arduini Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 Andiamo a fare I loro operai ? Inviato dal mio SM-J120FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 Il settore è destinato verso quelle dimensioni, aziende multinazionali cm negli altri comparti economici. È già da un po' che lo dico ma nessuno mi crede. Le micro aziende è inevitabile spariscano Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Concordo in pieno, sono della stessa idea Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bu$ine$$ Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 Il settore è destinato verso quelle dimensioni, aziende multinazionali cm negli altri comparti economici. È già da un po' che lo dico ma nessuno mi crede. Le micro aziende è inevitabile spariscano Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk sicuramente quello che dici è vero, l'agricoltura stà seguendo gli altri settori...anche se con decenni di ritardo... il problema è che non tutti lo capiscono e continuano a fare una guerra ignorante e senza senso...in nome di vecchie rivalità e campanilismi... da noi ancora adesso si preferisce non scambiarsi la terra con il vicino (agevolando tutti e due) con futili motivi...o andare dai proprietari a strapparsi poche pertiche a suon di rialzi per non farla avere agli altri... senza parlare poi della guerra dell'acqua o dei vari scherzi/danneggiamenti che si fanno... quando parli con gli anziani dicono che queste cose ci sono sempre state...e forse nel passato era anche peggio...io le trovo veramente da ignoranti... è ora di cominciare a collaborare tra tutti gli attori e muoversi compatti...se ci si unisce tra vicini i risparmi sarebbero veramente esagerati, bisognerebbe ragionare in modo più manageriale...e non avremmo da invidiare niente a nessuno (certo con altre dimensioni) 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Deynor Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 sicuramente quello che dici è vero, l'agricoltura stà seguendo gli altri settori...anche se con decenni di ritardo... il problema è che non tutti lo capiscono e continuano a fare una guerra ignorante e senza senso...in nome di vecchie rivalità e campanilismi... da noi ancora adesso si preferisce non scambiarsi la terra con il vicino (agevolando tutti e due) con futili motivi...o andare dai proprietari a strapparsi poche pertiche a suon di rialzi per non farla avere agli altri... senza parlare poi della guerra dell'acqua o dei vari scherzi/danneggiamenti che si fanno... quando parli con gli anziani dicono che queste cose ci sono sempre state...e forse nel passato era anche peggio...io le trovo veramente da ignoranti... è ora di cominciare a collaborare tra tutti gli attori e muoversi compatti...se ci si unisce tra vicini i risparmi sarebbero veramente esagerati, bisognerebbe ragionare in modo più manageriale...e non avremmo da invidiare niente a nessuno (certo con altre dimensioni) un pò quello che hanno capito in Olanda più di un decennio fa... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Edo Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 (modificato) sicuramente quello che dici è vero, l'agricoltura stà seguendo gli altri settori...anche se con decenni di ritardo... il problema è che non tutti lo capiscono e continuano a fare una guerra ignorante e senza senso...in nome di vecchie rivalità e campanilismi... da noi ancora adesso si preferisce non scambiarsi la terra con il vicino (agevolando tutti e due) con futili motivi...o andare dai proprietari a strapparsi poche pertiche a suon di rialzi per non farla avere agli altri... senza parlare poi della guerra dell'acqua o dei vari scherzi/danneggiamenti che si fanno... quando parli con gli anziani dicono che queste cose ci sono sempre state...e forse nel passato era anche peggio...io le trovo veramente da ignoranti... è ora di cominciare a collaborare tra tutti gli attori e muoversi compatti...se ci si unisce tra vicini i risparmi sarebbero veramente esagerati, bisognerebbe ragionare in modo più manageriale...e non avremmo da invidiare niente a nessuno (certo con altre dimensioni) Hai ragione, ci si fa la guerra per avere un ettaro in più, non è importante se pago più dell'utile che incasso, basta rubare la terra al proprio vicino. Stessa cosa con i prezzi delle