NicolaPignedoli Inviato 18 Ottobre 2018 Condividi Inviato 18 Ottobre 2018 Ciao, mi si è rotta la molla che controlla lo sforzo controllato su questo vecchio trattore. Dove me ne procuro un'altra? Grazie in anticipo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat766dt Inviato 18 Ottobre 2018 Condividi Inviato 18 Ottobre 2018 Ciao, mi si è rotta la molla che controlla lo sforzo controllato su questo vecchio trattore. Dove me ne procuro un'altra? Grazie in anticipo. Saldala Inviato dal mio FIG-LX1 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 18 Ottobre 2018 Condividi Inviato 18 Ottobre 2018 Confermo, una bella saldata e via, a me successe sul Fiat 600 una 20ina di anni fa, da allora è ancora intatta. Il problema sta nel non mettere il puntalino quando non si usa lo sforzo controllato, cosicchè essa lavora sempre quando c'è un attrezzo attaccato ai tre punti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
NicolaPignedoli Inviato 19 Ottobre 2018 Autore Condividi Inviato 19 Ottobre 2018 Ho risolto. Ne approfitto per chiedere se lo sforzo controllato sta lavorando bene. Ho fatto una prova con uno stirpone. Nel 513 si alza una leva per innescare lo sforzo controllato, a questo punto la leva del sollevatore funziona in basso per selezionare la posizione di lavoro dell'attrezzo, mentre in alto per selezionare lo sforzo. Per sollevare l'attrezzo occorre alzare il sollevatore a fine corsa. Stando a questa descrizione, che è quella del libretto, ogni volta che correggo la sensibilità dello sforzo l'attrezzo dovrebbe comunque tornare alla profondità fissata, eventualmente alzandosi più spesso se ho aumentato la sensibilità alzando la leva del sollevatore. Ebbene, a me sembra che alzando la leva, quindi aumentando la sensibilità, il ripuntatore tendesse a rimanere più in alto e non tornare più giù, anche dopo diversi metri di lavoro. È normale? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat766dt Inviato 19 Ottobre 2018 Condividi Inviato 19 Ottobre 2018 Ho risolto. Ne approfitto per chiedere se lo sforzo controllato sta lavorando bene. Ho fatto una prova con uno stirpone. Nel 513 si alza una leva per innescare lo sforzo controllato, a questo punto la leva del sollevatore funziona in basso per selezionare la posizione di lavoro dell'attrezzo, mentre in alto per selezionare lo sforzo. Per sollevare l'attrezzo occorre alzare il sollevatore a fine corsa. Stando a questa descrizione, che è quella del libretto, ogni volta che correggo la sensibilità dello sforzo l'attrezzo dovrebbe comunque tornare alla profondità fissata, eventualmente alzandosi più spesso se ho aumentato la sensibilità alzando la leva del sollevatore. Ebbene, a me sembra che alzando la leva, quindi aumentando la sensibilità, il ripuntatore tendesse a rimanere più in alto e non tornare più giù, anche dopo diversi metri di lavoro. È normale? Dipende dalla resistenza del terreno Inviato dal mio FIG-LX1 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 19 Ottobre 2018 Condividi Inviato 19 Ottobre 2018 (modificato) certo se diminuisci la soglia di intervento dello sforzo l' attrezzo viene più a galla la sua valvola di comando è la stessa che controlla la posizione nella modalità "posizione" solo che alla cammina che rileva l' altezza dei bracci sostituisci il mollone col selettore apposito e lavora non semplicemente aperta (alza) o chiusa e in scarico (riabbassa subito) ma ha la posizione neutra che mantiene la posizione dell' attrezzo finchè la terra oppone la resistenza che hai impostato con la leva , se c' è più resistenza alimenta il cilindro e alza, se meno lo scarica fino a riportarsi nella condizione di equilibrio dovresti avere una levetta sulla testata del corpo sollevatore che limita o aumenta questa posizione neutra rendendo l' intervento più nervoso o più sonnolento ma a detta di chi li ha sottomano regola ben poco forse ho spiegato male ma è per farti capire il modus operandi di questi sollevatori e i loro limiti nell' uniformità di lavoro risolti recentemente con l' uso dell' elettronica (forse). Modificato 19 Ottobre 2018 da miro filippucci Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 19 Ottobre 2018 Condividi Inviato 19 Ottobre 2018 Semplificando, mettiamola così: partendo da metà corsa della leva - se la alzi, l'attrezzo si solleva dal terreno e raggiunge il fondocorsa in alto - se l'abbassi, esso si interra e con più l'abbassi tanto più diventerà restio a reagire per compensare lo slittamento delle ruote; questo avviene poichè esso farà fulcro sulle rotule dei bracci e attraverso il terzo punto andrà a comprimere il mollone e l'eccentrico dello sforzo controllato registrerà la misura in cui viene schiacciata la molla. La sensibilità di ciò avviene anche posizionando il terzo punto nei tre fori (o quattro, non ricordo) dell'attacco che consentono di dare più o meno forza sulla molla in funzione della risposta dell'attrezzo. Ovvero si tratta di provare e trovare il giusto equilibrio. Spero di aver confuso le idee a sufficienza:fiufiu: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AC#24 Inviato 6 Novembre 2018 Condividi Inviato 6 Novembre 2018 Ciao ho appena revisionato il sollevatore di un om 513 che sto restaurando, cambiando paraoli e tenute varie. Provandolo x la prima volta ho riscontrato un comportamento anolmalo: il sollevatore si alza anche con la leva tutta abbassata, avendo il selettore su posizione controllata. Cosa puo' essere?? Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 7 Novembre 2018 Condividi Inviato 7 Novembre 2018 la punteria sulla levetta che rileva la posizione tocca sulla camma quando il sollevatore è basso? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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