Frumento TENERO - Tecniche, scelte colturali, pratiche agronomiche

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Si però questo greenvert non lo trovo online. Chi lo produce? Non avrei capito la spesa : 80 euro per il greenvert, 75 per ovalis e 28 per un quintale di supersemina? Cioè in tutto sui 180 euro per ettaro solo di concime? Mi sembra un pò moltino...

Greenver lo fa la Cifo, prezzo 2 euro al kg e ne metti 50/60 kg ettaro direttamente in tramoggia

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Si però questo greenvert non lo trovo online. Chi lo produce? Non avrei capito la spesa : 80 euro per il greenvert, 75 per ovalis e 28 per un quintale di supersemina? Cioè in tutto sui 180 euro per ettaro solo di concime? Mi sembra un pò moltino...

Seeeeee, ho fatto prova nello stesso campo in punti diversi mettendo i tre concimi in tre zone alle dosi che ho descritto

In collina argillosa del centro Italia è praticamente impossibile in autunno-inverno arare e seminare subito. Questo lo si può fare su terreni con una stuttura ottimale che non richiede un periodo a contatto con gli agenti atmosferici. In questi ambienti è d'obbligo far "maturare" il terreno sopratutto per i cereali autunno-vernini che sono abbastanza esigenti in fatto di struttura del terreno. Inoltre il terreno lasciato arato in estate in autunno-inverno si asciuga più rapidamente.

scusa tu hai ragione, anche io ho terreni argillosi ma appunto arando a luglio li rovini perchè perdi la struttura ottimale e il tuo terreno si impoverisce sempre di più peggiorando anno per anno, se invece per qualche stagione ti impegni aumentando la sostanza organica e "curando" il terreno vedrai che migliora, ad esempio una pratica agronomica sbagliata che non capisco è come si possa vendere la paglia a 4Euro/q già imballata (praticamente 2) quando la si potrebbe arare recando più benefici (economici) che svantaggi.

Ho inoltre trovato grandi benefici utilizzando della calce per esempio che nei terreni argillosi e limosi è quasi indispensabile per rendere la terra più drenante e lavorabile tutto con grandi benefici economici da subito.

Io ti ho riportato la mia esperienza tu avrai sicuramente la tua, il dibattito serve appunto per capire come è meglio procedere.

scusa tu hai ragione, anche io ho terreni argillosi ma appunto arando a luglio li rovini perchè perdi la struttura ottimale e il tuo terreno si impoverisce sempre di più peggiorando anno per anno, se invece per qualche stagione ti impegni aumentando la sostanza organica e "curando" il terreno vedrai che migliora, ad esempio una pratica agronomica sbagliata che non capisco è come si possa vendere la paglia a 4Euro/q già imballata (praticamente 2) quando la si potrebbe arare recando più benefici (economici) che svantaggi.

Ho inoltre trovato grandi benefici utilizzando della calce per esempio che nei terreni argillosi e limosi è quasi indispensabile per rendere la terra più drenante e lavorabile tutto con grandi benefici economici da subito.

Io ti ho riportato la mia esperienza tu avrai sicuramente la tua, il dibattito serve appunto per capire come è meglio procedere.

Bè non mi sembra che interrare la paglia faccia miracoli meglio imballarla a volte, interrarla senza tanto azoto e senza organici azotati è un grosso grosso peccato anche mortale, s euno riesce anche agli stocchi un po' di roba va data. Arare paglia nei terreni argillosi e con un autunno come questo è troppo come azzardo.

Ben difficile non trovare il Greenvert della Cifo ce n'è quanto quello per i geranei. Se uno fa rotazione stretta è giusto metterlo anche a spaglio ma non si arriva a quelle cifre. Localizzato ne va giù meno ma 2 quintali si possono anche dare a spaglio. Se tenuto bene anche il duro si fa certo poi ci deve essere l'annata che segue. I terzisti in molti ad oggi montano il micro, la Semeato ce l'ha come macchina standard è un po' piccolo. Altre macchine lo si monta a parte sia meccanico che meccano-pneumatico. Con le macchine universali in linea ci semini quasi tutto e alla fine lo ripaghi velocemente.

Seeeeee, ho fatto prova nello stesso campo in punti diversi mettendo i tre concimi in tre zone alle dosi che ho descritto

:ave: Mea culpa non avevo capito. Quindi lo hai provato da solo ? Hai fatto la prova con SOLO grinver 49 P ( è scritto così ecco perchè non me lo dava google ) , SOLO ovalis e SOLO 100 kg di supersemina e per quello che costa alla fine il grinver era quello che funzionava meglio.

