Landini testacalda L35/40

Questo pero'non e'un L35,e'un 35-8:cheazz:

il costo è proibitivo!!!!!! da listino viene 903 euro, se vuoi quello originale con la gabbia in ottone...io lo monterò con gabbia in ferro, che costa circa la metà. tu sui tuoi landini hai tutte gabbie in ottone o anche in ferro??

Ho scoperto da poco che la NSK produce cuscinetti aftermarket (è un produttore tipo SKF e affini) con gabbia massiccia in ottone in 2 metà chiodate fra loro, ovvero come quelle montate nei tempi passati, ne ho visti alcuni nella ditta ove lavoro e vi garantisco che sono assolutmente splendidi (ovvio...per chi apprezza la meccanica...) però non so il costo...

il problema cuscinetti è stato risolto, per fortuna. per quanto riguarda la bronzina invece volevo chiedere se c'è un buon metodo per capire quanto gioco bisogna darle con gli spessori. grazie

...ho ancora a casa, non funzionante, la fiammella che usava mio nonno per riscaldare la testa del landini, e si metteva in moto. Poi si iniziava la trebbiatura sull'aia...

Dovrebbe mica chiamarsi lampada svedese?

Certamente Tiziano nella nostra lingua la definizione che riporti è la giusta; la più conosciuta anche se la fabbrica portava il nome del Tedesco Max Sievert dall'origine è quella dello scandinavo Nyberg:

Carl Richard Nyberg - Wikipedia, the free encyclopedia

oggetto comunque che a me personalmente mi ha sempre fatto paura e non so se mi cimenterei con una seppur fosse nuova di fabbrica:

Max Sievert - Cerca con Google

http://www.spiritburner.com/fusion/showtopic.php?tid/27/

Dovrebbe mica chiamarsi lampada svedese?

Non so il nome esatto, ma la mia è una G.BARTHEL

.

Questa mattina mi sono deciso e ho smontato il Velite, è quello che ha più bisogno di un controllo al motore, ho tolto cilindro e il pistone, ho smontato con cura il radiatore il quale era totalmente intasato, sono riuscito a stasare tutti i tubicini, ma una bella impresa, comunque non è male, li ripulisco per bene e cerco di rimontarlo sperando che non versi.

Che spettacolo questi trattori, pensate è del 1939 e è un piacere lavorarci, non un bullone che non si sviti, la semplicità di queste macchine, in un ora e mezzo smontato tutto senza problemi, pensate al radiatore che come ho detto è ancora buono, oggi dopo pochi anni si buttano via, d' altra parte il consumismo e così.

In settimana cilindro e il pistone li porto dalla rettifica e li faccio controllare per vedere di cosa hanno bisogno, spero che con una passatina di rettifica si riesca a sistemare il tutto. Vi farò sapere il seguito. Se riesco inserisco foto.