Storia: LANDINI LARGE

Nel 1977 Landini presenta due nuove macchine di altissima (per l'epoca) potenza.

Se vogliamo, il Costruttore di Reggio Emilia era rimasto leggermente indietro rispetto ai concorrenti italiani in questo segmento.

Infatti la Fiat gia dal 1971 proponeva Trattori con motore a 6 cilindri e con potenze superiori ai 100cv. Nel caso del Fiat 1300 (1974), addirittura macchina piattaformata e cabinabile.

Same, Con Drago e Buffalo, sorpassò la "vetta" dei 100cv anch'essa nella prima metà degli anni 70. La piattaforma arriverà qualche anno dopo, a partire dal Panter e Buffalo 130.

 

Landini, negli anni 70, proponeva come "alto di gamma" il trattore Landini 9500, macchina certamente generosa ed affidabile, ma non più in grado di soddisfare le esigenze delle imprese Agromeccaniche e delle grosse aziende agricole.

 

Nel 1977, pertanto, Landini propone due nuovi modelli, che andranno poi a costituire la base della serie che verrà denominata LARGE. Bisogna comunque far presente che la Landini stessa li definiva su parecchie brochure anche "i superpotenti" (vedi allegato sotto).

L'occasione italiana per la presentazione fu la 79esima edizione della Fiera di Verona (infatti a marzo dello stesso anno erano già a listino): i due nuovi modelli furono denominati Landini 12500 e Landini 14500.

 

copertina depliant del 1977

 

Si trattava di un progetto interamente nuovo: motore 6 cilindri Perkins (che con gli anni diventerà il vero e proprio cavallo di battaglia per i trattori di Fabbrico, in quanto motorizzò praticamente tutti i trattori Landini a 6 cilindri fino ad anni 90 inoltrati, eccezion fatta per i modelli 17500 & 19500, motorizzati Valmet) con corsa lunga e 5800 cc di cilindrata; grande novità era costituita dal turbocompressore applicato nel modello 14500 (il 12500 era aspirato), certamente primo trattorea 6 cilindri di produzione italiana ad essere dotato di motore a 6 cilindri sovralimentato. Piattaforma di guida sospesa su tasselli in gomma, posto di guida confortevole (per l'epoca), a richiesta cabina riscaldata e addirittura con condizionatore. Nuova trasmissione con 4 marce sincronizzate, 3 gamme avanti piu una in retro, con leve di comando allocate sul cruscotto, sotto al volante (come i Fiat). Trasmissione finale posteriore con riduttori ad epicicloidali e semiassi allargabili. Sollevatore con rilievo dello sforzo ai bracci inferiori e martinetti di comando esterni (capovolti per evitare sporcizie sulle tenute idrauliche).

Doppia trazione coassiale con riduttori epicicloidali e, a richiesta, bloccaggio differenziale simultaneo al posteriore (a comando idraulico brevettato). Disponibili entrambi i modelli sia a 4 ruote motrici sia a 2 ruote motrici, con idroguida di serie. impiando idraulico ausiliario di serie a 6 vie.

Serbatoio combustibile di adeguate dimensioni, posto dietro il sedile conducente.

Presa di forza a due velocità (540 e 1000) con frizione a leva indipendente, freni a disco a bagno d'olio a comando idrostatico.

 

Tutte caratteristiche che rispecchiavano il massimo della tecnologia trattoristica italiana dell'epoca.

 

vista posteriore Landini 14500 versione a due ruote motrici, sono visibili i 3 distributori idraulici su supporto molto caratteristico

 

14500 versione DT con telaio di protezione e tettuccio parasole

 

12500 DT con cabina originale Landini, notare il diverso disegno dei cerchi posteriori(appesantiti) rispetto ai modelli delle immagini precedenti

 

particolari delle macchine in oggetto, quali il cruscotto, la parte posteriore e la possibilità di gemellatura posteriore

 

posto di guida versione cabinata, con rivestimenti interni

Modificato 22 Febbraio 2010 da Filippo B

Apparentemente, 12500 e 14500 erano trattori uguali, nella sostanza avevano alcune differenze:

anzitutto il peso complessivo, il 14500 aveva un peso superiore di 300 e 400 chili rispettivamente se 2R o DT rispetto al 12500.