Ben difficile non trovare il Greenvert della Cifo ce n'è quanto quello per i geranei. Se uno fa rotazione stretta è giusto metterlo anche a spaglio ma non si arriva a quelle cifre. Localizzato ne va giù meno ma 2 quintali si possono anche dare a spaglio. Se tenuto bene anche il duro si fa certo poi ci deve essere l'annata che segue. I terzisti in molti ad oggi montano il micro, la Semeato ce l'ha come macchina standard è un po' piccolo. Altre macchine lo si monta a parte sia meccanico che meccano-pneumatico. Con le macchine universali in linea ci semini quasi tutto e alla fine lo ripaghi velocemente.

Non lo trovavo perchè si scrive grinver 49 P . Non credo che si possa montare microgranulatore sulla mia sfoggia. Potrei chiedere però. Non ho nessuna intenzione di venderla per prenderne un'altra con microgranulatore piuttosto provo a metterlo in tramoggia seme sul fondo a strato unico e poi come scende il seme si porta via anche il microgranulare. Chiedo subito se c'è dalle mie parti oppure chi me lo potrebbe portare.

scusa tu hai ragione, anche io ho terreni argillosi ma appunto arando a luglio li rovini perchè perdi la struttura ottimale e il tuo terreno si impoverisce sempre di più peggiorando anno per anno, se invece per qualche stagione ti impegni aumentando la sostanza organica e "curando" il terreno vedrai che migliora, ad esempio una pratica agronomica sbagliata che non capisco è come si possa vendere la paglia a 4Euro/q già imballata (praticamente 2) quando la si potrebbe arare recando più benefici (economici) che svantaggi.

Ho inoltre trovato grandi benefici utilizzando della calce per esempio che nei terreni argillosi e limosi è quasi indispensabile per rendere la terra più drenante e lavorabile tutto con grandi benefici economici da subito.

Io ti ho riportato la mia esperienza tu avrai sicuramente la tua, il dibattito serve appunto per capire come è meglio procedere.

Tutta la paglia sotto terra ? Da me è una follia. A parte che la paglia serve per gli animali e comunque chi la lavora ci guadagna eccome, interrarla tutta è un lavoraccio. La devi trinciare alla trebbia per spargerla bene e poi comunque devi ararla in fondo perchè se è molta potrebbe non disgregarsi e poi vedi campi con un sacco di macchie gialle sulle colture. Io i terreni argillosi che ho non li aro più in profondità ma solo ripper a 20 cm o semina su sodo e posso dire che la loro produttività è nettamente migliorata rispetto a quando mio padre li arava a 30-40 cm. A parte scalpelli e gomme del trattore.

Bè non mi sembra che interrare la paglia faccia miracoli meglio imballarla a volte, interrarla senza tanto azoto e senza organici azotati è un grosso grosso peccato anche mortale, s euno riesce anche agli stocchi un po' di roba va data. Arare paglia nei terreni argillosi e con un autunno come questo è troppo come azzardo.

Sai che bello quest'anno che non me la hanno raccolta? Ora la devo girare e bruciare almeno quella fatta ad andana dalla trebbia. Il resto lo trincio tutto e lavorandoli un pò si mischia.

scusa tu hai ragione, anche io ho terreni argillosi ma appunto arando a luglio li rovini perchè perdi la struttura ottimale e il tuo terreno si impoverisce sempre di più peggiorando anno per anno, se invece per qualche stagione ti impegni aumentando la sostanza organica e "curando" il terreno vedrai che migliora, ad esempio una pratica agronomica sbagliata che non capisco è come si possa vendere la paglia a 4Euro/q già imballata (praticamente 2) quando la si potrebbe arare recando più benefici (economici) che svantaggi.

Ho inoltre trovato grandi benefici utilizzando della calce per esempio che nei terreni argillosi e limosi è quasi indispensabile per rendere la terra più drenante e lavorabile tutto con grandi benefici economici da subito

Io ti ho riportato la mia esperienza tu avrai sicuramente la tua, il dibattito serve appunto per capire come è meglio procedere.

Ciao, spiegami la storia della calce che io in fatto di argilla ne ho da vendere, che roba è come la distrubuisci e ultimo ma piu importante quanto viene a costare un trattamento. Se c'è troppo da scrivere visto dove abiti faccio un salto da te.

