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stessa varietà, stesse concimazioni, stesse lavorazioni? ci sono tante variabili di sicuro non è stato il diserbo. Comunque se arriva il caldo parte a scheggia in levata, ormai non casa più.

 

No effettivamente non e’ corretto fare paragoni, pero’ e’ solo una mia impressione. Piu che altro mi sembra che sia stato piu rallentato rispetto ai due anni precedenti in cui ho fatto lo stesso diserbo post precoce ma l inverno e’ stato meno piovoso e piu caldo. C’ e di bello che il campo e’ pulito dalle infestanti. Staremo a vedere, quando posso faro foto.

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No effettivamente non e’ corretto fare paragoni, pero’ e’ solo una mia impressione. Piu che altro mi sembra che sia stato piu rallentato rispetto ai due anni precedenti in cui ho fatto lo stesso diserbo post precoce ma l inverno e’ stato meno piovoso e piu caldo. C’ e di bello che il campo e’ pulito dalle infestanti. Staremo a vedere, quando posso faro foto.

 

non è un vantaggio da poco, va a finire che si diserba ad aprile se va avanti così...

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Antalis seminato 4 novembre con evidenti danni da freddo.

 

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Mamma mia...visto che nella mia zona siamo andati a -10, ma le bruciature sono molto minori, desumo che la neve abbia fatto da coperta (15/20cm)

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Dj, credo sia ancora presto per fare conti...speriamo bene x il proseguo. Da noi che siamo abituati a vederne poche annate buone...siamo "fiduciosi", pensa che abbiamo riseminato nonostante le rese basse e il rischi che non ci venga pagato quello dello scorso anno. Il consorzio in grosse difficoltà, ha usato i nostri soldi per tappare altri buchi.

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Da noi le annate da grano sono quelle che c'è autunno e inverno asciutti! Con oltre 800 mm dal 10 di settembre e marzo previsto sempre bagnato è un dramma! Per ora grossi problemi di malattie non ci sono grazie al systiva ma non potrà fare miracoli in eterno.

 

I vecchi dicevano: marzo asciutto grano dappertutto! Acqua al grano serve ad aprile e basta! Infatti sempre i vecchi dicevano: Aprile ogni goccia un barile. Ho studiato 20 anni e mi è servito molto, ma i detti dei vecchi c'hanno sempre preso c'è poco da fare.

 

Da noi magari annata balorda poi alla fine 50 q.li/ha li fai ma con i prezzi attuali con 200 e passa unità di azoto, 2 fungicidi ecc non ti rimane nulla.

Modificato da DjRudy
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Mamma mia...visto che nella mia zona siamo andati a -10, ma le bruciature sono molto minori, desumo che la neve abbia fatto da coperta (15/20cm)
voi avete le catene montuose che vi proteggono. Il vento quando c'è ghiaccio fa stragi. Ricordo sempre un anno una sera di vento e una notte di gelo aveva distrutto i carciofi, mi pare fosse fine anni 80. Sì era rimasti alcuni mesi senza raccogliere un carciofo
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voi avete le catene montuose che vi proteggono. Il vento quando c'è ghiaccio fa stragi. Ricordo sempre un anno una sera di vento e una notte di gelo aveva distrutto i carciofi, mi pare fosse fine anni 80. Sì era rimasti alcuni mesi senza raccogliere un carciofo

Si ma il Burian non è altro che bora scura...entra da Trieste , accumula velocita ed umidità sull adriatico (Ases adriatic sea effect snow)sfonda a Comacchio e Ravenna fino ad Ancona. ...le montagne rimangono 30 km alle spalle...la neve ha fatto la differenza:)

Modificato da ALAN.F
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Antalis seminato 4 novembre con evidenti danni da freddo.

 

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Il freddo è una brutta bestia....sta fregando anche me, di giorno 22º di notte5º, sarà il caso di fare un po’ di potassio per via fogliare?

Si disseccano le nuove foglie appena uscite, oltre al danno delle foglie basali.

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Antalis seminato 4 novembre con evidenti danni da freddo.

