Fiat , dalla 18 La Piccola fino al 411

Nella primavera del 1957 a Verona fu presentata " LA PICCOLA" dotato di motore bicilindrico.

Questo mezzo , visse solo 2 anni ma con i derivati arrivò fino ai 28 anni .

Appena uscita , costava 870 mila lire , i prezzi erano più bassi degli altri concorrenti , i mezzi costruiti erano più di 2,500 e l'anno dopo , anche se col costo leggermente più alto le vendita rimasero pressoche uguali.

Il carro della 18 era costituito dalla scatola del cambio-differenziale alla quale era unito il telaio in aciaio a sezione quadrata ,che a metà macchina si divideva in due parti che andavano ad abbraciare il motore .

Il motore era diesel bicilindrico raffreddato ad acqua , la cilindrata di 1135 cm cubici e sviluppava 18.5 cv a 2200 giri .

C'era anche un altra versione della 18 , la montanina , era 4 ruote motrici .

La trasmissione era di 6 marce AV e 2 RM , si potevano avere di serie anche le due prese di forza posterirori , una sincronizzata.

L'evoluzione della 18 modello fu il 211 .

Di questi trattori c'erano molti modelli , con le varianti larghe , strette , vigneto , benzina..ecc..

Il 411 nacque nel 1958 e la produzione fini nel 1967 lasciando il posto alla serie Diamante, aveva un motore da 4 cilindri di 2270 cm cubici e sviluppava 41 cv a 2300 giri , fu presentato a Verona insieme al fratello cingolato ( apposita discussione per i cingolati ) , il solito cambio di 6 + 2 e aveva il tachimetri , contaore e contagiri , con la presa di forza a 540 giri.

La serie era costituita da 9 modelli.

Nel primo anno ne vennero costruiti circa 1300 al prezzo di un milione.

Dati ricavati dal libro "Fiat trattori dal 1919 ad oggi"

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Ora tocca a voi , che ne dite di queste macchine?

Purtroppo qui da me non se ne vedono , solo qualcuna con il muletto flangiato per i cassoni di bins e basta , per il resto dei cingolati ce n'è qualcuno .

Un giorno mi piacerebbe comprare la 18 piccola e restaurarla...ma chissa quando .

Un saluto.

Salve a tutti

io sono possessore del 441r cioè il 411 solo dt devo dire che per quel poco che ci faccio va benissimo:

taglio del fieno e quelche spostamento molto piccolo per strada .In questa serie si poteva montare il sollevatore con lo sforzo controllato?

Di queste serie vi furono molte versioni:

per la serie del 211,si aveva:

Fiat 211 r,diciamo la versione normale;

221 r, versione frutteto;

231 r, versione vigneto;

il 221 r e il 231 r si distinguono per la loro ridotta carreggiata.

241 r, versione DT ( quattro ruote motrici );

251 r,versione con 4 ruote isodiametriche motrici e direttrici, rinominata anche montanina.

Lo stesso dicasi per la serie 400 a ruote,dove però la versione a ruote isodiametriche non era prevista,se non sbaglio.

Inoltre del 211 r vi fu la versione a benzina,riconoscibile per la sigla 211 Rb,e altre varianti come ad esempio la versione "trampolo",dedicata ai trattamenti delle viti.

Una volta ho visto un'immagine della Fiat 18 in versione agrumeto,nella quale spiccava la differente locazione del posto guida,cioè accanto al cofano motore ( anch'esso spostato ); questa versione è stata regolarmente commercializzata oppure è rimasta allo stadio di prototipo ?

Altro quesito :il Fiat 481 r è esistito realmente oppure sono solo modifiche fatte alle decalcomanie ?

Una foto della versione 211 R, che ho fatto ad un raduno.

Scrivere qualcosa di "completo" inerente alla Fiat 18 la piccola, non è mica facile, poichè l'argomento non può essere liquidato in pochi post.

Consideriamo che prima del debutto ufficiale furono allestite diverse diecine di esemplari pre-serie e che il travaglio fu reso interessante per la presenza, inizialmente di alcuni esemplari prototipo con sembianze e, sopratutto, meccanica differente da come noi conosciamo l'attuale 18 (avviamento ad inerzia, pompe iniezione immerse ecc, ecc).

Per chi volesse erudirsi seriamente su questa trattrice, che possiamo definire pietra miliare della piccola meccanizzazione agricola, consiglio il libro:

http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=143563

é esclusivamente dedicato alla 18 e suoi prototipi; roba da leccarsi i baffi.

Credetemi questa non è una marchetta.

La 18 prototipo, notate il diverso disegno del cofano e la presenza dello scarico a destra, che non significa sia a benzina ma è il motore diesel precedentemente elaborato.