Sai che bello quest'anno che non me la hanno raccolta? Ora la devo girare e bruciare almeno quella fatta ad andana dalla trebbia. Il resto lo trincio tutto e lavorandoli un pò si mischia.

In Sardegna si può bruciare la paglia del grano?

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Sai che bello quest'anno che non me la hanno raccolta? Ora la devo girare e bruciare almeno quella fatta ad andana dalla trebbia. Il resto lo trincio tutto e lavorandoli un pò si mischia.

In Sardegna si può bruciare la paglia del grano?

Buona domanda...in Emilia Romagna se lo fai ti mettono le manette.

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Bè non mi sembra che interrare la paglia faccia miracoli meglio imballarla a volte, interrarla senza tanto azoto e senza organici azotati è un grosso grosso peccato anche mortale, s euno riesce anche agli stocchi un po' di roba va data. Arare paglia nei terreni argillosi e con un autunno come questo è troppo come azzardo.

Se hai le bestie ovviamente è meglio che la imballi su questo non ci piove, se la devi vendere a 4 euro al q cosa che vedo spesso nel piacentino è controproduttivo, gli stocchi asciugano poco o niente e c'è il rischio che si rompa qualcosa e il meccanico è caro quindi non li imballerei nemmeno per le bestie che avrei io. Ricordiamoci sempre che lavorare và bene ma se tutti lavoriamo meno c'è meno merce sul mercato e il prezzo sale, è inutile correre ad imballare la paglia e venderla per 2 euro netti meglio ararne sotto la metà e che il prezzo raddoppi cosi che con meno costi si riesca ad avere lo stesso reddito e maggiori guadagni (meno spese di concime e lavorazioni terreno).

Questa è la mia opinione

Se hai le bestie ovviamente è meglio che la imballi su questo non ci piove, se la devi vendere a 4 euro al q cosa che vedo spesso nel piacentino è controproduttivo, gli stocchi asciugano poco o niente e c'è il rischio che si rompa qualcosa e il meccanico è caro quindi non li imballerei nemmeno per le bestie che avrei io. Ricordiamoci sempre che lavorare và bene ma se tutti lavoriamo meno c'è meno merce sul mercato e il prezzo sale, è inutile correre ad imballare la paglia e venderla per 2 euro netti meglio ararne sotto la metà e che il prezzo raddoppi cosi che con meno costi si riesca ad avere lo stesso reddito e maggiori guadagni (meno spese di concime e lavorazioni terreno).

Questa è la mia opinione

Quest'anno la paglia va bene...un mio vicino l'ha venduta a 8 euro quintale. E pensare che anni fa non la volevano neppure gratuitamente...

Quest'anno la paglia va bene...un mio vicino l'ha venduta a 8 euro quintale. E pensare che anni fa non la volevano neppure gratuitamente...

quello che dico io, quando c'è il prezzo è giusto portarla a casa ma quando bisogna lavorarla a gratis bisogna capire che è meglio interrarla, il la allargo col girello dopo la trebbiatura, fà da pacciamante ai terreni e a ottobre quando aro non me ne accorgo neanche

Tutta la paglia sotto terra ? Da me è una follia. A parte che la paglia serve per gli animali e comunque chi la lavora ci guadagna eccome, interrarla tutta è un lavoraccio. La devi trinciare alla trebbia per spargerla bene e poi comunque devi ararla in fondo perchè se è molta potrebbe non disgregarsi e poi vedi campi con un sacco di macchie gialle sulle colture. Io i terreni argillosi che ho non li aro più in profondità ma solo ripper a 20 cm o semina su sodo e posso dire che la loro produttività è nettamente migliorata rispetto a quando mio padre li arava a 30-40 cm. A parte scalpelli e gomme del trattore.

 

 

Anche io facevo minima col ripper ma i terreni erano sempre pieni di infestanti alla follia invece adesso arando prima della semina senza diserbare li ho pulitissimi

Ciao, spiegami la storia della calce che io in fatto di argilla ne ho da vendere, che roba è come la distrubuisci e ultimo ma piu importante quanto viene a costare un trattamento. Se c'è troppo da scrivere visto dove abiti faccio un salto da te.

https://www.anese.it/2018/04/18/la-stabilizzazione-dei-terreni-a-calce-cemento/

Io la paglia la vendo tutta solo perché ho zootecnia, quindi do liquame prima di preparare il terreno. Altrimenti a 2€/q non avrei dubbi a trinciarla, sarà anche poco ma sicuramente al terreno fa più bene che male.

