t101 Inviato 22 Marzo 2018 Condividi Inviato 22 Marzo 2018 Buonasera amici, Da qualche giorno sono venuto a sapere che da quest'anno non finanziano più i nuovi ingressi in bio. Per fortuna noi siamo entrati nella nuova programmazione l'anno scorso, quindi fino al 2021 possiamo fare le domande. Vi sembra una scelta giusta? Secondo voi che fine fare il biologico senza sostegno? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
t101 Inviato 30 Marzo 2018 Autore Condividi Inviato 30 Marzo 2018 Dietro front della pessima nuova giunta Zingaretti. Rifinanziato il biologico per altri 5 anni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 In Italia oltre il 50% di superficie biologica è costituita da foraggere, prati pascoli, pascoli magri (sic!) e incolti, cioè superfici dove i due tipi di agricoltura non differiscono (su queste coltivazioni comunque non si usano concimi e tanto meno fitofarmaci). Dire pertanto che si tratta più che altro di terreni abbandonati è molto più vicino alla realtà. Da sempre le regioni del Sud si accaparrano il 60% delle superfici biologiche italiane (ma al Sud di cibo biologico praticamente non se ne compra). Speriamo che finisca presto questa pagliacciata del biologico... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 In Italia oltre il 50% di superficie biologica è costituita da foraggere, prati pascoli, pascoli magri (sic!) e incolti, cioè superfici dove i due tipi di agricoltura non differiscono (su queste coltivazioni comunque non si usano concimi e tanto meno fitofarmaci). Dire pertanto che si tratta più che altro di terreni abbandonati è molto più vicino alla realtà. Da sempre le regioni del Sud si accaparrano il 60% delle superfici biologiche italiane (ma al Sud di cibo biologico praticamente non se ne compra). Speriamo che finisca presto questa pagliacciata del biologico... Invece al Nord in bio è molto più remunerativo, nella mia zona è cresciuto esponenzialmente, anche xké i furbetti ci marciano sopra. Bisognerebbe fare molta più informazione alla gente e molti più controlli nei campi (non solo cartacei) Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 In umbria invece aperti i nuovi ingressi, mentre per chi vuole fare il rinnovo che scade a maggio, nulla rinnovi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 14 Aprile 2018 Condividi Inviato 14 Aprile 2018 Invece al Nord in bio è molto più remunerativo, nella mia zona è cresciuto esponenzialmente, anche xké i furbetti ci marciano sopra. Bisognerebbe fare molta più informazione alla gente e molti più controlli nei campi (non solo cartacei) Nelle regioni del Nord dove vi sono le terre più fertili e produttive invece vi è solo un 20% di superficie biologica, ma una regione (l’Emilia e Romagna) ne certifica da sola un 10%, appunto perché è la regione del Nord più prodiga in contributi. Questa roba non è una cosa seria e che sia una pagliacciata lo dimostra il fatto che gli agricoltori biologici in 16 anni non sono aumentati ma sono sempre tra 40 mila e 45 mila produttori esclusivi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 14 Aprile 2018 Condividi Inviato 14 Aprile 2018 Nelle regioni del Nord dove vi sono le terre più fertili e produttive invece vi è solo un 20% di superficie biologica, ma una regione (l’Emilia e Romagna) ne certifica da sola un 10%, appunto perché è la regione del Nord più prodiga in contributi. Questa roba non è una cosa seria e che sia una pagliacciata lo dimostra il fatto che gli agricoltori biologici in 16 anni non sono aumentati ma sono sempre tra 40 mila e 45 mila produttori esclusivi.Si ma non la definirei proprio una pagliacciata. In Emilia Romagna si è creata una situazione di concorrenza sleale, qui nella mia zona se non fai bio non riesci più a competere e vieni ammazzato dagli altri che, cm tutti sanno ma nessuno parla, lucrano fregandosene delle regole. E tutto a discapito di chi il bio lo fa veramente e di chi acquista i prodotti. È una vergogna. Il presidente di federbio addirittura dopo che hanno contestato ad alcune aziende dei prodotti con troppi residui, ha dato la colpa alle aziende convenzionali che scaricano i fitofarmaci nei fossi che poi vengono usati x irrigare le colture bio. Allucinante. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fagnelli Inviato 14 Aprile 2018 Condividi Inviato 14 Aprile 2018 A me hanno bloccato tutto il frumento di questo anno Ke tra l'altro con siccità ha reso meno per via Ke la resa media del biologico in zona è minore del mio...Ho dato solo Pollina letame e liquame Ke colpa ne ho se il mio terreno lo curo? Così ho preso i soldi pochi giorni fa...E io le mie cose preferisco pagare subito, non solo, mi hanno fatto il rinnovo x 5 anni e calato il contributo di 50 euro ettaro xke è un rinnovo e non uno nuovo...E qui da me 50euro ad ettaro non ci sputo sopra Inviato dal mio SM-J320FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
t101 Inviato 14 Aprile 2018 Autore Condividi Inviato 14 Aprile 2018 (modificato) La nostra azienda è bio da tantissimi anni. Non abbiamo mai più usato diserbanti. Con le nocciole è un bel casino, ma per adesso fanno comodo i contributi, nel 2021 vedremo... E comunque è rifinanziato con pochi soldi a mio avviso. Chi entra quest'anno andrà in graduatoria... Fagnelli di dove sei? Modificato 14 Aprile 2018 da t101 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fagnelli Inviato 14 Aprile 2018 Condividi Inviato 14 Aprile 2018 La nostra azienda è bio da tantissimi anni. Non abbiamo mai più usato diserbanti. Con le nocciole è un bel casino, ma per adesso fanno comodo i contributi, nel 2021 vedremo... E comunque è rifinanziato con pochi soldi a mio avviso. Chi entra quest'anno andrà in graduatoria... Fagnelli di dove sei? Bettola provincia di Piacenza Inviato dal mio SM-J320FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 14 Aprile 2018 Condividi Inviato 14 Aprile 2018 La nostra azienda è bio da tantissimi anni. Non abbiamo mai più usato diserbanti. Con le nocciole è un bel casino, ma per adesso fanno comodo i contributi, nel 2021 vedremo... E comunque è rifinanziato con pochi soldi a mio avviso. Chi entra quest'anno andrà in graduatoria... Fagnelli di dove sei? Si ma oltre i contributi, che poi dovrebbero ripagare la quantità più bassa di raccolto rispetto al convenzionale, il vero guadagno sta nel prezzo più alto dei prodotti. Nel pomodoro per esempio, quest'anno il prezzo normale è stato fissato a 79,5€/ton mentre il bio passa i 100 (con scaletta fissa quindi senza discorsi legati a brix, verde ecc..). A mille quintali ettaro ci sono più di 2 mila€ di differenza, i pomodori sono trattati "quasi" uguali tanto quando sono sul camion non parlano. Le iene e altri programmi hanno cercato di indagare un pochino ma gli interessi sono talmente elevati che non si può fare altro. Dispiace, ripeto, x chi lo fa bene e x chi ci crede veramente. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fagnelli Inviato 14 Aprile 2018 Condividi Inviato 14 Aprile 2018 Ci sono pure qui ho sentito qualcuno che ha fatto concimazione con urea mista Pollina...x fortuna adesso controllano pure i terreni alla semina e le rese Poi si sa...Chi controllano sono sempre i soliti perché le associazioni li mandano tutti li xke quelli come me devono essere a posto e gli altri 100 pace e non ci vanno mai Inviato dal mio SM-J320FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 15 Aprile 2018 Condividi Inviato 15 Aprile 2018 Il problema è che il bio nelle grandi città inizia ad avere un peso notevole, mio cugino fa l'insegnante di matematica a Bologna e ha una visione del bio quasi leggendaria. C'è stato un lavoro enorme da parte dell'informazione per fare arrivare il messaggio che il bio è buono, il resto è così così. Ma cm fai a parlare di disciplinari, di concimazioni azotate, di quattro residui, di 6kg di rame, con gente che