Le gommature erano diverse: il 12500 nasceva con gomme posteriori da 16.9/14-38 e anteriori 12.4/11-24, mentre il 14500 era dotato di gomme posteriori 18.4/15-38 e anteriori 13.6/12-28. (p.s. il 12500 negli anni seguenti riceverà poi in opzione la stessa gommatura del fratello maggiore)

Il motore era lo stesso per entrambi, (perkins A6.354) ma come detto il 14500 era turbocompresso.

 

Linea di montaggio dei Landini Large a Fabbrico (RE)

 

In sostanza, si trattava di due Trattori di alta potenza specifici per gli impieghi piu gravosi dell'Agricoltura di quell'epoca.

Per qualche mese, il 14500 sarà anche il gommato più potente in produzione in Italia. Infatti la Same proponeva come alto di gamma il Buffalo 130, mentre Fiat proponeva il 1300. Entrambi con potenza intorno ai 130cv.

Comunque lo stesso anno Fiat colmerà il gap mettendo in produzione la versione "super" dello stesso 1300, facendo lievitare la potenza a 150cv. Same sorpasserà il 14500 solo nel 1979, con il trattore Hercules.

 

14500 impiegato in aratura

 

 

12500 semicingolato impegnato in prove di aratura nel vercellese nell'anno 1981

 

 

Queste due macchine avevano una buona (per l'epoca) ripartizione dei pesi, un passo adeguato ed un onestissimo sollevatore. La meccanica era solida ed adeguatamente dimensionata.Anche il confort non era male (naturalmente ora come ora farebbero sorridere, ma all'epoca non vi erano molte macchine più confortevoli nel panorama trattoristico italiano).

Tali requisiti rendevano queste macchine ottime per l'impiego in aratura e comunque in lavori gravosi di traino.

 

Il difetto principale era il cambio piuttosto ruvido; inoltre alcuni utilizzatori hanno lamentato carenze motoristiche, in particolare nel modello 12500 (il più grande essendo "turbato" si è sempre difeso egregiamente). Anche la velocità massima raggiungibile era piuttosto inadeguata. In realtà anche gli altri Costruttori italiani non superavano i 25km/h di velocità massima nelle loro "ammiraglie", ma nel loro caso si trattava di macchine progettate qualche anno prima e per le quali si prospettava un certo pensionamento di lì a qualche anno, mentre nel caso di Landini si trattava di un progetto nuovo con una carenza che, in particolar modo negli anni seguenti, si farà sentire.

Nel complesso comunque, sono macchine che hanno certamente dato molte soddisfazioni agli utilizzatori.

Modificato 6 Novembre 2008 da Filippo B

Dopo il consolidamento sul mercato di questi due modelli, Landini inizia a pensare al resto della gamma.Presto verrà infatti presentato al pubblico il Landini 10000, in naturale sostituzione al 9500, naturalmente aggiornato con le stesse peculiarità meccaniche ed estetiche dei gia menzionati 12500 e 14500.

Il nuovo Landini 10000 (prima serie)

 

Il 10000 differiva dai fratelli maggiori in dimensioni, pesi e potenza. Quest'ultima era erogata dalla stessa unità propulsiva adottata nel 12500 (aspirata), opportunamente "castrato" per erogare i 100 cv nominali del modello.

La piattaforma di guida è diversa, anche la cabina (a richiesta) non è la stessa adottata sui modelli piu grandi. In generale tutta la meccanica è diversa (più contenuta nelle dimensioni, com'è giusto che sia), ed anche la disposizione sotto il cofano non è uguale (uno su tutti il filtro aria in aspirazione) ma comunque le impostazioni rimangono le medesime (frazionento cambio, tipologia freni, impostazioni meccaniche, tipo sollevatore etc etc). Al momento non mi risulta fosse possibile avere il bloccaggio del differenziale anteriore (parlo della prima serie prodotta), naturalmente la macchina era disponibile sia in versione DT sia in versione 2R. Il cambio permetteva di raggiungere i canonici 30 km/h (quasi).

