Dispositivo Inviato 23 Dicembre 2017 Condividi Inviato 23 Dicembre 2017 Salve,spero di aver trovato chi mi potrà aiutare a fare quello che spero tanto di realizzare. Vi confesso che mi piace pensare di realizzare quello che aveva posseduto mio padre ed esattamente di un dispositivo con il quale avviava pl motocoltivatore Pasquali 946, che attualmente posseggo e che d'inverno non riesco ad avviare se non con l'aiuto di un'altra persona,perchè con lo strappo che gli do, non riesco(da solo) a superare il punto morto e se non sono attento, mi spello le dita. Per questo,avevo pensato di acquistare un dispositivo d'avviamento ad inerzia meccanica come quello che possedeva mio padre (che era più piccolo di quello visto su un video di " Accendi il motore " ). Purtroppo, dopo innumerevoli richieste, nessuno è riuscito, sin'ora , a fornirmelo, Alcuni mi hanno detto che è fuori norma, alcune ditte non mi hanno proprio risposto e quindi dopo svariate ricerche e cose viste, Vi voglio chiedere se è possibile realizzare un Dispositivo di Avviamento con un moltiplicatore di giri. Il moltiplicatore di giri che ho trovato su Internet è identico a quello che aveva mio padre, ma viene usato x le pompe.Spero tanto che riusciate a darmi una dritta tecnica o di acquisto. Vi saluto augurando a tutti un felice Natale ed un Buon 2018 Dispositivo! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mareziano Inviato 23 Dicembre 2017 Condividi Inviato 23 Dicembre 2017 Salve,spero di aver trovato chi mi potrà aiutare a fare quello che spero tanto di realizzare. Vi confesso che mi piace pensare di realizzare quello che aveva posseduto mio padre ed esattamente di un dispositivo con il quale avviava pl motocoltivatore Pasquali 946, che attualmente posseggo e che d'inverno non riesco ad avviare se non con l'aiuto di un'altra persona,perchè con lo strappo che gli do, non riesco(da solo) a superare il punto morto e se non sono attento, mi spello le dita. Per questo,avevo pensato di acquistare un dispositivo d'avviamento ad inerzia meccanica come quello che possedeva mio padre (che era più piccolo di quello visto su un video di " Accendi il motore " ). Purtroppo, dopo innumerevoli richieste, nessuno è riuscito, sin'ora , a fornirmelo, Alcuni mi hanno detto che è fuori norma, alcune ditte non mi hanno proprio risposto e quindi dopo svariate ricerche e cose viste, Vi voglio chiedere se è possibile realizzare un Dispositivo di Avviamento con un moltiplicatore di giri. Il moltiplicatore di giri che ho trovato su Internet è identico a quello che aveva mio padre, ma viene usato x le pompe.Spero tanto che riusciate a darmi una dritta tecnica o di acquisto. Vi saluto augurando a tutti un felice Natale ed un Buon 2018 Dispositivo! Ci devi montare un dinamotore come quelli che montavano sull'ape piaggio, io l'ho fatta questa modifica e funziona perfettamente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 23 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 23 Dicembre 2017 Ci devi montare un dinamotore come quelli che montavano sull'ape piaggio, io l'ho fatta questa modifica e funziona perfettamente. Caro Sig mareziano,me lo hanno anche consigliato, ma vorrei rifare quel meccanismo più facile x me che sono ignorante in materia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 23 Dicembre 2017 Condividi Inviato 23 Dicembre 2017 (modificato) Esistevano anche questi tipi di avviatori ad "elastico" (vedi immagine sotto) Gli avviatori ad inerzia (un volano posto in rotazione a velocità altisima come accumulo energia) erano usati anche per certi tipi di motori aeronautici, ma presumo che qualcosa del genere non esista in commercio Modificato 23 Dicembre 2017 da Tiziano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mareziano Inviato 23 Dicembre 2017 Condividi Inviato 23 Dicembre 2017 Non credo che esista qualcosa di più semplice, del resto basta un supporto una cinghia e una batteria, articoli normali per ottenere due risultati, avviamento e possibilità di avere luce di notte con una spesa modesta, visto che i dinamotori sono reperibili anche usati a costo contenuto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 23 Dicembre 2017 Condividi Inviato 23 Dicembre 2017 Però per avviare un dieselmono abbastanza grosso(penso siamo sui 14-18 cv) ritengo serva un bel dinamotore potente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 24 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 24 Dicembre 2017 Però per avviare un dieselmono abbastanza grosso(penso siamo sui 14-18 cv) ritengo serva un bel dinamotore potente. Buongiorno Tiziano, il dispositivo è proprio questo. Se vi è possibile avere l'indirizzo x l'acquisto,Le sarei gratissimo. Finalmente riuscirò a ripristinare il motore come una volta, senza avere problemi x l'avviamento. Mi congratulo con tutti del forum, siete stati bravissimi, come vedete sono felicissimo di esserci riuscito. Nuovamente grazie e Buon Natale a tutti ed attendo delle notizie. Grazie ancora! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mareziano Inviato 24 Dicembre 2017 Condividi Inviato 24 Dicembre 2017 (modificato) Montato su un 21 hp un dinamotore dell'ape 600, funziona perfettamente ci vuole solo una buona batteria. Buone feste a tutti!!!!!!!!! Modificato 24 Dicembre 2017 da mareziano Buone feste a Tutti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 24 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 24 Dicembre 2017 Montato su un 21 hp un dinamotore dell'ape 600, funziona perfettamente ci vuole solo una buona batteria. Buone feste a tutti!!!!!!!!! Nuovamente grazie mareziano,ma io voglio rifarlo com'era, anche perchè dovrei stare sempre ad acquistare batterie, visto che l'uso che ne faccio del Pasquali non è quotidiano, ma occasionale. Per favore,cerchiamo dove poterlo acquistare,ve ne sarei veramente grati. Buon Natale a tutti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 24 Dicembre 2017 Condividi Inviato 24 Dicembre 2017 Il dispositivo ad inerzia ha lo schema raffigurato nella immagine allegata, ovvero un vòlano, posto in movimento a velocità elevatissima, da una manovella ad azionamento manuale, che poi viene posto in contatto col volano motore , cui scarica l'energia rotante accumulata. Quello illustrano nel post superiore, è un "elasticone" messo in tensione che poi si scarica ponendo in rotazione il vòlano motore. A mio avviso, di entrambi le soluzioni non esistono più modelli in commercio. Realizzare qualcosa fatto artigianalmente la vedo un po' difficoltosa, nel senso che si può far tutto, ma poi bisogna valutare i costi e la difficoltà di esecuzione, ovvero se ne vale la pena. Se tu dovessi avviare il motore nei pressi di una presa di corrente, potresti pensare ad un motore elettrico con corrente di rete. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ursusc328 Inviato 24 Dicembre 2017 Condividi Inviato 24 Dicembre 2017 Penso che se non trovi qualcosa di usato sarà difficile realizzare questo sistema di avviamento. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 25 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Il dispositivo ad inerzia ha lo schema raffigurato nella immagine allegata, ovvero un vòlano, posto in movimento a velocità elevatissima, da una manovella ad azionamento manuale, che poi viene posto in contatto col volano motore , cui scarica l'energia rotante accumulata. Quello illustrano nel post superiore, è un "elasticone" messo in tensione che poi si scarica ponendo in rotazione il vòlano motore. A mio avviso, di entrambi le soluzioni non esistono più modelli in commercio. Realizzare qualcosa fatto artigianalmente la vedo un po' difficoltosa, nel senso che si può far tutto, ma poi bisogna valutare i costi e la difficoltà di esecuzione, ovvero se ne vale la pena. Se tu dovessi avviare il motore nei pressi di una presa di corrente, potresti pensare ad un motore elettrico con corrente di rete. No Tiziano,non ho energia elettrica in campagna;ma tornando al discorso iniziale e cioè se si potesse realizzare il dispositivo del post precedente con un moltiplicatore di giri, visto che mi dici che forse non ve ne sono più in commercio? Spero tanto che qualcuno mi dia qualche buona notizia x l'acquisto.Ciao e x i dispositivi d'inerzia sei una bomba.Nella vita non bisogna arrendersi mai, ma dare il tempo al tempo! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 (modificato) .....metodo un po' drastico ma potrebbe essere attuabile:clapclap:.... Che motore monta il tuo motocoltivatore? Modificato 25 Dicembre 2017 da Tiziano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vincent Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Trovare quel dispositivo dedicato mi sembra impresa ardua....forse in un qualche museo o qualche vecchio meccanico con l'abitudine di non buttare nulla!!!!...il tutto è poi da adattare....altro problemino.....ma una idea fattibile te la lascio.....mi nasce da un vecchio sistema di avviamento collaudato su attempati caterpillar....https://www.youtube.com/watch?v=A5ez2Ar2QQo....chiaramente questo ti da un concetto.....ma la possibilità di accostare alla puleggia di avvio un piccolo motore a benzina di facile avviamento la si può studiare.... Altrimenti....se il problema è vincere il momento di coppia nell'attimo di compressione con avviamento a strappo potresti provare a cambiare la gola dove avvolgi la fune aumentandone il diametro facendo in modo che a parità di tua forza di strappo aumenterai il tuo momento di coppia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Esatto, anche un motore di un vecchio tosaerba, con opportune riduzioni. Nel video sotto, metti al posto dell'elettrico un piccolo motore a scoppio, anche su sede fissa e poi la tensio la si da spostando appena il motocoltivatore tramite le stegole, o con un galoppino.(tutto rigorosamente non CE a rischio e pericolo degli operatori......) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mareziano Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Guarda che quello è un dinamotore che fa partire un motore a due cilindri, venivano montati anche sulle 55, sulle 60 e sulle 70 fiat, se riesco inserisco le foto del pasquali 18 hp al quale ho fatto la m0difica e parte perfettamente da diversi anni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gasgas Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 un mio vicino ha applicato il dinamotore al motocoltivatore 14 hp però ha applicato la valvola di decompressione, appena il motore viene avviato spostava la levetta e via Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nemox Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 No Tiziano,non ho energia elettrica in campagna;ma tornando al discorso iniziale