Consiglio motocoltivatore usato (potenza necessaria sopratutto)

Salve,

mi presento, sono un completo neofita di macchine agricole :-( in quanto non abbiamo mai posseduto un terreno più grande di 100mq in cui facevo manualmente un piccolo orto.

Adesso invece abbiamo acquistato una casa con un bel podere di quasi 2 ettari e mezzo tra uliveto, prato, bosco ed inoltre mi ritrovo anche con tre piane di vigneto, purtroppo vecchio e messo malissimo che avrei intenzione di estirpare ed usare le piane per varie attività tra cui un bell'orto di quasi 1000mq ed il resto frutteto.

Volevo prendere un motocoltivatore (usato) per aiutarmi a lavorare la terra ed agganciarci anche un carrello per trasporto (olive, legna tagliata dal bosco, concimi etc).

Come prima attività volevo anche usarlo per aiutarmi nell'ingrato compito di estirpazione vigneto in quanto manualmente per togliere 2 viti ci ho messo un'ora di lavoro con la vanga... magari con il motocoltivatore vado di aratro e poi lego e tiro i vitigni.

So che potrei chiamare una ruspa ma preferivo risparmiare quei soldi e metterli nell'acquisto di un motocoltivatore.

Trovo vari annunci di mtc tra i 10cv ed i 14cv... vi chiedo... per le mie esigenze è meglio se mi oriento sui 14cv o più? vero?

Come riesco a capire che potenze serve?

Se poi mi consigliate anche una marca o un motore... ad esempio trovo molti motori lombardini montati sui mtc usati... tutti i mtc hanno una presa di forza? ci potrei attaccare uno spaccalegna come si fa con i trattori?

Grazie dei consigli e scusate se risulto troppo "impreparato".

Saluti

Ciao.Vedo che hai scritto il messaggio più di un mese fa quindi è probabile che tu abbia già risolto. In caso contrario, proivo a darti un aiuto.

Ovviamente non sono unesperto , ho un motocoltivatore che attualmente uso per gestire poco piu di 2000 metri di terreno (nemmeno la completa gestione).

Comincerei con l'assicurarti che per il lavoro di sradicamento delle viti il motocoltivatore è assolutamente inadatto, incapace di sviluppare forze di trazione necessarie per tirare via le viti. Il mio è uno di quelli vecchi, tutto in ghisa, pesa poco meno di 300 kg e ti assicuto che è incapace di fare quel lavoro. Forse, e dico forse, con un rimorchio trazionato (con un bel carico) il discorso cambia. Io ho anche il rimorchio trazionato che ho usato per tirare su la legna da un vallone ma se dovessi tornare indietro opterei per una soluzione diversa.

Anche per lavorazioni come l'aratura il discorso cambia poco, come ho avuto già modo di dire in altre occasioni, dipende molto dal tipo di terreno e dall'usura/dimensioni degli pneumatici , ma non credo che cambi molto le prestazioni della macchina in termini di capacità di trazione. Se ti si compatta particolarmente il terreno non riesci nemmeno a scavare le patate (questa è la mia esperienza).

Altro aspetto da non sottovalutare è che per le lavorazioni del terreno e per il trasporto, quanto meno avresti bisogno di un motocoltivatore pesante e con ruote grandi, entrambe caratteristiche che fanno aumentare l'ingombro della m,acchina. La mia esperienza invece mi fa affermare che per gestire bene un orto è necessaria una macchina piccola, tanto da poterla stringere a 40 cm. Capisco comunque ,e condivido, che ci sono diversi modi di gestire un orto. Giusto per esempio: il mio motocoltivatrore è largo 80cm (fresa 85) , credo sia il minimo per avere una macchina "stabile" (per le ruote 5.00- 15) ma con una tale larghezza a che distanza andrebbero messi gli ortaggi?.

Saluti.