Anche il resto della gamma Landini viene ampliata ed aggiornata, offrendo agli Agricoltori nuovi trattori di media potenza con piattaforma cabina impianto idraulico ed altre peculiarità. Vedasi i Landini 8550, 7550 etc. Ma non fanno parte della gamma di macchine in oggetto, pertanto ne riparliamo altrove.

Riguardo il periodo di presentazione al pubblico del nuovo 10000, personalmente posseggo dati "discordi" tra loro. Non ho al momento alcun dato certo, alcuni indizi indicano la fine degli anni 70. Chi ha il dato certo lo riporti, grazie.

 

Nei primi anni 80 cominciano ad arrivare alcune novità: la gamma "Large" è composta dai modd 10000, 12500 e 14500, ma nel 1982 fa la sua comparsa il modello 13000. Si tratta di un 10000 "potenziato" (motore aggiornato a 120cv, gommatura piu generosa, meccanica rinforzata in alcuni punti).

Landini 13000 DT

 

Si trattava di una validissima alternativa al 12500; il 13000 offriva dimensioni meno da "pachiderma" rispetto al 12500.

Stando alle impressioni raccolte da alcuni utilizzatori, nonostante il 13000 avesse una tara del tutto simile al 12500, nell'uso pareva piu "leggero", anche al livello propulsivo sembra far meglio risaltare le proprie prestazioni. In pratica ora Landini poteva offrire in questo segmento due macchine con potenza simile ma peculiarità diverse.

Circa nello stesso periodo, il 10000 viene potenziato a 105cv e diviene 10000 S. Poche le modifiche meccaniche rispetto alla precedente versione. Una su tutte, l'adozione del differenziale bloccante all'anteriore ( esemplari riconoscibili dall'adesivo sul cofano "maxiblok").

Anche la piattaforma e la cabina di guida vengono modificate: quest'ultima viene "mutuata" dalla produzione Massey Ferguson inglese. Facilmente riconoscibile dalle portiere con modanatura "cieca" in basso e dalle prese aria per la climatizzazione sui montanti posteriori, in verticale.

In verità questa cabina dovrebbe essere stata disponibile gia nella prima serie di macchine, come è vero che i primi 10000 usciti dalla linea di montaggio avevano una cabina diversa.

 

A questo punto, la serie LARGE si compone di 4 modelli: a sua volta questi 4 trattori sono divisi in due gruppi: il primo formato dal 10000 e dal 13000, il secondo formato da 12500 e 14500.

 

Particolari modd 10000 e 13000

Modificato 7 Novembre 2008 da Filippo B

MASSEY FERGUSON

Va precisato, che il progetto e la costruzione di queste macchine è di intera paternità Landini, senza alcuna influenza da parte di MF.

Anche se comunque vi sono alcuni componenti che accomunano sia la produzione italiana, sia quella anglo-francese.

Vedasi il motore (Perkins A6, unità utilizzata sia da Landini sia da MF in svariati modelli), o l'assale anteriore (nella prima parte della produzione Landini, era comune o comunque molto simile a quello utilizzato su alcuni modelli MF). Anche la cabina e la piattaforma erano di chiara derivazione MF England.

In alcune versioni anche altri dettagli quali i cerchioni ruota sono gli stessi utilizzati da ambo i Marchi.

I trattori oggetto di questa discussione, comunque sono stati prodotti anche con colori e loghi MF. Non per il mercato italiano (anche se non è escluso che nel nostro Paese ve ne possa essere qualche esemplare), i modelli in rosso comunque erano denominati 1014 1024 1114 e 1134.

E' possibile vedere questi trattori in veste MF sull'ottimo sito konedata in questa pagina http://www.konedata.net/Traktorit/MF1014.htm

Modificato 7 Novembre 2008 da Filippo B

Ciao Filippo come sempre ottimi argomenti, ottime presentazioni, volevo chiederti se anche il modello Landini 16500 cadeva nella fascia large di Landini ?

