Vai al contenuto

Potatura vigna (Metodi,tecniche,soluzioni)


CBO

Messaggi raccomandati

Tanto cocomere non ne vengono e se ne venissero sarebbero alla altezza giusta. Noi cominciamo più avanti.

 

La nostra prepotatura ha un altro scopo, di tipo definitivo :asd: Per la prossima produzione dovremo aspettare il 2019 e un po' piu' a est se va tutto secondo il nostro cronoprogramma :)

 

La potatura vera iniziera' verso meta' novembre p.v.

Modificato da CBO
Link al commento
Condividi su altri siti

La nostra prepotatura ha un altro scopo, di tipo definitivo :asd: Per la prossima produzione dovremo aspettare il 2019 e un po' piu' a est se va tutto secondo il nostro cronoprogramma :)

 

La potatura vera iniziera' verso meta' novembre p.v.

Diritti al vento:leggi::asd:.

Ne approfitto CBO , come aveva senza altro inteso Alfieri, che si sta diffondendo e non poco, la pratica di iniziare le potature invernali già a metà ottobre ed anche prima.

Chi si limita a tagliare i sermenti vecchi (a frutto 2017)chi addirittura procede alla potatura e legatura definitiva.

fa specie vedere dei guyot o capovolto o pergola romagnola già potatè con ancora le foglie.

io personalmente vado a fine febbraio , inizio marzo con le potature.......quindi non vi dico cosa penso:fiufiu:

Link al commento
Condividi su altri siti

Io inizio a metà novembre per questioni di tempo. Sull'ultimo Informatore Agrario c'era un interessante articolo sugli effetti della potatura precoce (le piante partono prima e sono più produttive) e tardiva (effetto inverso). Per potatura tardiva intendono quando i germogli sono già al secondo internodo. Probabilmente la cara vecchia pratica di potare tra gennaio e marzo è ancora la più equilibrata, per chi se lo può permettere. Lo studio è partito per esaminare possibili rimedi per evitare i danni da freddo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Difatti, ehhhhhh altro che non quotare!!! Ho visto bene quattro-cinque anni fa le potature anticipate su Sangiovese ed è il caso di lasciare stare davvero o quantomeno auguro un inverno Egiziano..... che se va avanti così quasi quasi ci si avvicina.

Con tutti i problemi fitopatologici che ci sono es. mal dell'esca e altre carie non vedo la necessità di potare ai Santi, meglio un pianto al Venerdì Santo ed una vera Risurrezione piuttosto che bruciare a Natale..... o partire prima della F1... e bruciare di brina, gemmazio precox!

Se si hanno 100-200Ha di vite inizia ad essere diverso ma potare adesso no, il cuore non reggerebbe.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ne bastano anche solo 50 di ettari per dover cominciare prima. O meglio: puoi affidarti a delle squadre e cominciare dopo, ma la qualità della potatura? Quest'anno provo una squadra per vedere cosa fanno.. i miei li seguo e mi fido di come tagliano. Per questo preferisco partire 2 mesi prima ma con persone di fiducia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il primo a potare la vite è stato un asino. Dove lo legavano si sono accorti che produceva di più. Qui da noi alcune cantine hanno liquidato 26 euro al ql e con quella cifra si pota a siepe solo con la macchina

Qua giù trebbiano sui 31/32 euro base 10 vendemmia 2016:)

Link al commento
Condividi su altri siti

Lunedì consiglio in cantina x listino 2016 vedremo.

 

 

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Sei alla Cantina Faenza (quella col numero chiuso:leggi:O0)di solito spunta sempre qualcosa in più visto pa vendita al dettaglio

Link al commento
Condividi su altri siti

Voi pensate troppo al soldo. 2/3mila eurini/ha bastano e avvanzano. Parole di un parente ambientalista che lamenta il fatto che stiamo ruspando di nuovo sul Montello rovinando un pezzo di verde a suo dire meraviglioso.

 

ps. nel monferrato la "potatura" procede speditamente. Stamattina di buonora e' partito l'escavatore con l'estirpatore che verra' montato su un bestione di un collega del posto.

Modificato da CBO
Link al commento
Condividi su altri siti

C'è gente che sta già legando i cavi a frutto:AAAAH:...ecco come si presentava oggi la mia vigna.....potare con questa situazione foglie..:cheazz:..io aspetto anno prossimo

[ATTACH]32856[/ATTACH]

Modificato da ALAN.F
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

"Potatura" piemontese terminata. Rimangono due montagne di legno. La meno preziosa la lascio il loco fino a primavera sperando che acqua e gelo facciano un po' di pulizia. Quindi faro' cippare e ridistribuire in loco in attesa di capire cosa fare del terreno.