 

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Sembra che abbia danneggiato soltanto la punta della foglia .

Come sempre voglio essere ottimista tra 20 giorni le bruciature scompariranno e la perdita di produzione sarà minima

Modificato da giancarlo56
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voi avete le catene montuose che vi proteggono. Il vento quando c'è ghiaccio fa stragi. Ricordo sempre un anno una sera di vento e una notte di gelo aveva distrutto i carciofi, mi pare fosse fine anni 80. Sì era rimasti alcuni mesi senza raccogliere un carciofo

La Sardegna non è priva di cicloni mentre in termini di costanza di pioggie non è nella media delle regioni dell'Ovest

Cavolissimi!!! Le correnti del Mar Ligure nessuno le conta? Si è scaldato di +8C° e a Bombe questa circolazione detiene il record, il riscaldamento del Ligure e Tirreno detiene il Primato assoluto dell'inondazioni in Italia, mettici il Libeccio che Blocca le foci dei corsi d'acqua dell'Ovest e ti rimane un'alluvione che copre cinque regione e se ne frega delle Alpi e Appennini Marittimi.... è cosa da autunno ma col NiNgo non è detto.

Prima ci tocca il Cliclone locale del golfo di Biscaglia e poi un'altra borata come Novembre e viene da Ovest perché le Libecciate e il Marino spingono masse umide locali e Atlantiche dentro la pianura.

I grani da noi non si sono mossi mentre i loietti sì perché hanno acqua e pioggia nel piede, i grani e orzi non la sopportano, i loietti si ma ingialliscono per dilavamento e asfissia. Malattie per ora no perché temperature e luminosità sono basse ma se ci fossero rialzi come 3-4 anni fa sarebbe un caos per chi è a Nord del Po, a Sud del Po i grani sono leggermente più avanti per via delle ore di luce però diventano più suscettibili alla stretta da caldo o da vento.

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Le Microcircolazioni in Italia fanno tutto e i grani sono coltivati in zone soggette ai microcircoli specie le produzioni granicole di pregio tipo di Duri e i Forza del Nord. Non è facile essere entusiasti e attivi quando dalla finestra vedi la nebbia e le scoline sono ricolme.... pensa quanta acqua c'è sotto!!!

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E dalle previsioni dal prossimo fine settimana si prevede il burian bis con tanta acqua e freddo almeno dalle previsioni io ho deciso di attendere l evoluzione del tempo ed entrare a fare il fungicida aspettero l ultimo minutoanche se saro in botticella

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Da noi le annate da grano sono quelle che c'è autunno e inverno asciutti! Con oltre 800 mm dal 10 di settembre e marzo previsto sempre bagnato è un dramma! Per ora grossi problemi di malattie non ci sono grazie al systiva ma non potrà fare miracoli in eterno.

 

I vecchi dicevano: marzo asciutto grano dappertutto! Acqua al grano serve ad aprile e basta! Infatti sempre i vecchi dicevano: Aprile ogni goccia un barile. Ho studiato 20 anni e mi è servito molto, ma i detti dei vecchi c'hanno sempre preso c'è poco da fare.

 

Da noi magari annata balorda poi alla fine 50 q.li/ha li fai ma con i prezzi attuali con 200 e passa unità di azoto, 2 fungicidi ecc non ti rimane nulla.

 

beh 50q/ha di media molti se li sognano, e anche risparmiando 20/40 unità di azoto non sono certo le 20 euro/ha ad incidere.....

 

i detti di una volta ci prendono si, ma oggi abbiamo mezzi che allora non avevano, funghicidi e concie che fanno poi la differenza alla pesa.....

per me il problema delle bruciature da freddo inciderà pochissimo, il problema semmai è lo scarzo accestimento

il secondo grosso problema è che siamo tutti in ritardo con le primaverili e li poi son caxxi amari

 

c'è niente da fare ci vuole anche tanta fortuna!!!!