 

Ciao Filippo come sempre ottimi argomenti, ottime presentazioni, volevo chiederti se anche il modello Landini 16500 cadeva nella fascia large di Landini ?

 

 

Non so se il 16500 ( e i suoi fratelli 17500-19000-19500) venissero attribuiti alla menzionata serie Large, dovrei controllare qualche documento pubblicitario.

Quello che so è che di Landini hanno ben poco. Sono macchine che in buona parte erano di paternità francese (con semplici adattamenti cromatici e grafici Landini), e che con le macchine protagoniste di questa discussione c'entrano pochino.

Vi fu anche il 16000, piuttosto raro ma comunque presente. Questo forse potrebbe definirsi un Large, ma piu per locazione temporale che per caratteristiche tecniche.

 

Conosco l'esemplare protagonista della foto, è in vendita da parecchio tempo.

Sia il 16000 che il 16500 (MF 3650) , 17500 19000 19500 erano tutte macchine francesi della MF comunque il16000 e il 16500 aveva motore Perkins lo stesso del 14500 ma con intercoler aria/acqua.....mentre gli alti avevano il Valmet....poi per quel riguarda il 12500 non aveva il Perkins da 5800cc del 14500 ma il perkins sempre aspirato da 6100cc con 120 cavalli esattamente A6 372 me ntre il 14500 aveva il T6 354.4

....poi per quel riguarda il 12500 non aveva il Perkins da 5800cc del 14500 ma il perkins sempre aspirato da 6100cc con 120 cavalli esattamente A6 372 me ntre il 14500 aveva il T6 354.4

 

 

Il 12500 monta il 5800cc, stesso motore degli altri. Questo nel 1977, 1980, 1984, 1987. Anni dei quali possiedo documentazione che conferma questo motore.

Per anni successivi non so, ma comunque controllo. Dubito fortemente che Landini comunque abbia applicato un motore Perkins che io non ricordo in nessun trattore, nè in Landini nè tanto meno in MF.

La sigla che hai dichiarato mi pare di ricordarla, a memoria, in alcune mietitrebbie ed altre applicazioni.

beh, certamente dovevano essere dei buoni tiratori, in particolare se dotati di "maxiblok".

L'unica pecca, a mio parere è la frizione pto a secco che in impegni gravosi da meno garanzie di una idraulica.

Posso fare un paragone con il fendt 610ls che possiedo (1978) come cabina e trasmissione è un'altro pianeta però anche lui non ha la pto idraulica.

Invece mi pare che il 1300, il buffalo 130, il lamborghini 1254 (forse sbaglio sigla) avessero tutti la frizione pto idraulica.

X nuvola , ti correggo il lamborghini era 1256 l'ultima cifra in questo caso 6 contraddistingue la gamma che monta motore a 6 cilindri (es 1056-1706) mentre se scrivo ad es. la sigla 754 (motore 4 cilindri)

Le prime due cifre o tre dipende dal modello indicano i cavalli.

Spero di averti un pò chiarito sulle sigle. ciao

Modificato 8 Novembre 2008 da Fiat 110/90

Anche il Lamborghini 1156 ha la pto idraulica

Compreso, grazie Fiat 110/90.

Il 12500 monta il 5800cc, stesso motore degli altri. Questo nel 1977, 1980, 1984, 1987. Anni dei quali possiedo documentazione che conferma questo motore.

Per anni successivi non so, ma comunque controllo. Dubito fortemente che Landini comunque abbia applicato un motore Perkins che io non ricordo in nessun trattore, nè in Landini nè tanto meno in MF.

La sigla che hai dichiarato mi pare di ricordarla, a memoria, in alcune mietitrebbie ed altre applicazioni.

....il perkins A6 372 con cilindrata di 6100 circa lo montavano anche la claas 76 la Epple mobil e se non erro anche la Laverda M 132 su alcune versioni....comunque io sono stato un Landinista a casa mia dal 1967 al 1998 cè stato sempre Landini e se non erro ma credo di essere sicuro il 12500 avevo proprio qusto motore.......comunque dopo mitici 10000 12500 14500 sulla fascia di queste potenze fino a che non è arivato il Legend è stata coperta con macchine della MF francese.....16000 16500 (16550 montava il nuovo Perkhins serie 1000)

17500 19000 19500 e poi anche i Vanguard 110e 130 che erano gli MF 3095 e 3125

MKII

 

Nella seconda metà degli anni 80 (1986-87) arriva l'evoluzione denominata MkII: si trattava di un aggiornamento di alcuni componenti e particolari ai modelli finora menzionati, ad eccezione del 12500 che sembra esser stato tolto di produzione.

