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Grani antichi : Opportunita' o nuova moda?


carlo80

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non ho mai seminato grani antichi che sono molto in voga adesso, ma ho notato che in molti nella mia zona si sono subito buttati 2 anni fa, già questo anno ho sentito che o non li hanno riseminati o hanno calato.. non chiedermi il perchè ma ho il sentore che i prezzi promessi non sono stati rispettati...

 

nelle vostre zone come è la situazione ?

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il rischio c'e' sicuramente come in tutte le cose che hanno uno sviluppo cosi veloce

anche qui da noi sono un paio d'anni o anche piu' che sono uscite fuori varie situazioni di vario genere piu' o meno serie,si e' creato anche un marchio di pasta chiamata proprio Nazareno Strampelli..

personalmente posso dirti che quest'anno sara' il secondo anno dopo che l'anno scorso ho provato due varieta' per un totale di 1,5 ha e nonostante la stagione,la semina tardiva(per colpa mia)devo dire che non mi e' dispiaciuta come esperienza sia agronomica che economica!

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sicuri che ci siano più i grani antichi?

quando su linea verde fecero vedere un campo sperimentale in cui sostenevano di aver seminato una varietà frutto di un ritrovamento di semi in una tomba egizia mi sono detto : pensa cosa inventano per riuscire a vendere un pacchetto di farina 20 euro

roba da Jurassik Park o più che altro Pork

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Hanno parecchio senso se si fa bio, ad esempio il Senatore Cappelli viene alto quasi 2 metri, riduce problemi di infestanti in bio, si alletta facilmente se si concima, tutti fattori che ne avvantaggiano la sua produzione in bio.

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c' è uno in zona che lo semina già da 20 anni ma ho notato che rispetto ai primi anni il Cappelli viene con la spiga meno "cicciotta" si sarà imbastardito ?

 

Appunto non c'è purezza del seme.

Sulla convenienza è da vedere solo per chi fa bio e terreni poveri mantenendo una produzione totale bassa per non avere un'offerta superiore alla domanda se no va finire come il farro. Per chi non è in bio fatti i conti non ha convenienza

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sicuramente il bio e' la loro collocazione naturale , ma io sto in convenzionale e l'ho coltivato avendo poi l'obbligo di non usare prodotti chimici e seminarli solo dopo medica o erbai sottoscrivendo un disciplinare di coltivazione con l'azienda che poi si impegna a ritirarlo.

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sicuri che ci siano più i grani antichi?

quando su linea verde fecero vedere un campo sperimentale in cui sostenevano di aver seminato una varietà frutto di un ritrovamento di semi in una tomba egizia mi sono detto : pensa cosa inventano per riuscire a vendere un pacchetto di farina 20 euro

roba da Jurassik Park o più che altro Pork

mi riferivo a grani un po' meno antichi tipo il RIETI per il tenero e Senatore Cappelli per il duro

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ancora non l'ho consegnato tutto ma ad occhio e croce avro' fatto 20 q.li / ha, al prezzo di 70 euro /q.le senza spendere per concimi diserbi e fungicidi..

ed oggi ad una mia vicina che ha una azienda agricola in bio , una ditta venuta da fuori regione gli ha proposto di coltivare grani antichi arrivando a pagarli anche 90 euro (a me sembravano tanti 70)

bo vediamo un po' sono curioso di saperne di piu sul contratto che gli proporranno

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Ciao a tutti, quoto quanto detto da Carlo. Io ho cominciato qualche anno fa con una prova e confronto rispetto ai "moderni". Io sono in collina con terreni non super produttivi. Rispetto a una coltura tradizionale con una concimazione, si ha una produzione del 30-40% inferiore. Il prezzo invece varia dai 30€ (passando attraverso il commerciante, che si accolla trasporti e magazzino temporaneo, con prezzo garantito già al momento della semina) ai 45€ direttamente ai mulini che trattano il prodotto. Siamo oltre il doppio rispetto alle varietà moderne. Il gioco per il momento vale in quanto sia il commerciante da cui mi rifornisco, sia i mulini cercando solo piccoli produttori con poca superficie che curino bene il prodotto. Come è stato per il farro negli anni scorsi, se tutti dovessero mettersi a produrre grani antichi allora il prezzo crollerebbe.

