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Motozappa.


fabmire

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Buongiorno, sono da poco proprietario di un orto di circa 150mq (10m x 15m).

Premetto che per 2 o 3 anni non avrò la disponibilià economica per comprarmi attrezzature serie.

L'orto dall'estate scorsa è in stato di abbandono, coperto di erbacce.

Ho trovato in vendita una vecchia motozappa con motore Minarelli a 100 euro, funzionante ma sicurmente vecchiotta.

Per qualche anno potrebbe essermi utile oppure sto buttando via 100 euro?

Faccio il meccanico di professione quindi qualche riparazione potrei anche farla se occorresse.

Saluti Fabio

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A mio avviso con la motozappa (e non motocoltivatore) bisogna anche capire il tipo di terreno, che se molto tenace potrebbe essere poco gestibile con quel tipo di attrezzo.

Personalmente non ne ho mai usate ( ho il motocoltivatore) e presumo bisogna anche farci la mano perchè non ha le ruote ma solo lo spuntone posteriore come regolazione e guida.

Comunque non penso abbia una grande potenza da gestire.

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A mio avviso con la motozappa (e non motocoltivatore) bisogna anche capire il tipo di terreno, che se molto tenace potrebbe essere poco gestibile con quel tipo di attrezzo.

Personalmente non ne ho mai usate ( ho il motocoltivatore) e presumo bisogna anche farci la mano perchè non ha le ruote ma solo lo spuntone posteriore come regolazione e guida.

Comunque non penso abbia una grande potenza da gestire.

 

Visto che lì c'era già un orto fino allo scorso anno il terreno non dovrebbe essere troppo duro, tra 2o3 anni mi comprerò motocoltivatore come si deve ma per ora dovrò accontentarmi.

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Pensiero mio, 100€ deve essere proprio un rottame, penso che se anche lei sia un meccanico i pezzi costano, 150mq come orto si possono lavorare anche con il badile e quando avrà la possibilità si prenda un mezzo più affidabile.

La motozappa io l ho provata su terra dura e mi creda che in pochi metri non avevo più braccia, opti per un motocoltivatore di almeno 3/400€.

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Visto che lì c'era già un orto fino allo scorso anno il terreno non dovrebbe essere troppo duro, tra 2o3 anni mi comprerò motocoltivatore come si deve ma per ora dovrò accontentarmi.

Come prima esperienza può andare beneissimo, nel senso che comunque non impegni un capitale e poi la potrai sempre rivendere, se poi hai pratica meccanica potrai tenerla in efficenza, visto che i due tempi possono dare più noie dei 4.

Per lavorare meglio dovrai togliere però tutte la vegetazione che potrebbe darti fastidio nell'operare (stocchi troppo grossi o eccessiva vegetazione da interrare) e cogliere il momento migliore per zappare (terreno umido il giusto, ne troppo secco e nemmeno troppo bagnato.

Fatto le prime esperienze poi ti saprai regolare.

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Prima ti conviene lavorare il terreno con una vanga, o magari fartelo lavorare da qualche vicino con un trattore, a modo che allenti la terra e poi non avrai problemi a lavorarla con la motozappa.

Sulla terra dura, o motozappa o motocoltivatore, tendono a scappare e diventare pericolosi entrambi.

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E' pur sempre una motozzappa e adatta per fare quel lavoro, poi è ovvio che non si pretende di buttare per aria il mondo.

In genere gli orti non hanno terreno molto calpestato e se inizia in tardo inverno troverà terreno soffice.

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si fa presto a dire motozappa:asd:

tra una a miscela e una diesel da una decina di cavalli ce ne passa e a volte può risultare meno stancante quella più piazzata e larga che quella leggera che va saltando e con quattro file di zappe affonda molto spesso solo da un lato solo e ti fa spolmonare per tenerla in asse

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Però ci ha comunicato che non ha molti fondi per un buon motocoltivatore; intanto inizia con la motozappa, poi capirà se la cosa funziona o no; io consiglierei di guardarsi dei video sul tubo di motozappe con motore Minarelli, li comprende come possono lavorare.