Ecco un'altra foto della piccola preserie

Questa invece è la mia piccola, non fate caso alle decalcomanie con scritto 211r quelle sono state applicate dopo, la targhetta parla chiaro:

614.100 ovvero Fiat 18 e più precisamente la 265° piccola uscita dalle officine della Fiat.

In attesa del restauro e della pensione una volta all'anno se la sgamba in campagna a falciare sempre ottimamente.

Dinosaurer complimenti bell macchina... un giorni chissa...me la prendero anche io

Se hai un piccolo posto dove metterla prendila senz'altro, è piccola ma è la macchina che mi da più soddisfazione, appena la metti in moto e senti il bicilindrico che se la canta sembra avere 200 cavalli...

Con lo stirpatore quando la senti partire sotto sforzo dall'altra capezzagna è una vera soddisfazione!

ma allora quali erano le differenze tra la 18 e la 211, visto che il motore è lo stesso.Motore che tra l'altro dovrebbe essere lo stesso anche della 215 poi.

Le 211 vigneto se non ricordo male erano quelle con i riduttori girati in avanti (a differenza della normale che li aveva girati verso il basso) e il ponte anteriore basso.

Aspettate qualche giorno e poi vedrete la 211 di TL 80.... sembra appena uscito dalla fabbrica!!

ma allora quali erano le differenze tra la 18 e la 211, visto che il motore è lo stesso.Motore che tra l'altro dovrebbe essere lo stesso anche della 215 poi.

Le 211 vigneto se non ricordo male erano quelle con i riduttori girati in avanti (a differenza della normale che li aveva girati verso il basso) e il ponte anteriore basso.

No non sono proprio uguali i motori, la sostanza è la stessa ma sono diversi quello della piccola 18 è il 614.000 mentre quello della 211 è il 614.010

Cambia la pompa di iniezione, dovrebbe avere qualche giro in più se non ricordo mele ha un dispositivo smorzatore per evitare il minimo pendolante che nella 18 si riscontra sulle successive no, ed infine la testata fusa con una ghisa dalle differenti carattaristiche.

Per quanto riguarda le modifiche estetiche si possono riconoscere i fanali avanzati staffati all'altezza del radiatore lo scarico sottocarro, al posto del silenziatore piccolo sul motore, le fusioni delle scatole riduttori laterali, il pedale del bloccaggio differenziale ( in carpenteria sulla 18, in fusione sulla 211) l'acceleratore a pedale (assente sulla 18) ed altre piccole cose, tipo il filtro del gasolio con bicchiere e galletto nei primissimi modelli della 18, sostituito poi dal più comune filtro a bicchiere e ghiera con i classici 4 bulloni.

La 215 è l'evoluzione della 211 quindi sono più simili una 215 ed una 211 che non una 18 con una 211.

No non sono proprio uguali i motori, la sostanza è la stessa ma sono diversi quello della piccola 18 è il 614.000 mentre quello della 211 è il 614.010

Cambia la pompa di iniezione, dovrebbe avere qualche giro in più se non ricordo mele ha un dispositivo smorzatore per evitare il minimo pendolante che nella 18 si riscontra sulle successive no, ed infine la testata fusa con una ghisa dalle differenti carattaristiche.

Per quanto riguarda le modifiche estetiche si possono riconoscere i fanali avanzati staffati all'altezza del radiatore lo scarico sottocarro, al posto del silenziatore piccolo sul motore, le fusioni delle scatole riduttori laterali, il pedale del bloccaggio differenziale ( in carpenteria sulla 18, in fusione sulla 211) l'acceleratore a pedale (assente sulla 18) ed altre piccole cose, tipo il filtro del gasolio con bicchiere e galletto nei primissimi modelli della 18, sostituito poi dal più comune filtro a bicchiere e ghiera con i classici 4 bulloni.

La 215 è l'evoluzione della 211 quindi sono più simili una 215 ed una 211 che non una 18 con una 211.

Giustissimo ma se volessimo approfondire, vi sono sostanziali differenze tra le prime 211 e la "seconda serie", chiamiamola così; infatti la prima aveva 18 cv silenziatore a padellina laterale ecc ecc, mentre la sua evoluzione aveva più potenza, il silenziatore sottocarro e via discorrendo; tra l'altro coincisa con differenze anche nelle derivare, con passi differenti, quella a benzina e altre cose minime.

Io ho una 18 ed una 215 e nonostante siano parenti strette usandole sembrano due macchine completamente differenti.

C'è da dire che a stare appresso a tutte le modifiche della fiat c'è da diventar matti!

Visto che se ne è parlato ecco una foto della mia 215

Mamma mia è stupenda...veramente!! Magari metti le foto nella discussione "serie diamante" oppure lasciale qui...vediamo

ancora complimenti

Complimenti Dinosaurer !!!! veramente una bella macchina.... :ave:...