E poi ora della preparazione del terreno in autunno, di paglia residua ne rimane pran poca.

nitrato 33,5 31 32 euro urea importazione 35 36.. come vi sembrano come prezzi ? conviene prenderla l urea?

Sai che bello quest'anno che non me la hanno raccolta? Ora la devo girare e bruciare almeno quella fatta ad andana dalla trebbia. Il resto lo trincio tutto e lavorandoli un pò si mischia.

In Sardegna si può bruciare la paglia del grano?

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In Sardegna si può bruciare la paglia del grano?

Buona domanda...in Emilia Romagna se lo fai ti mettono le manette.

 

 

 

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Si si può bruciare. Oltre il 15 ottobre liberamente mentre a settembre devi raccoglierla e poi fare domanda alla forestale. Lo hanno concesso in deroga alla condizionalità della pac.

Tutta la paglia sotto terra ? Da me è una follia. A parte che la paglia serve per gli animali e comunque chi la lavora ci guadagna eccome, interrarla tutta è un lavoraccio. La devi trinciare alla trebbia per spargerla bene e poi comunque devi ararla in fondo perchè se è molta potrebbe non disgregarsi e poi vedi campi con un sacco di macchie gialle sulle colture. Io i terreni argillosi che ho non li aro più in profondità ma solo ripper a 20 cm o semina su sodo e posso dire che la loro produttività è nettamente migliorata rispetto a quando mio padre li arava a 30-40 cm. A parte scalpelli e gomme del trattore.

 

 

Anche io facevo minima col ripper ma i terreni erano sempre pieni di infestanti alla follia invece adesso arando prima della semina senza diserbare li ho pulitissimi

 

Per le infestanti io diserbo se sono proprio a tappeto verde e il terreno rimane sempre umido. Altrimenti da quest'anno trincio tutto e poi lavoro. Il discorso infestanti dipende molto da come il terreno si sporca in mietitura. Quest'anno è roba da troncia e diserbo pure. Alcuni entreranno due volte e chi ha arato se il terreno era salvo ok semina ma ci sono terreni che ormai ci si entra direttamente a giugno. Certo che certa erba si secca con la lavorazione però ad esempio dopo favino se era sporco di centaurea e devo mettere grano diserbo e lavoro con estirpatore ma arare per riempire il terreno di seme di centaurea no no non hai idea di cosa viene fuori agli anni succesivi. Ho un aratro troppo grande per fare grano. Lo uso per i carciofi e quindi non posso andare a 20 cm e oltre per fare grano non serve. Poi ovvio se hai il tempo per arare prima di semina e i terreni sono giusto in tempera , ari e subito semini, viene un gran bel lavoro.

Tutta la paglia sotto terra ? Da me è una follia. A parte che la paglia serve per gli animali e comunque chi la lavora ci guadagna eccome, interrarla tutta è un lavoraccio. La devi trinciare alla trebbia per spargerla bene e poi comunque devi ararla in fondo perchè se è molta potrebbe non disgregarsi e poi vedi campi con un sacco di macchie gialle sulle colture. Io i terreni argillosi che ho non li aro più in profondità ma solo ripper a 20 cm o semina su sodo e posso dire che la loro produttività è nettamente migliorata rispetto a quando mio padre li arava a 30-40 cm. A parte scalpelli e gomme del trattore.

 

 

Anche io facevo minima col ripper ma i terreni erano sempre pieni di infestanti alla follia invece adesso arando prima della semina senza diserbare li ho pulitissimi

 

Aratura prima della semina profonda o superficiale? Affinamento con erpice rotante? Questo su terreni argillosi dopo coltura da rinnovo o ringrano. Invece dopo medicaio per mettere grano sempre in collina argillosa cosa si può fare per mantenere la sostanza organica accumulata negli anni di prato al posto della classica aratura estiva?

 

Aratura prima della semina profonda o superficiale? Affinamento con erpice rotante? Questo su terreni argillosi dopo coltura da rinnovo o ringrano. Invece dopo medicaio per mettere grano sempre in collina argillosa cosa si può fare per mantenere la sostanza organica accumulata negli anni di prato al posto della classica aratura estiva?

 

Premetto ch non sono un professore, ti spiego solo il metodo (dopo vari tentativi) in cui mi sono trovato meglio.

aratura circa 35 cm/40 cm, poi concimazione organica (pollina o altro in pellet) + calce poi entro con seminatrice combinata erpice rotante moreni 3 lame e semitrice amazone e basta, febbbraio 1 concimatina e a giugno si trebbia.

