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Sono interessato ad iniziare una attiità di frutticultore insieme ad un socio. Pensavamo alla coltivazione di actinidia (ma dobbiamo ancora valutare). Siamo nella bassa bresciana clima tipico della pianura padana con terreno leggero (molta presenza di sabbia) e con possibilità di irrigazione (ho sentito che il kiwi ha bisogno di molta acqua è vero?) Avrei bisogno di più info possibili dalle specifiche tecniche colturali.

Siccome sono totalmente ignorante degli andamenti dei mercati frutticoli (noi coltiviamo in prevalenza mais) sarei interessato a sapere l'andamento del settore frutticolo (non solo kiwi) negli ultimi anni. Dal punta di vista economico che estensioni deve avere un impianto per poter ripagarsi e poter dare un guadagno? mi spiego meglio quanta superficie dovrei investire in tal senso?

 

Ringrazio tutti quanto mi daranno informazioni anche se vi sembrano scontate mettetele per un novello come me possono essere utili.

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Miglior contributo in questa discussione

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guarda manu provero ad esserti aiuto anche se nn coltivo kiwi ma da noi è pieno e ho anche un paio amici che ne hanno ,cmq prendi tutto con le pinze-allora per quanto riguarda il terreno nn ha esigenze particolari e un terreno sabbioso lo vedo abbastanza bene in quanto drenante e il kiwi ha paura dei ristagni d acqua.calcola che cè moltissima manodopera a partire dalle potature legature e anche quando lo irrighi devi essere presente per controllare che tutto vada bene nel senso che i tubetti che portano acqua alle singole piante possono otturarsi.danoi le produzioni vanno dai 250 ai 400q se nn mi sbaglio e i prezzi oscillano negli anni dai 40 ai 70 cent al kg.poi che posso dirti.....l investimento per un ha escuso il pozzo dovrebbe essere all incirca sui 20000 euro se siete in due io consiglierei almeno un paio di ha ciascuno ,le varieta presenti da noi principalmente sono il classico haiward poi cè una varieta gialla ma che puo essere piantata solo con il contratto (nel senso che possono essere piantati solo tot ettari)ed è molto delicata infatti bisogna per forza installare le reti antivento e antigrandine cmq raggiunge ottimi produzioni e viene pagato anche di piu e infine si sta diffondendo anche una varieta molto precoce che si coglie ai primi di settembre.ora nn mi viene in mente altro e comunque spero di esserti stato d aiuto anche se sono solo informazioni molto generali

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Grazie mille pinolo informazioni utilissime.

Sinceramente pensavo a qualcosa di meno di 20000€/ha. Con questa cifra ovviamente le reti antigrandine sono scluse immagino, e credo che avrele sia quasi obbligatorio...

Ma ogni quanto vanno irrigati mediamente? (capisco che poi ogni stagione è a se)

 

Grazie ancora

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da noi le reti antigrandine sono usate solo sulla varieta gialla ma la loro funzione principalemente è quella di placare il vento infatti i frutti sono talmente delicati che sfregandosi si macchiano per il resto sull haiward nn ne ho viste per la grandine ma ovviamente tutti hanno l assicurazione.per quanto riguarda l irrigazione nn mi ricordo bene ogni quanto venga effettueta dipende dalla stagione ma calcola che nei mesi caldissimi come agosto anche tutti i giorni si irriga.ciao

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a casa nostra il kiwi nel picco del caldo di luglio agosto si irriga tutti i giorni con 3 turni da 30minuti con 2000gocciolatori da 4 litri ora.poi dipende..noi in quel periodo usiamo l'acqua con molta parsimonia in quanto i fiumi son gia secchi e i laghi cominciano a calare..dopo dipende dal quantitativo a tua disposizione, cmq considera che il coefficiente di evapotraspirazione credo sia di 0,9!

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Scusa Manu ma tisei mai interessato delle temperature minime della tua zona?

esistono impianti di kiwi nei dintorni?

potrebbe già essere un indizio

ciao e scusa delle domande

 

Solitamente le Tminime non scendono sotto i -6 °C a gennaio (parlo di media poi è capitato ancora di arrivare anche a -10 °C come nel periodo di Natale di 2 anni fa dopo la nevicata)

 

Nella zona vicino non ci sono altri impianti questa è una zona con molti allevamenti bovini e suini quindi la coltura principale è il mais. Ci sono qualche piccolo impianto a distanze di 15-20 Km a qua ma sono pochi per vedere molt più impinati bisogna spostarsi di una50ina di Km verso il veronese.

 

Ciao e grazie

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a casa nostra il kiwi nel picco del caldo di luglio agosto si irriga tutti i giorni con 3 turni da 30minuti con 2000gocciolatori da 4 litri ora.poi dipende..noi in quel periodo usiamo l'acqua con molta parsimonia in quanto i fiumi son gia secchi e i laghi cominciano a calare..dopo dipende dal quantitativo a tua disposizione, cmq considera che il coefficiente di evapotraspirazione credo sia di 0,9!

Ciao FRIO, se vero quel che dici -90 minuti ad ettaro\giorno con dei 4 l\h- (sempre che abbia interpretato bene!), è proprio vero! usi l'acqua con parsimonia.

scusa il gioco di parola.

Sentendo che il kiwi è assetato assai ma come te la sei cavata nell'estate "sciroccosa" del 2007?