Mannaccia quanto rosico :asd: però, da un po di tempo stò tallonando un tizio che ne ha una doppia trazione :AAAAH: :AAAAH: ....... l'impresa sembra titanica perchè non vuole mollarmela ma vedremo :perfido: :perfido: non demordo !!!:knuppel2:

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Belva.

Io ho una 18 ed una 215 e nonostante siano parenti strette usandole sembrano due macchine completamente differenti.

Dove differiscono maggiormente, tu che le hai entrambe?

Complimenti comunque per il 215, perfetto.

Sostanzialemente il motore della 215 ha più giri e si sentono, è molto più scattante della 18, lo sterzo della 215 è più veloce e preciso nella manovra, differiscono anche leggermente nella postura che si ha mentre le si guida, sulla 18 sembra di essere seduti in poltrona, mentre sulla 215 sembra essere in punta ad una sedia non so se rendo l'idea.

Il rumore del motore poi è completamente diverso, e le trovo differenti anche come stabilità anche se devo dire che ho la 215 che ha i cerchi posteriori montati in posizione stretta e quindi logicamente la rendono meno stabile della 18 dove ce li ho in configurazione normale, mi piacerebbe provare a montarli alla stessa maniera per vedere, perchè quando monto sulla 18 ho l'impressione che la trattrice sia meglio piazzata a terra, mentre con la 215 mi sento come su un motorino.

comunicazione di servizio:

ho spostato i messaggi inerenti il (bellissimo) restauro del 211 dell'Amico TL80 nella discussione apposita http://www.tractorum.it/forum/officina-f33/restauro-fiat-211r-1369/index2.html , mi pare piu appropriato continuare a parlarne lì

Chiedo un parere a voi che siete fini intenditori delle 211......

Stò valutando l'acquisto di una 211 DT si, proprio doppia trazione....però come questa non ne ho mai viste......si tratta di un ponte SELENE, presumo montato in un secondo tempo. Il moto lo prende dalla presa di forza con una scatola "moltiplicatrice" applicata sull'albero calettato.

Purtroppo di documenti non vi è traccia.

Secondo voi potrebbe avere un "interesse storico" o la normale 2RM è più appetibile ??

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Belva.

Certo che è interessante! A maggior ragione se il prezzo è adeguato.

La versione dt era, come sai, la 241; nel tuo caso è piuttosto verosimile che sia, appunto, un adeguamento successivo con montaggio della DT.

Attendiamo foto, per ridimensionarle guarda qui come fare http://www.tractorum.it/forum/29776-post48.html

Un po' di foto di un bell'esemplare di 241 DT:

fa parte della serie anche il fiat 312 R

e il fiat 342 R (dt)

Stamattina sono stato alla Trebbiatura di Torreglia (PD) a caccia di Montanine (la mia precedente esperienza a questa manifestazione mi aveva deliziato con alcuni pezzi di 251, 250 Montagna etc). Ovviamente, visto che stavolta avevo la digitale, di Montanine manco l'ombra

Comunque qualcosa da vedere c'era: un bell'esemplare di 221 frutteto con ramponi (!!) e barra falciante:

Poi un esemplare di 211, che di per sè non ha nulla di particolare....

.....se non fosse altro che quello che credo fosse il proprietario sosteneva fosse del 1952. Stavo fotografando altro e questo signore per invogliarmi a fotografare il 211 mi ha detto appunto l'anno di costruzione di quell'esemplare. Alchè gli ho fatto notare, prima con modi gentili, poi con fare seccato, che il 211 nel 1952 non esisteva. Beh, insomma, in circa 5 minuti di "battibecco", prima era del 52, poi del 53, poi del 55, poi del 56....... E ha concluso che lui a casa ha "i libri" che confermano quanto sopra...

Certe persone, solo per il fatto di avere i capelli bianchi in testa, si sentono autorizzati a sparare qualunque cavolata gli passi per la testa. Specie quando vedono un "giovanotto" che pensano sia lì per puro caso e che non sappia che cos'è quel ferro arancione. Bah.

Passiamo ad altro: fiat 311 con sollevatore ad aria

Questo è il mio ultimo acquisto :cheazz: :cheazz: si tratta di una piccola 231 "vigneto"

Lo so....lo so :AAAAH: :AAAAH: ha bisogno di qualche lavoretto ma sono sicuro che a riparazione ultimata, verrà fuori un gioiellino :ave:.

La vedete appena dopo averla scaricata ma, benchè si possa pensare il contrario i pezzi per riassemblarla li ho quasi tutti O0 sono solo un po sparsi in giro e negli scatoloni .

Quanto prima inizierò il restauro, togliendo immediatamente quell'orribile telaio applicato per montarvi una "pala" .

Qualcuno (come mia moglie) non capirà l'acquisto :uglystupid2: ma io mi ci sono già innamorato :smitten:.

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Belva.