9enrico0 Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 Per la prima volta ieri ho arato con il mio fiat 350 special. Siccome so che il trattore è 2rm e non è grosso, ho voluto usare lo sforzo controllato. Ho tolto il martelletto da dietro l'attacco del terzo punto, posizionato la leva selettrice in "sforzo controllato" , mi sono assicurato che l'aratro fosse in piano, ho calato e sono partito. Dopo 3 metri mi sono piantato. Non ho visto quel tipico movimento sali/scendi dello sforzo controllato. Dovevo disinserire e sollevare a mano. C'è modo di registrarlo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mitomane Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 (modificato) mmmm.... in teoria è come il fiat 250 la leva....sai che sposando la leva alza e abbassa regoli la sensibilità invece con la levetta dalla parte posizione regoli l'altezza...magari prova a giocare con la leva prima di fare strane regolazioni http://www.tracteurs-someca.fr/docs/350.pdf Modificato 22 Aprile 2018 da mitomane Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
9enrico0 Inviato 22 Aprile 2018 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2018 Ho una singola leva. Quella classica della posizione controllata. Spostata dietro e in basso invece c'è la leva selettrice sforzo controllato/posizione controllata. Se lasciata in posizione controllata, con la leva del sollevatore alzi e abbassi l'attrezzo regolando la posizione. Se invece sposto la leva selettrice in sforzo controllato ho solo 2 posizioni sulla leva del sollevatore. Alzato e abbassato. Teoricamente si abbassa l'attrezzo e si arrangia il sollevatore ad alzarlo quando sforza. Sotto il sedile invece ho una levetta per la sensibilità, ho provato a spostarla verso il + o verso il - ma non cambia un cavolo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
red74 Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 Non so se è uguale ,ma nel mio Ford 3000 avevo solo la leva del sollevatore e per arare bisognava azionare un altra levetta che determinava l'inserimento dello sforzo controllato, per regolare altezza dell'aratro si faceva con la leva del sollevatore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gasgas Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 Ho una singola leva. Quella classica della posizione controllata. Spostata dietro e in basso invece c'è la leva selettrice sforzo controllato/posizione controllata. Se lasciata in posizione controllata, con la leva del sollevatore alzi e abbassi l'attrezzo regolando la posizione. Se invece sposto la leva selettrice in sforzo controllato ho solo 2 posizioni sulla leva del sollevatore. Alzato e abbassato. Teoricamente si abbassa l'attrezzo e si arrangia il sollevatore ad alzarlo quando sforza. Sotto il sedile invece ho una levetta per la sensibilità, ho provato a spostarla verso il + o verso il - ma non cambia un cavolo. mi pare che si tratta di un fiat, allora controlla che nella molladove è attaccato il 3 punto non sia inserito il blocco, poi ovvio che se abbassi tutta la leva quasi si annulla lo sforzo controllato, prova a parzializzare .... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 (modificato) Devi anche regolare l'attacco del terzo punto, dovrebbero esserci quattro fori, più ti allontani dal perno della molla sfrzo controllato e più sarà sensibile (ovvero avrà più forza nello schiacciare la molla). Con la leva dello "sforzo controllato" inserito, l'altra leva della "posizione controllata" assumerà anche il controllo dello sforzo ed andrà abbassata proporzionalmente al lavoro che si vorrà far fare all'attrezzo e capacità di trazione del trattore (in questo caso conta molto l'aderenza del terreno). Dunque: via il martelletto, inserimento sforzo controllato con la sua leva e sollevatore alzato tutto, parti e abbassi la leva della posizione controllata a circa metà del settore; a questo punto osservi e se interra troppo poco devi abbassare pian piano la leva fino a che senti il sollevatore reagire alzando spontaneamente. Se l'attrezzo affonda troppo poco e il trattore prevale sull'attrezzo allora devi posizionare il terzo punto in basso più vicino al perno molla, se invece l'attrezzo affonda troppo e il trattore slitta troppo, lo sposti verso i fori più alti così il sollevatore "sente" di più lo sforzo. Controlla che la molla a ciabatta non sia incrinata dove fa la curva, non è raro che si spezzi per la fatica, specie che usa il sollevatore normalmente senza mettere il martelletto. ( il libretto uso e manutenzione che ho io del 350 indica un sollevatore differente rispetto il pdf del link cui sopra) Modificato 22 Aprile 2018 da Tiziano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 23 Aprile 2018 Condividi Inviato 23 Aprile 2018 ma in modalità sforzo l' unica leva nel tratto finale alza , abbassandola ad un certo punto fa scendere tutto il sollevatore da li a scendere nel suo settore è il campo di regolazione dello sforzo stesso poi c'è tutto il discorso dei fori di Tiziano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ducati TB Inviato 23 Aprile 2018 Condividi Inviato 23 Aprile 2018 Per la prima volta ieri ho arato con il mio fiat 350 special. Siccome so che il trattore è 2rm e non è grosso, ho voluto usare lo sforzo controllato. Ho tolto il martelletto da dietro l'attacco del terzo punto, posizionato la leva selettrice in "sforzo controllato" , mi sono assicurato che l'aratro fosse in piano, ho calato e sono partito. Dopo 3 metri mi sono piantato. Non ho visto quel tipico movimento sali/scendi dello sforzo controllato. Dovevo disinserire e sollevare a mano. C'è modo di registrarlo? dopo aver avuto il 350-DT Special , sono arrivato alla conclusione che , in modalita sf. cont. , non funziona proprio , di do poche speranze di riuscita . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luca santolamazza Inviato 23 Aprile 2018 Condividi Inviato 23 Aprile 2018 io lo ripeto sempre , su quei sollevatori non funziona Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 23 Aprile 2018 Condividi Inviato 23 Aprile 2018 Ho un 600 e 312 con sollevatore classico a molla a ciabatta, lo sforzo funziona, anche se va detto che non è proprio il massimo, ma una volta ben registrato permette di andar via senza troppo intervenire sulla leva; quelle del 312 assai meglio che del 600; di questo la molla ha ceduto nella piega, poi risaldata ha perso parte della sua caratteristiche, ma ormai non lo uso più per queste cose. Certo il 666 e 45/66 con il sensore sulle parallele è moooolto meglio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 24 Aprile 2018 Condividi Inviato 24 Aprile 2018 l' aborto che avevo applicato sul mio compianto Same Sirenetta andava da dio era il corpo distributore di una 215 ma al retro il gruppo con mollone a balestra di una 312, probabilmente avevo trovato il giusto appeal tra i due azzeccando le quote del leveraggio che le univa Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 24 Aprile 2018 Condividi Inviato 24 Aprile 2018 a se a qualcuno servisse ho una molla di ricambio Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 24 Aprile 2018 Condividi Inviato 24 Aprile 2018 compianto Same Sirenetta andava da dio era il corpo distributore di una 215 ma al retro il gruppo con mollone a balestra di una 312, Alchimie degne di Frankenstein.... SI....PUO'.....FA..RE !! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 25 Aprile 2018 Condividi Inviato 25 Aprile 2018 consiglio anche una buona dose di culo:fiufiu: per la cronaca prima mi ero cimentato in un sistema elettroidraulico ma risultava essere troppo scattoso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 25 Aprile 2018 Condividi Inviato 25 Aprile 2018 consiglio anche una buona dose di culo:fiufiu: per la cronaca prima mi ero cimentato in un sistema elettroidraulico ma risultava essere troppo scattoso Quello non guasta mai.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele macerata Inviato 21 Luglio 2018 Condividi Inviato 21 Luglio 2018 Ciao a tutti, credo di avere un problema con lo sforzo controllato. Ho un claas axos con sollevatore meccanico. Sto provando ad arare ma l aratro non penetra piu di 20 cm nel terreno, neanche con lo sforzo controllato al minimo, cioe in posizione 1. La terra non sembra cosi dura da penetrare, anzi. Ho staccato il bivomere e attaccato un monovomere, messo una marcia molto bassa ma non migliora, il trattore non sforza per niente ma non va sotto. Inoltre guardando da fuori il sollevatore durante il lavoro, si vede che i bracci del sollevatore vengono richiamati in continuazione e danno continui colpetti verso l alto, anche se appunto lo sforzo e’ minimo e la leva dello sforzo controllato sta al minimo. Puo essere che si e’ starata? Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 22 Luglio 2018 Condividi Inviato 22 Luglio 2018 ma solitamente a 1 è la massima sensibilità poi se il claas ha la numerazione inversa non lo so Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 22 Luglio 2018 Condividi Inviato 22 Luglio 2018 Mettilo in posizione 9 e vedi se cambia qualcosa Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele macerata Inviato 22 Luglio 2018 Condividi Inviato 22 Luglio 2018 (modificato) ma solitamente a 1 è la massima sensibilità poi se il claas ha la numerazione inversa non lo so Si la massima sensibilita e’ in posizione 12, a 1 e’ il minimo. Se lo metto piu in alto solleva ancora di piu. Quindi complessivamente lo sforzo controllato funziona. E’ solo che ho l impressione che al minimo continui a lavorare troppo. Modificato 22 Luglio 2018 da samuele macerata Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 22 Luglio 2018 Condividi Inviato 22 Luglio 2018 Non conosco il sollevatore, ma se ha la sensibilità su una barra attacco parallele, è facile ci siano due anelli distanziatori (uno per parte) da posizionare internamente o esternamente rispetto la noce della parallela: se l'anello lo metti internamente (lato corpo tratore) esso forzerà maggiormente l'elemento elastico reattivo (la barra) rendendo il sistema più sensibile, mentre se metti l'anello esternamente sarà il contrario. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele macerata Inviato 22 Luglio 2018 Condividi Inviato 22 Luglio 2018 Non conosco il sollevatore, ma se ha la sensibilità su una barra attacco parallele, è facile ci siano due anelli distanziatori (uno per parte) da posizionare internamente o esternamente rispetto la noce della parallela: se l'anello lo metti internamente (lato corpo tratore) esso forzerà maggiormente l'elemento elastico reattivo (la barra) rendendo il sistema più sensibile, mentre se metti l'anello esternamente sarà il contrario. Grazie, provero’! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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