Bullone cappellotto di biella sametto

Sto cercando un bullone per il cappello di biella del sametto 120, non riesco a trovare nulla è un bullone di diam. 12 x 85 naturalmente di acciaio speciale.

Ma il filetto e normale passo 1,75 o passo fieno , io credo se ha la testa normale sia TE o TCEI quando prendi un 12.9 sia sufficiente e recuperabile tranquillamente in commercio

Passo 1.75, lo so che un bullone 12.9 va bene, ma ho girato tutti gli empori e officine rettifiche possibili è non ho trovato nulla, ordinarlo per uno o due bulloni non se ne parla, anche se ha la testa esagonale, lo tornisco, ma il problema resta trovarlo, gli avevo smontato la testa per spazzolarla e sostituire le fasce un pò consumate, non volevo smontarla la biella, la bronzina non presentava gioco, il movimento era perfetto, ma a questo punto mi sono detto che se poi ci fosse stato un problema sarebbe stato poco intelligente non controllare, bene il primo bullone si è svitato abbastanza bene anche se con un paletto discretamente lungo, il secondo appena forzato ha fatto un colpo come una fucilata e si è spezzato, mi sarei preso a cazzotti, visto che poi la bronzina è perfetta, ma ormai il danno è fatto e le difficoltà sono quelle che ho detto.

.... mi sarei preso a cazzotti, visto che.....

Eh!, "con le migliori intenzioni si fanno le cose peggiori"

Mi ricordo, una volta, per scrupolo si volle riprendere la tensione cinghia alternatore/ventola mietitrebbia, ebbene si spezzò l'attacco alternatore...ore perse per andare a prendere il ricambio.....

Mettiamola così: "chi non fa non falla"

https://www.kramp.com/do/action/Search?storeId=10&langId=-1&query=M12x85+1.75+

Ce l'hanno come fornitore all'ingrosso molti venditori agricoli.

Sul sito Granit non ho trovato nulla.

PS

ah vedo sono confezioni da 25...

se ebay hai visto? in genere c'è il mondo anche se se lo fanno pagare.

Prova su qualche officina da camion o qualche campo di recupero da veicoli da trasporto forse li hanno qualche motore smontato e puoi magari trovare qualcosa

Eh!, "con le migliori intenzioni si fanno le cose peggiori"

Mi ricordo, una volta, per scrupolo si volle riprendere la tensione cinghia alternatore/ventola mietitrebbia, ebbene si spezzò l'attacco alternatore...ore perse per andare a prendere il ricambio.....

Mettiamola così: "chi non fa non falla"

Vero, chi sta fermo difficile che sbagli, ma dopo aver smontato tutto, per due bulloni ti rimane il dubbio della bronzina, succede qualcosa, ti mangi le mani in tutti i modi, ma per rispondere a Red dico che ho girato il mondo, oggi per caso sono andato in un officina dove riparavano un tempo trattori Same, hanno fatto una telefonata a Treviglio a una persona che conoscono, pensate ha la coppia originale, ma il bello è il prezzo: 65 euro compreso la spedizione. Di certo è come prendere il lardo dal gatto, ci sto pensando da oggi, il mio pensiero è che è vero, è quasi una rapina, ma considerando che sono bulloni particolari, rettificati in tre punti dove hanno tenuta traversale, completi di fermo e dado originale di misura particolare, credo che alla fine farò un pianto, ma i lavori fatti bene penso che alla fine ripagano, considerando che una certa riconoscenza a chi riesce a trovare questi ricambi sia giusto averla. E' vero un bullone 12.9 di quella misura costa pochi euro, ma non è rettificato, non ha la stessa misura di parte non filettata, il dado in quelli originali è più alto e di misura chiave 21 anzichè 19, sono differenze che vanno considerate.:cheazz:

sono d'accordo con te, anch'io spenderei i 65 euro e prenderei quelli originali.

che tanto dopo un minuto che li ha spesi non ci pensi più al valore, ma solo al fatto che quando rimonti il tutto è perfetto senza ombra di dubbio.

e quando lo accendi sei tranquillo, pensa quante seghe mentali ti faresti se mettessi qualcosa che "potrebbe" causare un guasto...

Se hai trovato gli originali prendili

se cercate ricambi Same vi segnalo Marone tractors

Avete ragione, quando si fa un lavoro è giusto farlo come si deve, anche perchè un eventuale rottura di quel ricambio farebbe un danno che nessun risparmio lo ripagherebbe e rimarrebbe sempre la paura e il timore che ciò accada, domani vado a prenderli, se anche risparmiassi 30 0 40 euro sarei sempre lo stesso povero, con la convinzione che è già una gran cosa averli trovati.

Avete ragione, quando si fa un lavoro è giusto farlo come si deve, anche perchè un eventuale rottura di quel ricambio farebbe un danno che nessun risparmio lo ripagherebbe e rimarrebbe sempre la paura e il timore che ciò accada, domani vado a prenderli, se anche risparmiassi 30 0 40 euro sarei sempre lo stesso povero, con la convinzione che è già una gran cosa averli trovati.

Vi aggiornerò intanto ringrazio tutti per i consigli, sono molto utili, ragionare le cose aiuta a capire e a scegliere la soluzione giusta.

in caso metti foto del lavoro

Buon rimontaggio

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Grazie. Ecco qualche foto del lavoro. Ho revisionato anche la scatola, cambiato cuscinetti e registrata, rifatto la boccola dello stelo.