 

comunque come sempre i conti si fanno alla raccolta (sempre che non ci sia un ulteriore crollo dei prezzi, molto probabile)

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Io avrei dovuto diserbare ieri ma ho desistito perchè era ancora umido e dove non ero già passato con il cncime o il rullo era umido e soffice . Solo che ora la settimana prossima mette vento e poi pioggierelline continue. Secondo voi è meglio entrare anche se si fanno porcate sui terreni argillosi o aspettare ancora per diserbare? Tenete presente che ormai è passato quasi un mese dal primo passaggio del concime e per me l'urea sta iniziando ad entrare in circolo....anche nelle erbacce! Sui terreni che rimangono più soffici mi porrei meno problemi solo che anche lì se il grano lo schiaccio troppo per me si solleva male. Mi sembra quasi scontato che arrivati a questo punto rullare i terreni non rullati in semina sia un'idiozia dato che dubito che si asciugheranno per almeno una ventina di giorni e a que punto credo che saremo già al terzo nodo su tutti

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La Sardegna non è priva di cicloni mentre in termini di costanza di pioggie non è nella media delle regioni dell'Ovest

Cavolissimi!!! Le correnti del Mar Ligure nessuno le conta? Si è scaldato di +8C° e a Bombe questa circolazione detiene il record, il riscaldamento del Ligure e Tirreno detiene il Primato assoluto dell'inondazioni in Italia, mettici il Libeccio che Blocca le foci dei corsi d'acqua dell'Ovest e ti rimane un'alluvione che copre cinque regione e se ne frega delle Alpi e Appennini Marittimi.... è cosa da autunno ma col NiNgo non è detto.

Prima ci tocca il Cliclone locale del golfo di Biscaglia e poi un'altra borata come Novembre e viene da Ovest perché le Libecciate e il Marino spingono masse umide locali e Atlantiche dentro la pianura.

I grani da noi non si sono mossi mentre i loietti sì perché hanno acqua e pioggia nel piede, i grani e orzi non la sopportano, i loietti si ma ingialliscono per dilavamento e asfissia. Malattie per ora no perché temperature e luminosità sono basse ma se ci fossero rialzi come 3-4 anni fa sarebbe un caos per chi è a Nord del Po, a Sud del Po i grani sono leggermente più avanti per via delle ore di luce però diventano più suscettibili alla stretta da caldo o da vento.

ognuno conosce i terreni ed il clima della sua zona e un po' vi si deve adattare, cercare di far le cose in tempo, bene e come ha scritto casemx...deve avere anche una buona dose di fortuna. Da noi il fattore determinante è la scarsa piovosità ed è importante azzeccare i periodi di semina e soprattutto delle concimazione...e poi trovate chi ci da la grana x il grano:-) Modificato da Elsi
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Questa è la situazione ad oggi.

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L'urea è in pieno circolo, adesso mancano 200kg di amidas qualche giorno prima della botticella, elatus era in spigatura e il mio dovere è fatto:leggi:

Se il clima mi aiuterà con marzo asciutto e qualche mm ad aprile..........

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odisseo su sodo, nel complesso sono contento, mi si è scaricato il telefono mentre facevo il giro oggi se no mettevo due foto di alcuni campi seminati una settimana dopo, c'è una differenza di accestimento paurosa tra questo seminato il 22 ottobre e quello seminato una settimana dopo causa pioggia che non mi ha fatto finire. Come si vede qualche punta bruciata dal freddo, ora ci vorrebbe fungicida diserbo e la seconda passata di urea, intanto 5 mm anche oggi...

Modificato da PGS 35
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Diserbato Antalis solo foglia larga con bromotril ed aggiunta di folicur wg

Su terreno nero naturale grano in buona salute, ma su terreno più limoso i danni da forte siccità continuata sono ormai irreparabili (come si nota dalle due ultime foto)nonostante la pioggia ricevuta ultimamente e due concimazioni (compresa quella di fondo)

07dd810e3af59b05d8c43701dbbbd713.jpg48954f6aac27dfad3a5f35a8e7590085.jpga577975752300db73aa316f664a70dd8.jpga233027ce041f8499891f591aa306a13.jpgd88e644d8906a0355b0ff957b7488d62.jpg

 

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