lavorazioni Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk Modificato 19 Novembre 2018 da Edo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 (modificato) Il punto che una volta per un ettaro in più ci si sparava ,ora si fallisce e con le lavorazioni è decisamente peggio, basta vedere terzisti che si fann9 gara per rubarsi a vicenda biogas che poi non pagano, siamo al paradosso,ormai è una barzelletta Modificato 19 Novembre 2018 da ale76 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kubota7001 Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 Quindi prossimamente i 30 ettari di media diventeranno 1000 metri di orto per uso famigliare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
arduini Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 Sono sempre stato dell'idea che più grosso sei e più botta fai, mi spiego meglio : a volte ad essere aziende grandi comporta anche un giro grande di vendita, di acquisto etc.. e sinceramente per come stanno andando le cose si è a rischio . Io personalmente preferisco a stare nel mio piccolo, non voglio strafare Inviato dal mio SM-J120FN utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bu$ine$$ Inviato 19 Novembre 2018 Condividi Inviato 19 Novembre 2018 Da noi i primi anni dei biogas arrivavano terzisti da 200 300 km... Trince, dumper e roulotte... 3x2 facevano tutto... I terzisti locali tutto d'un tratto passavano per ladri incapaci... A distanza di qualche anno quelli son spartiti, facendo danni a tutti... A loro stessi in primis, ai terzisti della zona...e pure agli agricoltori/biogas stessi visto che lavoravano a capzo per fare in fretta... Mezze trincee da buttare... E i clienti muti visto che avevano pagato poco, e nel caso di alcuni forse manco pagato... Italiani gente furba...da sempre... Peccato che siamo passati dal dai fasti dell'impero romano a essere gli zimbelli di tutto il mondo... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 20 Novembre 2018 Condividi Inviato 20 Novembre 2018 Anche nella mia zona la situazione si è evoluta allo stesso modo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 20 Novembre 2018 Condividi Inviato 20 Novembre 2018 Anche nella mia zona la situazione si è evoluta allo stesso modo Bè sono tutte zone a neppure 70 Km zone di migrazione se uno pensa che migravano le trince da Lodi e Brescia... mai visto gente attrezzata da Cuneo sulle trebbie... una volta c'era il Nota ma adesso si è ridotto anche lui, gente che va gente che viene ma sempre lì. Del resto se lavorano sugli 8 E/pm siamo sui 90-100 euro ad ettaro solo con la trincia è detto tutto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 Bè sono tutte zone a neppure 70 Km zone di migrazione se uno pensa che migravano le trince da Lodi e Brescia... mai visto gente attrezzata da Cuneo sulle trebbie... una volta c'era il Nota ma adesso si è ridotto anche lui, gente che va gente che viene ma sempre lì. Del resto se lavorano sugli 8 E/pm siamo sui 90-100 euro ad ettaro solo con la trincia è detto tutto. Qualche anno fa i Nota prendevano appalti per pressare paglia in Francia e per togliere la neve alla Malpensa. Una trentina i JD nella flotta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 21 Novembre 2018 Condividi Inviato 21 Novembre 2018 Qualche anno fa i Nota prendevano appalti per pressare paglia in Francia e per togliere la neve alla Malpensa. Una trentina i JD nella flotta. Sì i sub appalti della Malpensa, c'erano 5 terzisti e altri facevano la A4 e A3, altri le Tangenziali divise in 5 zone. Anas non ha mezzi. Figuriamoci gestire 3 piste a Malpensa e 1 che vale 2 a Linate... senza Orio. Non scherziamo aereoporti così grossi muovono mezzi da tutta Italia e sono sicuramente normati almeno in apparenza dagli appalti. A dire il vero meglio fare la neve lì che nei paesi fosse anche Milano o oltre meglio le zone dove parti e fai le tue 10 ore di lama ma pagate anche poco ma in tempi ragionevoli, parecchi che avanzano le fatture neve dal 2013!! Il prezzo di molti terzisti su pure opere di campagna, è normato dalla fantasia o dalla più profonda acredine verso il vicino, il collega... più che il cartello volano le cartelle... in faccia. C'è gente che si strangola per far passare il diserbo a filo e fanno questioni per 2-5 metri di filo in più siamo alla