 

I pali in legno verranno ricondizionati da due segherie della zona e quindi rivenduti. Le testate invece sono gia' state "lavorate" e fra un anno diventeranno degli intermezzi per i nuovi impianti che burocrazia permettendo andro' a realizzare tra marzo/aprile p.v. sul montello.

 

Nel frattempo e' iniziata di brutto la potatura vera. Avere selezionato i futuri capi a frutti dopo la gelata di aprile ci sta facilitando di molto il lavoro. Mio papa' era contrario perche' la manodopera ci e' coostata parecchio ma visti i risultati si sta ricredendo (credo e spero). Incrocio le dita per capire come germoglieranno questi capi a frutto che hanno raggiunto diametri veramente importanti e per capire come si comporteranno in generale le viti.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Una curiosità che vi chiedo: in zona da noi, di solito, la potatura consiste in 3 fasi: un primo passaggio per tagliare tutto ciò che è necessario, un secondo per stralciare e pulire i capi a frutto dalle femminelle e un terzo per piegare. Parlando con un collega, mi diceva che in azienda si prefiggono l'obiettivo di scendere a circa 25 ore/ettaro per il primo passaggio. Io non faccio testo perché sono una pigna e poto molto lentamente, ad ogni modo mi sembrano poche ore. Dimenticavo: 4000mt. lineari /ettaro, 5000 piante/ettaro, pinot grigio dai 5 ai 10 anni, doppio capovolto. Voi che rese avete come metri all'ora o piante all'ora?

Link al commento
Condividi su altri siti

Una curiosità che vi chiedo: in zona da noi, di solito, la potatura consiste in 3 fasi: un primo passaggio per tagliare tutto ciò che è necessario, un secondo per stralciare e pulire i capi a frutto dalle femminelle e un terzo per piegare. Parlando con un collega, mi diceva che in azienda si prefiggono l'obiettivo di scendere a circa 25 ore/ettaro per il primo passaggio. Io non faccio testo perché sono una pigna e poto molto lentamente, ad ogni modo mi sembrano poche ore. Dimenticavo: 4000mt. lineari /ettaro, 5000 piante/ettaro, pinot grigio dai 5 ai 10 anni, doppio capovolto. Voi che rese avete come metri all'ora o piante all'ora?

 

La mia squadra pota a sylvoz un ettaro di glera in 85/90 ore (3300/3400 mt lineare per 2700/2750 viti). La media in zona e' di 120 e piu'. Come ho spiegato piu' volte questo risparmio

di ore e' possibile perche' noi scacchiamo in primavera. Questo nel sylvoz.

 

In un doppio capovolto a media vigoria in cui i tagli di partenza sono molto limitati credo che le 25/30 ore sia un target non cosi' difficile da raggiungere con un vitigno come il pg.

Link al commento
Condividi su altri siti

90 ore + la scacchiatura quindi. Ma di puro taglio? 120 ore in tutto mi sembrano ragionevoli. Se per ipotesi si andasse sotto le 30 ore per il taglio si arriverebbe ad un centinaio d'ore in tutto. Ok, doppio capovolto, ma sempre 5000 piante. Sono perlesso. Quanto impieghi a scacchiare? E con quale criterio togli i germogli?s

Modificato da alefriuli
Link al commento
Condividi su altri siti

Di puro taglio ci aggiriamo tra le 30/35 ore. Altrettante per lo stralcio e il resto per la piegatura e rifinitura.

 

La scacchiatura la chiudiamo in meno di 20 ore. Eliminiamo il sottobanco, i doppioni ovvero i controcchi e tutte quello che c'e' tra i 4 punti vegetativi che alternativamente ci danno due capo a frutti e 2 speroni.

 

Tradotto in sede di taglio si fanno dai 4 ai 6 tagli a vite e chi taglia va sicuro non avendo affastellamenti in cui destreggiarsi. Fossimo in pianura probabilmente le ore sarebbero anche meno. Anni fa avevamo provato un sistema di guida automatica con carrello a seguito con due operatori che tagliavano ciascuno su un filare ma in collina seppur molto dolce non ci dava sufficienti garanzie.

 

Ti consiglio di non farti prendere dall'ansia per le prestazioni altrui. Fare i fenomeni o cercare massime economie in potatura forse paga nell'immediato ma si paga nel lungo.