La cosa che risalta subito è l'adozione di un nuovo assale anteriore, con cerchioni senza flange (quest'ultime sono ricavate in fusione sulla cassa degli epicicloidali). Assale che diventerà l'emblema della produzione Landini negli anni seguenti.

Il superiduttore diventa di serie e pertanto le marce in configurazione standard diventano 20 avanti e 8 in retromarcia. Altri particolari sono (nella cabina dei 10000-13000) lo spostamento della presa aria per la climatizzazione da sopra il vetro anteriore a sopra il vetro laterale.

I motori guadagnano qualche giro al minuto in piu (per esempio il 10000 da 2200 nominali passa a 2400).

Cambiano anche le disponibilità di gommatura, per esempio nel 10000S vengono rese disponibili al posteriore le 4.80/70-38 (oltre alle altre gia disponibili nella versione precedente).

Altri piccoli miglioramenti con adozione di componenti maggiorati (pompa idraulica, alternatore, etc etc) oltre che ad alcuni particolari interno cabina.

 

Landini 10000S MkII

 

 

Landini 14500 MkII

 

 

Landini 13000 MkII impegnato nella raccolta bietole: notare la carreggiata anteriore allargata al massimo, e il sollevatore anteriore, chiaramente applicazione non di fabbrica.

 

14500 MkII impegnato nella raccolta bietole

 

 

Come fatto giustamente osservare da Nuvola, le frizioni PTO rimangono a monodisco a secco, quando le altre macchine nazionali hanno gia le multidisco da tempo.

Il 14500 MkII arriva a "toccare" i 30km/h (poco meno), guardando le velocità dichiarate per ogni marcia e confrontandole con il primo modello, sembrerebbe che LAndini avesse provveduto ad aumentare la velocità massima intervenendo sulla coppia conica posteriore. Attualmente non so dire se questa modifica sia stata apportata con la MkII oppure in precedenza.

 

Continuano ad essere offerti tutti e tre i modelli anche in versione 2 ruote motrici, anche se in verità nel listino del 1987 in versione 2R figura solo il 10000 (ma i depliant invece le menzionano anche per il 14500).

A proposito di listini, nel 1987 il 14500 DT viene offerto a 66 milioni, il 13000DT a 50 milioni e il 10000 a 45 milioni. Tutti in versione base e SENZA cabina (che rimane opzional).

Modificato 12 Novembre 2008 da Filippo B

MKIII

 

Nei primi anni 90 (verosimilmente 1994) Landini evolve il 10000 e il 13000 in "MkIII".

 

Si trattava, sostanzialmente, di un aggiornamento con le nuove linee estetiche introdotte dai modelli VANGUARD.

In questo annuncio di vendita su Agriaffaires è possibile vederne un esemplare di 10000:

Landini 10000SDTF

 

Queste macchine, vanno ora ad accavallarsi ai gia menzionati Vanguard (estetica Landini su base meccanica MF), presentati in questo periodo.

Il 10000 e il 13000 MkIII saranno una validissima alternativa ai Vanguard 110 e 130, questi ultimi proposti ad un prezzo di listino parecchio piu alto.

 

Non mi risultano particolari differenze tecniche rispetto alla precedente serie MKII, l'unica nota dovrebbe essere la cabina che diventa di serie.

 

Non mi risulta che il 14500 sia stato evoluto in MkIII (ma rimane regolarmente in vendita con la precedente denominazione MkII).

 

 

Nel 1995 Landini rinnova l'alto di gamma, presentando i nuovi LEGEND.

Cio' nonostante i "Large" rimangono comunque a listino e verranno offerti fino a tutto il 1997.