follia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 24 Novembre 2018 Condividi Inviato 24 Novembre 2018 (modificato) I più grossi proprietari terrieri italiani credo sia la Società per la Bonifica dei Terreni Ferraresi con 5400 ha di cui circa 1200 qui in valdichiana. aggiorno al 2018: 6500 ha in 10 anni 1100ettari in più... Bonifiche Ferraresi è il primo proprietario terriero in Italia. Modificato 24 Novembre 2018 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 24 Novembre 2018 Condividi Inviato 24 Novembre 2018 Si perché hanno preso anche bonifiche sarde che sono 1000 ettari, comunque I proprietari terreni più grandi in Italia sono i visentini proprietari tra l'altro delle gallare azienda agricola Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kubota7001 Inviato 24 Novembre 2018 Condividi Inviato 24 Novembre 2018 Un giorno parlando con Attilio mi diceva che a protestato con quelli dell' Enel per colpa dei troppi tralicci,quelli dell' Enel gli hanno risposto, i tralicci non sono troppi è la tua terra che e troppa e li prende tutti in zona tra Veneto ed Emilia. Tra valli da pesca e terreni "quasi tutti dati in affitto" si parla di 6/7 mila, senza parlare Carolina , quasi 30 mila. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 24 Novembre 2018 Condividi Inviato 24 Novembre 2018 Solo gallare è 3700 ettari, poi li attorno ha un altro paio di aziende sui 1000 mi pare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kubota7001 Inviato 24 Novembre 2018 Condividi Inviato 24 Novembre 2018 Quasi altri 1000 sono vicino da me, tra Rosolina e porto viro provincia di Rovigo. Mi sembra 2/3 mila ettari di valli a porto tolle, 5/6 cento a lido di volano ecc ecc. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 24 Novembre 2018 Condividi Inviato 24 Novembre 2018 Gallare a mio avviso è l'azienda agricola più bella d'Italia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Luchino Inviato 25 Novembre 2018 Condividi Inviato 25 Novembre 2018 Ma qualcuna di queste mega aziende si può visitare? Per pura curiosità e piacere degli occhi Inviato dal mio Redmi S2 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 25 Novembre 2018 Condividi Inviato 25 Novembre 2018 Gallare a mio avviso è l'azienda agricola più bella d'ItaliaPiuttosto è meglio chiedersi come hanno fatto ad arrivare a questo punto. Che strategie hanno utilizzato? Con che capitali sono partiti? Sarebbe bello fare qualche ricerca per tentare almeno di ripercorrere le stesse loro strade Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 25 Novembre 2018 Condividi Inviato 25 Novembre 2018 Visentini ha in pratica ereditato il ruolo di nuovo ferruzzi con anche cantieri navali, infatti gran parte delle sue aziende sono ex ferruzzi, gallare è ex ferruzzi per non parlare di open ground farm. In USA anch"essa ex ferruzzi, ho un libro a edizione limitata che ferruzzi fece stampare per i fattori di tutte le sue aziende nel mondo, li è descritta molto bene, era l"azienda più grande del gruppo, il fiore all"occhiello, ora anche open ground è appunto di proprietà visentini Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
JD7810 Inviato 25 Novembre 2018 Condividi Inviato 25 Novembre 2018 aggiorno al 2018: 6500 ha in 10 anni 1100ettari in più... Bonifiche Ferraresi è il primo proprietario terriero in Italia. Ed anche 30 milioni di debiti Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kubota7001 Inviato 25 Novembre 2018 Condividi Inviato 25 Novembre 2018 https://it.kompass.com/c/cantiere-navale-visentini-s-r-l/it0164677/ Basta vedere i fatturati e si capisce come faccia a comprare tutta questa terra. la maggior parte dei terreni medio impasto e sabbiosi sono dati tutti in affitto a 2000 euro ettaro, solo quelli gli permettono di comprare sempre. Un impero fatto di acqua e tera. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT100C Inviato 25 Novembre 2018 Condividi Inviato 25 Novembre 2018 anche qui le aziende piu' grosse sono in realtà di industriali o commercianti che travasano soldi dall'attività industriale a quella fondiaria (chper definizione è diversa da quella agricola) sementieri, commercianti, commercianti d'olio d'oliva (d'olio si, di oliva non credo) 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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