 

Il piu' grande degli eredi e' iscritto a un gruppo fb (credo si dica cosi') in cui un collega sostiene di aver prepotato e stralciato a mano con un amico 5 ettari in 6 giorni o viceversa non ricordo vista l'assurdita' della cosa. Io uno cosi' non lo voglio neanche a 10 km dai cancelli della mia azienda perche' e' pericoloso anche per l'impianto di subirrigazione.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Potatura Silvoz. Bisogna vedere quanti archetti si fanno, se ce il filo sotto al cordone oppure no, se si ha la legatrice oppure no come si fanno gli archetti, in giro si vedono dei tralci piegati non archetti e la differenza ce. Tenuto in considerazione quanto espresso innanzi noi ci mettiamo non meno di 150 ore

 

Abbiamo organizzato la prenatalizia a sorbara culla del lambrusco perché non ci onorate della vostra presenza sabato 16 alle 12,30. Per i dettagli controllare apposita discussione

Modificato da Toso
Link al commento
Condividi su altri siti

Di puro taglio ci aggiriamo tra le 30/35 ore. Altrettante per lo stralcio e il resto per la piegatura e rifinitura.

 

La scacchiatura la chiudiamo in meno di 20 ore. Eliminiamo il sottobanco, i doppioni ovvero i controcchi e tutte quello che c'e' tra i 4 punti vegetativi che alternativamente ci danno due capo a frutti e 2 speroni.

 

Tradotto in sede di taglio si fanno dai 4 ai 6 tagli a vite e chi taglia va sicuro non avendo affastellamenti in cui destreggiarsi. Fossimo in pianura probabilmente le ore sarebbero anche meno. Anni fa avevamo provato un sistema di guida automatica con carrello a seguito con due operatori che tagliavano ciascuno su un filare ma in collina seppur molto dolce non ci dava sufficienti garanzie.

 

Ti consiglio di non farti prendere dall'ansia per le prestazioni altrui. Fare i fenomeni o cercare massime economie in potatura forse paga nell'immediato ma si paga nel lungo.

 

Il piu' grande degli eredi e' iscritto a un gruppo fb (credo si dica cosi') in cui un collega sostiene di aver prepotato e stralciato a mano con un amico 5 ettari in 6 giorni o viceversa non ricordo vista l'assurdita' della cosa. Io uno cosi' non lo voglio neanche a 10 km dai cancelli della mia azienda perche' e' pericoloso anche per l'impianto di subirrigazione.

 

Grazie. Non preoccuparti, l'unico record che inseguo è il miglior rapporto produzione/qualita/redditività. Sulla potatura sono parecchio esigente, quindi i record non m'interessano. Era una curiosità un po' per fare un confronto sempre utile e un po' per capire se qualcuno non me le avesse raccontate troppo grosse. Ormai i contadini son diventati peggio dei pescatori mi pare...:)

Certamente da me non può lavorare uno che pretende di star sotto le 35 ore/ettaro. Poi ovviamente ogni azienda è diversa e ha le sue idee e priorità certamente altrettanto valide delle mie. Ad ogni modo concordo su tutte le tue considerazioni.

 

Potatura Silvoz. Bisogna vedere quanti archetti si fanno, se ce il filo sotto al cordone oppure no, se si ha la legatrice oppure no come si fanno gli archetti, in giro si vedono dei tralci piegati non archetti e la differenza ce. Tenuto in considerazione quanto espresso innanzi noi ci mettiamo non meno di 150 ore

 

Ecco, io son più vicino alle tue ore. Magari 150 son tante, su sylvoz, girando 4 cavi (girati bene, sia come curvatura che come posizionamento), sono intorno alle 120/130 ore.

 

Abbiamo organizzato la prenatalizia a sorbara culla del lambrusco perché non ci onorate della vostra presenza sabato 16 alle 12,30. Per i dettagli controllare apposita discussione

 

Sono un po' impedito fisicamente in questo periodo, sarebbe un'occasione interessante per conoscerci e per conoscere una zona nuova. Se posso, volentieri sarò dei vostri ma sarà difficile purtroppo. Grazie.

Modificato da MET80100
unione messaggi consecutivi
Link al commento
Condividi su altri siti

Potatura Silvoz. Bisogna vedere quanti archetti si fanno, se ce il filo sotto al cordone oppure no, se si ha la legatrice oppure no come si fanno gli archetti, in giro si vedono dei tralci piegati non archetti e la differenza ce. Tenuto in considerazione quanto espresso innanzi noi ci mettiamo non meno di 150 ore
Scusa a domanda, forse inopportuna, ma non potavi a macchina il gdc? E perché a spalliera no?

 

Inviato dal mio SM-J320FN utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...