Nel 1998 spariscono ufficialmente dai listini, anche se in verità ho qualche notizia di esemplari di 13000 immatricolati anche oltre il 97.

Modificato 12 Novembre 2008 da Filippo B

Ciao Filippo b, se fosse possibile, volevo chiederti (e anche a tutti gli utenti interessati all'argomento) quali erano le differenze i pregi e i difetti, di questi Landini, rispetto ai vari Fiat-Fiatagri 100/90, 130/90, 140/90 ecc ecc...:ave:

Saluti :n2mu:

16000

 

 

Nella prima metà degli anni 80, Landini decide di "ampliare" la gamma "LARGE" verso l'alto, proponendo il modello 16000.

A differenza degli altri modelli menzionati finora, non si tratta però di un prodotto "made in Fabbrico", ma totalmente di orgine Massey Ferguson. Si trattava infatti di un semplice adeguamento cromatico del modello MF 2725.

Questo modello costituisce certamente una rarità in confronto ai vari 14500-12500 etc etc, infatti nel nostro Paese non ne sono stati venduti molti.

Eccone un esemplare al lavoro con erpice rotante, in provincia di VE.

Modificato 1 Dicembre 2008 da Filippo B
errore ortografico

16000

 

 

Nella prima metà degli anni 80, Landini decide di \"apliare\" la gamma \"LARGE\" verso l'alto, proponendo il modello 16000.

A differenza degli altri modelli menzionati finora, non si tratta però di un prodotto \"made in Fabbrico\", ma totalmente di orgine Massey Ferguson. Si trattava infatti di un semplice adeguamento cromatico del modello MF 2725.

Questo modello costituisce certamente una rarità in confronto ai vari 14500-12500 etc etc, infatti nel nostro Paese non ne sono stati venduti molti.

Eccone un esemplare al lavoro con erpice rotante, in provincia di VE.

 

un terzista vicino a casa mia ne aveva uno. uno scondalo. tirava più o meno come il 14500, pompe idrauliche piccole e cambio non dimensionato per la potenza della macchina. chi ha provato a fargli fare più cv distruggeva motore o cambio. addirittura un 16000 ha sbiellato e il pistone è uscito dal monoblocco bucandolo. macchina nata male.

 

poi se non erro della serie Large Landini sono stati anche L160, L180, L200.

corregetemi se sbaglio

16500

Nel 1987, verosimilmente ad ottobre, viene ufficialmente posto in vendita il modello 16500, in sostituzione del 16000.

 

Come il predecessore, anche il 16500 non è "figlio" della Landini ma si tratta del modello Massey Ferguson 3650 opportunamente ridipindo e dotato di decals Landini. La produzione di questo modello è, come il precedente 16000, in Francia.

 

Si tratta di un trattore "avvenieristico" per Landini, in quanto è naturalmente dotato del raffinato "DATATRONIC", da poco introdotto nelle macchine Massey Ferguson.

Questo sistema elettronico prevedeva la presenza di sollevatore elettronico, monitor in cabina in grado di indicare vari parametri macchina (comprese le funzioni del radar per il sollevatore), gestione elettronica dello Speedshift (mezza marcia).

A differenza dei "fratelli" Massey Ferguson però, sembra che il Datatronic fosse di serie e non vi fosse la possibilità di scegliere la versione AUTOTRONIC (ovvero la versione senza il monitor delle prestazioni).

 

Il motore è lo stesso impiegato sul 14500, ma con adozione di intercooler.

La frizione di marcia rimane la monodisco a secco, mentre quella della PTO è a multidisco in bagno d'olio, a comando elettroidraulico.

 

Anche il comando della dt è elettroidraulico, come pure il bloccaggio.

 

 

L'occasione per la presentazione in Italia è stata certamente l'Eima del 1987.

Il prezzo di listino superava i 90 milioni di lire (cabina naturalmente di serie).

Un Landini 16000 c'era anche nel mio paese ma è da un pezzo che non lo vedo in giro (mi sa che lo hanno venduto).

Inoltre dalle mie parti c'era anche un Landini 19500 che era il gemello del Massey Ferguson 3690 e dello Steyr 9190.