e cioè se si potesse realizzare il dispositivo del post precedente con un moltiplicatore di giri, visto che mi dici che forse non ve ne sono più in commercio? Spero tanto che qualcuno mi dia qualche buona notizia x l'acquisto.Ciao e x i dispositivi d'inerzia sei una bomba.Nella vita non bisogna arrendersi mai, ma dare il tempo al tempo! Realizzare un dispositivo del genere, sopratutto con i valori di coppia in gioco non è per niente una cosa semplice. Trovarlo sul mercato probabilmente è un'impresa altrettanto difficile. Applicare un motore a scoppio secondo me sembra facile ma se si pensa che in mezzo serve comunque un riduttore di giri e una frizione si capisce facilmente a che genere di complicazione si va incontro. No secondo me non hai altra scelta che l'avviamento elettrico con pezzi presi dal rottamaio, penso che alla fine della fiera con 200€ puoi cavartela e realizzi un sistema relativamente semplice, sicuro e duraturo. Se hai voglia di fare credo che l'aiuto qui sul forum non ti mancherà sia per la parte elettrica che per quella meccanica. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ursusc328 Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gasgas Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 (modificato) una curiosità quanto pensi di spendere per realizzare questo o quel sistema ? qua potresti reperire il diamotore che mi sembra la cosa piu facile da fare https://www.subito.it/annunci-italia/vendita/usato/?q=dinamotore Modificato 25 Dicembre 2017 da gasgas Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mareziano Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Ultima cosa da vedere è se sul volano è già montata la corona dentata in alcuni è presente e su un lato c'è la predisposizione per il motorino. Comunque 120 euro per un dinamotore nuovo non mi sembra una spesa così drastica, e un 0,7 kw con una batteria buona lo fa partire senza problemi o al limite un coperchio con l'alzavalvole sarebbe il massimo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 25 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 (modificato) una curiosità quanto pensi di spendere per realizzare questo o quel sistema ? qua potresti reperire il diamotore che mi sembra la cosa piu facile da fare https://www.subito.it/annunci-italia/vendita/usato/?q=dinamotore Ringrazio tutti x i suggerimenti,siete dei portenti. In tutti i modi,non si tratta di moneta x realizzare, bensì di comodità x il vecchio. ed efficienza duratura ed anche un pò di malinconia Mareziano,aspetto che inserisca le tue foto,visto che il mio Pasquali è un 18 cv. Mi dici il materiale che occorerebbe? Spero però che si riesca a trovare la dritta via x quello che anelo tanto e a proposito del dispositivo dell Pirelli, non c'è nessun'altra industria all'estero che l'abbia copiato? Modificato 25 Dicembre 2017 da Dispositivo inserimento di altro Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mareziano Inviato 25 Dicembre 2017 Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Occorre un dinamotore una cinghia e una batteria, un p'ò di lavoro per fare un piccolo impianto e per fare la staffa per fissare il dinamotore, se riesci a reperirlo usato, da un demolitore credo che non sia difficile, anche se per il prezzo che costa da nuovo io mi orienterei su quello. Usato può darsi che ci sia qualcosa da fargli con relativa spesa, poi nuovo è nuovo. Appena riesco a fare le foto le inserisco. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 25 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Trovare quel dispositivo dedicato mi sembra impresa ardua....forse in un qualche museo o qualche vecchio meccanico con l'abitudine di non buttare nulla!!!!...il tutto è poi da adattare....altro problemino.....ma una idea fattibile te la lascio.....mi nasce da un vecchio sistema di avviamento collaudato su attempati caterpillar....https://www.youtube.com/watch?v=A5ez2Ar2QQo....chiaramente questo ti da un concetto.....ma la possibilità di accostare alla puleggia di avvio un piccolo motore a benzina di facile avviamento la si può studiare.... Altrimenti....se il problema è vincere il momento di coppia nell'attimo di compressione con avviamento a strappo potresti provare a cambiare la gola dove avvolgi la fune aumentandone il diametro facendo in modo che a parità di tua forza di strappo aumenterai il tuo momento di coppia. Vincent,non è possibile mettere una puleggia più grande, perchè c'è il coperchio del motore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dispositivo Inviato 25 Dicembre 2017 Autore Condividi Inviato 25 Dicembre 2017 Occorre un dinamotore una cinghia e una batteria, un p'ò di lavoro per fare un piccolo impianto e per fare la staffa per fissare il dinamotore, se riesci a reperirlo usato, da un demolitore credo che non sia difficile, anche se per il prezzo che costa da nuovo io mi orienterei su quello. Usato può darsi che ci sia qualcosa da fargli con relativa spesa, poi nuovo è nuovo. Appena riesco a fare le foto le inserisco. Ok,mareziano,ma bisogna cambiare anche il coperchio alzavalvole? E poi non è tanto il costo che mi preoccupa, ma il " lavoro per fare un piccolo impianto" e le giuste misure x : 1) le staffe; 2) cinghia; 3) distanza del dinamotore al motore. Ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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