscono comunque e spesso insieme ai 4. Adesso hanno lanciato il Tellis ma è un solo modo per tenere l'infezione, in verità il problema è più difficile da affrontare, disinfettare le lame e non solo e segnare le piante che presentano i sintomi ma spesso non è così manifesta l'esca come anche FD e LN ma a livelli di laboratorio ben si vede un fungo da altro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
biemme Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Cosa si dovrebbe usare per sterilizzare gli attrezzi per la potatura e le lame/coltelli delle cimatrici? Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Cosa si dovrebbe usare per sterilizzare gli attrezzi per la potatura e le lame/coltelli delle cimatrici? Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Con alcool etilico sei a posto e fai subito Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Noi usiamo la varechina Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Noi usiamo la varechina Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Ottimo anche la varechina Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide87 Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Io sto potando la vigna a mano..vecchio impianto a doppio capovolto dove nelle viti con della forza do 3-4-5 catene. Io x disinfettare le forbici uso un accendino tipo mini fornello a gas. Avevo provato a riempire il portaforbici con varechina ma mi bagnavo e in più l'odore mi da la nausea... Adesso quando poto una pianta malata(una si e l'altra pure....) passo la fiamma sulle forbici. Ma spero che sia l'ultimo anno con questi vecchi impianti e di farne uno nuovo. Tutto pignoletto x la gioia di alanf... Sul metodo simonit e sirch mi sembra utile ma a mio avviso si deve partire sui giovani impianti. Ps. Qui da noi era già applicato da tanto tempo involontariamente sull'uva da tavola saslè che viene potata a spoletto e si crea una specie di alberello ma con pali e fili. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Io sto potando la vigna a mano..vecchio impianto a doppio capovolto dove nelle viti con della forza do 3-4-5 catene. Io x disinfettare le forbici uso un accendino tipo mini fornello a gas. Avevo provato a riempire il portaforbici con varechina ma mi bagnavo e in più l'odore mi da la nausea... Adesso quando poto una pianta malata(una si e l'altra pure....) passo la fiamma sulle forbici. Ma spero che sia l'ultimo anno con questi vecchi impianti e di farne uno nuovo. Tutto pignoletto x la gioia di alanf... Sul metodo simonit e sirch mi sembra utile ma a mio avviso si deve partire sui giovani impianti. Ps. Qui da noi era già applicato da tanto tempo involontariamente sull'uva da tavola saslè che viene potata a spoletto e si crea una specie di alberello ma con pali e fili. Sei un kamikaze...il pignoletto a mano....... Io sto buttando giù un pezzo di storia, cavo la Fortana a piede Franco di 48anni, ne avrò 30viti...ma voglio tutto bianco. Verrà sostituita da garganega Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide87 Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Sei un kamikaze...il pignoletto a mano....... Io sto buttando giù un pezzo di storia, cavo la Fortana a piede Franco di 48anni, ne avrò 30viti...ma voglio tutto bianco. Verrà sostituita da garganega Kamikaze perché dici che ha un legno duro? A me non sembra duro anzi...sono molto molto più duri i francesi come sauvignon chardonne e cabernet...sembra di tagliare rami di acacio. Io la strage storica lo fatta questo autunno...ho preso in affitto un campo con 2 filari di aglionzina..ho attaccato la ruspa a 555 e via. Ne ho innestate 2-3 piante vicino casa e bastano quelle come ricordo. Così se un giorno voglio farne un pezzo ho delle piante madri. Alan ti chiedo se secondo te faccio bene a dare urea in primavera a un vigneto vecchio e debole con molte viti malate? Giusto x dargli una spinta x la produzione 2019 e poi spero di estirpare.. Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Sei un kamikaze...il pignoletto a mano....... Io sto buttando giù un pezzo di storia, cavo la Fortana a piede Franco di 48anni, ne avrò 30viti...ma voglio tutto bianco. Verrà sostituita da garganega Kamikaze perché dici che ha un legno duro? A me non sembra duro anzi...sono molto molto più duri i francesi come sauvignon chardonne e cabernet...sembra di tagliare rami di acacio. Io la strage storica lo fatta questo autunno...ho preso in affitto un campo con 2 filari di aglionzina..ho attaccato la ruspa a 555 e via. Ne ho innestate 2-3 piante vicino casa e bastano quelle come ricordo. Così se un giorno voglio farne un pezzo ho delle piante madri. Alan ti chiedo se secondo te faccio bene a dare urea in primavera a un vigneto vecchio e debole con molte viti malate? Giusto x dargli una spinta x la produzione 2019 e poi spero di estirpare.. Grazie No Davide, kamikaze per via dei Mille grappoli i insulsi.....30 grappoli ...=1kg:nutkick: Urea sulle vecchie.......ecco la risposta[ATTACH]34656[/ATTACH] Il vigneto di 48 anni. Nel 2008 ll ho preso in gestione io....faceva 220/250 qli ettaro ..ora sono costantemente sui 300 qli , quest anno 365 qli in asciutta:asd:. Io vado su 6qli urea +3qli npk x ha, in più fino a fine maggio metto 2/3kg di urea sciolta nei trattamenti come fogliare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fatmike Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Alan come le posizioni queste concimazioni...dato che non credo che butti 6 qli ha tutti assieme? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 (modificato) Alan come le posizioni queste concimazioni...dato che non credo che butti 6 qli ha tutti assieme? Tutti in una botta con spendi Ikea a pieno campo.....fine aprile....provo trovare video Io carico stracolmo lo spendi e faccio mezzo ettaro...col concime che ho a disposizione. Data 15 aprile Modificato 30 Dicembre 2018 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fatmike Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Ah! Quindi praticamente dopo il primo trattamento... in unica passata confermi che butti 6 qli urea e 3 npk? Ma fai cosi per mancanza di tempo? Credi che frazionandolo cambi qualcosa? Dai niente in post raccolta? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 (modificato) Ah! Quindi praticamente dopo il primo trattamento... in unica passata confermi che butti 6 qli urea e 3 npk? Ma fai cosi per mancanza di tempo? Credi che frazionandolo cambi qualcosa? Dai niente in post raccolta? Ma ho sempre fatto così. .poi fino a fine maggio 2/3kg di urea sciolta priled nei trattamenti. quest anno 5+2 Se ho tempo prossimo anno faccio solo un lato alla volta, in particolare nel tocai voglio darne un po meno per evitare troppa vigoria e marciumi. panoramica 20 maggio un mese dopo post vendemmia l ho dato due volte , ultimi 10 anni , ma ho eccesso di vigoria , quindi mi tengo i soldini. io poi trincio tutti i sermenti...ed almeno 4 volte l inerbimento, possibilmente bella alta in modo che marcisc'è e fa umidità. Hai visto che ho sempre molta erba quando vieni a trebbiare:2funny: comunque si , io tratto sempre tardi x primo trattamento, Normalemte con Vertimec (acaricida eriofide)+zolfo+ mancozeb (o probineb)..trattamento poi concime https://m.youtube.com/channel/UCUrQrzRyRWkGlyTolGfiduA/videos Modificato 30 Dicembre 2018 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Con 6 quintali di urea più il complesso sarai sulle 350 unità di azoto...sicuramente non scherzi Alan! Cmq se i risultati ti danno ragione fai bene ad andare avanti così, in fondo l'urea è azoto a basso costo Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Con 6 quintali di urea più il complesso sarai sulle 350 unità di azoto...sicuramente non scherzi Alan! Cmq se i risultati ti danno ragione fai bene ad andare avanti così, in fondo l'urea è azoto a basso costo Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Alla fine anno scorso 5+2...quindi 380/400EURO ETTARO...QUINDI 20(calcolando 20euro qle)/365= 5% dei ricavi(molto cautelativo...probabilmente 4%) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo89 Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Alan però con 400 € ad ettaro dai circa 6 quintali