Salùt Frio..da Martinaz

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  • 1 mese dopo...

salve,

ho letto su internet che importantissimo per il kiwi (per un'ottima pezzatura) la fase di impollinazione,

da quello che ho capito è che i metodi sono numerosi.

si va da quella manuale a quella fatta attraverso grandi ventolono per far muovere l'aria all'interno dell'impianto.

voi quale metodo usate?

tra la varietà di metodi ce nè uno che eccede per efficacia?

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  • 1 anno dopo...

oggi siam intervenuti con una concimazione fogliare e ho colto l'occasione per contar un po di fiori...sembra che si possa arrivare a produrre circa 100qli ha...cioè 1/3 della prod...per lo meno le piante stanno molto bene..

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oggi siam intervenuti con una concimazione fogliare e ho colto l'occasione per contar un po di fiori...sembra che si possa arrivare a produrre circa 100qli ha...cioè 1/3 della prod...per lo meno le piante stanno molto bene..

In particolare quale è stata la causa del problema?

Grazie

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  • 1 mese dopo...
  • 6 mesi dopo...

ciao

io produco kiwi haward e devo dire che la rete antigrandine ce l'ho e serve mi trovo molto bene con questa varietà anche perchè è piu resistente

 

soffrono il freddo ma io non ho mai avuto problemi perchè ho l'antibrina

 

sui kiwi ci vuole l'impianto a goccia e microget

 

molto delicati per le botte non sono ma i rami soffrono molto il vento

 

non c'è molto da lavorare(io parlo rispetto ad altri frutti)

 

la raccolta è molto veloce,semplice e con poche spese

 

l'acqua serve spesso sopprattutto d'estate ogni due giorni

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  • 3 mesi dopo...
  • 2 settimane dopo...

o RAGAZZI per colpa di 2 idividui(dalpane,zespri)ci siamo ammalati idi batteriosi i kiwi!!!cazzo!!le piante malate anno 3 anni sono tutte del vivaio dalpane(sono le piante malate che per mè vengono da latina,invece di bruciarle) !qui nel forlivese cisono gia 2 casi di abbatimenti.non so cosa fare avete qualche idea!!?o gia ordinato 3000 piante per farmi il vivaio poi piantarmele,sono molto preuccupato!!perchè neo gi 3 ettari e stavo spostando tutto su il kiwi!!!io se li devo cavare chiudo!!!però prima faccio un giro da quei due personanggi!!!

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Io andrei più cauto con certi commenti, Dal Pane senz'altro si trova in grosse difficoltà al momento; ma allo stato attuale non mi pare vi sia ancora nulla di certo, quindi andrei piano con la caccia alle streghe.

Che il problema sia grave, non ci piove. Ma tutto ricorda altri casi simili come colpo di fuoco e sharka: inizialmente dovevano entrambi estinguere le rispettive colture in Italia, poi l'allarme è rientrato.

 

Di certo adesso, per quanto riguarda la batteriosi dell'actinidia l'allarme è rosso e molti sono obbligati a scelte drastiche. Quelle sotto, sono state rinominate sadicamente piante "wifi".

 

t88637_p1020943.jpg t88638_p1020944.jpg t88639_p1020945.jpg

t88640_p1020947.jpg

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mi dici allora cosa dovremmo fare?dobbiamo stare zitti e prenderla in quel posto!!!!!!!!!!!i casi di piante malate vengono tutte da la,sono partite dal giallo!!!!!!!!!!in nuova zelanda le anno cavato tutto non ne vogliono neanche sentire parlare,e qualcuno la mandato in cina cile e italia,se si sapeva che il giallo si ammala piu facilmente(la malatia dicono che è nata dal giallo)che cazzo vendono le piante a fare!!!in italia non capiamo niente!!!!io so che dal pane non gli anno fatto niente e sta facendo ancora piante!!!dopo una cosa cosi almeno era da sospendere!!e fare tutte le verifiche e se era pulito,gli si ridava la licenza!!!ma il mondo va cosi i piu forti vincono sempre!!!

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Se la cosa puo' interessarti TUMBENA , la batteriosi da me è "comparsa" su Hayward da meristema di 10 anni comprato a Cesena, e personalmente sono convinto che vista la fuoriuscita di essudato dal colletto siano diversi anni che è presente in Romagna.

Spero che sia meno virulenta che altrove considerato che le piante estirpate apparivano in ottima forma, invito comunque TUTTI i kiwicoltori a monitorare attentamente gli impianti.

I sintomi classici descritti dagli esperti: essudati dai cordoni, dai tralci ecc. da me nessuna traccia, solo dal colletto

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io o gia ordinato 3000 piante dalla vitropla di cesena per farmi il vivaio,cosa faccio disdico tutto?qui da barisano verso ravenna e verso cesena non ci sono inpianti malati,ma verso la collina e verso faenza e russi ci sono molti casi di abbatimento!!

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Le piante che hai ordinato sicuramente saranno piu' controllate che quelle vendute molti anni fa, comunque le mie provengono da quella ditta, vorrei aggiungere che le mie piante ritenute malate sono in prossimità del magazzino di Agrintesa .

Da quando mi hanno informato che il batterio è presente nella peluria del kiwi, sono ancora piu' preoccupato, infatti nel magazzino arrivano bins da tutta Italia e anche dall' estero, e la peluria di scarto di solito la smistano in alcuni cassoni vicino al mio confine.......

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