Anch'io ho un sametto 120 da 21 CV , chiudi bene i bulloni del cilindro a me mi si erano allentati e batteva come se avesse un martello nella testa ,richiuso i bulloni ed è sparito tutto

Sto aspettando le fasce, ho dovuto prenderle maggiorate di 4 decimi per evitare la rettifica e sostituzione del pistone, ho spazzolato il cilindro, quando mi arrivano le provo e cerco di darle la misura giusta che dovrebbe essere 0,4 di distanza nell'accoppiamento, per il tiraggio della testa non ho trovato nessun riferimento in rettifica mi hanno detto che 12 kg dovrebbero andare bene, lo spero, alla biella ho dato 5 kg, come consigliato sempre in rettifica.[ATTACH]33191[/ATTACH][ATTACH]33192[/ATTACH]

Anch'io ho avuto sia il sametto sia il puledro, il sametto non era la serie automazione come questo, devo dire solo una cosa che al tempo il sollevatore con la stazione di controllo come hanno questi trattori, che non dimentichiamo sono del 60 gli altri se la sognavano.

Un'altra cosa che tengo a dire sul fatto del raffreddamento ad aria, cosa sconsigliata da tutti ritenendo molto meglio il sistema ad acqua, ricordo che il minitauro l'ho venduto con 15000 ore senza mai aver messo in dito sul motore, ora ho un lamborghini 60 cv del 92 con 6500 ore, mai aperto il cofano, quelli che ho ad aria, quando la pompa, quando il radiatore, quando la guarnizione testa, quando il termostato sempre problemi.

Naturalmente parlo per la mia esperienza e di macchine tenute come dio comanda.

Un'altra cosa che tengo a dire sul fatto del raffreddamento ad aria, cosa sconsigliata da tutti ritenendo molto meglio il sistema ad acqua

Io sono sempre contrario ad affermare che una soluzione sia meglio sell'altra, poichè i fattori sono tanti ed ogni tipologia di raffreddamento porta con se pregi e difetti, che a volte non sono immediatamente valutabili.

Se un motore è studiato bene, con entrambi i sistemi si hanno ottimi risultati.

L'importante, come asserisci giustamente, è una corretta manutenzione e coscienza di condotta del mezzo.

Giovanni Landini, quando gli chiesero perchè sui testa calda non c'erano manometri, coppe olio, spie varie, rispose: meno cose ci sono e meno difetti si presentano.

Io ho solo parlato di esperienze personali le quali mi hanno portato alla conclusione di affermare che sul quel sistema non ho mai avuto problemi sull'altro tantissimi e anche di recente.

Se non abiti in zone calde o non fai lavori pesanti ,anche secondo me il raffreddamento ad aria dà meno problemi, quello ad acqua però ti mantiene la temperatura costante anche sotto sforzo. I difetti di quello ad aria e che l'ultimo pistone tende sempre a cuocersi prima degl'altri perché gli arriva meno aria

Se non abiti in zone calde o non fai lavori pesanti ,anche secondo me il raffreddamento ad aria dà meno problemi, quello ad acqua però ti mantiene la temperatura costante anche sotto sforzo. I difetti di quello ad aria e che l'ultimo pistone tende sempre a cuocersi prima degl'altri perché gli arriva meno aria

E' vero, e per evitare il problema ci vuole di tenere sempre pulito sia il filtro dell'aria e sia le alette delle testate, anche un radiatore sporco non raffredda, io nel minitauro quando ci facevo lavori di sforzo dove c'era polvere o altro sporco in giro, la sera davo sempre una bella soffiata ad entrambi, questo è molto importante, d'altra parte se l'aria circola poco e male i problemi arrivano e se le alette delle teste sono piene di terra come spesso ho visto è come avere il radiatore sporco.

Il pregio del raffreddato ad aria è il grande salto termico tra alette e aria, cosicchè l'aria che transita, si "carica" più di calore e riesce -fino ad un certo punto- di sopperire, mentre nei raffreddati ad acqua, non potendo andare altre i 90 (prudenziali), il salto termico è minore e serve molta più aria.

Po ise uno non pulisce mai gli scambiatori, non c'è pezza che tenga.

A mio avviso una caratteristica negativa di quella tipologia di motori Same, o meglio, di quel sistema di iniezione, è il fuorigiri che non di rado si è manifestato causa problemi regolatore/leveraggi; nei dintorni ci fu un 360c e un Centauro con motori danneggiati per questo problema.

In quel caso si tratta quasi sempre o spesso di problemi di manutenzione, lo scorrimento dei leveraggi e rispettare le condizioni e la qualità dell'olio motore molto spesso evitano questo inconveniente, ricordando che nei motori provvisti di radiatore dell'olio una buona pulizia è d'obbligo.

In alcuni vecchi modelli questo inconveniente succedeva spesso andando in forte discesa, essendo posto nella parte posteriore del motore aspiravano olio dal filtro dell'aria molte volte perchè il livello era troppo alto.

Diciamo che il surriscaldamento avviene su entrambi i tipi di raffreddamento, solo che con l'acqua hai la spia o il manometro e te ne accorgi con l'aria invece, soprattutto con le macchine datate, non hai niente , devi andare a naso e sperando di non aver il raffreddore

anche se hai il raffreddore non ti preoccupare che senti aumentare il calduccio alle gambe

Sono problemi che non ho mai avuto forse perchè per fortuna il raffreddore mi viene poche volte all'anno e in quel caso mi riposo, di macchine ad aria ne ho avute diverse e ne ho ancora non dimenticando che c'è modo di controllare la temperatura anche in quelle, basta una spesa di 50 euro, con la differenza che ad acqua quando la temperatura sale, basta preparare una guarnizione della testa nuova e il problema è risolto, solo che in quel caso 50 euro non bastano....