a Natale cm premessa mi chiede se i pomodori sono una pianta annuale o perenne?!?! (E loro sono la famiglia tipo, non parlo delle veline in tv x intenderci) Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 15 Aprile 2018 Condividi Inviato 15 Aprile 2018 (modificato) Una visione del bio leggendaria come minimo deve essere supportata da un'analisi comparativa tra il prodotto convenzionale e quello leggendario, altrimenti vali poco anche come insegnante di matematica. Modificato 15 Aprile 2018 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 15 Aprile 2018 Condividi Inviato 15 Aprile 2018 Una visione del bio leggendaria come minimo deve essere supportata da un'analisi comparativa tra il prodotto convenzionale e quello leggendario, altrimenti vali poco anche come insegnante di matematica."Leggendaria" nel senso che l'opinione pubblica ha la certezza che il bio sia molto differente dal convenzionale, cosa che in molti casi viene smentita. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 16 Aprile 2018 Condividi Inviato 16 Aprile 2018 Si certo, ma io vorrei far notare che quello è un insegnante e che la formazione e l'istruzione sono di livello basso anche dove non dovrebbe esserlo. Basta sempre fare tante chiacchiere per intortare il pensiero e il cervello della gente, i singoli individui ormai hanno una capacità di critica e di ragionamento pari a zero! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 23 Luglio 2018 Condividi Inviato 23 Luglio 2018 (modificato) Tanto per avere le idee chiare sul biologico: http://www.lavitabio.it/2018/01/24/elena-cattaneo-il-bio-non-ha-niente-di-speciale/ https://pbs.twimg.com/media/DinnBu2X4AEaPEM?format=jpg https://www.linkiesta.it/it/article/2017/06/05/elena-cattaneo-dai-vaccini-al-cibo-biologico-nel-rapporto-tra-litalia-/34478/ Modificato 23 Luglio 2018 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 26 Settembre 2018 Condividi Inviato 26 Settembre 2018 il biologico fa largo ricorso a “pesticidi” registrati (uno per tutti il rame, che è tossico per gli animali i vegetali e l’uomo e sospetto di cancerogenicità) e ne usa anche di non registrati Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 (modificato) il biologico fa largo ricorso a “pesticidi” registrati (uno per tutti il rame, che è tossico per gli animali i vegetali e l’uomo e sospetto di cancerogenicità) e ne usa anche di non registrati Arrenditi, Gianni ha ragione, nulla si può contro la forza dei media e della civiltà del buonismo occidentale. si lava la frutta con la Muchina o bicarbonato prima di mangiarla,,,,la frutta deve essere grossa e piena d acqua....tutto integrale.....I cinque cereali anche nella carta,igienica. ...il setan ai ciliaci....e se hai colesterolo ti fai un danacol e muori felice e snello:2funny:. al supermercato lasciano li i prosciutti grassi...e comprano il gambuccio perché magro...il pesce senza le lische, e si va di verdesca, poi ti mangi un succulento wurstel, fatto per compressione di qualsiasi parte di animale...una merda insomma....:AAAAH: Ti passa la voglia di erudire.... Modificato 27 Settembre 2018 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Arrenditi, Gianni ha ragione, nulla si può contro la forza dei media e della civiltà del buonismo occidentale. si lava la frutta con la Muchina o bicarbonato prima di mangiarla,,,,la frutta deve essere grossa e piena d acqua....tutto integrale.....I cinque cereali anche nella carta,igienica. ...il setan ai ciliaci....e se hai colesterolo ti fai un danacol e muori felice e snello:2funny:. al supermercato lasciano li i prosciutti grassi...e comprano il gambuccio perché magro...il pesce senza le lische, e si va di verdesca, poi ti mangi un succulento wurstel, fatto per compressione di qualsiasi parte di animale...una merda insomma....:AAAAH: Ti passa la voglia di erudire.... Verità Alan. Biologico è una moda, uno stile di vita. Sento che si fa fatica a percepire il contributo, e senza quello, facendo le cose per bene, sei alla pari del reddito del convenzionale, ma con una seedbank che aumenta di anno in anno. Bio ha senso se si riesce in proprio a fare una trasformazione del prodotto e venderlo, altrimenti non vedo tutto questo guadagno. Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Io vedo il mio vicino in conversione bio al secondo anno...non so come riescano a guadagnare sinceramente. Va beh che loro non hanno bisogno dei soldi che prendono dall'agricoltura, però anche lavorare in perdita. Forse forse l'unica coltura che si salva è il frumento, ma il mais lasciamo perdere...vediamo la soia che trebbiano oggi. Comunque condivido appieno quanto detto da Gallo, o vendi direttamente te, ma con seminativi tradizionali (grano, mais e soia) forse guadagno di più io in convenzionale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Io vedo il mio vicino in conversione bio al secondo anno...non so come riescano a guadagnare sinceramente. Va beh che loro non hanno bisogno dei soldi che prendono dall'agricoltura, però anche lavorare in perdita. Forse forse l'unica coltura che si salva è il frumento, ma il mais lasciamo perdere...vediamo la soia che trebbiano oggi. Comunque condivido appieno quanto detto da Gallo, o vendi direttamente te, ma con seminativi tradizionali (grano, mais e soia) forse guadagno di più io in convenzionale. Ragazzi ripeto, lo so che non si dovrebbero scrivere certe cose ma francamente mi sono abbastanza stancato di furbetti coi quali dobbiamo competere. Nel bio vero non si guadagna,è appurato da anni. Troppe leggi, vincoli, raccolto scarso e brutto, controlli ecc. E il prezzo non copre tutte le spese. Ma la maggioranza che fa bio nella mia zona sono grandi aziende che riescono a giostrare varie partite Iva e mescolano prodotto convenzionale con quel po' di bio che producono. Apriamo gli occhi, ci sono molti reportage che mostrano cosa sta accadendo (le iene,report ecc)! Addirittura in certe zone hanno talmente esagerato che il riso bio ha consegnato più del convenzionale! Idem nel pomodoro! Ma qui ormai tutto il bio procede così. Anche al Sud l'andazzo è questo, nel bio vanno avanti solo i furbi, gli altri onesti mi dispiace x loro ma vengono truffati anch'essi. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Ragazzi ripeto, lo so che non si dovrebbero scrivere certe cose ma francamente mi sono abbastanza stancato di furbetti coi quali dobbiamo competere. Nel bio vero non si guadagna,è appurato da anni. Troppe leggi, vincoli, raccolto scarso e brutto, controlli ecc. E il prezzo non copre tutte le spese. Ma la maggioranza che fa bio nella mia zona sono grandi aziende che riescono a giostrare varie partite Iva e mescolano prodotto convenzionale con quel po' di bio che producono. Apriamo gli occhi, ci sono molti reportage che mostrano cosa sta accadendo (le iene,report ecc)! Addirittura in certe zone hanno talmente esagerato che il riso bio ha consegnato più del convenzionale! Idem nel pomodoro! Ma qui ormai tutto il bio procede così. Anche al Sud l'andazzo è questo, nel bio vanno avanti solo i furbi, gli altri onesti mi dispiace x loro ma vengono truffati anch'essi. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Infatti il mio vicino fa vero bio...forse sarà per questo che di guadagno non ce n'è... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 27 Settembre 2018 Condividi Inviato 27 Settembre 2018 Infatti il mio vicino fa vero bio...forse sarà per questo che di guadagno non ce n'è...Se fa vero bio non c'è la morale, troppi vincoli e poco remunerato. Se invece vendi prodotto tradizionale al prezzo del bio allora si. Es soia l'anno scorso se facevi 50 quintali noi abbiamo preso 38 circa loro sui 60€ quintale. A 3 mila € ettaro sono disposto a farti tutta la soia che vuoi...... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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