Sia su ringrano sia su prati prima ovviamente se l'erba è alta va trinciata altrimenti con l'aratro non la copre bene

Per mantenere la sostanza organica è meglio o vangare o utilizzare una minima lavorazione che non ribalta gli strati come l'aratro, però la probabilità che il terreno si sporchi a causa delle infestanti è molto maggiore

 

Premetto ch non sono un professore, ti spiego solo il metodo (dopo vari tentativi) in cui mi sono trovato meglio.

aratura circa 35 cm/40 cm, poi concimazione organica (pollina o altro in pellet) + calce poi entro con seminatrice combinata erpice rotante moreni 3 lame e semitrice amazone e basta, febbbraio 1 concimatina e a giugno si trebbia.

Sia su ringrano sia su prati prima ovviamente se l'erba è alta va trinciata altrimenti con l'aratro non la copre bene

Per mantenere la sostanza organica è meglio o vangare o utilizzare una minima lavorazione che non ribalta gli strati come l'aratro, però la probabilità che il terreno si sporchi a causa delle infestanti è molto maggiore

 

Ognuno sa il suo. Per me arare così in profondità è antieconomico. Non so neanche se avrei il tempo di fare tutto da solo e lasciare trattore vecchiotto ad operai non lo farei neanche se mi pagassero. Piuttosto lascio terreni vuoti. La calce la dai sempre?

 

Ognuno sa il suo. Per me arare così in profondità è antieconomico. Non so neanche se avrei il tempo di fare tutto da solo e lasciare trattore vecchiotto ad operai non lo farei neanche se mi pagassero. Piuttosto lascio terreni vuoti. La calce la dai sempre?

 

Non conosco la tua realtà e quindi non mi posso esprimere, non capisco però come possa essere antieconomico in 2 passate faccio tutto e a parte i concimi aro io con un trivomere a 6,5 km/h 1a 1800 giri motore e semino io, sempre con lo stesso trattore.

C'è gente che ara ed erpica 2/3 volte poi semina, poi diserba in pre emergenza, in primavera fà il post emergenza questo è sostenibile?

Tu quante volte entri nel campo? Spigami il tuo metodo, perchè nella vità c'è sempre da imparare.

la calce in genere là dò sempre.

 

Non conosco la tua realtà e quindi non mi posso esprimere, non capisco però come possa essere antieconomico in 2 passate faccio tutto e a parte i concimi aro io con un trivomere a 6,5 km/h 1a 1800 giri motore e semino io, sempre con lo stesso trattore.

C'è gente che ara ed erpica 2/3 volte poi semina, poi diserba in pre emergenza, in primavera fà il post emergenza questo è sostenibile?

Tu quante volte entri nel campo? Spigami il tuo metodo, perchè nella vità c'è sempre da imparare.

la calce in genere là dò sempre.

Non esiste mai uno standard e neppure nella pratica fila tutto liscio. Del resto non ci siamo solo noi uomini al monde e come tutti gli animali anche gli insetti non si limitano a mangiare quanto gli basta, mai una annata uguale.

Arare tardi spesso basta arare leggero 30cm per un grano può andare, in combinata se il terreno è in tempra è anche giusto un passaggio con la semina. I diserbi poi dipende da cosa uno ha come accompagnatrici vegetali, quelle molto invasive vanno prontamente adeguate. l Piacentino ha una bella gamma di terreni ed è facile trovarsene ben diversi dall'OltrePo collinare alla pianura, con terreni misti e limosi si può arare tardi.

Noi che siamo al limite della lomellina diamo spesso calce soprattutto su orzo e mais ma adesso è un po' tardi per calcitare e dare calce.

:ave: Mea culpa non avevo capito. Quindi lo hai provato da solo ? Hai fatto la prova con SOLO grinver 49 P ( è scritto così ecco perchè non me lo dava google ) , SOLO ovalis e SOLO 100 kg di supersemina e per quello che costa alla fine il grinver era quello che funzionava meglio.

 

 

 

Non lo trovavo perchè si scrive grinver 49 P . Non credo che si possa montare microgranulatore sulla mia sfoggia. Potrei chiedere però. Non ho nessuna intenzione di venderla per prenderne un'altra con microgranulatore piuttosto provo a metterlo in tramoggia seme sul fondo a strato unico e poi come scende il seme si porta via anche il microgranulare. Chiedo subito se c'è dalle mie parti oppure chi me lo potrebbe portare.

Non serve nessun micro per il grinver, il bello è quello

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