Metto anche una foto del Landini 19500 e dello Steyr 9190 che avevamo nell'azienda in cui lavoro. Lo Steyr è un po malmesso ma si vede lo stesso una certa somiglianza.

Io ho acquistato nel 1989 un 16500 con il quale quando lo rivenduto avevo fatto quasi 7000 ore....devo dire che in quei tempi era una macchina all'avanguardia e dotata di molta elettronica ....non mi posso lamentare perche tranne la sostituzione della pompa olio del sollevatore e altre piccole cose per il resto è andato abbastanza bene.

Un Landini 16000 c'era anche nel mio paese ma è da un pezzo che non lo vedo in giro (mi sa che lo hanno venduto).

Inoltre dalle mie parti c'era anche un Landini 19500 che era il gemello del Massey Ferguson 3690 e dello Steyr 9190.

Metto anche una foto del Landini 19500 e dello Steyr 9190 che avevamo nell'azienda in cui lavoro. Lo Steyr è un po malmesso ma si vede lo stesso una certa somiglianza.

 

Gli Steyr 9100 e 9200, così come i Landini 16500 & C. dovrebbero essere "derivati" dei Massey Ferguson serie 3600

 

 

 

19000

 

Nel 1990 (o, forse, nel finire del 1989) Massey Ferguson mette in produzione il modello 3680.

Contemporaneamente, Landini propone il modello poc'anzi menzionato coi propri colori (come i precedentemente menzionati 16000-16500): debutta sul mercato il Landini 19000

 

 

 

 

Si tratta di una macchina con una particolarità di un certo rilievo: il motore in essa istallato infatti, non è piu un Perkins (come da tradizione MF-Landini), ma si tratta di un unità VALMET , sigla 612 DS. AlesaggioXCorsa 108X134, cilindrata totale 7.4 litri. Motore turbocompresso. Potenza dichiarata 190cv a 2200 rpm.

Da far notare che, nel nostro Paese, tale motore arrivò quando praticamente nessuno sapeva chi fosse Valmet.

 

Frizione trasmissione a doppio disco (sempre a secco), cambio (come il 16500) a 16 marce con inversore. Nota negativa del cambio, la velocità non ancora aggiornata coi 40km/h.

Frizione pto multidisco a bagno d'olio con gestione elettroidraulica.

Tutte le peculiarità presenti in questa macchina sono sostanzialemente le stesse del 16500, quindi sono presenti i comandi elettroidraulici della dt e dei bloccaggi, il sollevatore elettronico, e il Datatronic.

Curiosamente, nelle dotazioni della macchina compaiono sia il Datatronic, sia l'Autotronic, verosimilmente in questo trattore era possibile richiedere la versione senza computer di bordo (il Datatronic, appunto).

Generosissima gommatura al posteriore, con gomme 20.8 e cerchioni da 42 pollici. Una delle prime macchine arrivate nel nostro Paese con tale misura di cerchio.

Peso della macchina, circa 75 quintali.

 

 

Nel 1992 questa macchina era a listino a 127 milioni abbondanti.

Modificato 24 Novembre 2008 da Filippo B

16550

 

Verosimilmente nello stesso periodo in cui fu presentato il 19000, il modello 16500 viene evoluto in 16550.

 

Questo "step" si rende necessario in quanto in MF il modello 3650 (per l'appunto, il 16500), venne evoluto in 3655.

 

Si trattava di un aumento della potenza DICHIARATA (piu avanti faremo in tal senso alcune "riflessioni") di 5 cv.

Oltre a questo, la trasmissione viene aggiornata a 40 km/h (probabilmente intervenendo sul rapporto della coppia conica, in quanto si innalzano tutte le velocità).

 

Non sono a conoscenza di altre differenze di rilievo.

 

Il prezzo nel 1992 era di 112 milioni.

 

Non posseggo alcuna immagine, chi ne possiede è pregato di allegarle a questo argomento. Grazie.

in questa occasione viene introdotto il nuovo motore Perkins che al posto del T6 354.4 CC è la nuova generazione serie 1000 con 6000cc di cilindrata