Ospite ale76 Inviato 7 Aprile 2018 Condividi Inviato 7 Aprile 2018 La penso esattamente come te anche perché trincia un po' di assorbimento lo avrà, c'è da dire che entri una volta di meno in campo e pesti meno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cichi Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LEOMESSI Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 Ma questo modo di arare girando erba e terra intera senza frantumarla dipende dal terreno, dall'aratro o è proprio un sistema voluto per dei motivi specifici che io magari non conosco? Vedendolo così mi sembra difficile entrare poi con attrezzi tipo coltivatori a molle o comunque ad ancore devi poi andare con i dischi o col rotante. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 É tipologia di terra che poi ci puoi entrare direttamente con combinata e seminare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LEOMESSI Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 É tipologia di terra che poi ci puoi entrare direttamente con combinata e seminare Si! Volevo intendere non si frantuma o fanno apposta a non frantumarla? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 in inghilterra da video ho sempre visto arare cosi, penso sia un connubio tra conformazione versoio e tessitura del terreno, avendo tale tessitura penso che a loro non importi frantumazione anche perche come detto prima attrezzi da ripasso non servono, come ad esempio non servono in francia, certo con versoio a stecche avresti frantumazione migliore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 Per me è proprio l'erba che tiene la terra così unita. Se venisse a me un lavoro simile ci entrerei direttamente con la seminatrice perchè sotto l'erba verde così compatta non marcisce e se la tocchi , supponendo che rimanga umido il terreno, tiri fuori di tutto. Bella discussione. Se levano il glyfo o un diserbo seccatutto economico si dovrà prendere seriamente in considerazione come pratica. Il problema magari potrebbe esserci sulla massa delle infestanti nate. Per me trinciare e poi arare va bene uguale come fare tutto in un passaggio però dipende dal trattore che hai perchè trincia vuole i suoi giri anche se vai piano. Con un mezzo veloce si può usare anche per il favino seminando a spandiconcime e poi interrando tutto. Due strigliate e stop. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LEOMESSI Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 (modificato) in inghilterra da video ho sempre visto arare cosi, penso sia un connubio tra conformazione versoio e tessitura del terreno, avendo tale tessitura penso che a loro non importi frantumazione anche perche come detto prima attrezzi da ripasso non servono, come ad esempio non servono in francia, certo con versoio a stecche avresti frantumazione migliore Si infatti nei video inglesi si vede questo tipo di lavorazione ed anche in scandinavia. Secondo me umidità, tipo di terreno, radici dell'erba rendono possibile questo ribaltamento senza rotture ma anche il versoio (che si vede solo in questi casi) accompagna il terreno dolcemente a testa in giu, ed è questo che mi fa pensare che sia voluto non romperlo in zolle e mi piacerebbe scoprire perchè! Ho visto tanti video di arature francesi ed il terreno lo lasciano talmente fine che non serve neanche la combinata ma va bene direttamente la seminatrice. Modificato 5 Maggio 2018 da LEOMESSI 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT100C Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 Secondo me centro europa ha prima di tutto il vantaggio di avere terreni sempre freschi, quundi idonei a far entrare l'aratro leggero Da noi puoi farlo solo a condizioni di umidita' raggiunte, vistoche mediamente non abbiamo terreni sciolti Infine secondo me il terreno si sfina se tu nel tempo lo strutturi Se lo scassi e togli le paglie e non fai mai sovescio o cover crop credo sia naturale che si compatti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 Secondo me centro europa ha prima di tutto il vantaggio di avere terreni sempre freschi, quundi idonei a far entrare l'aratro leggero Da noi puoi farlo solo a condizioni di umidita' raggiunte, vistoche mediamente non abbiamo terreni sciolti Infine secondo me il terreno si sfina se tu nel tempo lo strutturi Se lo scassi e togli le paglie e non fai mai sovescio o cover crop credo sia naturale che si compatti In parte ti do ragione solo che dimenticate i terreni di pianula e alluvionali che sono terreni molto più leggeri dei vostri di destra Po, collina o Appenninici. Arare a 12 cm non ha senso solitamente si ara da noi in qualsiasi mese dell'anno o quasi ma almeno a 25cm o max 35 cm. La gran parte del lavoro lo fanno le foraggere e i miscugli, su monosuccessione la cosa cambia ma il problema è che in tantissime zone non c'è più l'apporto di sostanza organica sia i sovesci anche parziali o letame o compost, va meno bene i digestati o i separati meccanici. Non è questione di leguminose o altro è questione di portare sostanza organica e radici a varie profondità che anche in aratura parte delle radici rimane. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cat power Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 (modificato) Il bell aratro del video a casa mia interrerebbe a malapena la paglia trinciata della soia.. Dopo stocchi di mais trinciati.. Forse riesce ad ararli la primavera successiva come era già successo agli splendidi overum e kverneland 30 anni fa. Le nostre argille sono strutturate bene per essere arate solo a fine estate. Quando non fanno un minimo di polvere durante l aratura siamo fregati perché sono diventate colla Modificato 5 Maggio 2018 da Cat power Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Maggio 2018 Condividi Inviato 5 Maggio 2018 I Kverneland da me arano quasi tutto su risaia, quelli più grandi sono aratri leggeri, sbagliano a chiamarli aratri ecologici sono aratri leggeri. In aratura è comunque basilare rispettare la tempra, noi irrighiamo per arare in estate anche 15gg prima di trebbiare orzo o tenero. Anche sull'argilla da anni che l'aratura profonda non si usa più sicuramente si è 45-55 cm, una volta si usavano aratri quasi da scasso, da aridocoltura cosa che da noi aravano i pioppi e le piante da legno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luca Inviato 11 Maggio 2018 Condividi Inviato 11 Maggio 2018 Eccezionale Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Matteo1986 Inviato 11 Maggio 2018 Condividi Inviato 11 Maggio 2018 Si ma sta arando un terreno già fresato! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Molto belli gli aratri Demblon. Ho provato a fare 2 giri eco-aratro style con il New Holland A mio parere non ha problemi nemmeno ad arare così poco fondo, ovviamente lavoro non era al top perchè ho solo alzato sollevatore per fare 2 giri, ma se uno abbassa ancora gli avanvomeri, abbassa la ruota di profondità, cambia inclinazione dell'aratro, può fare i 15-18 cm senza alcun problema con un interramento pressochè perfetto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT100C Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Da ieri sto lavorando col varimaster attaccato al t6050 i terreni a medio impasto Profondita' 22-23 circa per semina orzo in ristoppio Certo lavorare entrosolco dopo vari ettari fuorisolco fatti col cingolato e il trainato fa un po' specie...si pesta per quanto non fondi ma si pesta U Cmq il vicino coi due mt e i quadrivomeri uno bianco e uno giallo va alla stessa profondita' del mio forse anche meno per fare prima e consumare meno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Cmq il vicino coi due mt e i quadrivomeri uno bianco e uno giallo va alla stessa profondita' del mio forse anche meno per fare prima e consumare meno Con la differenza che tu ari bene, e lui ara male nonostante sia fuorisolco, perchè prende troppo per corpo per la profondità che fa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT100C Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Non lo volevo dire ma il terreno non viene paro Vero che poi coi suoi megarotanti/megadischiere tutto si spiana Devo dargli atto che sono molto produttivi arano a gran velocita' Io piu' di 5 kmh non vado sul medio-medio pesante, soffrirebbero le gomme e l'aratro Poi sul franco (prossimi giorni) andro' anche a 7 ma dove c'e' terra tenace e qualche sasso non spingo Nota: il t6050/tirerebbe anche il quarto corpo, anche se credo si perda manovrabilita' nonostante l'aratro sia poco peso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 (modificato) devono mettersi in testa che i cingoloni possono andare con 8 corpi e avere terra già preparata da andarci su con la combinata anche dei poveri e fare super lavoro, ovvio ora usano aratro che hanno e via ma è sempre un mezzo lavoro. Corpo se è fatto per fare minimo 35, quando lo fai lavorare a 10 cm meno fa un mezzo porcaio, ovvero fai terra nera ma non ari. Ripeto tutto il Nord Europa sfrutta la meccanizzazione per aumentare numero di vomeri e mantenere profondità limitate, solo in Italia la meccanizzazione è servita per andare a cercare inutilmente il petrolio, poi per evitare il petrolio si è consigliata la minima e il sodo (continuative) che