Piuttosto; visto che ha l'orto e penso voglia sfruttarlo per autoprodursi verdura, di fare una piccola serra, di quelle alte da poterci stare dentro tranquillamente in piedi, da 50 m quadri circa, significa anticipare di due mesi e posticipare fino alle prime brine e oltre.

Modificato da Tiziano
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Grazie ancora per le risposte, tra circa 3 anni avrò finito la casa e avro i fondi per comprarmi un motocoltivatore serio per ora aspetto fino all'ultimo, cioè fine febbraio, per vedere cosa trovo sui 100 massimo 150 euro.

Mi piace l'idea della serra dato che avei gia i pali di ferro piegati ad arco del precedente proprietario della casa, ma lì dovrei metterci le piatine che poi metterò nel'orto a primavera?

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Una serra di quelle alte 2,50 m al colmo, e larga 5 (lunghezza in funzione dei bisogni) coperta con EVA (etil vinil acetato) riesce proteggere dal gelo fino a 4 sottozero esterno, anche di più se riesce ad accumulare il calore del terreno di giorno per poi cederlo la notte. perciò le piante sensibili al freddo come fagioli, pomodori, patate, cucurbitacee,possono essere messe a dimora già i primi di marzo (zona pianura padana) senza ragionevoli problemi da eventuali brinate o ritorni di freddo; poi il calore sviluppato di giorno fara correre le piante che anticiperanno moltissimo rispetto quelle esterne.

Inoltre la protezione da intemperie renderà le piante protette da peronospora e altre fungine (escluso l'oidio che regnerà).

Altro vantaggio è di prolungare di molto la vegetazione anche quando si fa autunno inoltrato proteggendo da piogge e freddo.

Difetti sono che serve una buona irrigazione e più frequente; poi come crescono veloci le piente utili, lo faranno anche le infestanti; e che nei mesi di forte irraggiamento solare, sarebbe buono ombreggiare la serra per evitare temperature folli.

Metto una immagine della nostra, in questo caso vedi solo cipolle e fagioli perchè era una prova personale per capire la fase fenologica delle cipolle

 

65fxk4.jpg

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La serra come la vedi (è una Ferrioli da fragole ex multipla) è composta da un arco prepiegato che sviluppa 6 m e i piantoni che vanno avvitati nel terrno per circa 50 cm ed emergono per 1 metro circa, hanno due tondini su cui vanno infilati gli archi, poi i moduli vanno ripetuti in funzione della lunghezza che si vuole ottenere e gli interspazi si valutano in funzione della resistenza al vento e neve, il tubo curvo che vedi è da 3/4 di pollice ma c'è ne sono anche da mezzo e più grosse.

Poi ci sono le porte a scudo per chiudere la serra alle estremità, ma chi non le ha può scendere col polietilene a farne una in funzione del passaggio.

Cosa importante è fare in modo che se entrano le api per impollinare, devono avere lo spazio per uscire, esse si orientano alzandosi a 2- 2,50 m e perciò o si mettono le porte a scudo (come in foto) oppure bisogna praticare dei fori di uscita.

Io sono agricoltore, di cipolle ne ho anche a pieno campo, quelle che si vedono in foto sono una prova di quelle a giorno corto trapiantate per capire quanto anticipano rispetto le altre. Quest'anno avevo delle patate, tegolini, tutta una serie di insalate e radicchi, finocchi, fragole ecc.

Abbiamo un ettaro di serra e facciamo meloni.

Modificato da Tiziano
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Produrre in serra non ha paragoni. L'anno scorso, ho sperimentato un po'. Ho trapiantato dei fagiolini il 4 marzo e a fine aprile circa ho cominciato a raccogliere. Ovviamente nei dintorni nessuno ne aveva e si sa..possiamo un po' farlo noi il prezzo, molto buono!