di unimer Diablo o il timasprint della timac, fai una ricca concimanzione ma allo stesso tempo completa di tutto.... Poi c'è da aggiungere che se la terra è fertile ed il portainnesto si sposa bene con quel terreno, l'uva la fa sempre, mentre se il terreno è stanco o si sbaglia portainnesto, il risultato non può essere migliorato di tanto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 (modificato) Alan però con 400 € ad ettaro dai circa 6 quintali di unimer Diablo o il timasprint della timac, fai una ricca concimanzione ma allo stesso tempo completa di tutto.... Poi c'è da aggiungere che se la terra è fertile ed il portainnesto si sposa bene con quel terreno, l'uva la fa sempre, mentre se il terreno è stanco o si sbaglia portainnesto, il risultato non può essere migliorato di tanto Può essere, anzi senza dubbio. Ma io mi ritrovo oltre l anno in corso, dei capi a frutto morbidi e vigorosi per l anno prossimo, importantissimi nel trebbiano. Le analisi del mio terreno con Ph 8 mi incoraggiano ad usare urea o solfato ammonico Sostanza organica sopra il 3,10 mi fa dormir tranquillo. La comodità del urea che poi la uso nel seminativo quindi ne prendo un Po e la uso a cazzum ovunque. In vigna con pieno di talpe e lombrichi enormi:2funny: Modificato 30 Dicembre 2018 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Alla fine io vedo che a dare retta ai tecnici, teorici in genere e santoni, non sempre ci si azzecca. Ognuno conosce il proprio terreno e negli anni fa le dovute prove, che a volte sembrano bizzarre ma alla fine ripagano. Xké la teoria non sempre aderisce alla pratica.... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 30 Dicembre 2018 Condividi Inviato 30 Dicembre 2018 Alla fine io vedo che a dare retta ai tecnici, teorici in genere e santoni, non sempre ci si azzecca. Ognuno conosce il proprio terreno e negli anni fa le dovute prove, che a volte sembrano bizzarre ma alla fine ripagano. Xké la teoria non sempre aderisce alla pratica.... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Alla fine dal 2008 io sono il mio tecnico...l alchimista....partito con passione, ogni anno ascolto e provo prodotti e strategie....nella vigna tranne un anno dove toppai il tipo di potatura, con sempre andato benone. 2017 i particolare dove son riuscito a fare sui 300qli x ha nel anno dei 50euro:asd: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 31 Dicembre 2018 Condividi Inviato 31 Dicembre 2018 Alla fine dal 2008 io sono il mio tecnico...l alchimista....partito con passione, ogni anno ascolto e provo prodotti e strategie....nella vigna tranne un anno dove toppai il tipo di potatura, con sempre andato benone. 2017 i particolare dove son riuscito a fare sui 300qli x ha nel anno dei 50euro:asd: Esatto Alan, il tuo spirito è l'orgoglio del forum. Sei un tipo aperto alle novità ed intraprendente, schietto al punto giusto. Nel tuo piccolo, non smettere mai di innovare. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 31 Dicembre 2018 Condividi Inviato 31 Dicembre 2018 Esatto Alan, il tuo spirito è l'orgoglio del forum. Sei un tipo aperto alle novità ed intraprendente, schietto al punto giusto. Nel tuo piccolo, non smettere mai di innovare. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Io ero uno da zolfo mancozeb e clorpirifus... Poi con umiltà ho imparato molto dai friulani...il fossetil alluminio, zeolite , bicarbonati ..ho provato varie potature, arrivando alla conclusione che nelle vecchie il doppio capovolto sia la migliore. Nelle giovani alte 2mt ancora non sono soddisfatto. Essendo un secondo lavoro posso permettermi errori. Nei seminativi ho avuto il coraggio di provare l osmopriming su consiglio di Cultivarse nelle carote da seme. Poi capitano anche i fallimenti come il grano duro del anno scorso Anche la mia prova di piantare ibridi francesi di castagne si e'scontrata con la mancanza d irrigazione goccia a goccia indispensabile. Ma il bilancio è positivo, grazie a Tractorum ed a tutto il forum Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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