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e' la legge del mercato...se incominciassimo tutti a seminarli non credo che reggano questi prezzi..

comunque per il momento credo sia ancora in espansione il mercato

la mia vicina mi raccontava che il tizio che gli ha proposto di coltivare grani antichi (tra l'altro su l'intera superficie aziendale circa 30ha) di avere un gran bisogno di trovare nuove terre e aziende per onorare le proprie richieste di farina,pane ,pasta ecc....

poi l'altro dilemma che viene dopo e' quello se effettivamente la farina tirata fuori da questi grani abbia proprieta' migliori rispetto ai moderni..

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Quest'anno da me sono cambiate un pò di cose riguardo al senatore capelli. Non so come la sis è riuscita ad avere il brevetto del senatore capelli stà di fatto che ha scippato l'esclusiva al consorzio che si era formato a barumini. Loro hanno fatto contratti ( che non ho visto ) per vendita del seme a 150 €/q.le e ritiro del prodotto a 60 €/q.le con alcunobbiettivi che se non ricordo male sono proteine al 12,5% e poi peso specifico. Se mi hanno detto il giusto si parla di coltivazione in convenzionale e quindi niente bio o protocolli di coltivazione strani. Suppongo che sia successo qualcosa di analogo anche nel resto d'italia? Di fatto ha creato un monopolio distruggendo i sacrifici di chi ha costituito il consorzio e fatto anche un bello sforzo per installare i silos. Nel mio paese lo hanno fatto in molti e anche con superfici importanti. Non io perchè non avevo terreni pronti. Non so cosa ne verrà fuori perchè a me questa cosa del brevetto che lo avrebbe acquistato la SIS un pò puzza....

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e' vero l'ho letto da qualche parte che la sis si sia aggiudicata l'esclusiva della commercializzazione e della riproduzione per 15 anni,a discapito di un gruppo di agricoltori/cooperativa che negli ultimi anni aveva investito sul senatore cappelli!

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e' vero l'ho letto da qualche parte che la sis si sia aggiudicata l'esclusiva della commercializzazione e della riproduzione per 15 anni,a discapito di un gruppo di agricoltori/cooperativa che negli ultimi anni aveva investito sul senatore cappelli!

Quello che i menbri del consorzio di barumini non capiscono, ed è il motivo per cui c'è stata anche l'interrogazione parlamentare, è come fosse possibile acquistare dei diritti su una coltura il cui brevetto originario venne lasciato come patrimonio dell'umanità e soprattutto a chi sono stati pagati. Comunque ora vedremo. Con le prospettive di guadagno molti nel mio paese hanno fatto grossi ettaraggi e questo per me non va per niente bene. Chi campava con 1015 ettari si ritrova a dover spendere 150 € per il seme al quintale ( mentre prima lo faceva lui ) e poi soprattutto non può più vendere come semola o granella di grano capelli. Cioè lopuò fare ma di fatto non lo può dire.

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Quello che i menbri del consorzio di barumini non capiscono, ed è il motivo per cui c'è stata anche l'interrogazione parlamentare, è come fosse possibile acquistare dei diritti su una coltura il cui brevetto originario venne lasciato come patrimonio dell'umanità e soprattutto a chi sono stati pagati. Comunque ora vedremo. Con le prospettive di guadagno molti nel mio paese hanno fatto grossi ettaraggi e questo per me non va per niente bene. Chi campava con 1015 ettari si ritrova a dover spendere 150 € per il seme al quintale ( mentre prima lo faceva lui ) e poi soprattutto non può più vendere come semola o granella di grano capelli. Cioè lopuò fare ma di fatto non lo può dire.

 

Questo racconto ricorda Totò che vende la Fontana di Trevi.

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La sis è dei consorzi buona parte a partecipazione semi pubblica e con obblighi di commercializzazione di materiale vegetale pubblico come da vari statuti negli anni, essendo patrimonio pubblico non ha senso l'esclusiva ha senso riconoscere qualcosa allo Stao o agli enti o persone che le hanno selezionato i grani.... comunità locali comprese.

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Mah, forse (purtroppo) anche questo è un segnale che non si sta lavorando tanto bene x difendere l'agricoltura.

Avevo intenzione di farne qualche ha anche io, ma poi per svariati motivi ho rinunciato.

PS. Noi non siamo messi bene neanche con i pagamenti del grano conferito al consorzio:briai::ave:

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  • 5 mesi dopo...

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