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Grazie mille per la riposta, mi sa che appena mi riprendo un pò ecomicamete mi faccio una piccola serra nel mio orto.

Un'altra cosa che mi ha colpito è stato anche il fatto che il terreno era ben pulito dalle infestanti io el mio piccolo orto non ne vengo fuori.

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  • 1 anno dopo...

Salve ragazzi volevo qualche informazione riguardo un motocoltivatore 360 lombardini diesel... in quanto lho lasciato 3 anni fermo..l'altro giorno ho provato a metterlo in moto,e partito ma non accelera e si spegne...e non è piu partito..ho pulito il filtro gasolio cambiato il tubo del diesel e ce una piccola bollicina dentro... cosa dovrei fare per farla partire? Perché non riesco a capire il motivo x il quale si spegne. Grazie a tutti

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Spegnandosi ha prodotto fumate o rumori particolari?

Sul raccodo di arrivo gasolio alla pompa iniezione ci dvrebbe essere una vite a esagono con taglio, da svitare per far uscire l'aria presente (è lo spurgo aria), quando esce gasolio senza bolle lo richiudi e riprovi l'avviamento.

Il motore fa compressione?

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1 ora fa, Tiziano ha scritto:

Spegnandosi ha prodotto fumate o rumori particolari?

Sul raccodo di arrivo gasolio alla pompa iniezione ci dvrebbe essere una vite a esagono con taglio, da svitare per far uscire l'aria presente (è lo spurgo aria), quando esce gasolio senza bolle lo richiudi e riprovi l'avviamento.

Il motore 

Grazie x la risposta.... Allora non produce ne fumate e il motore girava bene..ma non accelerava...poi sulla pompa non ce nessuna vite ci sono solo le 2 brucole x estrarre la pompa...ho provato a svitare il tubicino di sopra ed esce il diesel ma non arriva su...per quanto riguarda la compressione e fortissima e molto compresso...non so se hai qualke altro consiglio o procedura da seguire per favore ....ti ringrazio

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Nel libretto uso e manutenzione, c'è riportato che per fare lo spurgo occorre svitare la cannetta del gasolio che va all'iniettore, prova fare così e poi rifai l'avviamento diverse volte, dovresti vedere uscire il gasolio; poi riavviti e riprovi a fare l'avviamento.

Se il motore fa compressione dovresti essere a posto.

Quando hai cambiato il filtro gasolio, era sporco?

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14 ore fa, Tiziano ha scritto:

Nel libretto uso e manutenzione, c'è riportato che per fare lo spurgo occorre svitare la cannetta del gasolio che va all'iniettore, prova fare così e poi rifai l'avviamento diverse volte, dovresti vedere uscire il gasolio; poi riavviti e riprovi a fare l'avviamento.

Se il motore fa compressione dovresti essere a posto.

Quando hai cambiato il filtro gasolio, era sporco?

Si era sporchissimo e anche il serbatoio..ke lho lavato bene ma la cosavisita strana ke non riesco a capire e ke al primo colpo è partita nonostante 3 anni ferma...e con un tubicino del gasolio tutto ingottito...anke xke quando è partita non accelerava...ora ke ho cambiato il tubicino del gasolio e partita una sola volta sempre stesso problema ke non accellera e dopo ciò non ne ha più voluto saperne di accendersi...parte solo se metto un po di gasolio nello starter per quei pochi secondi...non riesco proprio a capire.... grazie x l'interessamento

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E' normale che anche col filtro sporco parta e poi si fermi, poichè comunque il gasolio c'era, solo che non arrivando a sufficienza poi si è fermata.

Quando sostituisco il filtro al mio, poi anche se faccio lo spurgo, si mette in moto ma poi si spegne, riprovando con qualche tirata energica va poi in moto ma per un po' ha un andamento altalenante e non risponde bene all'accelleratore, cosa di pochi secondi, poi si stabilizza e diventa normale.

Sinceramente non saprei cosa dirti, amenochè si sia bloccato il pompante per acqua penetrata dentro col gasolio sporco

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