spesse volte sono peggiori di un'aratura superficiale (ogni tanto) quanto a impatto ambientale e agronomico. Modificato 22 Agosto 2018 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Da ieri sto lavorando col varimaster attaccato al t6050 i terreni a medio impasto Profondita' 22-23 circa per semina orzo in ristoppio Certo lavorare entrosolco dopo vari ettari fuorisolco fatti col cingolato e il trainato fa un po' specie...si pesta per quanto non fondi ma si pesta U Cmq il vicino coi due mt e i quadrivomeri uno bianco e uno giallo va alla stessa profondita' del mio forse anche meno per fare prima e consumare meno Noi facciamo così su mais max 30cm ma consumi una botta di meno è più veloce, se lavori e sistemi bene l'aratro non fa le murate e vavori in piano ma devi partire da terreno tenuto in piano. L'aratro non è una livella se è fuori piano prima lui segue la quote. I rotanti hanno l'asse livellatrice solitamente e quella che affina e spiana il terreno bene. Grosso o piccolo è come la livella. Se si va sotto col rotante è come tirare una livella piena. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Molto belli gli aratri Demblon. Ho provato a fare 2 giri eco-aratro style con il New Holland A mio parere non ha problemi nemmeno ad arare così poco fondo, ovviamente lavoro non era al top perchè ho solo alzato sollevatore per fare 2 giri, ma se uno abbassa ancora gli avanvomeri, abbassa la ruota di profondità, cambia inclinazione dell'aratro, può fare i 15-18 cm senza alcun problema con un interramento pressochè perfetto. Esistono ecoaratri anche per medie potenze diciamo tra 120-140 cv? Quest'anno i terreni si stanno sporcando da far schifo da me e so già che li dovrò mettere in riga a settembre con tutta la paglia che c'è in mezzo all'erba alta che sicuramente il glifosatte non secca o lo fa male. Io stavo pensando a trincia e poi o fresa superficiale oppure un ecoaratro o comunque un multivomere che si possa gestire anche in piccoli terreni oppure trinciare, ripper superficiale e poi fresa o erppice a dischi portato o trainato leggero per macinare tutto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 23 Agosto 2018 Condividi Inviato 23 Agosto 2018 Esistono ecoaratri anche per medie potenze diciamo tra 120-140 cv? Quest'anno i terreni si stanno sporcando da far schifo da me e so già che li dovrò mettere in riga a settembre con tutta la paglia che c'è in mezzo all'erba alta che sicuramente il glifosatte non secca o lo fa male. Io stavo pensando a trincia e poi o fresa superficiale oppure un ecoaratro o comunque un multivomere che si possa gestire anche in piccoli terreni oppure trinciare, ripper superficiale e poi fresa o erppice a dischi portato o trainato leggero per macinare tutto. Con un 140 cv ci ari benissimo con un quadrivomere per anni noi aravamo tutto con le medio alte potenze, aratri non pesantissimi poi bisogna vedere se si riesce ad impostare aratro e trattore. Dipende su che coltura precedente si va ma di aratri chiamiamoli leggeri non ecoaratri che sarebbero altri attrezzi. Gli aratri leggeri sono stragrande maggioranza entrosolco il che ne richiede anche meno di potenza e lavori fino a sotto le rive e i bordi, noi ci facciamo anche i traversi e gli argini, i cordoni sempre con l'aratro chiuso e alzato. Io preferisco gli aratri che girano sopra non sotto perché ci fai gli argini. Poi è il tipo di vomeri che bisogna vedere, io comunque difficilmente posso ovviare all'aratura ma tra i più pesanti ti posso dire che ci sono solo i moro vecchi o nuovi sono poco adatti anche sulle arature leggere moro gialli per antonomasia anche se abbiamo recentemente provato il modello nero che sicuramente più leggero ma non va non chiude bene. Sui nostri terreni vanno benissimo i vecchi aratri e i vecchi modelli, quelli attuali sono troppo pesanti specie sul tallone.... se hai riso va anche bene ma se vuoi un maggior drenaggio si accumula troppa suola. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 23 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 23 Agosto 2018 (modificato) Esistono ecoaratri anche per medie potenze diciamo tra 120-140 cv? Quest'anno i terreni si stanno sporcando da far schifo da me e so già che li dovrò mettere in riga a settembre con tutta la paglia che c'è in mezzo all'erba alta che sicuramente il glifosatte non secca o lo fa male. Io stavo pensando a trincia e poi o fresa superficiale oppure un ecoaratro o comunque un multivomere che si possa gestire anche in piccoli terreni oppure trinciare, ripper superficiale e poi fresa o erppice a dischi portato o trainato leggero per macinare tutto. Un varimaster 123 trivomere come quello di 100c lo tiri in pianura anche con 4 cilindri 120 cv, e con 6 cilindri 130-140 cv ci tiri senza problemi il quadrivomere. Purtroppo si è portati a pensare che così tanti vomeri siano impossibili da tirare con i trattoretti, ma è una cazzata, semplicemente perchè se ari poco fondo e prendi la giusta larghezza di lavoro l'aratro è poco duro da tirare (soprattutto con i giusti versoi o elicoidali o a losanga). Ricordo che il mio t7.225 è un 180 cv nominali per di più a variazione continua quindi qualcosa perde al traino e andava via benissimo con 5, anche mio padre c'è rimasto male. Ero piccolo (avrò avuto 8-9 anni) ma me lo ricordo bene, c'era il vicino che arava con 100/90 con monovomere giù 55 cm per le bietole, noi avevamo in prova il Titan 190 con quadrivomere e facevamo si e no 30 cm, (ma prima avevamo ripuntato tutto con aratro talpa a 60 cm), bene alla fine le nostre bietole erano meglio di quelle del vicino a luglio quando la calura tirava davvero. Mi rimase talmente impressa questa cosa che ancora me la ricordo. Sempre quell'anno parlando con il terzista che ci scavava le bietole disse: vedi quel 100/90 ara a 55 con monovomere, se quei 55 cm li dividi per 3 tira tranquillamente anche il trivomere a 20 cm ed è una gran verità, nel senso che basta arare poco fondo e non c'è bisogno di mostri davanti ai polivomeri. Modificato 23 Agosto 2018 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 23 Agosto 2018 Condividi Inviato 23 Agosto 2018 Un varimaster 123 trivomere come quello di 100c lo tiri in pianura anche con 4 cilindri 120 cv, e con 6 cilindri 130-140 cv ci tiri senza problemi il quadrivomere. Purtroppo si è portati a pensare che così tanti vomeri siano impossibili da tirare con i trattoretti, ma è una cazzata, semplicemente perchè se ari poco fondo e prendi la giusta larghezza di lavoro l'aratro è poco duro da tirare (soprattutto con i giusti versoi o elicoidali o a losanga). Ricordo che il mio t7.225 è un 180 cv nominali per di più a variazione continua quindi qualcosa perde al traino e andava via benissimo con 5, anche mio padre c'è rimasto male. Ero piccolo (avrò avuto 8-9 anni) ma me lo ricordo bene, c'era il vicino che arava con 100/90 con monovomere giù 55 cm per le bietole, noi avevamo in prova il Titan 190 con quadrivomere e facevamo si e no 30 cm, (ma prima avevamo ripuntato tutto con aratro talpa a 60 cm), bene alla fine le nostre bietole erano meglio di quelle del vicino a luglio quando la calura tirava davvero. Mi rimase talmente impressa questa cosa che ancora me la ricordo. Sempre quell'anno parlando con il terzista che ci scavava le bietole disse: vedi quel 100/90 ara a 55 con monovomere, se quei 55 cm li dividi per 3 tira tranquillamente anche il trivomere a 20 cm ed è una gran verità, nel senso che basta arare poco fondo e non c'è bisogno di mostri davanti ai polivomeri. Da noi c'è ancora la vecchia concezione e infatti quasi nessuno lavora a meno dei classici 40 cm. Forse qualche contoterzista sta andando a 30/35 ma più per un fattore economico che agronomico..... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 23 Agosto 2018 Condividi Inviato 23 Agosto 2018 (modificato) Da noi c'è ancora la vecchia concezione e infatti quasi nessuno lavora a meno dei classici 40 cm. Forse qualche contoterzista sta andando a 30/35 ma più per un fattore economico che agronomico..... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Il nocciolo della questione per me non è tanto la profondità di aratura e neanche il rischio effetto suola, quanto l'interrare tutto quello che c'è in diversi campi in cui non si è potuto raccogliere paglia ed in più è cresciuta erba. Nel video di DjRudy vedevo che veniva fuori un bel lavoro. Io ho un bivomere pesante che uso per i carciofi e mi va bene per quello ma se devo interrare una marea di residui devo farlo scendere molto e comunque non gira bene il terreno. Penso che alla fine dovrò trinciare in ogni caso ma poi o ripper e poi fresa oppure aro ma non sono entusiasta all'idea oppure un aratro leggero multivomere che mi faccia un bel lavoro. Quest'anno non avrò di certo problemi a entrare con terreni non in tempera. DjRudy : Quando mio padre faceva le bietole mai arato oltre i 30-35 cm. Se vai oltre le bietole fanno radice lunga ma non testa. Questo è quello che diceva lui anche perchè butti il terreno fertile troppo sotto ed alla fine la bietola quando ci arriva a 50 cm ? Modificato 23 Agosto 2018 da superbilly1973 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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